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Commercio

Saldi al via sabato: ecco i dati di Confesercenti per Brescia

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Sabato 6 luglio prendono il via ufficialmente anche nel Bresciano le vendite estive di fine stagione. L’interesse dei consumatori cala un poco rispetto allo scorso anno, ma rimane alto: oltre uno su due, pari al 55% (era il 61% nel 2023) ha intenzione di acquistare almeno un capo o prodotto moda, per un giro d’affari complessivo che stimiamo nel Bresciano di poco inferiore ai 75 milioni euro. È quanto emerge dal consueto sondaggio Confesercenti-IPSOS sui consumatori in occasione dei saldi estivi 2024.

L’andamento della primavera. Le vendite di fine stagione estive saranno un momento importante per gli imprenditori del commercio moda, che vengono da un trimestre primaverile freddo sotto il profilo delle vendite. Il meteo incerto e anomalo che ha caratterizzato la primavera di quest’anno, infatti, ha avuto un impatto negativo sui consumi, con il 39% dei consumatori che ha acquistato meno capi, calzature e accessori. 

Le attese delle imprese e la variabile meteo. Nonostante il leggero calo, la resilienza dell’interesse dei consumatori nei confronti dei saldi è un elemento valutato positivamente dagli imprenditori del settore. Un’ulteriore spinta ai consumi dovrebbe arrivare grazie ai rinnovi contrattuali firmati quest’anno – a partire da quello del terziario i cui dipendenti riceveranno a luglio 600 milioni di euro di una tantum – e alle quattordicesime: il 19% di chi la riceve la impiegherà infatti (anche) per acquisti moda durante le vendite di fine stagione. Complessivamente, dunque, le attese di vendita sono improntate alla stabilità rispetto allo scorso anno, anche se molto conterà la variabile meteo: le piogge e i cali di temperatura di questi giorni non hanno favorito le vendite, anche se dal fine settimana il clima dovrebbe diventare più ‘estivo’.

Chi compra. Oltre al 55% che ha già dichiarato l’intenzione di acquistare, c’è anche un 31% di intervistati che passeggerà comunque tra le vetrine (virtuali o reali) e valuterà in base alle offerte e agli sconti, ed un ulteriore 6% che ancora non ha deciso. Solo il 7% degli intervistati dichiara di non volere approfittare dell’occasione.

Cosa si compra. Anche in occasione di questi saldi estivi sono le calzature il prodotto moda più ricercato, indicato dal 61% degli intervistati: soprattutto sneaker estive, ma anche ballerine, sandali e slingback e scarpe da barca; tra gli scaffali e le vetrine si inseguono quest’anno molto anche le calzature tecniche, in particolare per il running, per il trekking e per il tennis. Seguono – con il 57% delle preferenze – t-shirt e top, in particolare polo e magliette sportive, mentre per le donne si afferma la tendenza alla ricerca di maglie, bluse e top di tessuti estivi, soprattutto lino ma anche seta, con una riscoperta delle stampe floreali. Al terzo posto, nella classifica ci sono pantaloni e gonne (44% delle indicazioni): quest’anno l’accento cade sulle ‘gonne midi’, di media lunghezza, ma sono cercati sempre anche shorts e bermuda di denim e leggings, oltre ai classici pantaloni estivi leggeri tipo chino per gli uomini, tra i quali emerge un interesse anche per pantaloni cargo, lunghi o corti che siano.  Il 41% degli intervistati cercherà anche maglieria estiva. Nella top ten ci sono anche abiti e vestiti (39%), e camicie (30%) – anche in questo caso, preferibilmente, di cotone leggero, lino o seta – poi costumi e moda mare (29%), pigiami/camicie da notte (16%) e infine borse (15%).

«I saldi di fine stagione rimangono tra gli eventi commerciali più apprezzati, anche se l’eccesso di promozioni e presaldi ne hanno ridotto l’impatto – commenta la presidente di Fismo della Lombardia Orientale, Francesca Guzzardi -. L’auspicio è che si raggiungano i risultati dello scorso anno, magari anche qualcosa di più grazie all’arrivo delle alte temperatureCerto, però, la data di avvio rimane troppo anticipata: in teoria sarebbero vendite di fine stagione, ma arrivano a poco più di una settimana di distanza dall’inizio dell’estate. Torniamo a ribadire che, secondo noi, andrebbero spostate più avanti».

DI SEGUITO LE TABELLE

Sabato 6 luglio prendono il via i saldi estivi. Ha intenzione di approfittare dell’occasione per acquistare uno o più prodotti?

55%
No7%
Dipenderà dalla validità delle offerte31%
Non ho deciso/non saprei6%

Cosa intende acquistare? Indichi tutte le risposte che si applicano

Calzature61%
T-shirt e top (maglie, bluse, magliette, canottiere, etc…)57%
Pantaloni/Gonne44%
Maglieria estiva41%
Abiti e vestiti39%
Camicie30%
Costumi, abbigliamento e accessori mare29%
Abbigliamento sportivo29%
Pigiami/camicie da notte, etc…16%
Borse (no valigie)15%
Giacche13%
Cinture9%
Valigie e altri articoli da viaggio7%
Altri prodotti e accessori moda2%

La primavera è stata caratterizzata da un meteo incerto. Tra marzo e giugno di quest’anno, lei direbbe di aver acquistato più o meno capi, calzature e accessori primaverili del solito?

Ne ho acquistati di più17%
Ne ho acquistati di meno39%
I miei acquisti si sono mantenuti stabili44%

Confcommercio lancia l’allarme: attività bresciane in difficoltà

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Sono stati presentati questa mattina i risultati dell'”Indagine sull’andamento economico delle imprese bresciane del commercio, del turismo e dei servizi – Analisi al 29 febbraio 2024″, che ha attestato un calo di fiducia generalizzato da parte degli imprenditori del terziario della provincia di Brescia nella seconda metà del 2023. Il peggioramento della fiducia è trasversale agli ambiti indagati dalla congiuntura economica, con particolare rilievo per quanto riguarda la diminuzione dei ricavi della propria impresa e la difficoltà nel fare fronte al proprio fabbisogno finanziario.

“I dati – ha detto il presidente di Confcommercio Brescia, Carlo Massoletti – riflettono il momento complicato per i nostri settori. In particolare, dobbiamo anche prestare grande attenzione all’evoluzione che sta avendo il tema della richiesta di credito: negli ultimi sei mesi le imprese del terziario bresciane che hanno ottenuto un finanziamento per realizzare investimenti sono state solo il 18,5%, in calo rispetto al 25,1% della prima metà del 2023 e ben inferiore rispetto alla media italiana del 29%, a dimostrazione delle difficoltà finanziarie che stanno affrontando i nostri imprenditori”.

Sulle aziende pesa in maniera significativa anche il costo dell’affitto: il 52,5% ha registrato un aumento del canone nel corso degli ultimi due anni, e quasi il 40% degli imprenditori sta avendo difficoltà nel fare fronte al pagamento. Ciò ha significato un aumento dei locali sfitti nella propria zona, come segnala più di un’impresa bresciana su due. Preoccupazione aggravata anche dal fatto che quasi un’azienda bresciana su tre, di quelle che operano da più di 20 anni sul mercato, prevedono la chiusura dell’attività nel momento in cui sarà necessario affrontare il passaggio generazionale.

“Il fenomeno dei locali sfitti – ha aggiunto il presidente Massoletti – unito al degrado urbano e all’offerta commerciale poco diversificata per tipologia sono le principali cause che i commercianti segnalano per la diminuzione del flusso di clienti e del proprio giro d’affari. A ciò si aggiunge il tema del passaggio generazionale che è di cruciale importanza per il terziario con quasi la metà delle aziende che operano da più di 20 anni che dovranno affrontarlo: il 36,3% ci dice che chiuderà o venderà a causa della scarsa redditività e per la mancanza di successori, inoltre, anche tra chi prevede di mantenere aperta l’impresa, il 29% pensa che sarà un passaggio difficile e problematico”.

Più che positivo il bilancio finale di Capitale Italiana della Cultura, con gli imprenditori della provincia di Brescia che hanno constatato sia un aumento dei flussi turistici che un miglioramento generale dell’immagine della città: “Il risultato favorevole fatto registrare da Capitale Italiana della Cultura ci rende sicuramente soddisfatti: il 30% delle imprese delle provincia hanno avuto un aumento dei ricavi, con il dato che aumenta fino al 38% se ci si riferisce unicamente al comune di Brescia. Un valore in aumento sia rispetto alle previsioni del 2022 che ai risultati registrati a metà dell’anno scorso”, ha concluso il presidente di Confcommercio Brescia.

Brixia Forum, ad aprile torna Cosmodonna

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La moda è donna, la moda è economia, la moda è sostenibilità, ma soprattutto la moda è Made in Italy. Per scoprire tutte le novità Fashion & Jewels l’appuntamento è a Cosmodonna l’unica fiera in Italia interamente dedicata all’universo femminile giunta alla quarta edizione, in programma dal 19 al 22 aprile 2024 al Brixia Forum di Brescia. La manifestazione si sviluppa in sei aree tematiche tutte dedicate al mondo delle donne: oltre al Fashion & Jewels anche Beauty & Wellness, Impresa Donna, Home & Garden, Sport & Leisure e non poteva mancare l’area Taste Experience.

Una moda che supporta il Made in Italy, attenta alla sostenibilità dell’intera filiera che rappresenta lo stile e la qualità Italiana riconosciuti anche all’estero. Secondo lo studio condotto da Sace in merito all’andamento del settore nel primo semestre, il comparto ha visto le esportazioni crescere del 5,6%, il settore prevede di raggiungere i 103,2 miliardi di euro di fatturato nell’anno in corso. Secondo i numeri dei Fashion economic trends di Cnmi-Camera nazionale della moda italiana, la Francia è al primo posto come destinazione dei prodotti italiani (+18,8%) seguita da Cina e Giappone, entrambi a +18,4%, e da Hong Kong a +9%. Apprezzata in tutto il mondo, la moda italiana si contraddistingue per l’attenzione verso la qualità e la sostenibilità.

MODA SOSTENIBILE – Impronta inconfondibile è sicuramente la sartorialità della moda italiana oltre alla cura dei dettagli e dei materiali utilizzati. Sarà possibile scoprire tantissime novità grazie a proposte versatili, uniche e alla moda. Una di questa è la linea di camicie che non hanno bisogno di essere stirate, realizzate grazie ad un tessuto interlock perfette per ogni occasione, un capo di abbigliamento comodo, traspirante, anti odore e soprattutto realizzato con fibre riciclate; ed anche anelli che si adattano ad ogni necessità, realizzati con pietre preziose da esperti artigiani con la particolarità di essere reversibili oppure studiati per permettere il cambio della pietra. Versatilità a portata di mano per un’intera collezione di capolavori di design in un unico bijoux.

Gli stili tornano, ma anche i tessuti vivono spesso una seconda vita: sarà possibile apprezzare e scoprire maglieria realizzata con cashmere rigenerato, o riciclato: pezzi esclusivi ottenuti dalla tecnica della rigenerazione della fibra, una lavorazione che riproduce i principi dell’economia circolare riducendo del 90% il consumo  di acqua, dell’ 80% il consumo di energia elettrica e del 95% il consumo di anidride carbonica per un prodotto finale di qualità ma particolarmente attento all’ambiente.

La moda si trasforma e si adatta: ne sono la dimostrazione i capi versatili con molteplici funzioni come ad esempio gonne che diventano top o vestiti, ma anche giacche da uomo adattate ad un corpo femminile da indossare come blazer oversize o come mini abito. Uno stile sartoriale che racconta la storia italiana attraverso la creazione di capi unici per mettere in risalto ogni corpo.

MODA E INNOVAZIONE – Oltre alla sostenibilità la moda pensa anche al benessere delle donne. Le innovazioni in ambito Fashion saranno rappresentate da abbigliamento realizzato con materiali innovativi e dal comfort straordinario come la Dermofibra Cosmetics, un vero e proprio trattamento di bellezza da indossare, una tecnologia cosmetotessile innovativa e brevettata, nata dall’ingegneria svizzera e dal design italiano, ma anche in Sensil® Innergy una tecnologia che durante la notte lavora per il benessere di pelle e corpo, un vero e proprio massaggio drenante, liporiducente e tonificante.  Outfit modellanti e snellenti che giorno dopo giorno migliorano la microcircolazione stimolando il drenaggio dei liquidi in eccesso ridefinendo le curve.

UN’ESPERIENZA TUTTA DA VIVERE – Vuoi creare look che ti valorizzino ma non sai da dove iniziare? Dopo il successo riscontrato nell’edizione autunnale 2023 approda anche al Brixia Forum l’area Fashion Experience, realizzata in collaborazione con l’istituto Level Moda Academy. Al suo interno sarà possibile ricevere consulenze gratuite da esperte del settore, chicche di stile e consigli preziosi per trovare la soluzione più adatta alle proprie esigenze. Armocromia, accessori, remade, sono solo alcuni degli argomenti che verranno trattati per costruire un guardaroba perfetto per il nostro corpo che metta in risalto i punti di forza.

Il tutto accompagnato da un ricco calendario di incontri, esibizioni e sfilate per raccontare l’universo Donna nella sua interezza.

Per conoscere le novità, partecipare ad eventi e convegni, scoprire le ultime tendenze, non resta che partecipare alla prossima edizione di Cosmodonna in programma dal 19 al 22 Aprile al Brixia Forum a Brescia.

Discount non-food, a Erbusco apre Action

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Action, catena di discount non food, continua la sua espansione in Italia per soddisfare una crescente domanda e domani, sabato, 10 febbraio inaugura il suo nuovo store in Lombardia a Erbusco, comune della città metropolitana diBrescia. Il negozio, gestito da uno staff di 20 nuovi dipendenti.

Con questa apertura, gli abitanti di Erbusco potranno godere della “Formula Action”: 6.000 prodotti di buona qualità suddivisi in 14 categorie merceologiche (dai giocattoli e il fai da te, ai prodotti per la casa, al giardinaggio, al bricolage e cibo), al prezzo più basso possibile. Action offre un assortimento in continua evoluzione, con 150 nuovi prodotti sugli scaffali ogni settimana. Più di 1.500 prodotti hanno un prezzo inferiore a 1 euro e il prezzo medio di tutti i prodotti è inferiore a 2 euro.

Siamo molto felici di dare il benvenuto ai nuovi clienti nel nostro negozio di Erbusco. Continueremo a rafforzare la nostra presenza in Italia, poiché sempre più persone vogliono vivere l’esperienza unica di Action“, afferma Philippe Levisse, Direttore Generale di Action in Italia“Siamo orgogliosi del nostro successo, che ha la sua natura nell’impegno dei nostri team. Voglio ringraziare tutti coloro che hanno contribuito a questo risultato: i nostri dipendenti, i nostri clienti e i nostri fornitori”, conclude.

Con oltre 2.500 negozi in Europa, Action dà lavoro a 60.000 persone.Con l’apertura di questo nuovo negozio, Action crea un totale di 20 posti di lavoro a Erbusco.

Con 800 metri quadrati di superficie di vendita, il negozio di Erbusco si trova in Via Gandhi, 1 ed è aperto dal lunedì al sabato dalle ore 8.45 alle 20.30 e la domenica dalle 9.00 alle 20.00.

ElNos, anno record: nel 2023 visitatori oltre quota 8 milioni

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Elnòs

Il 2023 di ELNÒS Shopping si chiude con dati molto positivi in termini di affluenza e un ritorno ai valori pre-pandemia che conferma il Meeting Place di Roncadelle tra le mete più amate della provincia, per shopping e tempo libero, anche grazie alla costante attenzione al territorio, alle tendenze del mercato e a un’offerta commerciale completa e ben differenziata.   

“Gli 8.349.000 visitatori registrati nel 2023 evidenziano come ELNÒS Shopping sia riuscito arecuperare completamente i risultati pre-pandemia– commenta Giovanni Umberto Marzini, Meeting Place Manager del centro commerciale. – L’analisi dei flussi conferma la sostanziale ripresa del numero di visite rispetto al 2019, con un leggero ribilanciamento tra weekend e giorni infrasettimanali. Molto interessante anche il fatturato complessivo dei negozi, che non ha mai smesso di crescere, confermando l’importanza e la centralità che il Centro riveste nell’area, in termini di offerta retail e di ristorazione. Bene anche il riscontro raccolto per le attività culturali e di intrattenimento proposte, tornate anch’esse ai numeri pre-crisi. Le prime tre settimane di gennaio 2024, confermano per ora il trend positivo del 2023, con più di 600 mila ingressi a supportare la partenza dei saldi invernali”.

Lo scorso anno è stato caratterizzato da un notevole focus sull’efficacia della proposta commerciale: si è arricchita l’offerta beauty e wellness, con le nuove aperture dei punti vendita di Rituals, NYX Cosmetics, Wycon Cosmetics e del centro estetico Bling Bling; brand di moda e abbigliamento, come Intimissimi Uomo, Dan John, North Sails ed Enrico Coveri hanno scelto ELNÒS Shopping come parte della loro strategia di espansione e gli apprezzati store di Levi’s e Intimissimi Donna hanno investito in importanti restyling e ampliamenti all’interno del Centro. 

Il nuovo anno prosegue in questo solco e accelera sul refresh dell’offerta, con molte novità. Significativi progetti di refurbishment, come quelli di Stradivarius e Gioielli di Valenza, hanno già preso il via per rinnovare gli spazi interni dei punti vendita e una decina di nuove insegne entreranno nel centro nel primo semestre dell’anno, rinforzando i servizi e i settori merceologici meno presidiati. Per la seconda parte dell’anno sono infine in programma alcuni importanti interventi per rendere ancora più accoglienti le aree comuni della galleria.

Lidl assume 70 persone per i supermercati bresciani

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Lidl Italia, catena della GDO con oltre 730 punti vendita su tutto il territorio nazionale e una squadra di più di 21.000 collaboratori, ha avviato le selezioni per l’assunzione di circa 70 persone da inserire all’interno dell’organico dei propri punti vendita della città di Brescia e provincia.

Nello specifico, le figure ricercate sono:

  • Assistant Store Manager
  • Addetti Vendite
  • Addetti Vendite part-time domenicali
  • Addetti vendita a chiamata
  • Apprendisti Addetto Vendite
  • Operatori di Filiale

Nel dettaglio, l’Assistant Store Manager ricoprirà un ruolo fondamentale di supporto a tutte le attività manageriali dello Store Manager, come ad esempio la gestione del personale e dell’assortimento. L’Addetto Vendite lavorerà a contatto con la clientela attraverso attività di cassa, rifornimento merce e assistenza clienti. L’Apprendista Addetto Vendite seguirà un corso di formazione, svolgendo differenti attività grazie al sostegno dei colleghi. Infine, l’Operatore di filiale si occuperà delle operazioni di pulizia e rifornimento scaffali garantendo un supporto fondamentale alle attività quotidiane all’interno del punto vendita. L’Azienda, che assicura processi di formazione in ingresso e continua per i propri collaboratori, ha al suo interno una figura, il Training Manager, dedicata e presente sul territorio che si occupa di promuovere lo sviluppo delle nuove risorse e di valorizzarne la crescita professionale.

Sono ben 4 le giornate dedicate ai colloqui di selezione del personale: 12 febbraio, 26 marzo, 16 aprile e 21 maggio dalle 9.30 alle 17.30.

Le candidature dovranno essere inviate 5 giorni prima della data effettiva dell’evento di selezione tramite il sito lavoro.lidl.it Lidl contatterà i profili maggiormente in linea con le posizioni ricercate per illustrare le modalità dei successivi step di selezione e il luogo esatto del Recruiting Day.

Antares, ecco Av Electonics: il nuovo polo dell’elettronica per il packaging

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 Antares Vision Group, multinazionale italiana leader nella tracciabilità e nel controllo qualità, che garantisce la trasparenza di prodotti e filiere attraverso la gestione integrata dei dati, comunica che dal 1° gennaio 2023 ha giuridico la fusione per incorporazione della società Ingg. Vescovini S.r.l. nella società Tecnel S.r.l.. All’atto di fusione, la stessa società Tecnel S.r.l. cambierà la propria ragione sociale in AV Electronics S.r.l., società con sede a Parma, che avrà lo scopo di progettare e fornire componenti elettroniche hardware e software personalizzate sia per supportare gli sviluppi innovativi dell’ecosistema tecnologico di Antares Vision Group, principalmente nelle soluzioni di ispezione per il controllo qualità e di tracciabilità, sia per soddisfare specifiche esigenze nel settore packaging (imballaggio e confezionamento), con elettroniche ad alto contenuto innovativo.

“AV Electronics accoglie lo straordinario expertise e le competenze specifiche presenti in due realtà, operanti sul mercato da lungo tempo. L’obiettivo è di continuare ad investire nello sviluppo tecnologico e di creare un polo d’eccellenza nell’elettronica specializzata in grado di potenziare il percorso di innovazione tecnologica di qualsiasi costruttore di impianti di confezionamento e di packaging. Inoltre, considerando la situazione contingente di shortage, AV Electronics potrà garantire una maggiore continuità nella fornitura della componentistica elettronica”. ha dichiarato Fabio Forestelli, CEO di FT System e Board Member di Antares Vision Group.

Tecnel, acquisita da FT System a marzo 2021 e interamente controllata da Antares Vision Group, è stata fondata da Roberto Allegri negli anni ’80 ed è specializzata nella creazione di elettroniche custom per impianti di confezionamento e riempimento, realizzazione di dispositivi hardware e software integralmente customizzati, in grado di rappresentare un’efficace alternativa alle tecnologie tradizionali vincolate ad alcuni sistemi operativi, come PC e PLC (Programmable Logic Controller).

Ingg. Vescovini, acquisita da FT System ad agosto 2022 e interamente controllata da Antares Vision Group, è stata fondata dall’ Ing. Giorgio Vescovini a fine anni ‘60, attività poi proseguita dagli anni ‘90 da Ing. Paolo Vescovini; con sede a Parma, sviluppa, progetta e produce schede elettroniche analogiche e digitali, e software dedicati, componenti essenziali per le macchine controllo peso, dosatori a peso, sistemi di ispezione nel settore beverage, macchine elettromedicali, sistemi di controllo nel settore agricolo e industriale.

Confcommercio: nei negozi bresciani a Natale si spenderanno 394 milioni

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Saranno pari a 394 milioni di euro i consumi nei negozi della provincia di Brescia secondo quanto rilevato dall’Ufficio Studi di Confcommercio Brescia, in crescita di poco più del 5% rispetto allo stesso periodo del 2022, quando si erano fermati a quota 372 milioni di euro. In particolare, i negozi bresciani del commercio al dettaglio di abbigliamento e calzature guadagneranno nel periodo natalizio poco meno di 94 milioni di euro (erano 91 l’anno scorso), mentre quelli di generi alimentari arriveranno a 104 milioni (contro i 99,7 del 2022).

“L’aumento della spesa c’è, ma serve tenere conto dell’inflazione che ha influenzato l’ultimo anno e che andrà ad assorbire la quasi totalità dei maggiori ricavi dei negozi. Si tratta comunque di un risultato discreto che, almeno, dovrebbe dare maggiore fiducia agli imprenditori del commercio al dettaglio che stanno soffrendo particolarmente in questi ultimi mesi”, ha commentato il presidente di Confcommercio Brescia, Carlo Massoletti.

L’incremento sarà più significativo, invece, per quanto riguarda il settore della ristorazione che, nella nostra provincia, riguarda circa 9.000 attività (di cui quasi 5.000 sono ristoranti): rispetto al 2022 ci sarà un guadagno di oltre il 10%, passando dai 60,5 milioni di euro dell’anno passato ai 68 milioni del 2023.

“Si tratta – ha aggiunto il presidente Massoletti – di un ottimo risultato che conferma il trend positivo registrato durante tutto quest’anno di Capitale Italiana della Cultura per i nostri ristoratori. Ricordo, che il periodo natalizio per alcune attività arriva ad incidere anche fino ad un quinto del fatturato annuo totale”.

“I risultati confermano da una parte le difficoltà per le attività commerciali e per i consumatori che hanno dovuto fare i conti con l’inflazione. Tuttavia, guardiamo comunque al prossimo futuro con moderato ottimismo anche grazie al rapido rientro del fenomeno dell’inflazione che stiamo registrando nelle ultime settimane”, ha concluso il presidente di Confcommercio Brescia

Lidl apre un nuovo supermercato a Villa Carcina

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Lidl Italia ha inaugurato questa mattina un nuovo supermercato nel cuore di Villa Carcina, primo punto vendita dell’insegna in Valtrompia. A meno di un mese dall’inaugurazione di Darfo Boario Terme, sempre in provincia di Brescia, l’Azienda ha tagliato il nastro in via Lavoratori TLM 1, alla presenza del Sindaco Moris Cadei, confermando il ruolo centrale del territorio bresciano nei propri piani di sviluppo.

Per il punto vendita di Villa Carcina – che si estende su un’area commerciale di 1.200 metri quadrati e conta 90 posti auto – sono stati assunti 19 nuovi collaboratori. A riferirlo è Brescia news.

Il nuovo punto vendità sarà aperto dal lunedì al sabato dalle 08:00 alle 21:00 e la domenica dalle 08:30 alle 20:30.

Black Friday di Amazon: fatturato 4x per l’azienda tessile bresciana Ciocca

in Commercio/Economia/Manifatturiero by

La bresciana Ciocca, storico calzificio di Quinzano d’Oglio, è stata tra le aziende protagoniste del Black Friday di Amazon che, dal 17 al 27 novembre, ha consentito ai clienti di Amazon in tutto il mondo di acquistare centinaia di milioni di prodotti in offerta, risparmiando oltre il 70% in più rispetto allo stesso periodo del 2022.
In soli 10 giorni, sul proprio sito e-commerce e sul negozio online di Amazon, Ciocca ha registrato un incremento del fatturato del +251% rispetto a un periodo normale dell’anno, con un picco del +385% rispetto al fatturato di un giorno medio nella sola giornata del Black Friday, venerdì 24 novembre, il 40% in più rispetto all’anno precedente. 

Per l’azienda bresciana il core business resta il mercato italiano, che costituisce oltre l’80% del fatturato totale online. Eppure, anche grazie alla vetrina Made in Italy di Amazon, le calze Ciocca raggiungono l’intera Europa e gli Stati Uniti, con un incremento dell’export digitale del 50% nel solo 2023. 
Dalla calza lunga blu poco sotto il ginocchio, al calzino corto nero; dal filato di scozia alla calza in lana. Ogni Paese con le proprie abitudini e i propri gusti che, nella sola scelta delle calze, permettono a Matteo e al suo team di distinguere un cliente italiano, da uno tedesco, un americano da un francese. 

I dieci giorni del Black Friday di Amazon sono stati decisivi per Ciocca: rispetto a un periodo normale dell’anno abbiamo registrato un incremento del fatturato del 251%”, ha commentato Matteo BaronchelliResponsabile e-commerce del brand bresciano. 
Per la moda il 2023 è stato un anno complesso. Il nostro è un prodotto stagionale adatto ai mesi più freddi e il caldo anomalo registrato negli ultimi mesi non ha di certo giocato a nostro favore. Eppure, da quando siamo presenti su Amazon, ogni anno chiudiamo con un aumento di fatturato; parliamo inizialmente di un aumento a tripla cifra, ora, dopo cinque anni, in doppia. In questo 2023 questo risultato, con tutti i se e i ma del settore, acquista per noi ancora più valore” argomenta Filippo Ciocca, Presidente della Ciocca Spa.

La storia di Ciocca
Da piccolo calzificio a gestione familiare ad azienda leader in Italia nella produzione di calze in lana cotone e fibre, quella di Ciocca è una storia che dura oltre un secolo. Nata nel 1912 a Milano, due guerre mondiali e quattro generazioni fa, dopo solo pochi anni, l’impresa si trasferisce per volontà del fondatore a Quinzano d’Oglio, nel bresciano, rilevando un’ex fabbrica di coperte. 

Nel corso dei decenni, la costante ricerca di nuovi materiali e tecnologie all’avanguardia, assieme all’attenzione riservata al cliente, hanno permesso al Calzificio Ciocca di divenire sempre più competitivo e riconoscibile sul mercato, tanto da permettergli, negli anni Novanta, di aprire una nuova linea di business: la maglieria. 
Ora queste due anime, calzificio e maglieria, sono ancora in mano alla famiglia Ciocca, in capo ai nipoti del fondatore. Filippo e Michele, pur nel completo rispetto di una tradizione centenaria, hanno saputo stare al passo con i tempi, investendo sul digitale e sulla formazione di un team interno all’azienda interamente dedicato all’online e riconoscendo la sostenibilità come valore intrinseco all’azienda. Oggi la fabbrica aziendale ospita 120 macchine che, con tre turnazioni, sono attive 24 ore al giorno, producendo circa 1.500.000 di paia di calze all’anno. Sono calze Made in Italy che da Quinzano d’Oglio, tramite i canali di vendita tradizionali e il commercio online, raggiungono l’intera Europa e gli Stati Uniti. Digitale e sostenibilità dunque, per un’azienda di cui quasi metà della produzione è oggi alimentata da energia solare, grazie a un impianto fotovoltaico composto da 1.500 pannelli di ultima generazione. 

L’idea di aprirsi al digitale in modo strutturato arriva nel 2016, con l’attuale generazione della famiglia Ciocca, quando, tra i vari team interni all’azienda, si aggiunge una squadra interamente dedicata allo sviluppo dell’online. Due anni dopo, nel 2018, la storia di Ciocca e di Matteo Baronchelli, ora Responsabile E-commerce del gruppo, si uniscono: “Il progetto con Amazon è nato circa cinque anni fa dalla necessità di raggiungere nuovi clienti ma, soprattutto, di sviluppare un’anima digitale, intravedendo nell’online la possibilità di aprirsi alla vendita al dettaglio.” Ha commentato Filippo Ciocca, Presidente della Ciocca Spa. “Ciocca aveva alle spalle 100 anni di relazioni con distributori, grossisti e agenti del settore B2B. Quando nel 2018 Agenzia ICE ci ha proposto di vendere attraverso la vetrina Made in Italy di Amazon, abbiamo subito pensato che fosse la giusta cornice nella quale presentare per la prima volta direttamente al cliente finale il nostro prodotto e la sua storia lunga un secolo. Ora, anche grazie agli strumenti che Amazon ci ha messo a disposizione, tra cui anche il servizio Logistica di Amazon, siamo molto felici di essere apprezzati direttamente dai consumatori, non solo in Italia, ma anche all’estero, e i risultati ottenuti durante l’ultimo Black Friday ne sono una dimostrazione”. 

Ciocca è una delle oltre 5.500 aziende italiane presenti all’interno della vetrina Made in Italy di Amazon che, ad oggi, ospita oltre 1 milione di prodottiMade in Italy, disponibili in 11 Paesi del mondo. La Lombardia, con più di 3.400 realtà che vendono attraverso Amazon, è la regione con più successo all’interno dello store online. Nel 2022, circa il 50% delle piccole e medie imprese lombarde ha esportato i propri prodotti registrando oltre 175 milioni di euro di vendite all’estero. Tra le 8 città italiane meglio performanti, Milano è la più virtuosa con oltre 1.300 PMI che vendono su Amazon e più di 85 milioni di euro di vendite all’estero.

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