Magazine di informazione economica di Brescia e Provincia

A2A prima in Italia per soddisfazione dei clienti

in A2A/Economia/Energia/Partecipate e controllate/Tendenze by

Brescia continua la tradizione di buona amministrazione, anche sul fronte delle utility. Per il quinto anno di fila, infatti, A2A si è confermata il primo operatore del mercato italiano per la qualità del servizio offerto ai clienti.

A certificarlo è il «Monitor energia e gas» di Cerved, società di rating indipendente che tra l’ottobre e il dicembre scorso ha campionato settemila clienti dei principali operatori.

Con un indice di 92.4 su cento l’ex municipalizzata ha sbaragliato la concorrenza di altri 11 competitor: Acea Energia, E.On, Edison, Enel Energia, Enel Servizio elettrico, Eni, Engie, Hera Comm, Iren Mercato, Repower e Sorgenia.

I clienti (800 quelli intervistati da Cerved), in particolare, hanno apprezzato la varietà di canali di comunicazione, la tipologia delle tariffe, la chiarezza nelle bollette nei contratti. Ad essere premiati in patticolare i settori dell’energia elettrica e del gas.

Vino, cresce ancora l’export: vale 5,6 miliardi di euro all’anno

in Agricoltura e allevamento/Alimentare/Commercio/Economia by

L’Osservatorio del Vino rilascia i dati definitivi sull’export 2016 del vino italiano, confermando le proprie stime diffuse nei mesi scorsi. Anche questo è un anno da record: le esportazioni hanno raggiunto quota 5,6 miliardi di euro con un incremento del 4,3% sul 2015, che risulta inferiore, però, rispetto a quello del 2015 sul 2014 (+5,3%). I vini spumanti continuano ad essere i veri protagonisti di questo successo, con un valore di quasi 1,2 miliardi di euro (+21,4%) e un volume scambiato pari a circa 3,35 milioni di ettolitri (+19,9%). Il Prosecco guida questa domanda con un incremento del 23,9% a volume (quasi 2,3 milioni di ettolitri) e del 32,3% a valore (circa 885 milioni di euro).

Questi, i dati dell’Osservatorio del Vino relativi all’export 2016 del comparto, elaborati su base Istat da Ismea, partner dell’Osservatorio.

Continua il trend positivo già annunciato dall’Osservatorio del Vino nei mesi scorsi commenta Antonio Rallo, Presidente Osservatorio del Vino -. A parte i dati del Prosecco, non ci sentiamo di manifestare troppo entusiasmo perché cresciamo meno rispetto al 2015 e a ritmo più lento. Il fenomeno Prosecco va sostenuto con ogni mezzo affinché prosegua la brillante corsa iniziata da qualche anno sottolinea il presidente Rallo –, ma non possiamo affidarci solo a questo prodotto per migliorare le performance del vino italiano fuori dai confini nazionali. Preoccupa, infatti, il dato relativo ai vini fermi in bottiglia. Il -4,5% fatto registrare dalle consegne oltre frontiera in questo segmento, accompagnato da un lieve arretramento dei valori dello 0,7%, deve far riflettere l’intero mondo produttivo”.

Dobbiamo, quindi, definire nuove strategie per spingere altri vini italiani che stanno incontrando difficoltà nella crescita sui mercati internazionali – prosegue Antonio Rallo –. Si rivelano pertanto fondamentali progetti di promozione e comunicazione come quelli posti in essere da ICE per sviluppare attività mirate in Paesi chiave per le nostre imprese: in particolare negli Usa, primo mercato estero per i nostri vini, e in Cina. Tra i consumatori cinesi, registriamo una crescita a valore del 13,8% (101 milioni di euro) e a volume dell’11,4% (299mila ettolitri), ma siamo ancora molto lontani dalla Francia che ha migliorato le proprie performance ed esporta per un valore di 612 milioni di euro (+ 9,94%) e volumi di circa 1,79 milioni di ettolitri (+8,89%), come ci confermano i dati delle dogane francesi”.

In questo senso – conclude Rallo – stiamo intensificando l’attività di UIV al fianco di ICE, proprio con l’obiettivo di migliorare il nostro posizionamento su questi mercati in termini di volumi di vino venduti e di incremento del valore medio a bottiglia ”.

Il vino italiano a Denominazione vede incrementare complessivamente le esportazioni del 10,5% in valore (3,3 miliardi di euro) e del 7% in volume (8 milioni di ettolitri), confermando che la cultura del consumatore sta cambiando e la richiesta di vino è sempre più orientata verso prodotti di qualità. Vini e mosti nel complesso fanno registrare ottime performance nelle esportazioni 2016. Gli Stati Uniti rappresentano il primo mercato di sbocco, dove si registrasullo stesso periodo 2015, un incremento in valore del 5,5%, per un corrispettivo di 1,35 miliardi di euro, e in volume del 3,2% (3,3 milioni di ettolitri). La Germania, secondo Paese d’interesse per il nostro export, torna a crescere sensibilmente rispetto al 2015, con un +1,7 in valore (977 milioni di euro) e un +0,5 in volume (5,56 milioni di ettolitri). La Francia si rivela quest’anno un buon cliente, acquistando 1 milione di ettolitri (+15,2%) per un valore di 155 milioni di euro (+8,8%). Nel Regno Unito, una leggera crescita in valore (+2,3% per un corrispettivo di 764 milioni di euro) e un deciso arresto nei volumi (-7,4% con 3 milioni di ettolitri), evidenziano la propensione del consumatore a scegliere vini di maggiore qualità, pagando un prezzo/bottiglia mediamente maggiore rispetto al 2015. In Cina il vino italiano cresce in valore del 13,8% (101 milioni di euro) e in volume dell’11,4% (299mila ettolitri). La Russia evidenzia un trend positivo con un +10% in valore (78 milioni di euro) e un +15% in volume (335mila ettolitri).

Ambiente, giovedì un seminario sul Mud in Camera di commercio

in Ambiente/Associazioni di categoria/Camera di commercio/Economia/Evidenza by

La Camera di Commercio organizza per giovedì 6 aprile 2017, dalle ore 9.30 alle ore 17.30, l’incontro “Mud 2017 – Soggetti obbligati e modalità di comunicazione dei dati ambientali 2016”, al fine di al fine di fornire le indicazioni e le istruzioni per una corretta compilazione e presentazione della comunicazione annuale dei dati ambientali.

L’incontro è articolato in due diverse sessioni: una mattutina riservata ai Comuni e una pomeridiana riservata a imprese, professionisti, enti pubblici ed associazioni di categoria,

Le iscrizioni possono essere effettuate inviando la scheda compilata disponibile sul sito www.bs.camcom.it all’indirizzo di posta pni@bs.camcom.it entro il 31 Marzo 2017. Si accettano adesioni sino a esaurimento posti in sala.

Per informazioni: Segreteria organizzativa tel.030.3725298 / 264 e mail pni@bs.camcom.it

Seminario sulle merci martedì in Camera di commercio

in Associazioni di categoria/Camera di commercio/Economia/Evidenza/Formazione by

La Camera di Commercio di Brescia, in collaborazione con Unioncamere Lombardia, organizza per il giorno Martedì 11 Aprile 2017, dalle 14.00 alle 17.30 – Sala C della sede camerale, un seminario sui documenti relativi all’origine delle merci e relativa emissione.

Il seminario prevede una quota di iscrizione ai fini della partecipazione. Le iscrizioni possono essere effettuate inviando la scheda compilata disponibile sul sito www.bs.camcom.it all’indirizzo di posta pni@bs.camcom.it entro il 10 Aprile 2017. Si accettano adesioni sino a esaurimento posti in sala.

Per informazioni: Segreteria organizzativa tel.030.3725298 / 264 e mail pni@bs.camcom.it

INNOVATION CLUB/8. inEquipe, l’app per la condivisione e la crescita personale dei medici. Intervista a Luca Damiano

in Economia/Innovation club/Medicale/Partner/Rubriche/Startup/Tech/Uncategorized/Web e digitale by
Luca Damiano, inEquipe

Luca Damiano, 43enne bresciano da vent’anni si occupa di assicurazioni per il mondo medico, trattando nello specifico responsabilità civile professionale. Oggi sta per lanciare sul mercato InEquipe, la prima app esclusivamente dedicata al mondo medico.

Dalle assicurazioni alle piattaforme digitali: come è avvenuto il passaggio?

E’ stata proprio la relazione con i miei amici-clienti che mi ha spinto a riflettere e andare oltre. “Malpractice”: le mie prime riflessioni si basavano sulla necessità di arginare questo fenomeno e inizialmente avevo ipotizzato che il modello più adatto fosse un collettore tra bisogni e servizi socio-sanitari. Studiando la strategia più efficace per mettere in pratica la mia idea, mi sono trasformato in un “giovane stratupper”, anche se di giovane è rimasta solo la data di costituzione e non certo quella della mia nascita, visto che già allora avevo superato i 40 anni. Nell’aprile 2015 ho fondato la mia prima startup con lo scopo di sviluppare un nuovo modello di accessibilità ai servizi sanitari attraverso un’applicazione smartphone che permettesse di geo-localizzarli, fungendo dunque da interfaccia tra domanda e offerta di cura.

Ma quello che proponi oggi è ben diverso…

Innamorato della mia idea, ma non abbastanza convinto che il contenuto innovativo fosse sufficiente per spiccare il volo verso la dorata Silicon Valley alla guida di una nuova multinazionale, mi sono rimesso al lavoro concentrandomi sul dilemma che mi tormentava: come diavolo farò, da solo, a sviluppare un progetto del genere?

Appunto, come hai fatto?

Grazie all’incontro con Michael, attualmente il nostro CTO – responsabile della tecnologia e dello sviluppo del prodotto – e al contributo di Massimo Sgrelli, il nostro Advisoring, ho scoperto il lavoro di squadra, che mi ha permesso di dare forma alle varie funzioni, scegliendo il percorso progettuale più adatto per ognuna di esse. Il mio, anzi il nostro, obiettivo? Sviluppare un grande network che sensibilizzi la gente a una maggiore sicurezza in tema di salute, realizzando un ambiente in grado di contenere una grande community interattiva per generare circoli virtuosi di conoscenza. A questo punto però, si affacciavano altre importanti domande: è davvero quello che la gente vuole? Stiamo creando valore quando parliamo di e-health? Il mondo ne ha bisogno? Il medico sente il desiderio di condividere la sua conoscenza? La grande comunità scientifica ha la necessità di compiere questo passo?

Sei riuscito a darti delle risposte?

Per le Pubbliche Amministrazioni l’e-health è uno strumento attraverso il quale poter contenere la spesa sanitaria e far quadrare i conti (ad esempio la cartella clinica dematerializzata e le ricette on line). Ma il vero quesito è: si può parlare di innovazione solo facendo riferimento al contenimento degli sprechi? Così circostanziato, ci sembrava piuttosto uno strumento acchiappa-voto o un goffo tentativo di allinearsi alle evoluzioni della medicina e della tecnologia viste come fantascienza e portate talvolta a confondere la percezione delle persone comuni. Sapevamo che la strada giusta era l’interconnessione, ma avevamo anche l’esempio di dottori e pazienti che s’incontravano all’interno dei nuovi collettori online con una chiara endorsement. Questo ci faceva dubitare perché era evidente che fosse un modello di businness. La strada intrapresa era dunque impervia e faticosa, perché non si basava né sul principio ontologico della relazione né sul modello paziente-centrico, che indica il medico “giusto” a portata di click. E tutto questo necessitava di grandi pensieri e decisioni.

Alla fine, però, ne siete venuti a capo…

Direi proprio di sì. Che cosa potevamo fare se non intervistare i medici e chiedere loro che cosa volevano? Abbiamo sentito più di duecento professionisti (di età e specializzazioni differenti) ed è emerso che quasi tutti hanno confidenza ma non fiducia nei social. Abbiamo notato inoltre la più totale mancanza di cura dell’identità digitale. Ultimo, ma non meno importante: il bisogno, comunemente sentito, di accrescere la propria competenza all’interno di un percorso di carriera che sia un connubio di accademia e di esperienze sul campo. Appurando che non esistevano spazi specifici, ma solo gruppi chiusi all’interno dei social già esistenti, ci siamo convinti della direzione e della linea da seguire: un ambiente on line esclusivo e dedicato al mondo medico, all’interno del quale poter accrescere competenza , membership e reputazione, comunicando in modo sintetico ed efficace tra colleghi.

 

 

Energia, Bagno e Vino: aziende bresciane in tour con Pro Brixia

in Associazioni di categoria/Economia/Export/Fiere by
Pro Brixia, fiere

Pro Brixia – Azienda Speciale della Camera di Commercio di Brescia – informa che nel mese di Marzo 27 imprese bresciane parteciperanno ad una fiera internazionale, nell’ambito del calendario di iniziative per l’internazionalizzazione delle imprese.

Anche nel 2017 la Camera di Commercio di Brescia sostiene la partecipazione delle PMI bresciane a fiere internazionali organizzate da Pro Brixia con voucher per l’abbattimento dei costi.

Il calendario delle iniziative di Pro Brixia per il 2017 è sul sito: www.probrixia.it.

 

  • ISH – Fiera leader mondiale del Bagno, delle Tecnologie per il Risparmio energetico, della Climatizzazione e Automazione degli Edifici e delle   Energie rinnovabili

Francoforte (Germania), 14-18 marzo 2017

 

Aziende partecipanti con ProBrixia: 16 imprese bresciane

 

 

  • Eredi Baitelli SpA di Zocco di Erbusco (Bs)
  • OMB Saleri SpA di Brescia (Bs)
  • Bianchi Sanitari Snc di Vobarno (Bs)
  • General Fittings Srl di Gussago (Bs)
  • Theonilde Sas di Donati P&C Sas di Vobarno (Bs)
  • Teco Srl di Provaglio d’Iseo (Bs)
  • La B&G di Bardini Enrico & C Srl di Lumezzane (Bs)
  • Anco rubinetterie di Bonomini Angelo & C di Villa Carcina (Bs)
  • Tecnovielle Spa di Lumezzane (Bs)
  • Tdm Brass Srl di Maclodio (Bs)
  • Unival Srl di Lumezzane (Bs)
  • Donati Spa di Lumezzane (Bs)
  • Bonomini Srl di Borgosatollo (Bs)
  • Rubinetterie Utensilerie Bonomi Srl di Mazzano (Bs)
  • Artis Srl di Brescia (Bs)
  • Ibbath Srl di Calvagese della Riviera (Bs)

 

 

  • PROWEIN – Salone Internazionale del Vino

Dusseldorf (Germania), 19-21 marzo 2017

 

Aziende partecipanti con ProBrixia: 15 imprese, di cui 11 bresciane


  • Montonale Az. Agr di Desenzano (Bs)
  • Citari Az. Agr di Gettulli Giovanna & C S.S di Desenzano (Bs)
  • Agr. Casello Bondoni di Tomasi Gaetano S.S di Desenzano (Bs)
  • Cantina Franzosi di Franzosi Bruno & Figli Sas di Puegnago d/G (Bs)
  • Cantina Marsadri di Marsadri Vincenzo & C di Puegnago d/G (Bs)
  • Pasini San Giovanni Srl di Raffa di Puegnago d/G (Bs)
  • Agr. Monte Cicogna Soc. Agr di Moniga d/G (Bs)
  • Agr. Feliciana di Sbruzzi Massimo di Pozzolengo (Bs)
  • Zenegaglia Carlo e Figli Snc Casa Vinicola di Pozzlengo (Bs)
  • Pilandro Az. Agr di Desenzano (Bs)
  • Consorzio Lago di Garda – Lombardia di Gargnano (Bs)
  • Agr. Silenzi di Terra Srl di Boffalora s/T (Mi)
  • Fraccaroli Az. Agr S.S di Peschiera d/G (Vr)
  • Vinicola Decordi del Borgo Imperiale Cortesole Spa di Motta Baluffi (Cr)
  • Stabile distribuzione di Stabile Roberto di Saronno (Va)

Cna fa scuola alle imprese. Mercoledì si parla di crediti, bandi e bilanci

in Associazioni di categoria/Bandi/Bilanci/Cna/Economia/Evidenza/Formazione by
La presidente di Confederazione nazionale artigianato Eleonora Rigotti

Recupero dei crediti nell’attività di impresa, le novità della Legge di Bilancio ed i vantaggi per le aziende, le opportunità per lo sviluppo grazie a bandi, contributi ed internazionalizzazione.

Sono i temi che saranno toccati durante l’incontro che si terrà mercoledì 15 marzo alle 20.30 nella sala riunioni di Cna, in via Orzinuovi 3, a Brescia. Sono invitati imprenditori e cittadini interessati. Interverranno Eleonora Rigotti, presidente di Cna Brescia; Laura Buscarini, direttore di Cna Brescia; Claudio Baresi, consulente di Cna Servizi e l’avvocato Francesco Sardi de Letto, esperto in consulenza d’impresa.

Si tratta dell’appuntamento finale di un percorso che Cna ha cominciato lo scorso 2 febbraio. Nelle precedenti quattro serate, la Presidenza di Cna ha incontrato le imprese bresciane nelle tappe di Darfo Boario Terme, Gottolengo, Lonato e Prevalle.

Per informazioni è possibile contattare la Cna di Brescia a info@cnabrescia.it oppure allo 030 3519 511.

Giovedì il ministro Calenda in città per il primo Forum Impresa & Finanza

in Aib/Associazioni di categoria/Economia by
Carlo Calenda

Un momento di confronto sul futuro del rapporto banca-impresa, le agevolazioni a sostegno degli investimenti 4.0, le opportunità per finanziare una start-up, la finanza per l’internazionalizzazione delle imprese nel nuovo scenario mondiale e infine la presentazione del nuovo servizio Bancopass. Tutto questo nel I° Forum Impresa & Finanza, promosso da Associazione Industriale Bresciana, in programma giovedì 16 marzo dalle ore 9.00 in sala Beretta (via Cefalonia, 62 – Brescia).

Una giornata di lavori che vedrà a confronto i top manager delle maggiori banche italiane con imprenditori, professionisti, rappresentanti delle istituzioni e del mondo accademico con l’intento di fornire informazioni precise alle aziende sugli scenari e sui prodotti presenti sul mercato. Un’opportunità resa possibile grazie al continuo confronto che AIB opera con i maggiori player del mondo bancario e finanziario.

“Abbiamo voluto organizzare questa giornata per raccogliere i frutti del lavoro fatto in questi anni nell’ambito del Tavolo del Credito istituito in AIB, attraverso il quale è stato possibile impostare su nuove basi il rapporto tra le nostre imprese associate e il mondo bancario. Una relazione basata sulla trasparenza, sulla credibilità e soprattutto sul dialogo. Le banche hanno riscoperto l’importanza delle imprese e oggi a Brescia il rapporto tra queste realtà è divenuto più costruttivo e più attento allo sviluppo del territorio”, sottolinea il presidente di AIB, Marco Bonometti.

“Negli ultimi anni abbiamo assistito a un’evoluzione del sistema bancario nazionale, sia dal punto di vista normativo, sia sul versante industriale con numerose integrazioni e fusioni. Abbiamo voluto organizzare questa giornata per riflettere e confrontarci sul futuro del rapporto tra imprese e mondo del credito in un contesto decisamente nuovo. L’adesione di diversi top manager delle più grandi banche italiane è per noi un’ottima occasione anche per lanciare nuovi stimoli a questi uomini di banca”, dichiara il consigliere delegato di AIB per il Credito, Giacomo Gnutti.

Durante il Forum verrà poi presentato il nuovo servizio di AIB “Bancopass”, un insieme di strumenti gratuiti che consentirà agli imprenditori di realizzare la “carta di identità” dell’azienda. Un servizio innovativo e agile, che aiuta ad accedere al credito bancario in tempi veloci (30 giorni), consentendo alle imprese di ottenere un check-up periodico per valutare i propri equilibri finanziari. Bancopass si rivolge anche alle startup con una linea di servizi appositamente dedicata alle neo-aziende per supportarle nella costruzione di una presentazione finanziaria a misura di banche e finanziatori, valorizzando le idee innovative del progetto imprenditoriale.
Di seguito il programma dettagliato del Forum:
9.00 REGISTRAZIONE
9.20 Benvenuto e introduzione ai lavori
Marco Bonometti – Presidente AIB
9.40 Intervento
Carlo Calenda – Ministro dello Sviluppo Economico

10.00 PRIMA SESSIONE
Moderatore: Marco Nicolai – Direttore Generale AIB
“Il futuro prossimo delle banche fra concentrazioni e prodotti innovativi. Quali
conseguenze per le imprese?”
Giacomo Gnutti – Delegato al Credito AIB
Alessandro Azzi – Presidente BCC del Garda
Giuseppe Castagna – AD Banco BPM
Tonino Fornari – Direttore Generale Banca La Valsabbina
Victor Massiah – Consigliere Delegato UBI Banca
Gaetano Micciché – Presidente Banca IMI
Andrea Munari – AD e DG BNL Responsabile BNPPARIBAS per l’Italia
Antonio Nucci – Vice Direttore Generale Banca Monte dei Paschi di Siena
Giovanni Ronca – Co-Head UniCredit Commercial Bank Network Italy

12.15 SECONDA SESSIONE
Moderatore: Fabio Gradaschi – Responsabile Area Credito, Finanza e Internazionalizzazione AIB
“La finanza 4.0: strumenti a supporto della manifattura innovativa”
Simonetta Acri – Managing Director Responsabile Rete Domestica SACE SpA
Michele de Tavonatti – Presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Brescia
Anna Maria Fontana – MIUR
Danilo Maiocchi – Direttore Generale DG Sviluppo Economico Regione Lombardia
Andrea Nuzzi – Responsabile Istituzioni Finanziarie CDP
Fabrizio Spada – Direttore della Rappresentanza Regionale della Commissione europea a Milano

13.30 BUSINESS LUNCH

14.15 Premiazione vincitori Business Game – Fondazione Rosselli (prof.ssa Francesca Traclò)

Interventi:
Mauro Parolini – Assessore Sviluppo Economico Regione Lombardia
Maurizio Rocca – Direttore filiale di Brescia Banca d’Italia

15.00 TERZA SESSIONE
Moderatore: Stefania Peveraro – MF Milano Finanza
“Finanziare le Start-up attraverso strumenti alternativi al credito bancario”
Paolo Anselmo – Presidente IBAN
Roberto del Giudice – Partner Fondo Italiano d’Investimento
Giancarlo Giudici – Professore di Finanza Aziendale Politecnico di Milano – Osservatorio Crowdfunding
Alessandro Lerro – Presidente Associazione Italiana Equity Crowdfunding
Francesca Natali – Commissione Venture Capital AIFI

Export in Canada, Brescia è seconda in Lombardia

in Associazioni di categoria/Camera di commercio/Economia/Export/Manifatturiero/Meccanica/Tendenze/Tessile by

L’export in Canada vale per la Lombardia 709 milioni di euro nei primi nove mesi del 2016, +0,4%. Circa un miliardo all’anno. Rappresenta oltre un quarto del totale italiano. La provincia più attiva è Milano con quasi 332 milioni di euro e una crescita dell’11% rispetto al 2015. Seguono Brescia con 84,2 milioni e Bergamo con 68,7 milioni.

Quarta Varese che con 61 milioni registra un +41,5%, la crescita più alta in regione dopo Lodi che raddoppia il valore del suo export (da 3 a 6,4 milioni di euro). I prodotti più esportati sono i macchinari (23%) e tessili e abbigliamento (14%, +20%). Emerge da un’elaborazione della Camera di commercio di Milano su dati Istat nei primi nove mesi del 2016 e 2015.

Progetto “Percorso Canada”: quindici aziende lombarde già formate sono in partenza. Sono quindici le aziende lombarde che hanno seguito il percorso di internazionalizzazione proposto da Promos, azienda speciale della Camera di commercio di Milano per le attività internazionali e che partiranno il prossimo 2 aprile per Montréal, in Canada. Le imprese operano nei seguenti settori: agro-industria, design e arredo, meccanica e servizi. In Quebec avranno l’opportunità di incontrare oltre 100 aziende canadesi selezionate per un totale di circa 150 incontri b2b. Le imprese avranno occasione anche di visitare la fiera sull’aerospace AeroMart.

L’iniziativa, che si inserisce nell’ambito del progetto “Percorsi di accompagnamento in mercati strategici per il sistema economico lombardo”, voluto da Regione Lombardia e Unioncamere Lombardia e realizzato da Promos, azienda speciale per le attività internazionali della Camera di commercio di Milano, prevede entro la fine del 2017 altri percorsi di formazione sull’internazionalizzazione finalizzati ad approfondire la conoscenza e la penetrazione su mercati considerati strategici per le aziende lombarde: Etiopia, Kenya, Colombia, Stati Uniti, Kazakistan, Argentina, Thailandia, Vietnam, Arabia Saudita e Oman. Il Canada è il quarto percorso realizzato dopo quelli dedicati a Marocco, Iran e Sud Africa.

Dati export Canada
Dati export Canada

Edilizia, Parolini: le imprese facciano squadra per fronteggiare il mercato

in Economia/Edilizia/Fiere/Istituzioni/Mauro Parolini/Personaggi/Regione by

“Nel settore edilizio la situazione e’ ancora difficile, ma vedo imprese ancora capaci e
attrezzate per mettersi insieme ad affrontare il mercato”. Lo ha rilevato l’assessore regionale al Commercio, Turismo e Terziario Mauro Parolini, visitando alcune aziende e imprese del settore
oggi a Made Expo, la fiera biennale delle costruzioni, architettura e design organizzata da FederlegnoArredo al polo fieristico di Rho Pero. Parolini e’ intervenuto anche alla premiazione di ‘Archmarathon Selections’, l’evento premio (nato nel 2014 e con cadenza biennale) a cui hanno partecipato 28 studi internazionali di architettura, suddivisi in 14 categorie; tra questi sono stati scelti i vincitori che accederanno agli ‘Archmarathon Awards 2018′.

FIERA VIVACE RESTA SEMPRE UN BUON SEGNO – “Si tratta di piccole medie imprese – ha precisato Parolini -, che proprio per questa caratteristica stanno imparando a relazionarsi con gli altri. Ho notato una certa vivacita’ dentro la fiera, e’ un buon segno, i numeri mi sembrano positivi: un incremento delle presenze con un modello che punta anche alla creazione di occasioni di incontro ‘b2b’ organizzate da Made Expo e Federlegno, molto utili pe finalizzare la fiera e renderla sempre piu’ interessante per i contatti che ne possono nascere”.

ARCHMARATHON, QUALITA’ OLTRE LE ARCHISTAR – “Archmarathon – ha spiegato l’assessore, chiamato a premiare in due occasioni altrettanti vincitori – e’ una bella iniziativa internazionale,
che seleziona la qualita’ e si qualifica per le modalita’ snelle di raccogliere progetti: non andando a premiare solo le archistar, ma cercando con una giuria molto qualificata la qualita’ ovunque si annidi in giro per il mondo”.

PROGETTO DI SVILUPPO – “Stiamo lavorando ad un progetto di Regione Lombardia con FederlegnoArredo e Ance per lo sviluppo della filiera del sistema casa – ha spiegato Parolini -. Il
progetto ha lo scopo di consolidare e valorizzare tale filiera, supportando il partenariato tra aziende del settore dell’edilizia e del legno-arredamento. Si vuole integrare un
vero piano d’azione volto a supportare le manifestazioni di settore, azioni di promozione dell’export per il presidio dei mercati ad alto potenziale, la realizzazione di una politica industriale regionale di settore e lo sviluppo di centri di formazione all’avanguardia per i giovani”.

SMART LIVING, SIAMO NELLA DIREZIONE GIUSTA – “La misura che abbiamo messo a punto sulle smart living, con 15 milioni a fondo perduto per favorire aggregazioni e innovazioni di prodotto – ha ricordato Parolini -, con una integrazione forte anche con il mondo universitario, credo vada nella direzione giusta, a giudicare dalla grande partecipazione che c’e’ stata. Ci aspettiamo ne escano progetti che possono dare uno slancio al settore in termini di innovazione, necessaria: o cambia radicalmente il modo di produrre nel mondo dell’edilizia o il rischio e’ di perdere ulteriormente competitivita’. Ma credo siamo orientati bene nella direzione indicata”.  Regione Lombardia, per la prima volta in Italia, ha messo sul piatto risorse per promuovere e supportare aggregazioni tra imprese del settore costruzioni, legno-arredo, impianti e domotica. A disposizione delle reti, che le aziende costituiranno, contributi a fondo perduto per finanziare i migliori progetti di investimento che sapranno coniugare il tradizionale know-how produttivo con le piu’ avanzate tecnologie abitative.

EDILIZIA PROTAGONISTA DELLA RIPRESA – “Smart Living e’ un intervento senza precedenti, che – spiega Parolini – nasce dalla convinzione che il settore dell’edilizia, tra i piu’ colpiti dalla crisi, puo’ tornare ad essere uno dei protagonisti della ripresa, ma a condizione che le imprese si mettano assieme, ampliando i confini della filiera”.

INSIEME SI FA MASSA – Dobbiamo superare una cultura molto centrata sulla singola azienda, e in alcuni casi sulla singola famiglia. Che noi comunque difendiamo. Ma per difendere questa autonomia occorre puntare sempre di piu’ su questa forte integrazione di finalita’, scopi, ricerca e innovazione. E’ un problema culturale, non si tratta di stravolgere il nostro sistema economico ma di farlo evolvere in una direzione che permette di dare forza a un sistema di imprese piccole, perche’ insieme si fa massa. Con un punto di forza, rispetto alla grande realta’: una rete di piccole imprese ha tanti imprenditori, tanta gente che ci mette del proprio, ha capacita’ di iniziativa e puo’ dare un contributo creativo maggiore rispetto a una grande singola realta’”.

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