Magazine di informazione economica di Brescia e Provincia

Smaltimento e recupero dei metalli a Brescia: un’occasione per l’ambiente e l’economia locale

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I materiali di scarto possono trovare una nuova collocazione quando vengono selezionati e trattati da operatori specializzati. Questa prospettiva alimenta l’attività di recupero dei residui metallici che possono rientrare nel ciclo produttivo dopo un’accurata lavorazione. Lo smaltimento dei rottami, infatti, è una mansione necessaria nei contesti professionali che prevedono un’opera di ristrutturazione o la sostituzione di impianti ormai obsoleti. In questi casi numerosi materiali ferrosi vengono portati nelle apposite discariche o, peggio ancora, dispersi nell’ambiente. È indispensabile, pertanto, l’adozione di un processo innovativo ed ecologico in grado di garantire un’adeguata ricollocazione degli scarti frutto dell’attività umana. A Brescia e dintorni queste operazioni di recupero, stoccaggio e rivalutazione dei rottami vengono svolte dalla BM Metalli. Una realtà imprenditoriale che ha maturato, nel corso di diverse generazioni, l’esperienza indispensabile per il trattamento e la lavorazione dei rifiuti ferrosi.

BM Metalli: una valida risorsa per Brescia e il territorio circostante

La riduzione dell’impatto ambientale provocato dall’accumulo indiscriminato di scarti edilizi e aziendali è il principale contributo fornito da questa impresa. BM Metalli recupera i materiali che possono essere indirizzati verso un nuovo impiego tramite degli accurati processi di selezione e trasformazione. Con questo approccio alternativo il processo di smaltimento diventa una fonte di sostentamento in grado di rimpiazzare l’estrazione di risorse naturali e apportare numerosi benefici all’ambiente. Le componenti più appropriate, per tale scopo, vengono separate dai rottami, lavorate e destinate ad una nuova collocazione in differenti ambiti produttivi. A tal proposito, visita il sito bm-metalli.it per valutare l’efficacia di questa particolare attività e richiedere il ritiro dei materiali di scarto a Brescia e in provincia. I rifiuti che non costituiscono un pericolo per l’ambiente e la salute delle persone vengono trasformate per in risorse con inattese e sorprendenti opportunità. L’attività di recupero intrapresa da BM Metalli persegue un ambizioso obiettivo ecologico in tutto il territorio. I rottami non vengono accatastati nelle discariche, ma raccolti tramite l’efficiente servizio di ritiro disponibile a Brescia, in provincia e in alcune città vicine. La famiglia Belotti, grazie alla considerevole esperienza acquisita nel campo della lavorazione e del riciclaggio dei componenti metallici, propone diversi servizi specialistici nell’area geografica di riferimento. Il personale esperto valuta con estrema accuratezza le caratteristiche dei materiali di scarto che provengono da aziende, cantieri e altri settori industriali. In base all’esito dell’analisi vengono stabilite le operazioni necessarie per la ricollocazione dei metalli individuati nei rottami perché solo una profonda conoscenza degli scarti ferrosi e non può garantire un risultato all’altezza delle aspettative.

Commercio dei rottami e dei metalli recuperati: un’opportunità

BM Metalli possiede le Autorizzazioni della Provincia di Brescia indispensabili per la raccolta, lo smistamento e il trasporto dei materiali di scarto non pericolosi. L’azienda è abilitata anche al commercio dei rottami che contengono porzioni di materiali ferrosi e metallici. Questi componenti vengono separati dai rottami dopo una meticolosa cernita per essere reintrodotti nel ciclo produttivo e trovare una nuova destinazione d’uso. Il commercio dei carichi interessanti per BM Metalli rappresenta una vera e propria occasione per le imprese che operano a Brescia e nei comuni limitrofi. Una gestione più sostenibile degli scarti aziendali è un’opportunità di inestimabile valore per l’ambiente e il patrimonio naturalistico della provincia.

Banca Valsabbina, utile netto a 50 mln con Roe al 13% 

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Nel corso della seduta del 22 Aprile 2024, che si è svolta attraverso il Rappresentante Designato, l’Assemblea Ordinaria di Banca Valsabbina ha approvato a larghissima maggioranza il Bilancio di esercizio chiuso al 31 Dicembre 2023.

Sulla base di quanto previsto dal Decreto “Cura Italia” e successive modifiche, la Banca – al fine di agevolare la partecipazione all’Assemblea anche da parte dei soci geograficamente più distanti, tenuto conto della più ampia articolazione territoriale ormai raggiunta dall’Istituto – ha quindi svolto i lavori assembleari presso la propria Direzione Generale. La partecipazione dei soci è pertanto avvenuta attraverso un rappresentante designato che ha raccolto le deleghe e le istruzioni di voto per ogni singolo punto all’ordine del giorno.

Oltre all’approvazione del Bilancio di esercizio 2023, l’Assemblea, sempre a larghissima maggioranza, ha provveduto:

  • ad incrementare da 10 a 12 il numero dei componenti del Consiglio di Amministrazione;
  • a confermare i consiglieri Fiori Eliana e Niboli Pier Andreino e a nominare i due nuovi consiglieri Caradonna Marcella (Presidente dell’Ordine dei dottori commercialisti di Milano) e Fornari Tonino (ex dirigente Bancario);
  • a determinare il compenso annuo da riconoscere al Consiglio di Amministrazione;
  • alla conferma per il triennio 2024-2026 di Vivenzi Mauro Giorgio in qualità di Presidente del Collegio Sindacale, nominando Apostoli Patrizia, Dorici Donatella, Mazzari Filippo e Pozzi Federico come sindaci effettivi, nonché Gazzorelli Andrea e Lorandi Daniela sindaci supplenti;
  • a determinare l’emolumento annuale spettante ai Sindaci per il triennio 2024-2026;
  • a deliberare l’autorizzazione all’acquisto e alienazione di azioni proprie, a norma di legge, mediante utilizzo del Fondo acquisto azioni proprie.

Nell’ambito dell’Assemblea inoltre è stata data informativa sull’applicazione delle Politiche di Remunerazione nell’esercizio 2023, approvando – a larga maggioranza – la nuova versione delle stesse, provvedendo infine ad approvare la proposta di variazione del compenso accordato alla Società di revisione, a seguito dell’estensione dell’incarico di revisione legale al bilancio consolidato.

L’Assemblea ha altresì approvato la distribuzione di un Dividendo unitario in denaro di € 0,50 per azione, in linea con l’erogazione dello scorso esercizio ed in conformità ai principi di prudenza che contraddistinguono la strategia aziendale, nell’ambito di un contesto che presenta ancora elementi di incertezza.

Dal bilancio 2023 emerge un Utile ante imposte di € 72 milioni (+25%) ed un Utile netto di € 50,1 milioni (ex € 41,4 milioni, +21%). L’indicatore di redditività (“ROE”) è pari al 13,4% ed attesta continuità di risultato, stabilità nella performance e capacità concreta di creare valore.

Il risultato netto, in progressiva e continua crescita, è ancora una volta positivo e di rilievo, a conferma della concreta efficacia delle strategie di sviluppo adottate dalla Banca negli ultimi anni”, ha dichiarato Renato Barbieri, Presidente di Banca Valsabbina.

“I dati, gli indicatori e le iniziative delineano una Banca indipendente e sana, che sta crescendo – sia per linee interne che per linee esterne – e che intende continuare a traguardare obiettivi sfidanti, creando valore e riconfermandosi quale interlocutore di riferimento per il territorio. Stiamo ampliando il nostro perimetro di attività nell’ambito di un programma di investimenti e di sviluppo, contando su indicatori in progresso e su una base patrimoniale sempre più solida, a sostegno della crescita”, ha aggiunto Barbieri.

Aggregati ed indici patrimoniali della Banca al 31 Dicembre 2023

 Dati in € migliaiadic-23dic-22Variaz. %
AttivoTotale attivo7.029.8326.985.9400,6%
RaccoltaRaccolta diretta5.234.4934.905.5416,7%
Raccolta indiretta3.126.0882.745.22713,9%
   di cui gestita2.033.8081.870.0538,8%
Raccolta complessiva8.360.5817.650.7689,3%
ImpieghiImpieghi alla clientela3.778.5003.893.522-3,0%
  di cui in bonis3.684.0453.791.602-2,8%
  di cui deteriorati94.455101.920-7,3%
Masse in gestioneMasse amministrate (Raccolta + Impieghi)12.139.08111.544.2905,2%
     
  dic-23dic-22Variaz.
Qualità del CreditoNPL Ratio netto
(Crediti deteriorati netti/impieghi netti)
2,5%2,6%
  di cui sofferenze nette/impieghi netti1,1%1,2%
NPL Ratio lordo
(Crediti deteriorati lordi/impieghi lordi)
4,7%4,6%
Copertura Crediti Deteriorati49%45%
Texas Ratio (crediti deteriorati netti/patrimonio netto)21,5%27,0%
     
dic-23dic-22Variaz.
LiquiditàLCR (liquidità breve termine – Limite Reg. 100%) 220% 190%
NSFR (liquidità medio/lungo termine – Limite Reg. 100%) 140% 140%
dic-23dic-22Variaz.
Patrimonio/SoliditàFondi Propri473.267426.31111,0%
Cet 1 Ratio14,70%14,03%
Tier Total Ratio16,80%15,33%
Leva Finanziaria (Limite Reg. 3%)5,6%4,9% 
Patrimonio netto450.236388.10716,0%
UtileUtile netto50.07141.42120,9%
     
  dic-23dic-22Variaz. %
Alcuni
Numeri
N. Soci e Azionisti 42,9 mila42,2 mila1,7%
N. Conti Correnti105 mila102 mila2,9%
N. Dipendenti8458045,1%
N. Clienti121 mila118 mila2,5%
N. Filiali (in 5 regioni)7170
        

A fine esercizio la Raccolta Diretta si è attestata ad € 5.234 milioni in aumento del 6,7% principalmente per effetto della crescita di forme di raccolta a scadenza, garantendo adeguati livelli di liquidità. La Raccolta Indiretta si è attestata ad € 3.126 milioni, in aumento di € 381 milioni, con una crescita del 13,9%. Si conferma importante il contributo del risparmio “gestito” che ammonta ad € 2.034 milioni (+ 9%). La Raccolta Complessiva ammonta ad € 8.361 milioni, in crescita del 9,3%, nell’ambito di un positivo trend di consolidamento delle risorse raccolte e gestite, a valere su una rete commerciale che, ad oggi, conta 71 filiali, dislocate in 5 regioni.

Gli Impieghi a clientela sono pari ad € 3.778 milioni. Nell’anno appena concluso la Banca ha sostenuto il territorio erogando circa 4.400 finanziamenti per un totale di € 686 milioni, di cui € 350 milioni rappresentati da mutui ad imprese assistiti da garanzie statali. Il sostegno alle famiglie per l’acquisto della casa si è invece concretizzato attraverso la concessione di mutui ipotecari a privati per circa € 170 milioni. Prosegue, infine, l’attività della Banca nell’ambito del credito al consumo, anche attraverso il perfezionamento dell’acquisizione del 100% di “Prestiamoci” (Novembre 2023), realtà fintech specializzata nei prestiti personali e nel finanziamento digitale.

Lo stock di Crediti deteriorati lordi (NPL) è diminuito da € 186 milioni ad € 184 milioni, sia nell’ambito delle attività di gestione ordinaria e interna del credito, che tramite il perfezionamento di operazioni di cessione di NPL. L’NPL Ratio Lordo, pari al 4,7%, è pressoché stabile, pur a fronte di un fisiologico calo degli impieghi. La “copertura” media dei NPL migliora e passa dal 45,2% (2022) al 48,7%, con un totale dei Crediti deteriorati netti in ulteriore riduzione (€ 94 milioni) ed un NPL Ratio Netto al 2,5% (in lieve miglioramento). L’andamento di tali dati conferma l’attenzione posta sulla “qualità del credito” dalla Banca, che può contare su un indicatore “Texas Ratio” pari al 21,5% ed in ulteriore miglioramento.

I Fondi Propri ammontano ad € 473 milioni (ex € 426 milioni), in sensibile crescita anche per effetto dell’autofinanziamento connesso ai positivi risultati conseguiti. Relativamente ai Coefficienti Patrimoniali di Vigilanza, gli stessi comprovano la solidità patrimoniale dell’Istituto, con un Cet 1 Ratio al 14,7% ed un Tier Total Ratio al 16,8%, superiori rispetto alle richieste della Vigilanza ed in linea con gli indici di Sistema. Il Patrimonio Netto è pari a € 450 milioni (+16%) e comprende l’intero utile netto del 2023 di € 50,1 milioni.

Soci ed Azionisti sono pari a circa 43 mila (41 mila i “Soci”), i rapporti di conto corrente ammontano invece a quasi 105 mila, in crescita del 3%.

Risultati ed indici economici della Banca al 31 Dicembre 2023

 Dati in € migliaiadic-23dic-22Variaz. %
Conto EconomicoMargine d’interesse153.157141.8458,0%
Commissioni nette60.49655.0579,9%
Margine di intermediazione243.170212.67514,3%
Rettifiche nette di valore per rischio di credito su A.F.-35.019-31.9369,7%
Risultato netto della gestione finanziaria207.994180.63615,2%
Costi operativi-133.993-122.8869,0%
Utile ante imposte72.03157.80824,6%
Imposte dell’esercizio-21.960-16.38734,0%
Utile netto50.07141.42120,9%
  dic-23dic-22
Indicatori di efficienza e redditivitàCost/Income (Costi operativi/Margine intermediazione)55%58%
ROE” (Return On Equity) – al netto utile di pertinenza13,40%11,70%
Dividendo0,50 €0,50 €

Il Margine d’interesse raggiunge € 153,2 milioni (+8%), sia per il contributo dell’operatività della gestione caratteristica verso la clientela che per l’aumento dei tassi di riferimento, che già aveva parzialmente e positivamente inciso sul precedente esercizio. Le Commissioni nette evidenziano anch’esse una sensibile crescita (+ € 5,4 milioni) raggiungendo € 60,5 milioni (+10%).

Il Margine di intermediazione risulta pari ad € 243,2 milioni, in incremento del 14,3% (+ € 30,5 milioni), raggiungendo il più alto livello di ricavi di sempre, anche per il positivo contributo della gestione finanziaria del portafoglio titoli e per l’attività di “negoziazione”. Le Rettifiche di valore su attività finanziarie, al netto delle riprese, ammontano ad € 35 milioni (ex € 31,9 milioni), a conferma dell’atteggiamento prudenziale dell’Istituto, con un costo del credito pari allo 0,87% su base annua. Il Risultato netto della gestione finanziaria si attesta, pertanto, ad € 208 milioni (+ 15%, + € 27 milioni).

I Costi operativi ammontano ad € 134 milioni e registrano un incremento del 9%, riconducibile alla crescita dimensionale ed operativa della Banca, che sta investendo anche in risorse (845 i dipendenti) ed infrastrutture per uno sviluppo continuo, anche nell’ambito dell’integrazione delle “controllate”. Il Cost Income – indicatore di efficienza aziendale dato dal rapporto tra costi operativi e margine d’intermediazione – si è attestato al 55%, in miglioramento di 3 punti percentuali rispetto al 2022.

L’Utile ante imposte ammonta ad € 72 milioni (+ 14,2 milioni), mentre l’Utile Netto si attesta ad € 50,1 milioni, con un aumento di oltre € 8,6 milioni (+ 21%), scontando imposte per € 22 milioni. Il ROE, rapporto tra l’utile netto ed il patrimonio netto medio scorporando l’utile di pertinenza, si attesta quindi al 13,4%, in ulteriore miglioramento rispetto all’11,7% registrato nello scorso anno.

Nel mese di novembre 2023, in attuazione del Piano Ampliamento Rete Territoriale 2023-2025, è stata aperta la filiale di Alessandria, consolidando la presenza in Piemonte e portando la rete a 71 presidi territoriali. E’ quindi previsto il raggiungimento di 75 filiali entro il 2025, con conseguente attesa di incremento delle masse gestite e del numero di clienti serviti.

E’ in corso il processo di integrazione delle controllate “Integrae Sim”, realtà milanese leader nella strutturazione di operazioni di “equity capital market” sul mercato “EGM” di Borsa Italiana, e “Prestiamoci”, una delle principali piattaforme italiane di “Digital consumer lending”.

Tali operazioni hanno consentito di allargare il perimetro del Gruppo che fa capo alla Banca, nell’ambito di una riconfigurazione societaria e strategica già in atto. Tenuto conto dell’integrazione di tali realtà, il totale dell’Attivo è pari ad € 7.067 milioni, con Patrimonio Netto del Gruppo di € 452,3 milioni, Utile Lordo di € 74,5 milioni ed Utile netto di pertinenza della Capogruppo di € 52,2 milioni. L’organico complessivo, a fine anno, conta 900 risorse.

“Vogliamo confermarci un player dinamico e autonomo sul territorio, un interlocutore di riferimento per famiglie ed imprese, in grado di operare come un gruppo articolato e sempre più integrato, anche nell’ambito di un contesto sfidante ed in costante evoluzione.

Rivolgo quindi un particolare augurio per i nuovi incarichi ai consiglieri Caradonna Marcella, Fornari Tonino ed al nuovo sindaco effettivo Apostoli Patrizia, nonché un sentito ringraziamento per il lavoro svolto al sindaco uscente Garzoni Bruno”, ha quindi concluso Barbieri.

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L’Autorità di Bacino Lacuale dei laghi Iseo, Endine e Moro chiude i conti con un avanzo di 1 milione di euro

in Economia/Trasporti/Turismo by

Il CdA dell’Autorità di Bacino Lacuale dei laghi Iseo, Endine e Moro ha presentato la relazione sul “conto consuntivo dell’esercizio finanziario relativo al 2023”: un bilancio che si chiude con un avanzo economico d’amministrazione importante – un milione e 23mila euro, la cui parte disponibile, 800mila euro, verrà messa a disposizione dei 22 comuni facenti parte dell’assemblea.

“Il bilancio – ha sottolineato Alessio Rinaldi, presidente di AdB – chiude un quinquennio caratterizzato dalla pandemia ed ai problemi ad essa connessi, ma che ha dato tante  soddisfazioni, permettendo al nostro territorio di essere rilanciato su più campi”.

Tra le diverse voci del consuntivo, quella relativa ai canoni concessori dei 1934 posti barca sui tre laghi: rispetto al 2022, sono stati introitati 250mila euro in più – 300mila rispetto all’anno precedente. “Questo – ha ribadito Rinaldi – grazie al nuovo programma gestionale, che ha dato una mano agli uffici permettendo di essere più performanti in questo settore”.

Come ogni anno, l’Autorità di Bacino metterà a disposizione dei 22 comuni soci, 300mila euro degli 800 disponibili dall’avanzo di amministrazione, da dividere in base alla quota di rappresentanza. Le economie saranno utilizzate per interventi di manutenzione ai porti ed alle aree extraportuali. I restanti 500mila saranno utilizzati dalla società partecipata MPL, per lavori di interesse territoriale sui laghi Iseo, Endine e Moro.

“Chiudiamo – ha terminato Rinaldi – consapevoli di avere sempre svolto il nostro lavoro in modo corretto e puntuale. La collaborazione con i comuni soci è stata massima, e questo ha permesso di ottenere importanti finanziamenti regionali e statali, per potere agire in favore del nostro territorio”.

Gruppo Roncadin, fatturato 175 milioni di euro nel 2023

in Alimentare/Bilanci/Economia by

Il Gruppo Roncadin – che comprende la capofila Roncadin SpA SB di Meduno (PN) specializzata nella produzione di pizze surgelate, la ZERO srl di Sommacampagna (VR) produttrice di pinsa e prodotti freschi da banco frigo e la Roncadin INC con sede a Chicago – ha chiuso il bilancio 2023 con 175 milioni di euro di fatturato. «Pur riscontrando una flessione in termini di volumi di produzione, siamo riusciti a mantenere i livelli di fatturato nonostante sul nostro comparto abbiano pesato le dinamiche inflazionistiche che hanno portato i consumatori a essere particolarmente attenti al prezzo – commenta l’amministratore delegato Dario Roncadin –. In ambito alimentare, però, i consumatori italiani continuano a premiare la qualità delle materie prime, l’utilizzo di procedimenti vicini alla tradizione e all’artigianalità e la varietà delle proposte: tutti elementi che da sempre sono i punti di forza di Roncadin».

La volontà dell’azienda di crescere e svilupparsi, mettendo al centro il benessere delle persone che vi lavorano e il rispetto del pianeta, è confermata da numerosi progetti e investimenti. In particolare, per lasostenibilità ambientale Roncadin investe 1,6 milioni di euro all’anno, pari al 34% degli investimenti complessivi annui(CAPEX – dato presentato nel bilancio di sostenibilità pubblicato nel 2023 e relativo al 2022). Inoltre, pur nello scenario economico complicato, Roncadin continua a investire sulle persone e a consolidare l’occupazione.

Nel principale polo produttivo, quello di Meduno (PN), il 90% del personale è assuno in pianta stabile e, prosegue l’amministratore delegato, «l’obiettivo è garantire alle nostre persone sicurezza, benessere e possibilità di crescita nella nostra realtà. Per questo, negli anni, abbiamo implementato una gestione sempre più orientata sulla conciliazione famiglia-lavoro e sulla flessibilità oraria, sul part-time (adottato dal 71,7% delle nostre persone), nonché su una generale evoluzione dei processi aziendali per puntare al coinvolgimento del team e alla crescita delle professionalità e delle soft skill». Il 78,3% della forza lavoro di Roncadin è costituito da donne, l’età media del personale è di 44,5 anni e la fascia under 30 costituisce l’11,45% della popolazione aziendale. Per attrarre e mantenere i talenti, specie in un territorio soggetto a spopolamento come quello di Meduno, Roncadin punta sulla formazione, su un evoluto sistema di welfare aziendale, su un CRAL molto attivo, su servizi di supporto alle famiglie come il centro estivo (GREST), su un ambiente di lavoro improntato al benessere organizzativo, alla salute e alla sicurezza, nonché su una generale condivisione di valori e responsabilità sociale. «Le lavoratrici e i lavoratori di Roncadin sono i nostri primi “ambasciatori” – conclude Dario Roncadin – ed è importante per loro la consapevolezza di far parte di un’azienda che è quasi una famiglia, che ha a cuore il territorio e l’ambiente e che vuole giocare un ruolo di primo piano nella comunità locale, operando per il bene comune. Del resto, è questo che abbiamo sancito nel nostro statuto diventando, qualche anno fa, Società Benefit».

Lonato, ecco il bilancio di Fiori nella Rocca

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La XVI edizione di Fiori nella Rocca, tenutasi a Lonato del Garda dal 12 al 14 aprile, ha registrato una straordinaria affluenza di pubblico. Oltre ai numerosissimi cittadini residente nella bella cittadina dell’entroterra gardesano (cui è garantito un biglietto gratuito), sono stati infatti conteggiati oltre 15.000 mila ingressi.

La tradizionale manifestazione primaverile è sempre più apprezzata dal pubblico degli appassionati del verde, del giardino e delle piante rare e conferma il prestigio a livello nazionale cui si è giunti grazie al tradizionale supporto del Garden Club Brescia, in particolar modo grazie alla intraprendenza dell’attuale Presidente Anna Maria Roselli Manfredi. Molto apprezzati i corsi di acquerello e la possibilità di ammirare le due mostre temporanee in calendario sino alla fine del mese di giugno: Nino Ferrari. L’arte del metallo tra tradizione e modernità (nella Casa del Podestà) e Piranesi Basilico. Vedute di Roma (nella Rocca di Lonato).

Grande soddisfazione da parte del Direttore della Fondazione Ugo Da Como, Giovanna Nocivelli: “La Fondazione Ugo Da Como è un Ente no profit e tutto quanto viene organizzato nell’incantevole cornice del Complesso monumentale della Rocca di Lonato del Garda consente si raccogliere fondi per il raggiungimento del fine statutario, ovvero mantenere e valorizzare l’immenso patrimonio lasciato a Lonato dal Senatore Ugo Da Como (1869-1941). Il nostro grande riconoscimento al gruppo di volontari, che anche in questa occasione hanno offerto il loro essenziale aiuto.”

Perquisizione nella sede di Garda Uno: “Siamo tranquilli”

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“Siamo infatti tranquilli di aver agito secondo la legge e crediamo che la nostra posizione si chiarirà”. Con queste parole i vertici di Garda Uno commentano in una nota la perquisizione avvenuta nelle scorse ore all’interno della sede dell’utility.

A disporre l’indagine è stata la Procura di Reggio Emilia, che vuole far luce sull’acquisto di 5 presse per compattare i rifiuti (alimentate con pannelli fotovoltaici) e 5 tricicli per la raccolta dei rifiuti nei centri storici (anch’essi muniti di fotovoltaico) che Garda Uno ha acquistato da un’azienda emiliana finita sotto inchiesta.

IL COMUNICATO UFFICIALE DI GARDA UNO

Lo smaltimento di rifiuti e’ un filone che non ha nulla a che fare con il coinvolgimento della multiutiliy Garda Uno nell’inchiesta della Procura di Reggio Emilia: le presunte irregolarità che l’indagine solleva non riguardano lo smaltimento dei rifiuti, ma l’acquisto di macchinari. Parliamo di 5 presse per compattare i rifiuti (alimentate con pannelli fotovoltaici) e 5 tricicli per la raccolta dei rifiuti nei centri storici (anch’essi muniti di fotovoltaico) che Garda Uno ha acquistato dall’azienda emiliana che è finita sotto inchiesta della Procura.

È quanto spiegano i vertici della società Garda Uno, provando a circostanziare meglio quanto accaduto.

L’indagine ha portato a diverse perquisizioni in tutta Italia, compresi alcuni uffici di Garda Uno, ma da parte dei dirigenti della società bresciana c’è la massima trasparenza: “Abbiamo offerto piena collaborazione agli inquirenti – dichiarano da Garda Uno -, questa mattina abbiamo lasciato che facessero tutte le verifiche del caso rifiutando di farci assistere da legali. Siamo infatti tranquilli di aver agito secondo la legge e crediamo che la nostra posizione si chiarirà”.

Da Garda Uno ci tengono a sottolineare che l’acquisto di 5 presse e 5 tricicli per la raccolta dei rifiuti (e relativa manutenzione) sono stati fatti “rispettando quanto previsto dalla normativa sul Codice degli appalti”. Parliamo di acquisti sotto soglia utilizzando la modalità della “manifestazione d’interesse”, prevista dalla legge: il tutto secondo quanto stabilito dal codice degli appalti.

Camera di Commercio di Brescia, ecco gli eventi settimanali

in Associazioni di categoria/Camera di commercio/Economia/Eventi by

Di seguito, come di consueto, pubblichiamo il calendario diffuso dalla Camera di Commercio di Brescia con i prossimi appuntamenti per le imprese.

31/24 – SEMINARIO I PRODOTTI LATTIERO CASEARI: ETICHETTATURA E SICUREZZA ALIMENTARE

Nell’ambito dello Sportello Etichettatura e Sicurezza Prodotti del sistema camerale lombardo, la CCIAA di Brescia, in collaborazione con Unioncamere Lombardia e la rete Enterprise Europe Network (EEN), organizza un evento dedicato al settore lattiero caseario, nel quale saranno trattati i temi legati alla normativa di riferimento sull’etichettatura, all’autocontrollo aziendale e al sostegno alla filiera. Il seminario gratuito si svolgerà presso la Sala C della Camera di Commercio in data:

18 aprile 2024, dalle ore 9.30 alle 13.00. Iscrizioni fino a esaurimento dei posti in sala (50).sul sito www.bs.camcom.it alla pagina Sportello-etichettatura-e-sicurezza-prodotti.

32/24 – WEBINAR MUD: GUIDA ALLA PRESENTAZIONE

La Camera di Commercio di Brescia, in collaborazione con Ecocerved e con le Camere di Commercio di Bergamo, Cremona, Mantova, Pavia, Sondrio e Varese, organizza il webinar gratuito “Guida alla compilazione e alla presentazione del modello unico di dichiarazione  ambientale – MUD” in data:  18 aprile 2024, dalle ore 9.30 alle 12.30 L’obiettivo dell’incontro è quello di supportare le imprese produttrici di rifiuti e le imprese trasportatrici o gestori di rifiuti nella compilazione e nella presentazione del MUD.

Maggiori informazioni e iscrizioni sul sito www.bs.camcom.it

alla pagina MUD

33/24 – WEBINAR FORMATIVI CAMPAGNA BILANCI 2024 PER IMPRESE E PROFESSIONISTI

L’iniziativa intende fornire la possibilità di conoscere e approfondire le novità della campagna bilanci 2024 e i nuovi strumenti/software a disposizione degli utenti, con un utile approfondimento delle modalità operative della Camera di Commercio di Brescia. Incontri in data: 19 aprile 2024, dalle ore 14.30 alle 16.00 Maggiori dettagli e iscrizioni sul sito www.bs.camcom.it alla pagina ServiziOnLine

34/24 – RASSEGNA ECCELLENZE IN DIGITALE 2024

Il Punto Impresa Digitale della Camera di Commercio di Brescia, in collaborazione con Unioncamere e Google.org, organizza la nuova rassegna Eccellenze in Digitale 2024, con l’obiettivo di supportare l’accrescimento delle competenze digitali del tessuto produttivo italiano e dei suoi lavoratori.

Prossimi incontri online gratuiti:

22 aprile 2024, ore 15.00 – ADS e sponsorizzazioni: concetti base, strumenti principali

29 aprile 2024, ore 15.00 – I dati per il web: fondamenti, analisi e restituzione

Maggiori informazioni e iscrizioni sul sito www.bs.camcom.it alla pagina Punto Impresa Digitale

35/24 – PILLOLA FORMATIVA COME USARE UN SISTEMA CRM COME HUBSPOT PER PERSONALIZZARE INTERAZIONI CON CLIENTI

La Camera di Commercio di Brescia, in collaborazione con Unioncamere Lombardia, organizza un momento di formazione gratuito su “Come utilizzare un sistema CRM, come hubspot, per personalizzare l’interazione con i clienti a livello individuale” in data:

22 aprile 2024, dalle ore 09.00 alle 11.00. Maggiori informazioni e iscrizioni sul sito www.bs.camcom.it alla pagina News dall’ufficio internazionalizzazione

36/24 – NOMINA DELL’ORGANO DI CONTROLLO O DEL REVISORE – ART. 2477 C.C.

La Camera di Commercio di Brescia richiama l’obbligo per le Società a Responsabilità Limitata (Srl) e le Cooperative tipo Srl di procedere alla nomina di un organo di controllo – collegiale o monocratico – o del revisore, qualora la società abbia superato, per due esercizi consecutivi, almeno uno dei seguenti limiti: totale dell’attivo dello stato patrimoniale: 4 milioni di euro; ricavi delle vendite e delle prestazioni: 4 milioni di euro; dipendenti occupati in media durante l’esercizio: 20 unità. La Camera di Commercio pertanto sollecita tali imprese ad adempiere all’obbligo di legge. Nel caso in cui l’assemblea non provveda entro congruo termine, la nomina sarà effettuata dal Tribunale su richiesta di qualsiasi soggetto interessato o su segnalazione del Conservatore del Registro delle Imprese, così come previsto dalla normativa vigente. Maggiori informazioni sul sito www.bs.camcom.it e all’apposita scheda SARI Nomina organo di controllo

Vacanza sul lago di Garda: queste le località più belle

in Economia/Turismo by

Un diamante che accomuna tre regioni italiane, Lombardia, Veneto e Trentino-Alto Adige, il Lago di Garda è un vero spettacolo. Da qualsiasi lato lo si visiti, offre una varietà incredibile di paesaggi, attività e località pittoresche da esplorare offrendo esperienze diverse a seconda dei gusti e degli interessi.

Indipendentemente dalla città in cui si decide di soggiornare, il Lago di Garda è un luogo da visitare almeno una volta nella vita. Ecco, di seguito, alcune delle località più belle e affascinanti:

Sirmione

Con un’estensione di quattro chilometri nella parte inferiore del Lago di Garda, Sirmione offre un incredibile panorama. È soprattutto famosa per il centro storico, attraversato da vicoli stretti e irregolari molto pittoreschi, per i Bagni Termali e la Grotta di Catullo, per le chiese di Santa Maria Maggiore e di San Pietro in Mavino. Lunedì e venerdì sono presenti due mercati ricchi di pezzi di antiquariato pregiati, prodotti locali e abbigliamento. Questa splendida destinazione è facilmente raggiungibile anche da località distanti, grazie alla sua vicinanza a diversi aeroporti. Tra i più rilevanti, si possono citare l’aeroporto di Verona-Villafranca, che dista circa 30 chilometri dal lago, e l’aeroporto di Bergamo-Orio al Serio, situato a circa 90 chilometri di distanza. La presenza di questi aeroporti strategici (entrambi disponibili anche per il traffico dei jet privati a noleggio) consente ai visitatori di raggiungere agevolmente questa affascinante area lacustre, godendo di uno scenario naturale mozzafiato e di numerose opportunità di svago e relax.

Riva del Garda


Incorniciata da montagne maestose che si riflettono nelle acque del lago, Riva del Garda è anche famosa per le sue spiagge e per il suo centro storico caratterizzato da pittoresche piazze e antichi edifici dai colori pastello. Una delle attrazioni principali della città è il Bastione, una torre medievale che una volta faceva parte delle mura difensive della città, salendo in cima, si gode di una vista panoramica spettacolare. Riva del Garda è anche un posto conosciuto per gli sport acquatici come il windsurf e la vela e ogni anno ospita competizioni internazionali che attirano atleti da tutto il mondo. Inoltre, la città è circondata da sentieri escursionistici e ciclabili che offrono l’opportunità di esplorare la natura circostante.

Gardone Riviera


Non solo tranquillità, bellezza, ed eleganza ma soprattutto storia. Per gli appassionati, Gardone Rivera possiede un grande reperto storico, il Vittoriale degli Italiani ovvero una grandiosa residenza e museo che fu la dimora del poeta Gabriele D’Annunzio. Il complesso comprende una serie di edifici, giardini e monumenti che riflettono il gusto e la vita straordinaria del poeta. Visitando il Vittoriale si può godere non solo della storia e dell’arte ma anche delle stupende vedute panoramiche sul lago. Gardone Riviera è anche nota per i suoi deliziosi giardini, come il Giardino Botanico Fondazione André Heller. Questo giardino artistico ospita una vasta collezione di piante esotiche e sculture moderne, creando un ambiente suggestivo. Gli eventi culturali e musicali non mancano durante tutto l’anno, concerti, spettacoli teatrali e mostre d’arte danno un valore in più all’esperienza dei visitatori.

Bardolino


Sulle sponde orientali del lago ritroviamo una città famosa non solo per la produzione dell’omonimo vino Bardolino ma anche per il suo mix affascinante tra cultura, storia e bellezze naturali. Il centro storico trasmette armonia e tranquillità con le sue strade lastricate, piazzette accoglienti e edifici colorati. Le colline circostanti sono rigogliose di vigneti che producono un vino rosso leggero e fruttato apprezzato in tutto il mondo. Tra le attività da fare ritroviamo le visite alle cantine della zona che offrono degustazioni e visite guidate.

Fondo Cometa: Carlo Salvetti per Luxor e Diego Cortellazzi per Gefran eletti tra i delegati dell’assemblea

in Aib/Associazioni di categoria/Economia by

La Commissione elettorale del Fondo Cometa, a conclusione delle procedure di votazione e scrutinio dei voti, ha proclamato l’elezione dei 90 delegati all’Assemblea del Fondo che resteranno in carica per il triennio 2024-2027.

Tra i candidati della lista di parte imprenditoriale, sono stati designati Carlo Salvetti per Luxor S.p.A. e Diego Cortellazzi per Gefran S.p.A., che sono stati proposti e supportati da Confindustria Brescia e saranno espressione del nostro territorio all’interno dell’Assemblea del Fondo Cometa.

Cometa è il Fondo Nazionale Pensione Complementare per i lavoratori dell’industria metalmeccanica, della installazione di impianti e dei settori affini: con 25 anni di esperienza e oltre 440.000 iscritti è il più importante fondo di previdenza complementare operante in Italia.

Cometa assicura ai lavoratori dell’industria metalmeccanica una più elevata copertura pensionistica, operando in linea con i principi promossi dalle Nazioni Unite per incoraggiare la diffusione dell’investimento responsabile.

Montichiari, dal 12 al 14 torna Spider e Cabriolet

in Economia/Eventi/Fiere by

Le auto scoperte hanno un posto speciale nel cuore di ogni vero appassionato di motori. Questi modelli dal fascino intramontabile saranno al centro di Spider e Cabriolet”, la prima mostra in Italia interamente dedicata alle auto scoperte di ieri e di oggi. La terza edizione, in programma dal 12 al 14 aprile 2024 al Centro Fiera di Montichiari (BS), si annuncia ancora più coinvolgente con 15.000 metri quadri espositivi e un programma di eventi speciali che sapranno coniugare storia, tecnologia e glamour. Tra le novità più attese, la presenza di modelli coupé che andranno a completare l’offerta espositiva.

Spider, cabriolet e coupé sono vetture iconiche di un segmento in forte crescita. I dati sulle immatricolazioni confermano che auto d’epoca e youngtimer conquistano il cuore di un numero crescente di appassionati, senza distinzioni di età. Si tratta di modelli che abbinano le qualità costruttive e di progettazione allo stile elegante e sportivo, caratteristiche che ne fanno autentici oggetti da collezione, ormai entrati di diritto nell’immaginario collettivo. “Spider e Cabriolet”, dunque, è l’occasione per apprezzare da vicino centinaia di auto storiche e moderne, entrando in contatto con un mondo che catalizza l’interesse di più generazioni.

Spider e Cabriolet presenta una formula davvero originale”, dichiara Gianantonio Rosa, presidente del Centro Fiera di Montichiari. “Dedicare la manifestazione a modelli così particolari e apprezzati da chi ama i motori si è rivelata un’idea vincente. È la dimostrazione di quanto sia viva la passione per le auto scoperte che, grazie al loro fascino unico, restano il sogno di tanti appassionati. Montichiari è da sempre terra di motori. Dal circuito aereo del 1909 fino al primo Gran Premio d’Italia che si disputò nel 1921, la nostra città conserva un legame speciale con le discipline motoristiche. Siamo felici che Spider e Cabriolet prosegua al meglio questa tradizione.”

“Spider e Cabriolet”, promossa dal Centro Fiera di Montichiari con la consulenza generale di Vision up consulting di Mauro Battaglia, si conferma dunque un appuntamento da non perdere, con la possibilità di apprezzare da vicino – e anche acquistare direttamente in fiera – modelli unici di ieri e di oggi, con differenti fasce di prezzo, anche quelle più accessibili. La fiera può contare sulla presenza di club prestigiosi come, tra gli altri, la Scuderia Tazio NuvolariHistoric Racing Club Fascia D’Oro e Club della Mille Miglia, nonché su un ampio programma di presentazioni, anteprime, talk show ed eventi speciali.

Il foyer all’ingresso vuole essere un omaggio alle capacità artigianali delle maestranze italiane che non hanno eguali nel mondo. I visitatori verranno accolti, infatti, da alcune concept car di oggi dal design d’epoca, in particolare da due berlinette e una spider dei fratelli Frigerio, veri capolavori di stile e ingegneria. Dalla collezione di Jan Marc Borel, invece, arriva la scocca della Ferrari 330 P3-P4 e il mascherone interamente realizzati a mano dai maestri carrozzieri modenesi, veri “scultori della velocità” che hanno lavorato con Sergio Scaglietti, protagonista assoluto dell’automotive design.

L’edizione 2024 di “Spider e Cabriolet”, inoltre, nel 30° della scomparsa, dedica un ricordo ad Ayrton Senna con un’esposizione di cimeli e un’anteprima di opere di Alessandro Rasponi, pittore modenese che dedica la sua arte al mondo dei motori fatto di uomini, macchine e leggende. I visitatori potranno ammirare da vicino anche una Renault Clio Williams della collezione Dalmazzini, realizzata per festeggiare il titolo costruttori vinto nel 1992 in Formula 1 dal campione brasiliano. La vettura, spinta da un motore 2 litri, 4 cilindri in linea e 147 CV, è capace di raggiungere i 215 Km/h.

Nel 1992 la Renault, in omaggio alle vittorie in Formula 1 con la Williams, decise di regalare a tutti gli appassionati del mondo una vera e propria perla: la Clio Williams. La vettura è spinta da un motore 2 litri, 4 cilindri in linea, DOHC ad alimentazione atmosferica. Quest’auto di poco più di 1000 kg viene lanciata da 147 CV raggiungendo i 215 Km/h e i 100 in meno di 8 secondi. Queste prestazioni sono state ottenute trasferendo una parte del know how della Renault acquisito in F1 su un 4 cilindri. Per il blocco motore furono usate leghe speciali finalizzate a un miglior rendimento termico e una migliore resistenza allo stress meccanico. Sui condotti di aspirazione venne adottato lo stesso processo di lucidatura utilizzato per i propulsori da corsa. La Clio Williams, auto dall’enorme valore storico dalla Collezione Andrea Dalmazzini, sarà una dei tanti modelli da non perdere in mostra a Spider e Cabriolet 2024.

Nello spazio incontri, nell’ambito dell’area “HRC – Historic Racing Club Fascia d’Oro”, verrà proposto un fitto programma di anteprime, presentazioni e talk show a tema motoristico. Tra gli appuntamenti principali ricordiamo: la presentazione in anteprima del nuovo volume “Alfa Romeo automobili per passione” a cura di Daniele Buzzonetti con prefazione di Walter De Silva, edito da Artioli Editore 1899; l’incontro con Ivan Scelsi, autore del volume “Fiat Coupè e Barchetta”, edito da Nada – Libreria dell’Automobile; la proiezione in anteprima del docufilm “Imola 70”, realizzato da Stefano Ferrari, giornalista e regista, e Miria Burani, sceneggiatrice, per i primi settant’anni dell’autodromo dedicato alla memoria di Enzo e Dino Ferrari; la presentazione del volume di Leopoldo Canetoli dal titolo “Lambo in fretta e Furia, l’ultima F1 di Mauro Forghieri” che ripercorre l’incredibile storia del progetto dal nome breve quanto evocativo ”Lambo 291”.

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