Magazine di informazione economica di Brescia e Provincia

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Ottobre 2022 - page 2

Inflazione in crescita a Brescia: ecco cosa è rincarato di più

in Città e Hinterland/Economia/Tendenze/Zone by

Nel mese di settembre, a Brescia città, l’inflazione rallenta la sua crescita attestandosi a +0,2% a livello congiunturale (rispetto al mese precedente). Continua inoltre l’incremento a livello tendenziale, pari a +9,0% (rispetto allo stesso mese dell’anno precedente). A renderlo noto – secondo quanto riferisce Brescia news – è l’ufficio Statistica di Palazzo Loggia.

A livello di divisione, registrano incrementi congiunturali uguali o superiori alla variazione media generale le divisioni “Prodotti alimentari e bevande analcoliche” (+2,2%, con l’aumento degli Alimentari non lavorati), “Abbigliamento e calzature” (+1,9%), Mobili, articoli e servizi per la casa” (+1,5%), “Comunicazioni” (+0,9%), “Abitazione, acqua, elettricità e combustibili” (+0,9%) e “Bevande alcoliche e tabacchi (+0,4%). Presentano diminuzioni congiunturali le seguenti divisioni: i “Trasporti” (-2,6%, con la diminuzione dei Carburanti e lubrificanti per mezzi di trasporto privati), “Ricreazione, spettacoli e cultura” (-1,4%, con la diminuzione dei Pacchetti vacanza e dei Servizi ricreativi e sportivi) e “Servizi ricettivi e di ristorazione” (-0,7% con la diminuzione dei Servizi di alloggio).

Rispetto all’anno precedente, le divisioni che presentano aumenti tendenziali sopra la media generale sono “Abitazione, acqua, elettricità e combustibili” (+29,7%, con l’aumento del 107,1% dell’energia elettrica), “Prodotti alimentari e bevande analcoliche” (+11,5%) e “Trasporti” (+10,7%, con l’aumento dei Carburanti e lubrificanti per mezzi di trasporto privati). Altri decisi aumenti, si registrano per i “Mobili, articoli e servizi per la casa” (+8,9%, con l’aumento della voce Mobili e arredi), “Servizi ricettivi e di ristorazione” (+7,7%, con l’aumento della voce Ristoranti, bar e simili) e “Abbigliamento e calzature” (+4,3%). In calo rispetto all’anno precedente, le “Comunicazioni” (-3,8%) e l’“Istruzione” (-0,9%). Analizzando per tipologia di prodotto, in questo mese, i “Beni” presentano un lieve incremento congiunturale (+1,3%), mentre i “Servizi” calano (-1,2%).

Tra i “Beni” figurano decisi incrementi per la voce Alimentari non lavorati (+4,1%), mentre contribuiscono alla diminuzione dei “Servizi”, i “Servizi relativi ai trasporti” (-5,4%). Rimangono comunque elevate le variazioni tendenziali dei “Beni” (+12,5%), sia dei Beni Alimentari (+11,1%) che Energetici (+44,4%). Per i “Servizi” le variazioni tendenziali sono più contenute (+4,4%).

Con riferimento alla frequenza di acquisto, i prodotti a “Media frequenza” sono in lieve calo rispetto al mese precedente (-0,9%), mentre quelli a bassa e a alta frequenza presentano sensibili incrementi (rispettivamente +0,8% e +1,1%).

Rimangono elevate le variazioni tendenziali dei prodotti a media e alta frequenza di utilizzo (rispettivamente: +10,6% e +8,7%). Infine, per la “Core Inflation” 1 , si registrano una variazione congiunturale debolmente negativa (-0,1%) e una variazione tendenziale positiva decisamente elevata (+5,3%).

Regione, 4,5 milioni a fondo perduto per le fiere

in Economia/Eventi/Fiere/Istituzioni/Regione by
Pro Brixia, fiere

La giunta regionale, su volontà dell’assessore allo sviluppo economico Guido Guidesi, ha approvato i criteri relativi a due bandi; il primo per supportare l’organizzazione di manifestazioni fieristiche da 1 milione di euro, il secondo a sostegno dei quartieri fieristici lombardi da 3,5 milioni di euro.

ASSESSORE GUIDESI – “Continuiamo nel sostegno programmato al comparto fieristico – ha detto l’assessore Guidesi – perché crediamo siano una componente fondamentale per il nostro sistema produttivo; guardiamo al futuro insieme ai quartieri e sosteniamo gli eventi perché non siano solo esposizione ma indotto per i territori che li ospitano”.

QUARTIERI FIERISTICI LOMBARDI 2023 – La misura relativa ai quartieri fieristici sostiene i soggetti proprietari o gestori di quartieri fieristici riconosciuti di livello internazionale e nazionale tramite la concessione di sovvenzioni a fondo perduto ai fini della realizzazione di interventi per: migliorare la sostenibilità ambientale, l’efficienza dei consumi energetici, la logistica interna al quartiere, gli standard di sicurezza, la gestione degli accessi; migliorare la gestione delle procedure di comunicazione e interazione con i visitatori; adeguare e perseguire il miglioramento funzionale ed estetico delle strutture e delle aree di servizio connesse; favorire la cooperazione e la sinergia tra quartieri fieristici lombardi.

SISTEMA FIERISTICO LOMBARDO 2023 – Si tratta di un bando, dal valore di 1 milione di euro a fondo perduto, che supporta la promozione e l’animazione delle manifestazioni di livello internazionale, nazionale e regionale del calendario regionale 2023 nonché le fiere alla prima edizione in Lombardia. Le domande dovranno essere presentate in via telematica tramite il sistema bandi online.

Nutriscore, agricoltori contro Ue: sistema fuorviante

in Agricoltura e allevamento/Economia by

La Ue deve dotarsi di un sistema di etichettatura chiaro e scientifico sugli alimenti, quindi alternativo al Nutriscore che confonde i consumatori e penalizza erroneamente le produzioni tipiche e di qualità, a partire dal Made in Italy. Lo dichiara Cia-Agricoltori Italiani, che torna sul dibattito aperto, quando si avvicina la data in cui la Commissione dovrà decidere sull’etichettatura fronte-pacco da adottare a livello comunitario.

“In questo momento c’è bisogno di un nuovo scatto a livello politico per bloccare ipotesi come questa -spiega il presidente nazionale di Cia, Cristiano Fini-. Le indicazioni in etichetta devono essere oggettive, finalizzate a informare e non a condizionare le scelte alimentari. Con il Nutriscore, invece, si creano più danni che benefici, mettendo a rischio l’agroalimentare tradizionale. A fronte di una comunicazione intuitiva basata su tre colori, l’etichetta a semaforo finisce per risultare fuorviante, inducendo le famiglie a considerare il rosso come un divieto”.

Secondo Fini, “un giudizio semplicistico e distorto sul singolo alimento o sulla singola bevanda alcolica può cancellare l’assunto universalmente riconosciuto dal mondo scientifico che non esistono cibi ‘buoni’ e ‘cattivi’, ma piuttosto regimi alimentari corretti o meno, a seconda del modo in cui vengono integrati quotidianamente i prodotti tra loro”.

Per questo, aggiunge il presidente di Cia, “ribadiamo il nostro no assoluto al Nutriscore. Con un sistema simile, non si parla più di stili di vita salutari, di alimentazione di qualità, ma semplicemente di alimentazione a basso valore nutritivo. Con buona pace della nostra Dieta Mediterranea”.    

Camera di Commercio, ecco gli eventi settimanali

in Camera di commercio/Economia/Formazione by

Pubblichiamo di seguito, come di consueto, l’elenco degli eventi settimanali diffuso dalla Camera di Commercio di Brescia.

9/22 – WEBINAR AREA ANAGRAFICA REGISTRO IMPRESE

Ciclo webinar del mese di ottobre 2022 dell’area anagrafica del registro imprese:

  • 14/10 PILLOLA FORMATIVA WEBINAR “START UP INNOVATIVE – MANTENIMENTO REQUISITI – ANNO 2022”
  • 19/10 PILLOLA FORMATIVA WEBINAR: IL NUOVO PORTALE TACI – CARTE TACHIGRAFICHE ON LINE
  • 21/10 PILLOLA FORMATIVA WEBINAR “CASSETTO DIGITALE DELL’IMPRENDITORE E FATTURAZIONE ELETTRONICA”
  • 28/10 SEMINARIO FORMATIVO WEBINAR CON ESERCITAZIONE “DIRE – DEPOSITI E ISTANZE REGISTRO IMPRESE. PREDISPOSIZIONE E COMPILAZIONE ISTANZE NON NOTARILI”

100/22 – INCENTIVI PER LA TRANSIZIONE DIGITALE E PER L’INTERNAZIONALIZZAZIONE: QUALI OPPORTUNITA’ PER LE PMI

– 3 novembre : Misure Transizione 4.0 Beni strumentali materiali e immateriali 4.0, Formazione 4.0, voucher connettività;

– 17 novembre : Innovazione tecnologica, green e digitale Design e ideazione estetica, Ricerca e Sviluppo, voucher connettività, bandi e finanziamenti europei sul tema innovazione tecnologica, green e digitale, nuovi fondi nazionali.

Per approfondimenti: https://bs.camcom.it/impresa-digitale/punto-impresa-digitale

101/22 – INIZIATIVE INGANNEVOLI

Si raccomanda agli operatori economici di prestare particolare attenzione ad eventuali iniziative ingannevoli da parte di terzi. In particolare si segnala l’invio di richieste di pagamento ad imprese da parte di soggetti che si qualificano come “incaricato all’incasso per gli iscritti alla C.C.I.A.A. di BRESCIA”. La Camera di Commercio è assolutamente estranea all’invio delle suddette richieste di pagamento e raccomanda di non tenerne conto.

Maggiori informazioni al sito www.bs.camcom.it

Reas di Montichiari da record: 25mila le presenze

in Economia/Eventi/Fiere by

Un’edizione capace di richiamare a Montichiari oltre 25.000 volontari ed operatori dell’emergenza con un’esposizione sempre più completa per antincendio, protezione civile e primo soccorso. REAS 2022 si conclude con numeri da record, confermando il profilo sempre più internazionale della manifestazione e la capacità di dar voce al Sistema italiano di gestione dell’emergenza. Un concetto ribadito dal Capo Dipartimento della Protezione Civile Italiana Fabrizio Curcio in occasione del taglio del nastro e del convegno dedicato al tema “Medevac e Disevac nelle emergenze internazionali: stato dell’arte e prospettive future“, a cui ha preso parte, tra gli altri, il console generale dell’Ucraina a Milano Andrii Kartysh.

REAS 2022 si è conclusa nel migliore dei modi, raccogliendo il plauso di espositori e visitatori”, dichiara Gianantonio Rosa, presidente del Centro Fiera di Montichiari. “La fiera è il risultato di un grande lavoro collettivo che premia la passione di chi opera ogni giorno per la tutela del territorio e la sicurezza delle nostre comunità. Voglio ringraziare, in particolare, gli Enti, le Istituzioni e i Corpi dello Stato che ogni anno presentano a REAS le proprie attività, stabilendo un filo diretto con volontari, operatori e cittadini.

REAS è un momento di incontro e confronto per i volontari dell’emergenza e, al tempo stesso, una manifestazione completa grazie ad un’offerta espositiva di alto livello. “REAS 2022 ha segnato un forte incremento dell’area espositiva”, spiega Ezio Zorzi, direttore del Centro Fiera di Montichiari. “Abbiamo registrato, in particolare, una crescita considerevole di aziende dell’antincendio con la presenza dei principali players di settore. REAS è a tutti gli effetti una fiera di riferimento per il mercato non solo italiano ma di tutto il sud Europa.

Ogni edizione di REAS è arricchita da un programma di convegni, workshop e seminari, nonché di eventi speciali che consentono di apprezzare da vicino i protocolli di intervento e le nuove tecnologie a disposizione di chi opera nel soccorso. È il caso del Trofeo “Zamberletti” promosso da Prociv Italia e dedicato alla memoria di Giuseppe Zamberletti, fondatore della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio, del “Trofeo Autista dell’anno” e del “Trofeo Cinofili da soccorso”. REAS 2022, inoltre, ha visto l’esordio del “Photo contest REAS”, concorso nato per raccontare attraverso la fotografia lo spirito di chi opera nei contesti di emergenza che ha visto primeggiare lo scatto realizzato da Swen Baldinger, vigile del fuoco volontario di Bellinzona in Svizzera, durante un intervento di antincendio boschivo.

Con oltre 240 espositori, provenienti dall’Italia e da altri 19 Paesi, REAS si conferma una manifestazione sempre più internazionale, grazie alla partnership con INTERSCHUTZ di Fiera Hannover, la più importante rassegna mondiale dedicata all’emergenza.

È molto importante questa partnership con REAS e con Centro Fiera Montichiari e siamo molto impressionati dai risultati e dal lavoro svolto per organizzare questa edizione della fiera”, dichiara Bernd Heinold, senior project director INTERSCHUTZ – Deutsche Messe AG. “Oltre alle significative cifre sulle presenze, è importante lo spirito di questa fiera, l’ottimismo e l’emozione che si sentono nei padiglioni. Tematiche di grande attualità come i cambiamenti climatici e l’emergenza in Ucraina necessitano della volontà di creare network e cooperazione a livello internazionale. Un evento come il REAS offre un’opportunità di confronto e di collaborazione al di là dei confini nazionali.

In questi dieci anni da quando è iniziata la nostra collaborazione siamo riusciti a posizionare REAS a livello internazionale.”, sottolinea Andreas Züge, direttore generale di Hannover Fairs International. “La fiera è ora molto più nota anche all’estero e si è sviluppata da un evento per i volontari ad una manifestazione aperta anche al mondo professionale e delle aziende. REAS continuerà ad incentivare la cooperazione tra Paesi diversi, anche sul fronte di progetti, attività ed esercitazioni comuni.

 “REAS offre un’ottima opportunità per conoscere il sistema di protezione civile del nostro Paese partner Italia”, spiega Karl-Heinz Banse, presidente dell’Associazione Tedesca dei Vigili del Fuoco (DFV). “Alcune settimane fa aerei antincendio italiani hanno dato un contributo significativo nello spegnimento di un incendio boschivo di notevole entità in Germania. Il trasferimento tecnologico e le sinergie internazionali sono fattori decisivi per operare nei contesti di emergenza.

Per affrontare le sfide attuali e future è indispensabile collaborare su scala europea”, dichiara Dirk Aschenbrenner, presidente dell’Associazione tedesca per la Promozione della Protezione Antincendio (vfdb). “REAS è stata un’eccellente occasione per confrontarsi, dialogare e mettere in comune le nostre competenze specifiche.

Dopo un’edizione contraddistinta da numeri in crescita, REAS guarda con ottimismo all’edizione 2023 i cui preparativi inizieranno già nei prossimi giorni. L’appuntamento con il Salone internazionale dell’Emergenza del Centro Fiera di Montichiari è dal 6 all’8 ottobre 2023.

CimiteroSmart®: grazie a un’azienda bresciana i servizi cimiteriali diventano a portata di Comune e di cittadino

in Aziende/Economia/Servizi by

La “rivoluzione” è già realtà in alcuni Comuni del lago di Garda, come Soiano del lago e Manerba. Ma sono numerose le amministrazioni locali – non solo della leonessa – che anche nella recente edizione di MemoriaExpo2022, tenutasi a settembre al BrixiaForum, hanno chiesto informazioni su CimiteroSmart®: innovativo progetto “Made in Brescia” che promette di semplificare la gestione cimiteriale, sia per le realtà pubbliche sia per coloro che frequentano un camposanto per far visita al caro-estinto.

COSA E’ CIMITEROSMART®

CimiteroSmart® è un progetto sviluppato dall’azienda Systemtec Srl di Villanuova sul Clisi in collaborazione con una realtà specializzata in servizi cimiteriali. Il motore del progetto è un sofftware web-based (che non necessita, dunque, di installazione sui computer) estremamente semplice e intuitivo da utilizzare, che consente di gestire in maniera ottimale i servizi cimiteriali e le lampade votive.

Il servizio si rivolge principalmente alle amministrazioni comunali e alle aziende multiservizio che operano nel settore, rendendo le informazioni immediatamente disponibili e consentendo di visualizzarle attraverso un’interfaccia grafica che semplifica la ricerca di informazioni da parte degli operatori. Ma altrettanto significativi sono i benefici per gli utenti.

Al software – ed è questa una delle novità più importanti – si abbinano infatti totem touch screen da posizionare nei cimiteri, che consentono ai frequentatori di cercare il nominativo del defunto e la sua posizione all’interno della struttura, visualizzando anche il percorso per raggiungerla velocemente (il servizio ai gestori include la rielaborazione delle mappe per adattarle al sistema). Ma non solo. I totem, infatti, visualizzano anche gli ultimi necrologi del Comune e consentono ai Comuni di pubblicare, senza costi aggiuntivi, avvisi in tempo reale per gli utenti (orari apertura e chiusura, sante messe, estumulazioni cimiteriali, avvisi relativi al Covid etc.), aggiornandoli da un qualsiasi computer o cellulare.

Il servizio che Systemtec mette a disposizione dei Comuni in ambito cimiteriale non si ferma a CimiteroSmart®. L’azienda, infatti, è in grado anche di realizzare il censimento degli impianti (finalizzato alla rilevazione precisa della situazione in cimitero e alla raccolta dei dati) e la topografica 3D delle strutture cimiteriali attraverso sistemi all’avanguardia  (come laser scanner statici, droni e sistemi di fotogrammetria digitale), producendo disegni Cad e immagini a tre dimensioni delle strutture. Inoltre, attraverso la propria struttura, Systemtec offre agli enti pubblici un servizio di consulenza gratuita, finalizzato all’individuazione di bandi (regionali, statali o europe) che consentano il finanziamento parziale o integrale delle spese sostenute.

COSA E’ SYSTEMTEC

Systemtec è un’azienda che vanta un’esperienza quasi venticinquennale nel settore dei servizi informatici e dà lavoro a sette dipendenti, in prevalenza programmatori. E’ nata come impresa informatica “tradizionale” nel 1998, su iniziativa di Simone Raggi, e una manciata di anni fa – su impulso di alcuni clienti – ha allargato il proprio ambito d’azione al cosiddetto digital signage (la segnaletica digitale), dando vita alla divisione Totem.

Negli anni Systemtec ha conquistato la fiducia di molti enti pubblici, collaborando con diverse amministrazioni bresciane (Anfo, Bagolino, Barghe, Bedizzole, Bione, Botticino, Gardone Riviera, Gargnano, Gavardo, Idro, Limone, Manerba, Mazzano, Mura, Nuvolento, Nuvolera, Odolo, Paitone, Pertica Alta, Pertica Bassa, Polpenazze, Preseglie, Provaglio Valsabbia, Roè Volciano, Sabbio Chiese, Salò, San Felice, Serle, Tignale, Tremosine, Treviso Bresciano, Vallio Terme, Vestone, Villanuova, Vobarno, Comunità del Garda e della Valsabbia) e di altre province (Asola, Canneto sull’Oglio, Castel Goffredo, Cavriana, Gazoldo degli Ippoliti, Goito, Guidizzolo, Meda, Ponti sul Mincio, Rodigo).

PER CONTATTI E INFORMAZIONI

Systemtec S.r.l.

Via Carpen, 39 25089 Villanuova s/Clisi (BS) c/o Pianeta Casa Villanuova

Telefono: +39.0365.373807 – E-mail: info@systemtec.it

Sabaf sceglie Gruppo Project e semplifica la governance dei data center internazionali

in Economia/Manifatturiero/Tech by
Stabilimento Sabaf

Sabaf, azienda bresciana specializzata nella produzione di componenti per apparecchi domestici, sceglie Gruppo Project, realtà di tech advisory che ha la missione di servire la business evolution del cliente attraverso soluzioni ad alto standard di innovazione, efficienza e affidabilità, apportando non solo cambiamenti tecnologici, ma anche organizzativi e strategici per le aziende clienti.

Sabaf aveva come obiettivo quello di dare vita a un sistema IT relativamente semplice da gestire, assicurando il minor numero possibile di dispositivi informatici da manutenere e garantendo la continuità operativa a livello locale, anche nella prospettiva di un’ulteriore crescita, per un gruppo costituito da una decina di società in Italia e all’estero, ognuna con la necessità di disporre di proprie strutture a supporto delle attività e degli applicativi dipartimentali locali, che vanno dal classico PLM al MES. Inoltre, l’azienda aveva la necessità di attivare componenti di High Availability e Disaster Recovery a livello locale.Per mitigare le possibili criticità legate all’obsolescenza di sistemi tanto eterogenei e sostenere un’evoluzione più razionale dei servizi locali, Sabaf identifica la soluzione nell’adozione di una piattaforma iperconvergente valida per tutte le componenti del Gruppo, in grado di fornire garanzia di continuità, disponibilità e scalabilità anche in vista di progetti futuri.

In questo contesto Sabaf sceglie come soluzione tecnologica HPE SimpliVity e come partner adeguato per lo sviluppo Project Informatica. “Grazie a Gruppo Project, aggiunge Emilio Mazzucconi Presales Director di Project Informatica Sabaf crea così un network strutturato nelle principali sedi internazionali e installa in ogni sede remota almeno una appliance SimpliVity per ospitare le macchine virtuali di produzione e replicarle verso l’headquarter di Ospitaletto. Il progetto comprende per le sedi in Brasile, India e Turchia, l’installazione di due cluster a due nodi SimpliVity, aggiungendo così anche la funzione di High Availability e quindi di ripartenza automatica delle macchine virtuali in caso di guasto.

“L’apporto di Project Informatica è stato fondamentale”. Racconta Enrico Villani, Amministratore Senior di sistema, cybersecurity e rete di Sabaf. “La competenza del partner si è manifestata non solo nella profonda conoscenza della tecnologia HPE, ma anche nella capacità di preparare la soluzione in base alle nostre esigenze. Una volta pronti, i nodi di SimpliVity sono stati inviati alle sedi delle società controllate e collegati ai sistemi locali, senza riscontrare alcun tipo di problema rispetto alla configurazione, il che non era affatto scontato. Il Gruppo Project ci ha, inoltre, indirizzati verso la strada dell’ottimizzazione, che intendiamo percorrere per perfezionare i meccanismi di backup nelle varie filiali”.

Esprime la sua soddisfazione anche Claudio Migliorati, Direttore Sistemi Informativi di Sabaf, che afferma “Il prossimo passo va nella direzione del potenziamento delle soluzioni di monitoraggio e cybersecurity. Siamo alla ricerca di una soluzione Endpoint Detection and Response (EDR) best in class, e riteniamo che anche da questo punto di vista Project Informatica possa darci supporto”.

Gruppo Project

Project Informatica, presente nel settore ICT da più di 30 anni, ha avviato attraverso H.I.G. Capital un forte processo di crescita in termini di nuove acquisizioni e competenze che la vedono impegnata, come Portfolio Company, nella costituzione di un vero e proprio polo di innovazione tecnologica che conta più di 600 dipendenti e 320 milioni di euro di fatturato: Il Gruppo Project. Il Gruppo, specializzato nella digital transformation e cyber security delle organizzazioni e delle imprese su tutto il territorio nazionale, grazie a team di consulenti ed esperti in tecnologie di frontiera, affianca aziende private e pubbliche nella tutela della sicurezza informatica. In qualità di Advisor accompagna le aziende nel loro processo di crescita digitale, con l’obiettivo finale di migliorarne la competitività. Parlando i diversi linguaggi del business interpretando le diverse esigenze. Il Gruppo è in grado di apportare non solo cambiamenti tecnologici, ma anche organizzativi e strategici per le aziende clienti. Il Gruppo è oggi composto da Project Informatica, Ates Informatica, Centro Computer, Converge, Extraordy, Personal Data, Project Adriatica, Sinthera e Techlit SCM e 3P Technologies. www.project.it     

Sabaf

Sabaf è un’azienda bresciana specializzata nella produzione di componenti per apparecchi domestici, componenti per la cottura a gas, come rubinetti e bruciatori, cerniere per le porte dei forni e delle lavastoviglie ed elettronica per elettrodomestici. Il gruppo è tra i principali player globali del settore, con una quota di mercato pari al 10%, e opera a livello internazionale anche tramite una rete di società controllate in Italia, Brasile, Cina, Turchia, Polonia e India, a cui si aggiungerà presto una subsidiary in Messico.

Caso Maier Cromoplastica, da domani 89 lavoratori rischiano di restare a casa

in Economia/Lavoro by

Il caso di Maier Cromoplastica che a luglio 2022 ha annunciato la chiusura dello stabilimento di Verdello (BG), con la messa in liquidazione della società e il licenziamento di 89 lavoratrici e lavoratori, si è chiuso con un inaspettato mancato accordo.

L’azienda, attiva nel settore automotive, è di proprietà spagnola.

Nella serata di mercoledì 5 ottobre, dopo lunghe trattative in cui Regione Lombardia ha messo in campo tutte le opzioni possibili per scongiurare i licenziamenti – dalla cassa integrazione alla ricerca di un possibile investitore, a causa di una proprietà assente dal confronto e indisponibile ad ascoltare istituzioni e sindacati – l’ultimo incontro si è concluso con un nulla di fatto.

Da domani potranno scattare i licenziamenti.

“Il pensiero che novanta famiglie possano già nei prossimi giorni ricevere le lettere di licenziamento e perdere il lavoro mi ferisce molto” dichiara l’assessore alla Formazione e Lavoro di Regione Lombardia Melania Rizzoli.

“Negli ultimi giorni, grazie ad un intenso lavoro sul territorio e affiancati dal Ministero dello Sviluppo Economico e dai sindacati – sottolinea Rizzoli – abbiamo promosso una manifestazione di interesse a rilevare il sito da parte di una importante realtà del settore automotive lombarda e che impiega già migliaia di lavoratori in Lombardia, in Italia e nel mondo.

La manifestazione di interesse non è stata tuttavia ritenuta adeguata dagli spagnoli, e, aggiunge Rizzoli, “a nostro parere, c’è un errore di valutazione”. Le conseguenze non sono legate solo ai dipendenti ma anche all’area dismessa che richiederà una importante bonifica. Pertanto i costi dell’operazione, per gli spagnoli, saranno ingenti.

“Per Regione Lombardia esiste ancora margine di azione – evidenzia Rizzoli – e per questa ragione invitiamo caldamente l’azienda a considerare una soluzione alternativa”.

“Da subito – prosegue – ci impegniamo a tentare di far riaprire un confronto tra offerente e MAIER più approfondito, con Regione Lombardia disponibile a fare da garante, per verificare se alla fine si possa trovare comunque un accordo che salvi almeno parte delle maestranze”.

In ogni caso, ha assicurato l’assessore regionale al Lavoro, “da questo momento ci facciamo carico dei dipendenti di Maier, con i nostri Centri per L’impiego del territorio e gli operatori accreditati, perché possano essere da subito accompagnati alla ricerca di un nuovo posto di lavoro attraverso le politiche attive regionali”. 

Etica digitale, appuntamento venerdì 14 a FusaExpo

in Economia/Eventi/Innovazione/Tech by

Anche quest’anno Confartigianato Imprese Brescia e Lombardia Orientale patrocina Fusa Expo e sarà protagonista con un evento interamente dedicato all’etica digitale in calendario venerdì 14 ottobre, alle ore 17, presso il Brixia Forum di via Caprera. All’evento parteciperà il presidente di Confartigianato Imprese Brescia e Lombardia Eugenio Massetti, il presidente della categoria Ict – Information and Communication Technologies di Confartigianato Imprese Brescia Andrea Tortelli, categoria e neocostituita che raggruppa i professionisti dell’informatica e delle tecnologie dell’informazione e Francesca Renica, desk content manager del Giornale di Brescia.

Il convegno intende affrontare le opportunità dell’innovazione delle tecnologie e i suoi risvolti legati al concetto di etica digitale. Se da una parte la tecnologia offre infatti nuove importanti opportunità per cittadini e imprese permettendo di migliorare il benessere sociale e la vita quotidiana, dall’altra espone anche a rischi evidenti: basti pensare alla cybersicurezza o alla profilazione continua degli utenti sui social. Diventa fondamentale quindi adottare una formulazione etica della tecnologia, che salvaguardi gli utenti finali, nonché gli erogatori della stessa. Una regolamentazione in questa chiave serve anche per una crescita sociale e sostenibile delle ICT – Information and Communication Technologies – e per poter disporre realmente di un’informazione valida e socialmente utile. Su questo ed altri interrogativi verterà il convegno di Confartigianato Imprese Brescia in calendario a Fusa Expo 2022 venerdì 14 ottobre. La partecipazione è gratuita, per registrarsi visitare il sito www.confartigianato.bs.it. Per informazioni: Area Sviluppo Associativo 030 3745284, oppure scrivere a area.categorie@confartigianato.bs.it.

Lombardia, occupati (quasi) ai livelli del 2019

in Economia/Lavoro/Tendenze by
Donne e lavoro, foto generica da Pixabay

Il numero degli occupati in Lombardia nel secondo trimestre di quest’anno tocca il livello di 4 milioni e 439 mila unità, con una crescita di ben 115 mila posizioni su base annua. È questa la principale evidenza del rapporto di Unioncamere Lombardia realizzato sulla base delle stime e dati Istat e Inps relativi al secondo trimestre di quest’anno. Prosegue quindi la fase positiva del mercato del lavoro regionale avviata nel secondo trimestre 2021, sebbene con un lieve rallentamento rispetto all’incremento già registrato nei primi tre mesi dell’anno. Il recupero dei livelli pre-Covid appare quindi quasi completato: mancano solo 30 mila occupati per tornare ai valori del 2019.

ASSESSORE GUIDESI – “I dati positivi – ha spiegato l’assessore allo Sviluppo Economico di Regione Lombardia, Guido Guidesi – sono segno della stabilità e del potenziale del nostro sistema economico produttivo, messo però a rischio dai costi energetici; continueremo a esprimere il nostro potenziale offrendo opportunità di lavoro solo se l’intervento dell’Europa sul tema energetico ci sarà e sarà immediato ed efficace”.

GIAN DOMENICO AURICCHIO (PRESIDENTE UNIONCAMERE) – “I dati lombardi di questo primo semestre 2022 mostrano un mercato del lavoro ancora in piena salute, anche se ci sono segnali di rallentamento.” – commenta Gian Domenico Auricchio, Presidente di Unioncamere Lombardia – “Il rafforzamento del tempo indeterminato è un fatto molto positivo che segnala il consolidamento della crescita nell’occupazione ampliando gli organici stabili delle imprese. Resta da vedere quale sarà l’impatto dei costi di produzione ed energia sulle prossime rilevazioni trimestrali visto il calo che i dati più recenti sembrano già indicare a livello nazionale”.

LOMBARDIA MEGLIO DELLA MEDIA NAZIONALE – Con questi dati il tasso di occupazione regionale si attesta al 68,3%: un livello nettamente superiore alla media nazionale (60,5%) e in crescita di quasi due punti su base annua. In Lombardia però, a differenza del dato complessivo italiano, non sono ancora del tutto recuperati i valori pre-Covid – a causa del diverso andamento del denominatore del tasso di disoccupazione – la fascia di popolazione in età lavorativa dai 15 ai 64 anni – la cui diminuzione meno marcata che nel resto d’Italia influisce sull’indicatore complessivo.

PIU’ MARCATO L’INCREMENTO DELLA COMPONENTE MASCHILE – Si conferma la fase di maggior incremento della componente maschile della forza lavoro (+3,4% gli occupati su base annua), trainata dall’espansione dei settori dell’industria (+6,5%) e delle costruzioni (+5,6%). Più lenta invece la crescita dell’occupazione femminile (+1,7%), anche per via del primo calo – dopo un anno di segni positivi – registrato dal comparto dei servizi diversi dal commercio (-0,5%). Si allarga quindi il divario di genere nella popolazione lavorativa.

DISOCCUPAZIONE TORNA AI LIVELLI PRE-CRISI – Ancora in diminuzione la disoccupazione, con il tasso che scende al 5% e si riporta in linea con i livelli pre-crisi. La crescita degli occupati spinge al rialzo il tasso di attività (71,9%), che misura la partecipazione della popolazione al mercato del lavoro, in crescita di 1,2 punti su base annua e ormai prossimo anch’esso ai valori del 2019.

Anche se i dati di flusso confermano il proseguimento della fase positiva, si registra un rallentamento rispetto ai primi tre mesi dell’anno. Il saldo positivo tra assunzioni e cessazioni è di +53 mila contratti e su base annua la crescita è pari a +137 mila posizioni lavorative (il valore del primo trimestre era +154 mila). Si rafforza il contributo positivo della componente a tempo indeterminato (+51 mila posizioni) grazie alla crescita delle trasformazioni con la loro stabilizzazione.

SI CONFERMA IL FORTE CALO DELLA CASSA – La cassa integrazione conferma il forte calo su base annua pur restando ancora superiore ai valori pre-Covid: diminuiscono dell’87% le ore autorizzate. Scendono tutte le componenti della CIG tranne quella straordinaria, che torna in crescita del +34,5%.

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