“Legno e derivati: obblighi e certificazioni per gli operatori del settore”, il 12 l’evento di Confartigianato a Dentro Casa
Confartigianato Imprese Brescia e Lombardia Orientale ha organizzato, in occasione di “Dentro Casa Expo 2022”, un appuntamento di discussione e approfondimento, sugli obblighi relativi alla certificazione del legno. L’incontro, ad ingresso libero e gratuito alla fiera per quanti si iscriveranno, si terrà sabato 12 novembre alle ore 11, all’interno del Brixia Forum di via Caprera dal titolo: “Gli obblighi del Regolamento EU 99/2010 e le opportunità della certificazione PEFC”. L’evento intende approfondire la normativa volta al contrasto del commercio illegale di legno e che obbliga all’iscrizione in un apposito registro, entro il prossimo 31 dicembre, gli operatori che effettuano la prima immissione sul mercato interno attraverso qualsiasi mezzo o tecnica di vendita, di legno o prodotti da esso derivati destinati alla distribuzione o all’uso nell’ambito di un’attività commerciale. L’incontro vedrà, dopo i saluti di Eugenio Massetti, presidente Confartigianato Imprese Brescia e Lombardia Orientale e di Giovanni Battista Sarnico, presidente nazionale della federazione Legno Arredo di Confartigianato, l’intervento di Lorenzo Guerci, dottore forestale.
DentroCasa Expo è un appuntamento oramai consolidato dedicato a tutti gli appassionati di design e per chi vuole scoprire le nuove tendenze d’arredamento e valutare soluzioni innovative per la propria casa. La manifestazione si pone come obiettivo il rinnovamento del format in chiave contemporanea conservando la tradizione produttiva del territorio. Il percorso espositivo gode della presenza dei più importanti produttori del nord Italia sarò arricchito da momenti di intrattenimento, cultura, food e workshop. L’edizione 2022 si terrà il 5-6 e il 12-13 novembre 2022 presso Brixia Forum a Brescia.
Confartigianato Imprese Brescia riconferma la propria presenza a Dentro Casa Expo toccando temi e argomenti d’interesse per imprese e operatori del settore: come nella scorsa edizione ci focalizzammo sul tema centrale – ed ancora attuale – degli incentivi e dei bonus per la casa, sabato 12 novembre il focus sarà sulla normativa che disciplina le importazioni di legno e derivati e, soprattutto, sulle necessarie certificazioni normative forestali, a favore delle imprese artigiane del settore Legno e Arredo che rappresentano un mondo in continua evoluzione, professionalità che hanno saputo improntare sempre più il proprio operato verso soluzioni smart e green e dato grande impulso in questi anni al recupero e alla riqualificazione energetica degli edifici.
La partecipazione all’evento è gratuita per quanti si iscriveranno sul form https://eventsfactoryitaly.it/voucher-confartigianato-dentrocasa-expo/. Per ulteriori informazioni visitare il sito www.confartigianto.bs.it oppure scrivere a area.categorie@confartigianato.bs.it o chiamare lo 030 3745.283/284.
Turismo, la Regione finanzia progetti per oltre un milione a Brescia
Sono stati pubblicati sul Burl, il Bollettino ufficiale di Regione Lombardia, gli esiti del bando ‘ALL-Attrattività Locale Lombardia’. La misura sostiene i Comuni del territorio nella realizzazione di progetti di valorizzazione e riqualificazione di beni immobili di proprietà pubblica. Sono 26 i progetti ammessi al finanziamento, per uno stanziamento complessivo di 3,3 milioni di euro. Di questi, 8 provengono dalla provincia di Brescia, 4 ciascuna dalle provincie di Bergamo e Sondrio. E ancora: 3 dalle provincie di Como e Pavia, 2 da Lecco e 1 dai territori di Mantova e Varese.
“Con il bando ‘ALL’ – dice Lara Magoni, assessore regionale al Turismo, Marketing territoriale e Moda – Regione Lombardia dimostra ancora una volta di voler puntare decisamente sul turismo come fattore determinante per dare nuovo impulso all’economia regionale. I progetti approvati permetteranno di valorizzare il prezioso patrimonio immobiliare dei nostri borghi, dando un nuovo volto a destinazioni storiche, culturali ed artistiche di sicuro interesse. La Lombardia sempre più attrattiva, dunque, anche in vista di importanti eventi internazionali come Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023 e le Olimpiadi Milano-Cortina 2026”.
I soggetti beneficiari sono i Comuni lombardi, esclusi i capoluoghi; i progetti dovranno concludersi entro il 30 settembre 2023.
Sono ammissibili le seguenti spese:
– spese tecniche di progettazione (nella misura massima dell’8% delle spese ammissibili), direzione dei lavori, coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione, oneri di collaudo;
– realizzazione di opere e lavori (a titolo esemplificativo: opere e lavori edili, strutturali e impiantistici, ristrutturazione e ammodernamento dei locali, etc.);
– acquisizione di beni capitali e immobilizzazioni materiali e immateriali (a esempio: arredi, attrezzature e dispositivi tecnologici, software, etc.) complementari all’intervento sul bene immobile.
Ecco i progetti approvati per Brescia, che ammontano complessivamente a oltre un milione di euro.
BRESCIA
– rigenerazione e marketing per il Palazzo Cigola Martinoni. Soggetto proponente: Comune di Cigole. Contributo concesso: 150.000 euro;
– riqualificazione immobile ex biglietteria di Fasano. Soggetto proponente: Comune di Gardone Riviera. Contributo concesso: 137.848 euro;
– progetto definitivo per ‘Opere di completamento e valorizzazione Cittadella della Musica – Villa Serena’. Soggetto proponente: Comune di Marone. Contributo concesso: 147.998,40 euro;
– valorizzazione e riqualificazione Museo del Marmo di Botticino. Progetto museale: il lavoro che produce bellezza, il buono che produce cultura. Tra marmo, vino e tessitura. Soggetto proponente: Comune di Botticino. Contributo concesso: 120.234,91 euro;
– opere di manutenzione straordinaria immobile di proprietà comunale in via Miller, adibito a locale di ritrovo/ristoro, al fine di favorire la crescita dell’attrattività turistica del sito Unesco 94-Arte rupestre di val Camonica. Soggetto proponente: Comune di Sonico. Contributo concesso: 136.000 euro;
– ‘Il santuario del Visello: ospitalità e turismo in Valle Sabbia’. Soggetto proponente: Comune di Preseglie. Contributo concesso: 58.529,60 euro;
– progetto per il recupero di immobili residenziali nell’antico borgo di Cittadella, finalizzato alla realizzazione di unità residenziali con annessi spazi destinati ad attività artistiche ed artigianali, Casa Fogazzaro-Casa Salgari. Soggetto proponente: Comune di Lonato del Garda. Contributo concesso: 149.600 euro;
– valorizzazione e riqualificazione immobile comunale in frazione Alone n. 32 – Casto in ottica di rigenerazione urbana del borgo. Soggetto proponente: Comune di Casto. Contributo concesso: 148.451,65 euro.
Imprese chiuse e aperte: in estate 386 aziende in più nel Bresciano
Il bilancio della nati-mortalità delle imprese bresciane tra luglio e settembre si è chiuso con un nuovo saldo positivo di 386 unità ma, per il secondo trimestre consecutivo, in ridimensionamento.
“I dati del terzo trimestre evidenziano la sostanziale tenuta del tessuto imprenditoriale bresciano – commenta il Presidente della Camera di Commercio, Ing. Roberto Saccone – Il bilancio della nati-mortalità imprenditoriale tra luglio e settembre si mantiene infatti positivo rispetto al corrispondente periodo del 2021 (a differenza del dato lombardo e di quello nazionale che risultano, invece, negativi).
Per il secondo trimestre consecutivo, tuttavia, gli avvii di impresa hanno rallentato il passo, così come risulta in crescita il numero delle cessazioni, segno che la crisi energetica, l’alto tasso di inflazione e, più in generale, l’attuale problematica congiuntura economica, incidono comunque negativamente sull’intenzione di intraprendere nuove attività. Confortante, in ogni caso, il fatto che aumentano, più della media, le attività professionali, scientifiche e tecniche (con un significativo + 6,6% rispetto al terzo trimestre 2021), le imprese giovanili (+1,2%) e quelle a gestione femminile (+1,4%)”.
Dall’analisi dei flussi della natalità d’impresa, realizzata dal Servizio Studi della CCIAA di Brescia,
emerge che nel terzo trimestre dell’anno sono state 1.252 le iscrizioni di nuove imprese, in frenata del 2,1% rispetto all’analogo periodo del 2021. Il calo degli avvii d’impresa, già emerso nella seconda porzione dell’anno, conferma come la vitalità d’impresa, dopo l’emergenza sanitaria, abbia rallentato il passo.
Sul fronte della mortalità d’impresa nel periodo estivo sono 866 le imprese cancellate dall’anagrafe camerale bresciana, in aumento del 7,1% sullo stesso periodo del 2021, indicando il graduale ritorno alla normalità dopo la brusca frenata del biennio pandemico.
Il terzo trimestre dell’anno si chiude con uno stock di 119.989 imprese registrate in aumento dello 0,9% rispetto allo stesso periodo del 2021 e sopra i livelli del 2019.
Dal confronto territoriale il risultato bresciano è migliore del dato lombardo che riporta un calo della base imprenditoriale, su base annua, dello 0,9% e superiore del dato nazionale che segna una diminuzione del numero delle imprese dell’1,1%.
Artigianato – Il comparto artigiano chiude il terzo trimestre con un bilancio positivo di 58 imprese
quale risultato del saldo tra 406 iscrizioni di nuove realtà imprenditoriali- in calo dell’1,5% sullo stesso periodo dello scorso anno- e di 348 chiusure anch’esse in aumento ma del 16,4% su base annua. Al 30 settembre sono 33.783 le imprese artigiane registrate al Registro Imprese di Brescia, in aumento dello 0,5% su base annua.
IL BILANCIO DEI SETTORI – Le costruzioni mantengono un ritmo di crescita sostenuto anche nel trimestre estivo: sono 18.703 le imprese edili, pari al 15,6% del totale, in aumento di 363 unità rispetto a un anno fa, il 63% delle quali sono imprese artigiane.
Sostenuto si mantiene il ritmo di crescita delle attività professionali, scientifiche e tecniche (+414 imprese pari al 6,6% rispetto al terzo trimestre 2021), dei servizi di informazione e comunicazione (+114 unità corrispondenti a un incremento del 4,1%), e delle attività immobiliari (+172 pari al +1,9). Prosegue la dinamica positiva dei servizi di supporto alle imprese (+100 unità, pari a +2,4%) e degli Altri servizi (+67 unità, pari 1,2%).
In stallo i servizi di alloggio e ristorazione che chiudono il trimestre con un leggero calo (-0,6% pari a -57 unità rispetto allo stesso periodo dello scorso anno). Il commercio riporta un nuovo saldo negativo pari a -103 unità che in termini percentuali equivale a un calo della base imprenditoriale di –0,4%. Si mantiene decrescente il trend delle attività manifatturiere che riportano un nuovo calo di 146 unità determinato dalla componente artigiana.
L’organizzazione giuridica – Sul fronte organizzativo la crescita del trimestre si conferma trainata dall’aumento delle società di capitali che riportano un aumento del 3,6% su base annua. Risultato che concorre ad aumentare la loro presenza nel tessuto imprenditoriale: sono, infatti, 39.115 le società di capitale pari al 32,6% del totale.
Prosegue, anche nel trimestre estivo, la crescita delle imprese individuali che chiudono con un aumento di 239 unità rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, quattro su dieci delle quali sono artigiane.
Le imprese femminili, giovanili e straniere
Sul fronte della composizione delle compagini sociali i risultati del terzo trimestre rafforzano la crescita delle imprese straniere (+5,1 sul terzo trimestre 2021). In aumento anche il numero delle imprese giovanili (+1,2%) e di quelle a gestione femminile (+1,4%).
Promotica incorpora la controllata Mercati Srl
Il Consiglio di Amministrazione di Promotica Spa – specializzata nella realizzazione di soluzioni marketing atte ad aumentare le vendite, la fidelizzazione e la brand advocacy quotata su Euronext Growth Milan – ha approvato nelle scorse ore il progetto di fusione per incorporazione della controllata al 100% Mercati Srl.
La fusione si colloca nell’ambito di un processo di razionalizzazione e semplificazione della struttura, anche operativa, del Gruppo Promotica finalizzato a concentrare nella Società Incorporante le attività operative della filiera delle attività loyalty nella prospettiva anche della riduzione dei costi operativi e gestionali.
Dal momento che la società Incorporante Promotica S.p.A. detiene interamente il capitale sociale della società Incorporata Mercati S.r.l., non sussiste alcun rapporto di cambio delle azioni della Incorporante con le quote della società Incorporata e non sussistono le condizioni per un conguaglio in denaro a favore dei soci di entrambe le società.
Ai sensi dell’articolo 2504-bis, primo comma, del Codice Civile, a decorrere dalla data di perfezionamento dell’operazione di fusione Promotica S.p.A. subentrerà in tutti i rapporti giuridici della società Incorporata, assumendone diritti e obblighi anteriori alla fusione.
La decisione in ordine alla Fusione sarà adottata dalle relative Assemblee Straordinarie delle società partecipanti alla Fusione, che saranno convocate a tal fine nei modi e termini di legge.
Arredi e design, a novembre torna Dentro Casa Expo
Arredi, complementi, finiture, interior design, eventi, conferenze e cene stellate. Centoventi espositori suddivisi per aree: design, artigianato, vintage, antiquariato, modernariato, complementi, impiantistica, rivestimenti.
È davvero articolato il calendariodi Dentrocasa Expo, la fiera dedicata al design, all’arredamento e ai servizi per la casa.
Due weekend al Brixia Forum di via Caprera, a Brescia: 5, 6 novembre e 12, 13 novembre. Un imponente programma di eventi si svolgerà nei quattro giorni fiera.
Varcato il cancello in ferro battuto, si aprirà ai visitatori un’intera aerea espositiva che rappresenterà il meglio delle grandi firme dell’arredo italiano, un contenitore articolato e dinamico che ruota intorno al concept di habitat, a soluzioni legate ai nuovi paradigmi dell’abitare dettati dalla pandemia e a idee per una casa più smart, polifunzionale e flessibile. Numerosi i settori tematici coinvolti, dall’artigianato agli accessori, dal design, all’arredamento, dal vintage agli allestimenti floreali.
DentroCasa Expo sarà anche la verina di lancio per nuove soluzioni d’arredo e mobilità, un’occasione imperdibile per scoprire tutte le novità mercato.
Il comparto dei mobili e dell’arredamento italiano mostra segnali positivi: nel 2021 fatturato su del 25%, quest’anno vendite ancora in crescita (+8,5%)
E poi talk, eventi, live dagli stand degli espositori, una Sala da tè in stile “Alice in Wonderland” e per concludere, due cene di gala, per la prima volta in fiera, firmate “Da Vittorio”, il rinomato ristorante stellato dei fratelli Cerea.
Una veste interamente rinnovata quindi, gestita da Events Factory Italy del Gruppo BolognaFiere.
ALCUNE DELLE NOVITA’ 2022
Le cene di gala firmate “Da Vittorio”
Il 6 e il 12 novembre, si terranno a DentroCasa Expo, le due cene stellate firmate Da Vittorio, rinomato ristorante che negli ultimi anni ha raggiunto la notorietà aprendo anche un locale a Milano.
“Sappiamo cosa rappresenti “Da Vittorio” per il territorio lombardo e quanto prestigiosa sia la sua storia nel panorama dell’Alta Cucina – afferma Silvia Ingravallo, Exhibition Manager, Events Factory Italy – L’obiettivo è di rendere accessibile ciò che con la pandemia non ci è stato concesso. In questa iniziativa, le persone potranno cenare in un ambiente scenico di vero effetto. L’ambientazione sarà realizzata ad hoc: il tavolo centrale in kauri, legno millenario di 50 mila anni, firmato Riva1920 e conservato nel Museo del Legno di Cantù, sarà il suo cuore.
Le composizioni floreali e l’accompagnamento del pianoforte riscalderanno l’ambiente, rendendo ancora più piacevole la magica Cena Stellata. Gli ospiti potranno ascoltare e assistere ai vari passaggi realizzati dallo staff. Sarà come cenare nella cucina di un grande chef e mentre si gustano i capolavori si vive anche l’esperienza della progettazione e la preparazione del piatto. Voci, segreti e soprattutto soluzioni. Riservarsi un posto a cena in questo evento esclusivo, sarà una vera esperienza per tutti”.
DentroCasa Live
Il canale youtube della fiera trasmetterà gli interventi in streaming per ampliare e raggiungere il pubblico. Le dirette dagli stand racconteranno e faranno emergere la cultura e i valori che i prodotti rappresentano. Racconteranno al pubblico, non più solo quello che succede nel contenitore fiera, ma il contenuto autentico. Un grande veicolo di comunicazione in un momento in cui la pandemia ha spostato l’importanza della comunicazione verso il live e la diretta. Quindi non solo design ma anche eventi, cibo e musica.
Il Salotto di Casa Italia Radio
Durante l’edizione 2022 di Dentro Casa Expo, Casa Italia Radio – prima radio in Italia con un focus specifico sul mondo della casa e dell’abitare – trasmetterà in diretta dalla Fiera alcune rubriche del proprio palinsesto. Nel salotto dedicato all’emittente e allestito ad hoc fra gli stand, speaker e giornalisti della redazione, in collaborazione con l’associazione Ripartiamo, accoglieranno ospiti per interviste, approfondimenti e dibattiti.
Tra le tematiche proposte: la sostenibilità fra le quattro mura, come superare la crisi energetica con piccoli accorgimenti, come scegliere il verde in casa,
quali materiali riciclati utilizzare, la salubrità indoor e la nuova attenzione post-covid al vivere sano, i nuovi trend per gli ambienti di casa, la domotica e la tecnologia che rivoluziona abitudini e consumi, proptech & nuove prospettive del mercato immobiliare, l’home staging per valorizzare la propria casa, decluttering e il galateo nell’ospitalità.
The Rabbit Hole
I visitatori potranno entrare nella Tana del Coniglio, dove “ogni desiderio diventa realtà”, dove il “tempo è relativo e un attimo può durare per sempre!”. Una vera e propria Sala da tè, cioccolateria e caffetteria in stile “Alice in Wonderland”.
Gli ospiti potranno degustare una tazza di tè con dolci che si restringono o si ingrandiscono tornando bambini come la piccola Alice, tra funghi giganti e personaggi bizzarri come il Cappellaio matto o il Bianconiglio sempre in ritardo, come il Leprotto bisestile o la Regina di cuori…talmente pazza da perdere la testa! I tè cambiano colore con un incantesimo liquido e i biscotti allungano o rimpiccioliscono, ma la magia più importante… “Se il protagonista vuoi diventare, il Rabbit Hole devi provare!”
Ed è tutto vero…le cameriere, che per l’occasione saranno delle piccole “Alice” serviranno i magici tè che cambiano colore con piccoli sortilegi e per l’occasione, le scenografie faranno divertire gli invitati con fantastici aneddoti e tante sorprese!
Le masterclass
Ogni giorno verranno proposte delle masterclass in cui i visitatori potranno cimentarsi in prima persona nella realizzazione di ricette per tutti i palati, dalle ricette rispettose dell’ambiente basate sull’utilizzo degli avanzi, alla cucina attenta alle intolleranze, dalle ricette vegane-vegetariane alla cucina in vaso-cottura e sottovuoto, dagli impasti dolci-salati a fermentazione alla cucina facile e veloce per stare al passo con i tempi.
Le consulenze
Architetti e interior designer offriranno una consulenza gratuita ai visitatori. Un’occasione unica per progettare la propria casa ideale, basterà iscriversi sul sito della fiera dentrocasaexpo.it
Impara l’arte e non metterla da parte
Uno spazio intriso di dinamismo artistico e operatività creativa
Una vera e propria officina del fare dove verrà realizzato un grande trittico durante i due week end della fiera.
La protagonista sarà la secolare tecnica dell’affresco in tutte le sue sfaccettature, dalla preparazione dello spolvero alla macinatura dei pigmenti e la stesura del colore sulla calce fresca
BRESCIA – BRIXIA FORUM – 5/6 – 12/13 novembre
ORARIO 10-19
Ingresso Intero € 11
Scaricando il Voucher € 8
Bambini 0-10 anni (non compiuti) – gratis
Per informazioni
Imprese lombarde, nel terzo trimestre rallentano ordini, fatturato e produzione
Il terzo trimestre per le pmi lombarde segna un rallentamento rispetto ai mesi precedenti. E’ quello che emerge dall’indagine congiunturale relativa al terzo trimestre del 2022 condotta dal Centro Studi di Confapindustria Lombardia su un campione di 300 aziende iscritte al sistema Confapi, prevalentemente del settore metalmeccanico.
Se i primi tre mesi dell’anno avevano presentato segnali positivi riguardo gli indicatori di congiuntura, nei successivi tre già si evidenziava un rallentamento vistoso degli ordini (in aumento per il 47% degli associati, in calo per 3 su 10), fatturato e produzione. Ora nel terzo trimestre si segnala un ulteriore rallentamento nella distribuzione delle frequenze sui tre indicatori. Gli ordini crescono per 3 su 10: in calo nel 42% dei casi. Rimane stabile l’allarme tra gli imprenditori per i costi della produzione con aumenti marcati riguardo l’energia per il 75% degli intervistati. Segnali preoccupanti, se non di allarme, anche riguardo l’utilizzo degli impianti produttivi. Situazione di forte stabilità che qualifica le realtà più forti, con tassi di utilizzo superiori all’85%.
Preoccupano le aziende più fragili, qualificate da percentuali di utilizzo sensibilmente inferiori alla soglia del 70%. Rimangono stabili gli indicatori su prezzi e tempi di consegna, che tendono a ricalcare le rilevazioni già espresse nel secondo trimestre del 2022. Sembrano migliorare i tempi di consegna sia delle materie prime sia degli altri materiali indagati (semilavorati e materiale di consumo). Il costo e la disponibilità della componente energia sono problemi di forte impatto sulle imprese: il 46% evidenzia una erosione ormai totale delle proprie marginalità, assorbite dai rincari. La situazione emersa ha il vantaggio di aver stimolato un fiorente, ampiamente condiviso movimento nelle imprese, che si mostrano fortemente proattive alla ricerca e alla messa in campo di soluzioni alternative in questo ambito.
Cinque motivi per cui gli italiani vanno in Albania
La costa albanese è una delle zone più belle d’Europa. Le sue spiagge incontaminate e la buona cucina sono alcune delle sue principali attrazioni. Inoltre, pur essendo un Paese piccolo, l’Albania ha molto da offrire ai suoi visitatori. È economica e facile da raggiungere; i voli sono spesso in vendita. Questo piccolo Paese balcanico ha così tanto da offrire che ogni anno viene visitato da oltre 200.000 turisti. La maggior parte di loro visita Tirana, Durazzo o le altre città del nord, ma molti altri si spingono più a sud per esplorare le bellezze della Riviera albanese (la regione costiera tra Durazzo e Valona). Ci sono molte ragioni per cui l’Italia ama il turismo in Albania. Ecco 5 motivi per cui gli italiani vanno in Albania
Italia e Albania sono vicine e i voli sono economici
L’Albania è un Paese molto vicino all’Italia. È uno dei Paesi più vicini all’Italia e può essere visitato da tutte le principali città italiane con un volo facile ed economico. Inoltre, molte agenzie turistiche organizzano viaggi in autobus dall’Italia all’Albania. L’itinerario più comune è la visita della Riviera albanese, che termina a Tirana. Questo rende il turismo in Albania molto facile. .
Le spiagge della Riviera albanese sono incontaminate e non hanno nulla da invidiare.
Le spiagge della Riviera albanese sono davvero incontaminate. Infatti, la Riviera albanese è stata inserita nell’elenco delle 10 spiagge più incontaminate del mondo. Visitare la Riviera albanese in questo periodo è un’ottima occasione per godersela prima che arrivi il boom turistico. Le spiagge della Riviera albanese sono tipicamente mediterranee: hanno un po’ di ghiaia, acqua limpida e tanto sole. Visitare la Riviera albanese è un’ottima occasione per godersi le sue spiagge, che sono tra le più pulite e incontaminate del Mar Mediterraneo.
Il prezzo delle cure dentistiche in Albania è molto basso
Il prezzo delle cure dentistiche in Albania è basso e – in alcuni casi – arriva quasi a un terzo di quello che pagano gli italiani in patria. Inoltre, è molto più economico soggiornare in un hotel in Albania che in uno dei migliori hotel in Italia. Per questo molti italiani decidono di recarsi all’estero per le cure dentali e spesso scelgono proprio l’Albania. La differenza di prezzo è dovuta in buona parte agli stipendi (i dentisti albanesi guadagnano mediamente molto meno dei loro colleghi italiani) e al costo complessivo della vita, che ovviamente è più basso. La qualità delle cure dentali – ovviamente se si sceglie un professionista certificato – non è sensibilmente diversa.
Il cibo in Albania è fresco, biologico e davvero delizioso.
Il cibo in Albania è fresco, biologico e davvero delizioso. Dato che in Albania non ci sono quasi grandi supermercati (sono in fase di costruzione, ma ci vuole tempo), la verdura e la frutta che si vendono al mercato sono assolutamente fresche. Noci e olive sono altri due prodotti tipici dell’Albania. Possono essere acquistati freschi e sono quindi molto gustosi. La cucina albanese è influenzata da molte culture: italiana, greca, turca e slava. Da queste influenze sono nate molte ricette e il risultato è ottimo. La disponibilità di prodotti freschi e la loro combinazione con l’influenza italiana rendono la cucina albanese una vera delizia per il palato.
La gente dell’Albania è molto accogliente
Gli albanesi sono molto accoglienti. Questo si evince dal rapporto tra Italia e Albania: molti italiani si recano in Albania per turismo, per turismo dentale o per altri motivi e molti albanesi si recano in Italia per lavoro. Visitare la Riviera albanese è un’ottima occasione per incontrare il popolo albanese. Avrete così la possibilità di conoscere gli albanesi e la loro cultura.
Conclusione
In Albania è una meta ottima per le vacanze… e non solo. Le spiagge sono incontaminate e molto pulite, il cibo è fresco e biologico e la gente è molto accogliente.
Camera di Commercio di Brescia, ecco gli eventi settimanali
Di seguito, come di consueto, pubblichiamo gli eventi settimanali comunicati dalla Camera di Commercio di Brescia.
105/22 – WEBINAR AREA ANAGRAFICA REGISTRO IMPRESE
Di seguito i prossimi webinar dell’area anagrafica del registro imprese:
– 28 ottobre: seminario formativo webinar con esercitazione, dal titolo “DIRE – depositi e istanze registro imprese. predisposizione e compilazione istanze non notarili”;
– 11 novembre: webinar formativo dal titolo “Start up innovative – mantenimento requisiti – anno 2022”.
106/22 – INCENTIVI PER LA TRANSIZIONE DIGITALE E PER L’INTERNAZIONALIZZAZIONE: QUALI OPPORTUNITA’ PER LE PMI
– 3 novembre: Misure Transizione 4.0 Beni strumentali materiali e immateriali 4.0, Formazione 4.0, voucher connettività;
– 17 novembre: Innovazione tecnologica, green e digitale Design e ideazione estetica, Ricerca e Sviluppo, voucher connettività, bandi e finanziamenti europei sul tema innovazione tecnologica, green e digitale, nuovi fondi nazionali.
Per maggiori informazioni consultare la pagina https://bs.camcom.it/impresa-digitale/punto-impresa-digitale
Regione, approvato il piano cave della Provincia di Brescia
La Giunta della Regione Lombardia, su proposta dell’assessore all’Ambiente e Clima, Raffaele Cattaneo, ha approvato il nuovo Piano cave della provincia di Brescia per i settori sabbia, ghiaia e argilla. Il Testo verrà ora trasmesso al Consiglio regionale per l’approvazione definitiva.
Dal punto di vista della dimensione, quella deliberato oggi è il Piano più importante della Lombardia insieme a quello della città Metropolitana di Milano.
CATTANEO: TERRITORIO TUTELATO – “Abbiamo voluto tutelare l’ambiente e il territorio – ha spiegato Cattaneo – in una logica di sviluppo sostenibile dell’attività estrattiva. Rispetto alla precedente pianificazione si ha una riduzione degli ambiti estrattivi che passano da 54 a 39”.
ATTENZIONE ALL’AMBIENTE – “Nel corso dell’istruttoria della Giunta – ha continuato l’assessore – sono state rafforzate le misure di tutela ambientale e implementate le prescrizioni, così come le opere di mitigazione, di compensazione e il loro monitoraggio. Questo con particolare riferimento alla Rete ecologica regionale, alla tutela delle acque sotterranee, alle emissioni di polveri e rumore, alla tutela dei contesti agricoli e del paesaggio”.
NUOVO PIANO CAVE – Il Piano individua un fabbisogno di sabbia-ghiaia di 42.919.000 metri cubi da soddisfare in 39 ambiti estrattivi a fronte dei 54 previsti dal Piano cave 2005, che prevedeva un fabbisogno di 70.280.000 metri cubi. Non è stato pianificato alcun ambito di argilla poiché è stata riscontrata la mancanza d’interesse per crisi del settore.
ACCOLTI OSSERVAZIONI, INDICAZIONI E PARERI – “Abbiamo avviato l’istruttoria del nuovo Piano – ha proseguito Cattaneo – sulla base delle osservazioni che ci sono pervenute. Abbiamo svolto sopralluoghi sul territorio, incontri con i Comuni interessati e con gli operatori; individuato soluzioni condivise anche con la Provincia, che hanno permesso di migliorare il Piano. In questo modo sono state apportate alcune modifiche e migliorie alla proposta, in stretta collaborazione con il territorio al fine di mantenere il corretto equilibrio tra le esigenze produttive del settore e le tutele ambientali e del territorio. Abbiamo inoltre recepito le indicazioni e le condizioni contenute nel parere del Comitato cave e nel Parere Motivato finale”.
IL PRECEDENTE PIANO -L’ultimo Piano cave era stato nel novembre del 2004, pubblicato sul Burl a gennaio 2005, e ha perso definitivamente efficacia il 25 gennaio del 2018.
DURATA DECENNALE – La nuova pianificazione avrà durata decennale dalla data di pubblicazione sul BURL.
“L’attività estrattiva oggi – ha concluso l’assessore – agisce nel rispetto dell’ambiente e guarda all’economia circolare, come fanno i più avanzati comparti industriali. Ora attendiamo con fiducia l’esame del Consiglio regionale, che spero vorrà approvarlo prima della fine della legislatura”.
In questa tabella è riportato l’elenco degli ATE con i volumi di produzione escavatili nel decennio di efficacia della nuova pianificazione e le riserve dei giacimenti.
Pasini entra nel consiglio generale di Confindustria Lecco e Sondrio
Giuseppe Pasini, presidente di Feralpi Group ed ex presidente di Confindustria Brescia, è stato nominato membro del Consiglio Generale di Confindustria Lecco e Sondrio.
La nomina – secondo quanto riferisce Brescia news – è avvenuta l’altro ieri nella sede dell’associazione industriale come componente proposto dal Presidente Plinio Agostoni e come rappresentante delle società Arlenico e Caleotto, parte di Feralpi Group dal 2015 e rilevate al 100% nel 2020.
Arlenico e Caleotto operano nella laminazione di acciai speciali, sono attivi da più di 100 anni nel cuore della città di Lecco, all’interno di uno dei più importanti poli della meccanica. Oggi impiegano oltre 120 persone per una produzione di circa 250 mila tonnellate l’anno.
«Arlenico e Caleotto – spiega Giuseppe Pasini – rappresentano il punto di contatto di Feralpi Group con il mercato della meccanica, un settore che richiede qualità, flessibilità, precisione e velocità. Obiettivi che raggiungiamo con un miglioramento continuo e grazie a forti investimenti. Dall’acquisizione ad oggi abbiamo investito oltre 40 milioni di euro in impianti e tecnologie per continuare una tradizione di eccellenza che vive da ben oltre un secolo nel cuore della trafileria non solo italiana, ma europea. Ringrazio Confindustria Lecco e Sondrio per avermi incluso nel Consiglio Generale come rappresentante di società le cui storie industriali sono legate a Lecco e continueranno ad esserlo».