Nella mattinata di venerdì 7 febbraio si è tenuta presso la sede di via Folonari 20 l’assemblea generale della Camera del Lavoro di Brescia alla presenza del segretario generale della Cgil Maurizio Landini.
All’ordine del giorno la proposta, avanzata dalla segreteria nazionale, di un nuovo incarico nel settore della contrattazione per la segretaria generale della Camera del Lavoro di Brescia Silvia Spera.
La proposta, ha spiegato Landini, si inserisce in un quadro di investimenti e valorizzazione delle esperienze territoriali pensato in vista delle sfide che la Cgil nazionale dovrà affrontare nei prossimi mesi. Al centro della discussione saranno, infatti, i rinnovi contrattuali, il salario minimo, la legge sulla rappresentanza e il sostegno alla proposta sulla Carta dei Diritti.
L’incarico è stato accettato dalla segretaria generale della Camera del Lavoro di Brescia Silvia Spera che si è detta disponibile ad entrare a far parte del gruppo dirigente nazionale. L’esperienza accumulata da Spera nel territorio bresciano, all’avanguardia, ad esempio, sulla certificazione della rappresentanza, potrà infatti costituire un’importante dote da condividere a livello nazionale.
In seguito all’accettazione dell’incarico, si apre ora la fase che porterà all’indicazione del successore di Spera alla guida della Camera del Lavoro bresciana. È stata, quindi, eletta la commissione di saggi – composta da Maurizio Landini, Elena Lattuada, Flavio Squassina, Patrizia Moneghini, Pierluigi Cetti e Antonio Ghilardi – che avrà il compito di condurre una breve fase consultiva.
L’assemblea generale è stata riconvocata per il prossimo 24 febbraio. In questa data verrà reso noto l’esito delle consultazioni e si procederà all’elezione del nuovo segretario generale.