I lombardi, tengono a curare la forma fisica. Grazie al culto del corpo il settore del benessere e *fitness* dà il benvenuto a nuove imprese: nel primo trimestre 2016 cresce del 2% con 197 *new entry*. Emerge da un’elaborazione della Camera di commercio di Milano su dati registro imprese al primo trimestre 2016 e 2015.
*I principali settori*. Dall’esercizio fisico alle diete, dai trucchi ai profumi, dalla manicure ai massaggi, in Lombardia sono pressappoco 11 mila, pari quasi a un quarto nazionale, le attività che vanno incontro a chi vuole piacersi e piacere. Ma quali sono gli ambiti legati al* wellness* ad andare per la maggiore? Grazie alla voglia di farsi coccolare, tra le imprese di settore prevalgono gli istituti di bellezza (5.826). Si vuole poi porre rimedio anche alle più piccole imperfezioni, ricorrendo ad una delle 1.693 profumerie o erboristerie. Non va dimenticata l’attività fisica, praticata nel tempo libero dai meno pigri per mantenersi in forma: lo testimoniano i 1.163 negozi lombardi che vendono bici e altri articoli sportivi. Mani e piedi devono essere impeccabili: crescono i servizi di manicure e pedicure (+11,3%) che da 293, quali erano nel marzo 2015, diventano 326 ad un anno di distanza. Si rafforza l’attenzione a ciò che si mangia, dato che sono 187 (+7,5%) le attività che alimentano il commercio di prodotti macrobiotici e dietetici. Bene anche la gestione di palestre, incrementata del 3,6% con un totale di 802 esercizi al primo trimestre 2016.
*Le aree più healthy? Milano (3.538 imprese), Brescia (1.459) e Bergamo (1.264).* Aumenta l’interesse per il benessere a Lecco (+6%), Cremona (+4,2%), Monza e Brianza (+4,2%).
*Oltre un’impresa su otto guidata da un titolare straniero*. L’attenzione al benessere è anche straniera, a vedere le ditte individuali. Lo provano le 895 imprese con a capo proprietario nato all’estero: Cina (456), Romania (39) e Svizzera (28) i primi Paesi di provenienza.
*Il benessere fa impresa in tutta Italia. *66.746, + 1,8%, le imprese di settore. Boom di servizi di manicure e pedicure, in crescita del 12,8%. Prima Roma dove si concentra il 7,7% delle attività italiane legate al benessere (5.127), specializzate per lo più in istituti di bellezza (2.494); al secondo posto Milano (3.538), in cui primeggiano i centri benessere (444) e le palestre (274). Napoli è terza (2.961) e notevole per la concentrazione di profumerie, 1.261.