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Servizi - page 3

Frigorifero, forno o lavatrice rotti? Da oggi la soluzione arriva da te in massimo 24 ore

in Economia/Servizi by

Gli imprevisti aiutano a crescere, ma alcuni sono più fastidiosi di altri, diciamolo. Avere un elettrodomestico fuori uso è un problema particolarmente stressante nella nostra vita frenetiche e attive.

Un forno rotto vuol dire non avere un modo veloce per preparare il pranzo.

Un frigorifero fuori uso vuol dire avere un bel problema di conservazione dei cibi.

Una lavatrice non funzionante vuol dire avere i vestiti contati.

Intoppi da non sottovalutare, soprattutto quando in gioco ci sono la nostra comodità e il nostro benessere quotidiano.

In genere, gli Italiani affrontano queste situazioni in due modi distinti:

  • Scelgono di risolvere il problema affidandosi alle proprie competenze
  • Scelgono di delegare a esperti del settore

Il fai da te in questi casi conviene?

Riparare un elettrodomestico di piccole o grandi dimensioni, come tutto, è una questione di conoscenze e competenze. Bisogna sapere quali strumenti usare e come adoperarli e, soprattutto, bisogna avere una competenza analitica che ci faccia capire qual è il problema.

Spesso, data la situazione emergenziale e il costo di determinati servizi, alcuni decidono di provare ad aggiustare il proprio device da soli, magari facendo affidamento a qualche video trovato su Internet o un tutorial su YouTube.

Ecco, il più delle volte questo approccio si rivela fallimentare: non solo non si riesce a risolvere il problema, ma si rischia di andare a toccare qualche componente che, in realtà, funzionava.

Ha senso dunque provare e improvvisare? Pare proprio di no.

Come trovare l’esperto giusto e onesto?

La seconda soluzione è, appunto, affidarsi a un esperto che sappia esattamente come risolvere il problema. La domanda, però, sorge spontanea: come fare a trovare quello l’esperto onesto e che non abbia una lista d’attesa infinita?

Ecco, Centro Assistenza Elettrodomestici è il pronto intervento assistenza elettrodomestici piccoli e grandi che opera su tutta la zona di Milano, Monza, Varese, Brianza, Como e Lecco.

Si tratta di un servizio molto facile da usare che, grazie al suo rapidissimo tempo d’azione, riuscirà a risolvere il problema in massimo 24 ore, non importa il tipo o il brand dell’elettrodomestico in questione.

Contattare il servizio è semplicissimo:

  • Basta chiamare il call center, aperto anche la domenica
  • Una volta specificato il problema, la squadra di tecnici verrà inviata sul luogo
  • Una volta stimato il danno, verrà compilato un preventivo gratuito

Il costo della chiamata, in genere, è di 30€, ma se viene accettato il preventivo, questa non viene conteggiata.

Sono più di 10.000 i clienti serviti su tutta la Lombardia e sono più di 14.000 gli elettrodomestici aggiustati dal team di Centro Assistenza Elettrodomestici: facile, rapido, risolutivo.

Brescia, studio di Confindustria: “Nel Terziario il clima di fiducia si mantiene elevato”

in Economia/Servizi/Tendenze by

Nel 3° trimestre del 2021, il clima di fiducia delle imprese bresciane attive nel settore dei servizi si è attestato a 146, evidenziando così una modesta riduzione rispetto a quanto rilevato nel periodo precedente (149), quando, di fatto, si era posizionato sui massimi storici dal momento in cui la rilevazione è stata avviata (anno 2016).

L’assestamento che caratterizza il Terziario bresciano appare coerente con quanto sperimentato nell’industria manifatturiera, ambito in cui il periodo estivo ha visto un cambio di velocità nella crescita rispetto alla prima parte dell’anno.

A evidenziarlo sono risultati dell’Indagine congiunturale del Centro Studi di Confindustria Brescia al 3° trimestre 2021.

“L’indagine fotografa il buono stato di salute in generale del nostro settore, in cui si evidenzia come le nostre aziende siano strategiche nella crescita economica di tutti i comparti macroeconomici – commenta Fabrizio Senici, Presidente del Settore Terziario di Confindustria Brescia –. Le realtà del Terziario stanno dimostrando di poter ricoprire un ruolo sempre più centrale anche all’interno di Confindustria, contribuendo grazie alle numerose attività proposte a stimolare un dialogo sui principali temi dell’imprenditoria; sotto questo punto di vista, ricordo l’appuntamento per l’undicesima edizione di Summit, dal titolo “Processo alla sostenibilità”, in programma giovedì 11 novembre e moderata dal giornalista Sebastiano Barisoni.”

Nel dettaglio, per quanto riguarda i giudizi espressi dalle aziende sui tre mesi precedenti:

  • il fatturato è aumentato per il 55% delle imprese intervistate, con un saldo positivo del 37% tra coloro che hanno dichiarato variazioni in aumento e in diminuzione;
  • gli ordini e l’occupazione evidenziano incrementi (saldi netti pari rispettivamente a +38% e a +34%);
  • i prezzi dei servizi offerti si caratterizzano per un’evoluzione positiva (saldo netto pari a +16%), a conferma della presenza di pressioni inflattive, in coerenza con gli ingenti rincari riscontrati dagli input nell’ultimo periodo.

Per quanto riguarda le prospettive per i mesi a venire:

  • il fatturato è atteso in crescita dal 50% degli intervistati, con un saldo positivo del 45% a favore degli ottimisti rispetto ai pessimisti;
  • i saldi riferiti al portafoglio ordini (+41%) e all’occupazione (+38%) descrivono uno scenario di possibile ulteriore rafforzamento dell’attività;
  • i prezzi dei servizi offerti manifestano un saldo positivo del 18%.

Le opinioni delle imprese in merito alle prospettive sulla tendenza generale dell’economia italiana si confermano molto positive, sostenute dai benefici indotti dall’entrata a pieno regime della campagna vaccinale di massa e dal prossimo avvio del piano NG-EU: il 66% degli imprenditori ha un orientamento ottimistico, a fronte del 27% che prevede stazionarietà e del 7% che ha una visione sfavorevole. In tale contesto, le principali preoccupazioni giungono da un’eventuale nuova accelerazione dei contagi e dalle conseguenti misure restrittive che potrebbero essere varate con l’obiettivo di mitigarne la diffusione.

L’andamento per comparto

Consulenza alle imprese

Il clima di fiducia delle imprese attive nel comparto della consulenza alle imprese, nel 3° trimestre 2021, si attesta a 151, contro il 147 del periodo precedente. I giudizi espressi sui tre mesi precedenti segnalano che: il fatturato è aumentato per il 67% delle imprese, con un saldo positivo del 54% tra risposte in crescita e in diminuzione; gli ordini e l’occupazione evidenziano incrementi (saldi netti pari rispettivamente a +40% e a +3%); i prezzi dei servizi offerti si caratterizzano per un’evoluzione in rafforzamento (saldo netto pari a +27%). Con riferimento alle prospettive a breve termine: il fatturato è atteso in crescita dal 53% degli intervistati, con un saldo positivo del 53%; i saldi riferiti al portafoglio ordini (+53%) e all’occupazione (+40%) descrivono uno scenario di possibile rafforzamento dell’attività; i prezzi dei servizi offerti manifestano un saldo positivo (+27%). Le opinioni delle imprese in merito alla tendenza generale dell’economia italiana risultano positive: il 67% degli imprenditori ha un orientamento ottimistico, il 27% prevede stazionarietà e solamente il 7% ha una visione sfavorevole.

ICT & digitale

Il clima di fiducia delle imprese attive nel comparto ICT & digitale, nel 3° trimestre 2021, si attesta a 150, in linea con quanto rilevato tra aprile e giugno. In merito ai giudizi espressi sui tre mesi precedenti: il fatturato è aumentato per il 44% delle imprese, con un saldo negativo del 13% tra variazioni in aumento e in diminuzione; gli ordini e l’occupazione evidenziano incrementi (saldi netti pari rispettivamente a +37% e a +25%); i prezzi dei servizi offerti si caratterizzano per un’evoluzione piatta (saldo netto pari a 0%). Riguardo alle prospettive a breve termine: il fatturato è atteso in crescita dal 63% degli intervistati, con un saldo positivo del 6%; i saldi riferiti al portafoglio ordini e all’occupazione risultano positivi (rispettivamente pari a +38% e a +31%); i prezzi dei servizi offerti registrano un saldo positivo del 6%. Le opinioni delle imprese in merito alle prospettive sulla tendenza generale dell’economia italiana risultano molto favorevoli: l’81% degli imprenditori ha un orientamento positivo, il 13% prevede stazionarietà e il rimanente 6% prospetta una contrazione.

Servizi alle imprese

Il clima di fiducia delle imprese attive nel comparto servizi alle imprese, nel 3° trimestre 2021, si attesta a 133, in significativo indebolimento rispetto al periodo precedente (160). Riguardo ai giudizi espressi a consuntivo: il fatturato è aumentato per il 60% delle imprese, con un saldo positivo del 50%; gli ordini e l’occupazione evidenziano incrementi (saldi netti pari rispettivamente a +40% e a +50%); i prezzi dei servizi offerti si caratterizzano per un’evoluzione positiva (saldo netto pari a +30%). In merito alle prospettive a breve termine: il fatturato è atteso in crescita dal 30% degli intervistati, con un saldo positivo del 20%; i saldi riferiti al portafoglio ordini (+30%) e all’occupazione (+40%) descrivono uno scenario di possibile rafforzamento dell’attività; i prezzi dei servizi offerti si contraddistinguono per un saldo positivo del 30%. Le opinioni delle imprese in merito alle prospettive sulla tendenza generale dell’economia italiana risultano positive: il 40% degli imprenditori ha un orientamento ottimistico, il 50% prevede stazionarietà e il rimanente 10% è orientato verso una contrazione.

L’Indagine viene effettuata trimestralmente su un panel di imprese associate appartenenti al settore terziario.

Avvocato Federica Taiola, servizi e consulenza offerti dallo studio legale di Brescia

in Economia/Servizi by

Nello studio legale di Brescia, l’Avvocato Federica Taiola svolge la sua attività di consulenza legale seguendo i principi dell’innovazione e della dinamicità con l’obiettivo di proporre e mettere in atto un approccio multidisciplinare in favore dei clienti e anche di un nuovo futuro della professione forense.

Dopo aver conseguito la laurea in Giurisprudenza nel 2010 con una tesi in diritto internazionale fallimentare, l’Avvocato Taiola nel 2014 si iscrive presso l’Ordine degli Avvocati di Brescia.

Dopo un percorso di studi dedicato al diritto civile con esperienza maturata nella consulenza aziendale e contrattuale, nel 2017 si avvicina al diritto di famiglia grazie alla preziosa collaborazione di professionisti nel settore psicologico e psicoterapeutico, attivando una nuova tipologia di consulenza psico-legale.

Avvocato Federica Taiola: consulenza legale e servizi

Lo studio legale di Brescia è pensato e organizzato per offrire una corposa gamma di servizi di consulenza ai propri clienti, nelle diverse aree del diritto: diritto del lavoro, diritto condominiale, diritto del consumatore, procedure esecutive e fallimentari, assistenza nell’acquisto di immobili all’asta ed infine diritto locatizio e sfratti.

Più nello specifico, sotto il profilo assistenziale e consulenziale, i suddetti servizi contano su un approccio professionale ed efficace.

  • Diritto civile e consulenza legale: consulenza legale multidisciplinare che si avvicina alle particolari e specifiche realtà delle famiglie così come alle esigenze avvertite dalle piccole e medie imprese, in continuo mutamento. Uno dei passaggi fondamentali per la garanzia di un efficace supporto è il primo colloquio conoscitivo del cliente in studio, considerato un momento indispensabile di contatto diretto con il cliente finalizzato ad instaurare un rapporto di fiducia tra le parti.
  • Diritto al benessere delle famiglie: assistenza alle famiglie grazie all’esperienza maturata nella gestione dei conflitti di coppia e delle relazioni familiari. Rientra in questo supporto consulenziale anche la Mediazione Familiare: un servizio professionale rivolto alle coppie e ai genitori, finalizzato a riorganizzare le relazioni in presenza di un conflitto familiare, ad esempio in caso di separazioni, divorzi e crisi di coppia.
  • Consulenza psico-legale: nella sede di Lumezzane sono presenti psicologi e psicoterapeuti per garantire una migliore gestione e risoluzione dei conflitti familiari. Questo tipo di consulenza si rivolge sia alla coppia sia al singolo, predisponendo di pacchetti di incontri personalizzati in base alle specifiche esigenze.
    Nasce per fronteggiare al meglio, attraverso un supporto professionale e qualificato che prevede contestualmente incontri con avvocato e psicologo, le problematiche familiari e lavorative. Le situazioni che più si prestano alla consulenza psico-legale riguardano separazioni e divorzi, affido e mantenimento minori, percorsi di sostegno genitoriale, nomina di tutori, curatori o amministratori di sostegno, adozioni, mobbing, violenze endofamiliari, tutela della lavoratrice madre, crisi di impresa e licenziamenti, successioni testamentarie o legittime.
  • Diritto di famiglia e successioni: accompagnamento del cliente nei momenti più critici e complicati della vita familiare, soprattutto per i casi di separazioni, divorzi e controversie in materia di affido dei minori. Rientrano nella consulenza anche le pratiche successorie e le controversie ereditarie.
  • Diritto delle imprese, contrattualistica e recupero crediti: assistenza nella gestione del business delle imprese, consulenza aziendale con servizi rivolti alle piccole e medie imprese della città di Brescia. La possibilità di attingere a banche dati e strumenti informatici innovativi facilita e velocizza il recupero del credito a costi contenuti e preventivati.
  • Risarcimento danni e infortunistica stradale per casi di incidente stradale, malasanità, infortunio sul lavoro o danni patrimoniali e materiali. Lo studio legale di Brescia dell’Avvocato Federica Taiola offre un servizio di consulenza e assistenza rapida ed efficiente sia nella fase stragiudiziale che giudiziale.

Sono due le sedi presso cui rivolgersi per la consulenza nei suddetti servizi: Brescia e Lumezzane. In entrambi i casi i ricevimenti avvengono su appuntamento con orario continuato dalle ore 8:30 alle 19:30.

Come pulire la propria casa senza sforzi e in poco tempo: 3 trucchi infallibili

in Economia/Servizi by

Lavoro e impegni quotidiani spesso ti ostacolano nell’organizzazione delle faccende domestiche? È diventata ormai una consuetudine pulire casa in unico giorno della settimana, magari nel tuo giorno libero quando invece dovresti uscire e rilassarti? Se pensi che ai tuoi problemi non ci sia alcun tipo di soluzione, in realtà ti sbagli. Potrai finalmente pulire la tua casa in maniera facile e veloce, solamente se seguirai i consigli che sto per mostrarti.

Se stai leggendo questo articolo, probabilmente sei un po’ disperato/a. Ma ora le cose sono cambiate. È vero, potresti documentarti un po’, cercando su Internet qua e là dei consigli che,  purtroppo,  anche se proverai a seguirli, non funzioneranno mai! Per cui ecco per te una piccola lista che sicuramente ti aiuterà.

Organizzare le proprie faccende in un calendario? No grazie!

È vero, potrà sembrarti strano ma in realtà questo consiglio che tutti ti daranno, non sempre funziona. Organizzare le proprie faccende in un calendario da appendere, magari, sul proprio frigorifero con una calamita, talvolta può rivelarsi una scusa. In che senso? Hai presente il “Vabbè, questo lo faccio domani perché sarò libera/o” oppure il “Ops! Un impegno all’ultimo minuto! Vabbè, lo farò domani”? Ecco, hai capito. E alla fine di tutto non fai più nulla. Per cui, se vuoi organizzare qualcosa, pensa, ad esempio, a come sistemare i tuoi libri in una libreria o, se sono pochi, su una mensola, oppure i giochi dei tuoi bambini in una grande cesta da cui sarà, poi, facile prenderli e rimetterli a posto, e così via.

Mettere in ordine: sacro consiglio

Mettere in ordine è l’unica cosa che effettivamente aiuta. In questo modo la tua casa sarà più pulita e ordinata. Per cui inizia a seguire delle piccole faccende quotidiane che poi col tempo diventeranno delle vere abitudini di routine. Fai il letto, lava i piatti, detergi i sanitari, libera il tavolo e i mobili da inutili cianfrusaglie, metti in ordine i cuscini del tuo divano e nell’armadio i tuoi vestiti (anche se nessuno smentirebbe mai l’ottimo utilizzo delle sedie/poltrone da attaccapanni). E se vuoi un consiglio, mentre metti in ordine portati dietro un panno per spolverare, fidati aiuterà.

A questo punto non ti resta che pulire: ora più facile che mai

Se hai seguito i consigli appena indicati, pulire sarà ormai un gioco da ragazzi! Anzi, guardando l’ordine della tua casa ti verrà anche spontaneo. Passare l’aspirapolvere può essere lungo e faticoso? Opta  un robot aspirapolvere. Prova a guardare quelli presenti su migliorirobot.t,  farai un affare! In questo modo, quando avrai finito di mettere tutto in ordine, potrai tranquillamente prenderti la tua piccola pausa caffè mentre il tuo robot farà il suo lavoro, e quando avrà finito potrai lavare il pavimento.

Perché fare tutto ciò? Semplice. Anche la scienza lo dice: avere una casa pulita e ordinata rende felici, stimola le endorfine diminuendo lo stress. E allora, cosa aspetti?

Berzo Demo tra i 94 Comuni gestiti da Acque Bresciane

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Dalla gestione in economia all’affidamento ad Acque Bresciane: da oggi, 1° settembre, Berzo Demo entra a far parte dei 94 Comuni gestiti dalla società. Salgono così a 560.000 gli utenti del Servizio idrico integrato, che nel caso di Berzo comprende il ciclo completo, acquedotto, fognatura e depurazione.

Paolo Saurgnani, direttore generale di Acque Bresciane, spiega: “Fare rete consente di gestire il servizio idrico, e quindi una risorsa importante come l’acqua, potendo contare su innovazione tecnologica, qualità, investimenti e attenzione alla sostenibilità. Alla Valle Camonica in particolare dedichiamo una squadra di tecnici e operai, con base a Sonico, in grado di intervenire in tempi rapidi”.

Per gli utenti nessun adempimento burocratico, il passaggio al nuovo gestore avverrà automaticamente. Da oggi però cambiano i riferimenti telefonici, con due numeri diversi a disposizione: per le pratiche (allacciamenti, informazioni su consumi, bollette e pagamenti…) è l’800 017 476, mentre per emergenze e guasti occorre chiamare l’800 556 595.

L’ingresso di Berzo Demo rafforza la presenza nel territorio camuno: diventano dieci, infatti, i centri serviti da Acque Bresciane, tutti per l’intero ciclo del servizio idrico, per quasi 24 mila abitanti. Angolo Terme, Cedegolo, Edolo, Lozio, Malonno, Paisco Laveno, Pisogne, Sellero e Sonico quelli già in gestione.

Gli investimenti dedicati alla Valle Camonica prevedono per acquedotti, fognature e depurazione investimenti per oltre 70 milioni di Euro. Il prossimo intervento riguarda l’apertura del cantiere per la realizzazione del collettore fognario a servizio di Sellero, Cedegolo e Berzo Demo, per un importo di 4,2 milioni di Euro.

40 anni di esperienza. 40 anni di interventi efficaci e puntuali

in Economia/Servizi by

L’azienda Sogem, specializzata da 40 anni nel campo dei lavori stradali, della realizzazione e della manutenzione di reti fognarie, metanodotti e acquedotti, si appresta a proseguire il proprio percorso di crescita puntando sempre sull’efficienza e la competenza.

Ripresa a pieno regime

Dopo il periodo di stop forzato, le aziende del bresciano si preparano per una ripresa a pieno regime delle attività. Tra quelle che già hanno riaperto i cancelli anche Sogem, azienda con sede a Poncarale (BS) specializzata nella costruzione e manutenzione di acquedotti, impianti gas e reti fognarie attiva in tutto il Nord Italia.

Tornano dunque in campo le squadre operative, pronte a intervenire sui cantieri e fornire assistenza rapida nelle aree di Brescia, Cremona, Mantova, Piacenza, Pavia, Trento e Monza – Brianza. Tra le attività svolte da Sogem rientrano la costruzione e manutenzione dei manti stradali, la ricerca di perdite in impianti di acqua, gas e fognature, le canalizzazioni per reti elettriche e di telecomunicazione, la realizzazione e manutenzione di impianti antincendio, di stazioni di sollevamento e le lavorazioni in ambienti confinati.

L’esperienza conta!

Con più di 4 decenni alle spalle, l’azienda ha potuto affrontare il periodo difficile tuttora in corso contando su una lunga esperienza, tradotta in competenze specifiche e sullo spirito d’innovazione che da sempre la caratterizza, rendendo l’evoluzione una costante nel suo DNA.

È proprio questo l’approccio con il quale Sogem ha affrontato i profondi e inaspettati cambiamenti che hanno colpito i mercati, accogliendo l’innovazione anche dal punto di vista digitale: l’azienda si presenta con un sito web rinnovato e una strategia di comunicazione digitale frutto della collaborazione con Digital Mood, agenzia di web marketing con sede a Montichiari.

In un percorso di miglioramento continuo, negli anni sono stati ampliati e rinnovati il parco macchine, le attrezzature, le tecnologie esecutive e i materiali, per offrire soluzioni sempre più avanzate ed efficienti che consentono a Sogem di intervenire in modo tempestivo sui cantieri e di garantire aggiornamento costante su ogni fase di avanzamento dei lavori.

Sogem, foto da azienda

“Ogni goccia conta”: Acque Bresciane ancora protagonista della sostenibilità e dell’innovazione

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Si è svolta oggi la presentazione del terzo Bilancio di Sostenibilità di Acque Bresciane, che rendiconta in modo volontario l’impegno dell’azienda nella sostenibilità, secondo le metodologie e i principi internazionali previsti dai GRI Sustainability Reporting Standards.

Il Bilancio, che descrive i traguardi raggiunti nel segno della qualità, dell’ambiente e della sicurezza, si pone oggi nuovi obiettivi: “Abbiamo fatto del tema della sostenibilità una scelta strategica e valoriale di fondo” ha dichiarato il Presidente Gianluca Delbarba “stiamo vivendo un tempo che richiede impegno e obiettivi che possano tutelare il futuro delle generazioni che verranno. La tragedia generata dalla pandemia Covid ha posto all’attenzione globale valori universali attraverso i quali la sostenibilità trova una sua corretta applicazione”.

La società oggi registra un fatturato di 81,8 milioni di euro, 4.044 mila chilometri di acquedotto (+ 8,7% rispetto al 2018), 254 segmenti (81 acquedotto, 85 fognatura, 88 depurazione), 263 dipendenti, 93 comuni gestiti per circa 550.000 abitanti.

Le novità di questa edizione sono:

  • l’inserimento nel piano industriale al 2045 di 9 obiettivi di sostenibilità che si concretizzano in indicatori specifici misurabili (KPI) ed attività coordinate da attuare e rendicontare anno per anno a partire da quello in corso
  • l’avvio di un importante percorso interno aziendale sui temi della sostenibilità, che ha visto coinvolti dipendenti e manager attraverso attività formative e la condivisione di impegni e obiettivi concreti
  • un maggiore coinvolgimento degli stakeholder, a partire dai Sindaci con focus group dedicati e delle nuove generazioni, a cui è strettamente legato il tema della sostenibilità
  • il rinnovato impegno nella lotta ai cambiamenti climatici, con l’avvio del percorso per il calcolo del Carbon Footprint e un programma di investimenti per la resilienza delle infrastrutture e la sostituzione delle reti
  • un’attenzione crescente a innovazione e sostenibilità, creando una nuova funzione apposita in azienda
  • maggiore chiarezza delle informazioni, grazie a strumenti puntuali come la newsletter per gli amministratori locali e i servizi agli utenti attraverso sportelli, app, call center e sito internet aziendale

I numeri del Bilancio 2020 raccontano l’impegno di Acque Bresciane nel 2019 non solo dal punto di vista quantitativo, ma anche qualitativo: “Ogni goccia conta”, la nuova purpose aziendale, ha guidato lo sviluppo delle attività nel rispetto di otto valori fondamentali: sostenibilità, universalità, trasparenza, coinvolgimento delle persone, tutela delle risorse idriche, passione per il territorio, ascolto ed eccellenza e innovazione.

Il documento, redatto in due versioni e in due lingue, è articolato in 11 capitoli che illustrano i principali dati aziendali e le attività svolte, con uno sguardo al futuro e agli obiettivi di sviluppo sostenibile inseriti nel piano industriale al 2045, che avrà un intero capitolo dedicato alla sostenibilità e fornirà traguardi e obiettivi di medio e lungo periodo.

Il nostro impegno nell’essere protagonisti di una gestione del ciclo idrico rispettosa dell’ambiente e nel fornire quotidianamente risposte concrete alle importanti sfide che il nostro territorio si trova ad affrontare è testimoniato dagli investimenti e i progetti sviluppati nel corso del 2019.

  

DATI ECONOMICI E INVESTIMENTI

  • Sono 24 i milioni di euro investimento complessivo (19milioni nel 2018) effettuati per migliorare la gestione del sistema idrico
  • L’investimento medio per abitante è salito dai 43 euro del 2018 a 51 euro nel 2019, rispetto ad una media italiana di 44 euro per abitante, con un incremento del 18%
  • 65 milioni di euro il valore economico distribuito agli stakeholder, a beneficio dei soggetti che lavorano con Acque Bresciane e del territorio di riferimento

 

AMBIENTE

  • 7 i chilometri di acquedotto sostituiti, a vantaggio dell’efficienza del sistema e della resilienza della rete
  • 96,8% l’indicatore inverso M6 ARERA, che attesta la qualità delle acque depurate
  • Obiettivo discarica zero: fanghi smaltiti discarica inferiori all’1%, perché sostenibilità significa investire anche nella chiusura del ciclo idrico e ridurre gli scarti
  • Riduzione del 27% dei consumi degli automezzi, grazie alla sostituzione del parco veicolare con nuovi mezzi, di cui 2 elettrici
  • Con 41 punti di distribuzione di acqua potabile, che hanno erogato 3,5 milioni di litri nel 2019, sono stati risparmiati 2,3 milioni di bottiglie di plastica (64.000 Kg plastica sottratto all’ambiente) ed evitate 375 tonnellate di CO2

 

COMUNITÀ

  • Il livello di Customer Satisfaction Index è di 93,7% e conferma il giudizio di eccellenza espresso dagli utenti e l’impegno di Acque Bresciane nel fornire servizi di qualità
  • 500 gli studenti coinvolti in progetti di educazione ambientale (1.200 nel 2018) a dimostrazione della costante attenzione e vicinanza alle nuove generazioni
  • Bonus sociale idrico erogato a 3.206 utenze con difficoltà economiche e un ulteriore stanziamento nel 2020 di 300 mila euro, a carico della società, da destinare alle famiglie e utenze in difficoltà, anche alla luce degli impatti economici dell’epidemia

 

Acque Bresciane si occupa della gestione del Servizio Idrico Integrato (costituito dall’insieme dei servizi pubblici di captazione, adduzione e distribuzione di acqua ad usi civili, di fognatura e depurazione delle acque reflue) nel territorio dei Comuni della Provincia di Brescia. Ad oggi, con il conferimento di Garda Uno S.p.a nel dicembre 2017, gestisce il servizio in 93 Comuni per oltre 550.000 abitanti serviti. Acque Bresciane sviluppa il proprio servizio in modo sostenibile nel rispetto dell’economicità della gestione del servizio idrico integrato all’interno di un mercato regolato. La gestione sostenibile del ciclo idrico integrato, la difesa e la valorizzazione della risorsa, la qualità delle acque potabili, la gestione delle acque depurate costituiscono la mission principale di Acque Bresciane, che vuole garantire nel proprio territorio servito un accesso all’acqua universale e sicuro nel pieno rispetto dell’equilibrio ambientale presente e futuro.

Servizi scolastici, flash mob della Cgil davanti alla prefettura con mascherina e ombrello

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In Italia i servizi essenziali al buon funzionamento della scuola sono svolti da oltre 100 mila lavoratrici ( più di 2000 in provincia di Brescia), dipendenti da aziende e cooperative che hanno ottenuto l’appalto dalle amministrazioni locali. Si tratta delle addette alla ristorazione, alle pulizie e ausiliariato e delle “assistenti ad personam” ovvero lavoratrici diplomate o laureate in ambito pedagogico/educativo/sociale che svolgono attività di assistenza e di inserimento per alunni con deficit psico-fisici

“Contrariamente agli altri lavoratori della scuola: insegnanti e personale non docente che sono dipendenti pubblici – si legge in un comunicato – le lavoratrici degli appalti hanno contratti part time ciclici con orari ridotti.  Questo significa che loro, diversamente da tutti gli altri lavoratori italiani che possono accedere alla disoccupazione (naspi) a patto che abbiano lavorato almeno 13 settimane negli ultimi 4 anni, sono prive nei periodi di sospensione estiva di alcune reddito non ricevono ne indennità di disoccupazione ne assegni famigliari. Inoltre, il mancato recepimento da parte del Governo Italiano della direttiva europea sulla non discriminazione e della successiva sentenza della Corte di Giustizia Europea del 10/6/2010 costringe queste lavoratrici a lavorare più anni per accedere alla pensione rispetto agli altri lavoratori. Per maturare 40 anni di contributi ne devono lavorare 53 o più.

L’emergenza covid-2019 non ha fatto che peggiorare ulteriormente le loro condizioni. Infatti per loro, dopo 3 mesi con stipendi ridotti (il Fondo di Integrazione salariale non arriva al 70% dello stipendio). Contributo spesso arrivato in ritardo e spesso pagati in ritardo, oggi si annunciano altri 3 mesi senza alcun reddito ne assegni famigliari”.

Per questo venerdì 5 giugno alle ore 10.30 la Cgil organizzerà un flash mob davanti alla Prefettura di Brescia e i presenti saranno muniti oltre che di mascherina anche di ombrello “per rappresentare  anche visivamente che il proverbio Piove sempre sul bagnato è per loro una triste realtà”.

Amazon ha annunciato oggi l’apertura di un nuovo deposito di smistamento a Castegnato

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Amazon ha annunciato oggi l’apertura di un nuovo deposito di smistamento a Castegnato, in provincia di Brescia. La nuova struttura sarà operativa a partire dal prossimo autunno e servirà i clienti residenti nelle province di Brescia, Bergamo, Lodi e Cremona.

Nel deposito di smistamento da oltre 8.000 mq situato a Castegnato, Amazon creerà circa 30 posti di lavoro a tempo indeterminato nell’arco di tre anni dall’apertura. Inoltre, Amazon Logistics lavorerà con diversi fornitori locali di servizi, continuando così a investire nella sua rete logistica, migliorando la propria capacità di consegna e soddisfacendo così la crescente domanda dei clienti lombardi. È previsto che i fornitori di servizi di consegna assumano oltre 70 autisti a tempo indeterminato.

Gabriele Sigismondi, responsabile di Amazon Logistics in Italia, ha dichiarato: “In un momento difficile come quello che stiamo vivendo, siamo orgogliosi del lavoro che stiamo svolgendo nel consegnare i prodotti di cui i nostri clienti hanno più bisogno e supportare le comunità locali attraverso le donazioni effettuate negli ultimi mesi a sostegno di enti come il Dipartimento della Protezione Civile, la Croce Rossa Italiana e il Banco Alimentare. In questo momento riteniamo ancora più importante l’annuncio di un nuovo deposito di smistamento a Castegnato, per poter garantire ai nostri clienti un servizio ancora più efficiente”.

Fonte Brescia News

Torna l’estate: condizionatori ai blocchi di partenza

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Torna il caldo e ovviamente ritorno la necessità di mettere in funzione i condizionatori, e tutti quei dispositivi che ci permettono di mantenere una temperatura in casa fresca e accogliente. Ovviamente dopo che queste apparecchiature sono state inutilizzate per tutto l’autunno e per tutto l’inverno hanno necessità di una buona manutenzione per ripartire alla grande e produrre aria fresca in maniera ottimale, senza rischi per la salute. L’ideale è sempre affidarsi a un professionista; ad esempio idraulico Milano.

Il periodo migliore per la manutenzione

Molti si domandano quand’è il periodo migliore per effettuare la pulizia e la manutenzione dei condizionatori; la risposta è che il momento perfetto sarebbe intorno a settembre-ottobre, proprio per evitare che lo sporco e la polvere accumulata durante la stagione attiva si incrostino e si attacchino all’apparecchio in maniera tenace; così la futura pulizia e manutenzione diventeranno un vero tour de force. E se anche abbiamo pulito, ho fatto pulire i nostri condizionatori a fine stagione, è bene ricordarsi che a giugno prima di riaccendere gli apparecchi e rimetterli in funzione è necessario ripetere sia la manutenzione che la pulizia.

Controlli accurati

Le regole se farete questa manutenzione da soli senza l’aiuto di un professionista, sono quelle di assicurarsi che il climatizzatore sia spento e scollegato dall’interruttore elettrico dove di solito avete l’abitudine di collegarlo, o addirittura se state effettuando pulizie profonde nella casa staccate proprio l’interruttore generale; è importante anche  controllare le griglie, i filtri, che siano puliti in modo da garantire un’uscita di aria fresca dall’apparecchio. Va pulito in maniera accurata e profonda anche il motore esterno dell’impianto di condizionamento. Se l’apparecchio è esposto al sole e alla pioggia, è meglio  controllarlo più di frequente e fare in modo che in qualche modo sia riparato da tutti gli agenti atmosferici. se usate il condizionatore in maniera intensa ricordatevi di pulire il filtro almeno una volta al mese; un condizionatore ben pulito ha due vantaggi: aria migliore e consumi controllati.

 Le varie fasi della pulizia

Anche se si eseguono le operazioni di pulizia fai da te è molto meglio affidarsi ad un professionista almeno una volta all’anno, per il controllo del liquido refrigerante poiché qualsiasi cambiamento nella quantità e nella qualità del liquido può comportare una scarsa efficienza del dispositivo, e dei malfunzionamenti: Va  controllata periodicamente anche la stabilità dell’appoggio sul quale è montato l’apparecchio all’esterno della casa; per una questione di sicurezza nei propri confronti nei confronti anche degli altri. Le normali procedure di pulizia di un condizionatore si eseguono con pochi strumenti, e senza utilizzare detergenti troppo aggressivi o prodotti non consigliati il motore esterno va spazzolato una semplice scopa dal manico corto, poi va lavato con un panno umido intriso di sapone neutro, un  detergente consigliato è quello del tipo sgrassatore universale, va da sé però che è meglio controllare l’etichetta del prodotto per non avere brutte sorprese; per liberare le grate dalle quali entra l’aria che poi viene purificata e ridistribuita all’interno della casa sarebbe utile usare un aspirapolvere poiché se ben pulito il motore lavora molto meglio, se non sapete con precisione dove si trovano i filtri per sbloccarli e pulirli consultate il libretto delle istruzioni.

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