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Brescia, inflazione congiunturale +0,2%, tendenziale +6,7%

in Tendenze by

Nel mese di maggio, si registra un debole aumento dell’inflazione a livello congiunturale (+0,2%). A livello tendenziale l’inflazione rallenta la sua crescita (+6,7%). A renderlo noto – secondo quanto riporta Brescia news – è l’ufficio Statistica del Comune di Brescia.

Un aumento nei prezzi si registra principalmente per le divisioni “Servizi ricettivi e di ristorazione” (+2,3%), “Mobili, articoli e servizi per la casa” (+0,8%), “Prodotti alimentari e bevande analcoliche” (+0,7%) e “Bevande alcoliche e tabacchi“ (+0,4%). In calo, le divisioni “Comunicazioni” (-1,2%), “Abitazione, acqua, elettricità e combustibili” (-0,8%), “Trasporti” (-0,8%), “Abbigliamento e calzature” (-0,4%), “Ricreazione, spettacoli e cultura” (-0,1%) e “Altri beni e servizi” (-0,1%). Presentano variazioni congiunturali nulle le divisioni “Istruzione” e “Servizi sanitari e spese per la salute”.

Rispetto allo stesso mese dell’anno precedente (variazioni tendenziali) le divisioni che presentano elevati aumenti sono “Abitazione, acqua, elettricità e combustibili” (+10,6%, in calo rispetto al mese precedente), “Prodotti alimentari e bevande analcoliche” (+8,7%), “Servizi ricettivi e di ristorazione” (+8,3%) e “Mobili, articoli e servizi per la casa” (+7,6%). Aumenti inferiori all’indice generale (+6,7%) si sono registrati per le divisioni “Ricreazione, spettacoli e cultura” (+5,9%), “Abbigliamento e calzature” (+5,2%), “Bevande alcoliche e tabacchi (+4,4%), “Altri beni e servizi” (+4,1%), “Trasporti” (+3,7%), “Servizi sanitari e spese per la salute” (+1,2%) e “Comunicazioni” (+0,5%).

In lieve calo, la divisione dell’“Istruzione” (-0,1%). Analizzando per tipologia di prodotto, i “Beni” presentano complessivamente un lieve calo congiunturale (-0,2%), sintesi degli andamenti contrapposti dei Beni energetici (in diminuzione -3,1%) e del lieve aumento dei Beni alimentari (+0,7%). All’interno della voce “Servizi”, in lieve crescita (+0,6%), la voce che presenta il maggiore incremento è quella dei Servizi ricreativi, culturali e per la cura della persona (+1,7%), seguita dall’aumento dei Servizi non regolamentati (+0,8%). In termini tendenziali, i “Beni” aumentano del +8,0%, mentre per i “Servizi” le variazioni tendenziali sono meno marcate (+4,7%).

Con riferimento alla frequenza di acquisto, sono in lieve aumento le variazioni congiunturali dei prodotti a Media frequenza (+0,4%) e a Bassa frequenza (+0,1%), mentre sono stabili quelli a Alta frequenza. Rimangono piuttosto elevate, in aumento rispetto al mese precedente, le variazioni tendenziali dei prodotti a Media (+9,0%), Alta (+5,3%) e a Bassa (+4,8%) frequenza di utilizzo. Complessivamente, i “Beni alimentari, per la cura della casa e della persona”, definiti come il Carrello della spesa delle famiglie, aumentano del +0,6% su base mensile e del +8,5% su base annuale.

Infine, per la componente di fondo della dinamica dei prezzi “Core Inflation” (al netto della componente volatile dei Beni energetici e Alimentari non lavorati), si registrano una variazione congiunturale debolmente positiva (+0,4%) e una variazione tendenziale positiva decisamente elevata (+5,9%).

Sicurezza sul lavoro a Brescia: un argomento di scottante attualità

in Economia/Lavoro by

A Brescia il tema della salute e della sicurezza del lavoro è un argomento di scottante attualità; infatti, secondo i dati dell’Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro (INAIL), per quanto riguarda il bresciano, le denunce relative agli infortuni nei primi tre mesi del 2023 (dati definitivi) sono state poco meno che 4.000 (nell’intero anno 2022 erano state 20.244); elevato il numero di decessi 7; a questi purtroppo si devono aggiungerne altri 3 relativi al mese di aprile. Consideriamo poi che a Brescia, nel 2022, le morti per incidenti sul lavoro erano state ben 34 (la seconda provincia lombarda dopo Milano per numero di incidenti mortali).

Per quanto si debba ammettere che negli ultimi anni vi siano stati notevoli miglioramenti per quanto riguarda la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro, le cifre sopra riportate mostrano un quadro molto allarmante che non può essere sottovalutato. “E per questo motivo – dice Z.M, imprenditore del settore edile – che, per far sì che la mia azienda fosse un luogo sicuro per tutti coloro che lavorano al suo interno e anche per tutti quelli che entrano a contatto con la struttura aziendale (agenti, fornitori, autotrasportatori ecc.) mi sono rivolto a SICURZETA per la sicurezza sul lavoro a Brescia, realtà leader nella nostra provincia specializzata nella sicurezza sul lavoro, nell’erogazione di corsi di formazione e sulla consulenza tecnica; SICURZETA è infatti dotata di uno staff interno altamente specializzato e competente e si affida inoltre a una vasta rete di collaboratori di prim’ordine (docenti, esperti in materia di salute e sicurezza, consulenti tecnici). Tutto questo a prezzi decisamente competitivi”.

SICURZETA: i pacchetti all-inclusive sulla sicurezza sul lavoro

La normativa di riferimento in materia di salute e sicurezza sul lavoro è costituita dal D.Lgs. 81/2008, un provvedimento normativo che disciplina i vari aspetti relativi alla salute e alla sicurezza nei luoghi del lavoro come, per esempio, il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza: (“In tutte le aziende, o unità produttive, è eletto o designato il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza – RLS”; vedasi secondo comma dell’art. 47 di tale D. Lgs.). Affianca il D. Lgs. 81/2008 anche il decreto legge 146 del 2021, provvedimento che, tra l’altro, ha esteso i poteri di vigilanza dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro. Insomma, la normativa è particolarmente complessa e solo affidandosi a figure competenti è possibile essere in regola sotto tutti i punti di vista.

Si deve infatti considerare che il mancato rispetto delle normative relative alla sicurezza comporta per le aziende rischi notevoli fra cui sanzioni amministrative e penali (per esempio, la mancata formazione di un lavoratore espone il datore di lavoro a sanzioni penali come per esempio l’arresto), interdizione all’attività, infortuni o malattie professionali, reputazione (un’azienda inadempiente sulla sicurezza dei lavoratori è considerata spesso inaffidabile come partner commerciale).

Per ovviare a queste problematiche SICURZETA propone pacchetti all inclusive altamente personalizzabili (ogni azienda è diversa dell’altra ed è ovvio che l’offerta sia mirata) offrendo tutti quei servizi che sono necessari affinché l’azienda risulti del tutto in regola sotto il punto di vista normativo.

In altri termini, SICURZETA, ascoltando il cliente e analizzando la specifica situazione, può proporre un pacchetto ad hoc relativo alla sicurezza sul lavoro che mette al riparo l’azienda da verifiche e controlli.

Fra i tanti servizi che SICURZETA include nei suoi pacchetti vi sono per esempio quello dell’incarico di Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP), quello di Redazione, aggiornamento e mantenimento della Documentazione necessaria ai fini dell’adeguamento al D.lgs. 81/08 e s.m.i.; quello di visite periodiche per il controllo della documentazione e dei luoghi di lavoro con stesura verbali di sopralluogo, piani di miglioramento, report documentale relativo a eventuali inosservanze riscontrate; quello di organizzazione dell’attività formativa di tutto il personale e tanto altro ancora.

Confartigianato, il 21 l’aperitivo con il content creator Cristian Bragaglio

in Economia/Eventi/Tech by

Quanto lavoro c’è dietro la creazione di un contenuto digitale? Come si creano contenuti digitali, post, foto e video accattivanti? Quali sono i vantaggi di avere un piano editoriale ben definito e come svilupparlo efficacemente per un’azienda? Se ne parlerà nell’evento organizzato da Confartigianato Imprese Brescia e Lombardia Orientale, in collaborazione con il direttivo di mestiere ICT “information and communication technologies” dal titolo “Un aperitivo in stile content creator”. A riportarlo è Brescia news.

Ospite del particolare format Cristian Bragaglio, visual designer e content creator freelance bresciano, famoso fra l’altro per i suoi monologhi su Tiktok e il podcast VOCE su Spotify. L’appuntamento, in un format conviviale per favorire il dialogo e lo scambio di idee è in programma mercoledì 21 giugno, alle ore 20, presso la sede di via Orzinuovi 28 a Brescia. Lo stesso giorno, alle 18:45, si ospiterà anche l’incontro di WordPress Meet Up Brescia: un’occasione di incontro e discussione per utenti, sia principianti che avanzati, sviluppatori, web designer e appassionati di WordPress.

La partecipazione è gratuita previa registrazione al form riportato sul sito www.confartigianto.bs.it da effettuarsi entro il 20 giugno. Per informazioni: Area Sviluppo Associativo – Tel. 030.3745284, email: area.categorie@confartigianato.bs.it

Brescia, saldo commerciale a 2.357 milioni di euro nel 1° trimestre

in Aib/Associazioni di categoria/Economia/Export/Tendenze by

Nel 1° trimestre del 2023, l’export bresciano si attesta a 5.566 milioni di euro, il secondo valore più alto di sempre dopo il record del 2° trimestre dell’anno scorso, ed evidenzia una crescita del +1,0% sullo stesso periodo del 2022 e del +28,7% sull’analogo trimestre del 2021. A riportarlo è BsNews, che dà conto di una nota del Centro studi di Confindustria Brescia.

La dinamica nei confronti dei primi tre mesi dell’anno scorso risulta quindi in tenuta, nonostante il significativo calo dei prezzi delle materie prime. Tale aspetto si ripercuote soprattutto per gli acquisti dall’estero, pari a 3.209 milioni, per i quali si assiste a un calo particolarmente rilevante sul 1° trimestre del 2022 (-14,5%). La tenuta dell’export e la contrazione dell’import favoriscono un forte incremento per il saldo commerciale, pari a 2.357 milioni, il valore più elevato da quando è disponibile la serie storica (+34% sullo stesso intervallo del 2022).

A seguito dei dati sopra riportati, Brescia si conferma come la quarta provincia italiana per valore dell’export (dietro Milano, Torino e Vicenza) e quinta per valore del saldo commerciale (dopo Vicenza, Ascoli Piceno, Modena e Bologna).

“L’evoluzione complessiva delle vendite all’estero appare tutto sommato positiva, se letta alla luce dell’attuale fase ciclica – commenta Mario Gnutti, vice presidente di Confindustria Brescia con delega all’Internazionalizzazione –, connotata da un rallentamento della crescita del prodotto mondiale e da una contestuale frenata del commercio internazionale, che segna un -1,2% nel confronto sul 2022. Siamo di fronte a risultati che ci aspettavamo, alla luce del forte calo sperimentato dalle materie prime, che si ripercuote sulle importazioni e quindi sul saldo commerciale del Made in Brescia. Per i prossimi mesi emerge tuttavia una certa preoccupazione per il rallentamento di alcuni Paesi europei, a partire dalla Germania, nostro principale riferimento commerciale: una situazione che dovremo monitorare con grande attenzione.”

Gli indici PMI segnalano una contrazione delle condizioni operative nel settore manifatturiero, in particolare all’interno delle economie europee, dove l’inflazione si dimostra più persistente di quanto prospettato, colpendo i consumi e gli investimenti. Come prima accennato, nei primi tre mesi del 2023 le quotazioni delle principali materie prime industriali hanno evidenziato diffuse contrazioni rispetto allo stesso periodo del 2022: fra quelle più utilizzate nei processi produttivi del made in Brescia, il prezzo dell’alluminio è calato del -26,0%, il rame del -10,4%, il rottame ferroso del -15,1%.

In questo scenario, anche a seguito della forte esposizione della manifattura bresciana ai prezzi delle materie prime metallurgiche, la crescita delle esportazioni provinciali nei primi tre mesi risulta meno intensa di quanto rilevato in Lombardia (+8,4%) e in Italia (+9,8%). Allo stesso tempo dalla parte delle importazioni invece Brescia registra una contrazione decisamente più significativa (-14,5%) rispetto a Lombardia (-2,9%) e Italia (0,0%).

Tra i prodotti esportati, i più in crescita risultano: prodotti alimentari e bevande (+12,7%), mezzi di trasporto (+9,9%), prodotti tessili, abbigliamento, pelli e accessori (+8,5%). Al contrario, si evidenziano flessioni per i prodotti della metallurgia (-10,3%), prodotti chimici e farmaceutici (-8,1%).

Anche per i mercati di sbocco la dinamica delle esportazioni risulta non uniforme. Per l’UE si registra un calo del -2,3%, in particolare, verso Germania (-1,0%), Francia (-1,3%), Spagna (0,0%). Dati che confermano, con eccezione dell’Italia, un indebolimento diffuso della performance della Zona Euro. Per quanto riguarda gli altri partener commerciali, i valori più elevati si registrano per Turchia (+36,4%), India (+17,1%) e Regno Unito (+11,3%). Per contro, le variazioni con segno negativo coinvolgono, in particolare, Russia (-28,6%), Brasile (-24,4%), Oceania (-17,0%) e Cina (-10,9%).

Per quanto riguarda le importazioni, sono in forte diminuzione i prodotti della metallurgia (-27,9%) e prodotti chimici e farmaceutici (-25,3%).

Diminuiscono tutti gli acquisti dall’estero per tutti i principali partner commerciali: Francia (-12,5%), Turchia (-35,4%) e Cina (-34,7%). Fanno eccezione gli USA (+50,7%) e rimane quasi costante la Germania (+0,5%).

Confartigianato, a Brescia arriva il ministro Zangrillo

in Associazioni di categoria/Confartigianato/Economia/Eventi by

“La Pubblica Amministrazione e le risposte a cittadini e imprese” è il titolo e il tema centrale dell’Assemblea generale di Confartigianato Imprese Brescia e Lombardia Orientale 2023 fissata per lunedì 19 giugno dalle ore 16 con la parte pubblica che seguirà quella privata per l’approvazione del bilancio 2022. Un appuntamento – secondo quanto evidenzia Brescia news – che si concentrerà sul rapporto spesso non semplice tra imprese e Pubblica Amministrazione e sulla necessità di una buona burocrazia alleata delle imprese, capace finalmente di andare incontro alle esigenze e ai bisogni dei cittadini.

L’Assemblea 2023 non a caso vedrà la partecipazione del Ministro per la Pubblica Amministrazione Paolo Zangrillo che interverrà dopo la relazione del presidente di Confartigianato Imprese Brescia e Lombardia Eugenio Massetti e i saluti istituzionali della sindaca di Brescia Laura Castelletti, del presidente della Provincia di Brescia Emanuele Moraschini e dell’Assessore regionale all’Ambiente e Clima Giorgio Maione delegato dal presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana. Al termine dell’evento, moderato da Carlo Piccinato, segretario generale Confartigianato Imprese Lombardia, verranno conferiti i riconoscimenti alle imprese artigiane associate per la fedeltà all’organizzazione, per il passaggio generazionale e per l’impegno sociale.

Confindustria Brescia: 1.221 aziende associate, con un totale di 64.064 dipendenti

in Aib/Associazioni di categoria/Bilanci/Economia by

Si è tenuta oggi pomeriggio, nella Sala Beretta dell’Associazione in via Cefalonia, l’Assemblea Generale – Sessione Privata 2023 di Confindustria Brescia.

Durante l’appuntamento, il presidente di Confindustria Brescia Franco Gussalli Beretta ha relazionato i soci sulle principali attività svolte nel corso dell’anno passato dall’Associazione, insieme alla squadra di presidenza, composta da Fabio Astori (vice presidente con delega a Transizione Ecologica e Sicurezza), Francesco Franceschetti (vice presidente a Zone e Settori), Mario Gnutti (vice presidente all’Internazionalizzazione), Silvia Mangiavini (vice presidente alla Legalità e Bilancio di Sostenibilità), Paolo Streparava (vice presidente a Credito, Finanza, Fisco), Elisa Torchiani (vice presidente al Capitale Umano), Stefania Triva (vice presidente all’Innovazione e Sviluppo Digitale), Roberto Zini (vice presidente alle Relazioni Industriali e Welfare), Marco Capitanio (presidente Piccola Industria) e Anna Tripoli (presidente Giovani Imprenditori)

Nel corso dei lavori – secondo una nota riportata da Brescia news – è stato approvato il bilancio 2022 di Confindustria Brescia: l’esercizio si chiude con proventi pari a 10,645 milioni di euro, contro i 10,306 mln del 2021 (+3,3%), di cui 10,485 mln riferiti a contributi associativi; questi ultimi hanno subito un incremento sull’anno precedente (+408.840 euro), quale conseguenza della piena ripresa delle attività produttive locali e dell’occupazione post pandemia da Covid-19.

L’avanzo di gestione segnato dall’Associazione si attesta invece a 340.397 euro.

Al 31 dicembre 2022, il numero delle aziende associate è pari a 1.221, con un totale di 64.064 dipendenti: un dato, quest’ultimo, in forte rialzo nel confronto con il 2021, quando i dipendenti delle realtà associate erano pari a 61.453.

L’Assemblea ha quindi approvato una serie di modifiche statutarie, tra cui:

  • esaurito il proprio mandato, è possibile per il Presidente una (sola) ulteriore rielezione, trascorso un intervallo di almeno due mandati dalla prima elezione. La norma è introdotta per l’intero sistema confindustriale.

Nel corso dell’Assemblea è stato inoltre presentato ai soci il Bilancio di sostenibilità 2022 di Confindustria Brescia, il quarto redatto secondo una selezione di GRI Standards nella loro ultima versione (2021), e di cui verrà data evidenza alla stampa nelle prossime settimane.

Tra gli interventi anche quello di Stefan Pan, delegato di Confindustria per l’Europa, che ha dialogato sui principali temi di attualità e sulle opportunità europee con il giornalista del Sole 24 Ore Luca Orlando.

“Come già avvenuto con la pandemia da Covid-19, gli eventi esogeni ci hanno messo di fronte nel 2022 a difficoltà inaspettate – commenta Franco Gussalli Beretta, presidente di Confindustria Brescia –: sotto questo profilo, non abbiamo però mai fatto mancare il nostro sostegno alle associate sulla questione, in particolare, dei rincari energetici. Il 2022 è stato il primo anno completo del nostro mandato, e abbiamo poste le basi per una serie di importanti progettualità di medio e lungo periodo: penso alla ristrutturazione della storica sede di via Cefalonia, ma anche all’avvio di SetteOttavi, il roadshow che sta portando la nostra Associazione in ogni angolo della provincia.”

“Confindustria Brescia archivia il 2022 con numeri certamente positivi – aggiunge Filippo Schittone, direttore generale di Confindustria Brescia –, sia sotto il profilo del bilancio d’esercizio, che segna un avanzo di 340mila euro, che sul piano dei contributi associativi e di quello dei collaboratori delle nostre imprese, cresciuti da 61.453 a oltre 64mila. La presenza di una struttura forte e solida, con contratti esclusivamente a tempo indeterminato, è un’ulteriore testimonianza tangibile del nostro impegno quotidiano.”

Brescia, Confindustria inaugura la sua “Fabbrica del futuro”

in Aib/Associazioni di categoria/Cultura/Economia by

È stata ufficialmente inaugurata ieri pomeriggio, al Parco dell’Acqua di Brescia (largo Torrelunga 7), la “Fabbrica del Futuro”, il progetto dell’Associazione di via Cefalonia per l’anno di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023.

Al taglio del nastro sono intervenuti Laura Castelletti (sindaca di Brescia), Emanuele Moraschini (presidente Provincia di Brescia), Franco Gussalli Beretta (presidente Confindustria Brescia), Paolo Streparava (vice presidente di Confindustria Brescia delegato per l’Associazione alle attività di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023), Paolo Dalla Sega (direttore artistico della Fabbrica del Futuro) e Massimo Trebeschi (partner EY).

All’interno del padiglione sono raccontati i progetti di 30 aziende bresciane, selezionate attraverso il concorso di idee lanciato a settembre da Confindustria Brescia, e divise in 5 categorie tematiche:

  • Cultura d’impresa: Brawo, Fleming Tecna, Gi Group, Gnutti Carlo, Intelco Italia Informatica, Saccheria Franceschetti
  • Ricerca e innovazione: Antares Vision, Fabbrica d’Armi Pietro Beretta, Feralpi Group, Gruppo Grazioli, Infinity ID, Matchplat
  • Sostenibilità: Gruppo AB, Marfran, Montecolino, Mori 2A, Rubinetterie Bresciane Bonomi, Scao Informatica
  • Welfare: El.Com, Gefran, OMB Saleri, Regesta, Saluber, VGV
  • Impresa e Territorio: AQM, BBS, Fedabo, Fonderie Ariotti, Olimpia Splendid, Ori Martin

Il padiglione ha una dimensione di 195 mq, con uno spazio esterno di 68,25 mq, ed è realizzato all’insegna dell’ecosostenibilità, con portali di legno lamellare per la struttura portante, pannelli x-lam per solaio e travi portanti e policarbonato alveolare per il rivestimento, materiale sostenibile che verrà riciclato.

L’installazione è stata realizzata dall’azienda bresciana Wood Beton, su progettazione dello studio ARW e con il contributo, per le tecnologie digitali, di innexHUB; sarà visitabile dal pubblico, a ingresso libero, dal martedì alla domenica dalle ore 10.00 alle ore 20.00.

Grazie all’impegno di Confindustria Brescia e Ance, per la Fabbrica del Futuro verrà inoltre creato nelle prossime settimane il Metaverse “BresciaVerse” sulla piattaforma di intrattenimento The Nemesis, che offrirà innovative esperienze di realtà virtuale, nel quale gli utenti – in qualsiasi luogo fisico si trovino – potranno creare il proprio avatar, esplorare gli ambienti virtuali e i contenuti della Fabbrica del Futuro, oltre ad alcuni luoghi simbolo della città di Brescia (con accesso gratuito).

La Fabbrica del Futuro è stata realizzata grazie alla concessione di occupazione dello spazio da parte del Comune di Brescia, all’autorizzazione della Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio per le province di Bergamo e Brescia e all’ospitalità di AmbienteParco.

Officine Cst, investimenti a quota 146 milioni

in Economia/Finanza/Tendenze by

L’assemblea dei soci di Officine CST  – – guidata dal CEO bresciano Paolo Gesaha approvato il bilancio civilistico e consolidato del Gruppo, relativo all’esercizio 2022, che conferma il trend positivo della piattaforma di investimento di proprietà del fondo Cerberus, presieduta da Roberto Nicastro e guidata dall’Amministratore Delegato Paolo Gesa.

In dettaglio, il totale attivo è cresciuto più del 75% raggiungendo quota 146 milioni di Euro, rispetto a Euro 83 milioni del 2021, mentre il patrimonio netto ha raggiunto quota 63 milioni di Euro, rispetto ai 51 milioni di Euro del 2021 comprensivo dell’utile netto d’esercizio 2022 attestatosi a circa 12 milioni di Euro.

L’attività di investimento, principalmente in crediti nei confronti di Pubbliche Amministrazioni in stress finanziario, ha trainato il risultato positivo portando l’ammontare del portafoglio crediti acquistati iscritti nell’attivo di bilancio a 117 milioni di Euro al 31 dicembre 2022 rispetto ai 54 milioni di Euro del 2021, con un volume di crediti acquistati in termini di prezzo di acquisto che ha sfiorato i 90 milioni di Euro nel solo 2022. Significativo anche il volume degli incassi sugli investimenti diretti, che ha superato €45 milioni, in crescita del 30% rispetto al 2021.

Apprezzabili anche i risultati del servicing, dove è proseguita la diversificazione e selezione della base di clientela nei segmenti utilities, telco e bancario/finanziario.

Tra i clienti di Officine ci sono alcune delle maggiori utilities, telco e istituzioni finanziarie italiane, ma anche numerose PMI, specie tra i fornitori della PA dove è sempre più difficile trovare soluzioni nel sistema bancario tradizionale.

Presente nel mercato del credit servicing ed in particolare nel credito verso la Pubblica Amministrazione fin dal 2004, dal 2018 è attiva come investitore in crediti non performing con acquisti complessivi per oltre € 200 milioni.

Paolo Gesa, CEO di Officine CST ha commentato: “Archiviato un ottimo 2022, anche il primo trimestre 2023 ha confermato il trend positivo intrapreso, con livelli record sia in termini di nuovi acquisti che di incassi sul portafoglio d’investimento. La maggior complessità del contesto di riferimento, dovuto in particolare all’inasprimento delle condizioni finanziarie, rappresenta un’opportunità per gli operatori del distress credit che come noi hanno attuato una crescita oculata e selettiva”.

Nuova commessa da 1,5 milioni per la Nocivelli di Castegnato

in Ambiente/Economia by

Nocivelli ABP S.p.A. (ABP:IM), ESCo Company specializzata nella realizzazione di impianti tecnologici e nei servizi di facility management, leader di settore a livello nazionale nelle operazioni di Partenariato Pubblico Privato per la realizzazione di strutture sanitarie e ospedaliere, si è aggiudicata una gara d’appalto di 1, 5 milioni di euro in Raggruppamento Temporaneo di Impresa (RTI) con la società Pavoni SpA.

L’oggetto dell’aggiudicazione sono lavori di “efficientamento energetico e adeguamento sismico dell’edificio della sede dell’istituto comprensivo di Vobarno (in provincia di Brescia) con accorpamento della scuola primaria di Vobarno con la scuola secondaria di primo grado all’interno del suddetto edificio”. Il valore complessivo della gara è di 5 milioni di Euro mentre l’ammontare delle opere impiantistiche di competenza di Nocivelli ABP è pari a circa 1,5 milioni il cui completamento è previsto entro la fine del prossimo esercizio (giugno 2024). Si tratta di opere aggiudicate sulla base del Decreto Semplificazioni.

“Siamo felici della collaborazione con la società Pavoni e dell’aggiudicazione – ha dichiarato Nicola Turra, CEO di Nocivelli ABP – ed è motivo di orgoglio per tutti noi essere parte attiva nel rendere più sicuri ed efficienti immobili di tipo scolastico, mettendo le nostre competenze tecniche e la nostra esperienza al servizio della sicurezza dei luoghi dell’istruzione. Si tratta di opere pubbliche per le quali interveniamo in tutta Italia ma che è particolarmente significativo poter realizzare a pochi chilometri di distanza dalla nostra sede, a Brescia.

“Questa aggiudicazione testimonia ancora una volta l’impegno della Società e la sua leadership in iniziative di efficientamento energetico e miglioramento del patrimonio immobiliare. Il presidio di tutta la filiera ci consente, infatti, di ottimizzare i processi, creare sinergie e contribuire a generare valore per il territorio” ha osservato Bruno Nocivelli, Presidente di Nocivelli ABP.

Camera di Commercio di Brescia, ecco i prossimi eventi

in Associazioni di categoria/Camera di commercio/Economia/Eventi by

Di seguito, come di consueto, riportiamo gli eventi della Camera di Commercio di Brescia.

57/23 – ECCELLENZE IN DIGITALE

Il Punto Impresa Digitale della Camera di Commercio di Brescia, in collaborazione con Unioncamere e Google.org, organizza la nuova rassegna Eccellenze in Digitale 2023. Il progetto ha l’obiettivo di supportare l’accrescimento delle competenze digitali del tessuto produttivo italiano e dei suoi lavoratori.

Prossimo webinar gratuito: 14 giugno – ore 15.00: I canali social per l’impresa – Gummy Industries. Incontri successivi :28 giugno e 13, 27 settembre. Per iscrizioni compilare il modulo online sul sito www.bs.camcom.it

58/23 – CARTA NAZIONALE DEI SERVIZI (CNS) E CASSETTO DIGITALE DELL’IMPRENDITORE

Il 6 giugno alle 16.00 si terrà un webinar gratuito che intende fornire la possibilità di conoscere e approfondire le tematiche riguardanti:

• la Carta Nazionale dei Servizi (CNS) ovvero il dispositivo che consente, oltre alla sottoscrizione dei documenti informatici, anche l’autenticazione nella maggior parte dei siti della pubblica amministrazione;

• il cassetto digitale dell’imprenditore ovvero il portale che consente al cittadino imprenditore di avere la propria impresa a portata di mano.

59/23 – METROLOGIA LEGALE – LA VIGILANZA SUI PRODOTTI PRECONFEZIONATI – L’ETICHETTATURA ALIMENTARE E METROLOGICA

Il 16 giugno alle ore 14.00 si terrà un incontro volto a far conoscere le attività di vigilanza svolte dalla Camera di Commercio di Brescia e approfondire le tematiche del settore.

60/23 – L’ORIGINE NON PREFERENZIALE DELLE MERCI

Il seminario intende delineare un quadro di riferimento relativo all’interpretazione della normativa inerente l’origine non preferenziale e l’origine preferenziale delle merci. Indirizzare gli operatori economici nel percorso che porta alla corretta apposizione del “Made In” sui prodotti italiani, in osservazione alla Convenzione di Madrid. 

L’incontro si svolgerà il 16 giugno alle 9.30 ed è rivolto a responsabili amministrativi, addetti alla contabilità, ufficio estero e spedizioni. Il webinar è gratuito, previa iscrizione. Per maggiori informazioni e iscrizione tramite form consultare la pagina News dall’ufficio internazionalizzazione

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