Dal carcere al lavoro: concluso il corso promosso da Confindustria
Si è tenuto, negli scorsi giorni del 19 e 20 novembre, il corso di formazione per 10 carrellisti, organizzato all’interno della casa di reclusione di Brescia Verziano.
L’iniziativa è finalizzata a creare un percorso di inserimento lavorativo per i detenuti, come definito dal protocollo sottoscritto da Confindustria Brescia, Istituti di Pena Bresciani, Garante dei Detenuti e Tribunale di Sorveglianza di Brescia.
In particolare, nel primo giorno di formazione del corso – erogato da Isfor Formazione Continua – è stata affrontata la parte teorica: normativa in materia di sicurezza, principali rischi connessi all’utilizzo del carrello, meccanismi di funzionamento e caratteristiche del carrello e verifica delle condizioni di equilibrio e manutenzione; il giorno seguente, i partecipanti hanno, quindi, affrontato la parte pratica: illustrazione di uso del carrello e guida dello stesso su un percorso di prova per evidenziare le manovre a vuoto o a carico.
I partecipanti – che sono autorizzabili ad eseguire attività lavorativa (rientrando in carcere al termine del turno lavorativo) – hanno quindi ottenuto l’abilitazione alla guida del carrello elevatore industriale: si tratta di una figura professionale individuata da Confindustria Brescia tra quelle attualmente più richieste in ambito produttivo manifatturiero.
Le aziende che manifesteranno interesse potranno ora inserire le figure abilitate in azienda.