Magazine di informazione economica di Brescia e Provincia

Category archive

Partner - page 12

Bus dalla città a Elnòs, è scontro tra la Loggia e Ikea

in Commercio/Economia/Istituzioni/Partner/Politica by

Ikea-Elnòs ha fatto tutto da sola, trovando un accordo con il gruppo Sia-Saia. Dalla città, infatti, partiranno gratuitamente bus navetta – ogni ora nelle giornate più calde – per portare i bresciani fino al nuovo centro commerciale di Roncadelle, costato circa 200 milioni di euro. Una soluzione che aggira il no del sindaco di Brescia Emilio Del Bono. Il primo cittadino, infatti, aveva rifiutato l’offerta dei gestori di Elnòs di farsi carico delle spese di prolungamento del percorso dei bus cittadini per salvaguardare il commercio del centro storico. Ma la partita non è chiusa e la questione riapre un fronte anche in casa Pd. Ikea, infatti, è pronta a chiedere al tavolo interistituzionale (con Provincia e Comune di Roncadelle) per avere due nuove fermate dei bus urbani. E nel frattempo il sindaco di Roncadelle Damiano Spada non manca di tirare frecciatine al collega (di partito) della città, parlando di “ostruzionismo inutile” (Corsera) e chiedendogli di tornare sui propri passi. Ma la città, assediata dal maxicentro a pochi passi dai propri confini, non può che provare a resistere.

Maroni: ho chiesto al governo 10 miliardi di euro

in Economia/Istituzioni/Partner by

“Ho informato i colleghi di Giunta della richiesta che ho fatto al Governo di contribuire, estendendo a tutta la regione, le risorse che ha dato per il Comune di Milano, per le opere, 2 miliardi e mezzo”. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni al termine della conferenza stampa dopo Giunta, questa mattina, a Palazzo Lombardia.

“Vi anticipo – ha annunciato Maroni – che domani il Consiglio regionale sara’ chiamato a discutere del nuovo Piano della mobilita’. Dopo 30 anni ci sara’ il nuovo Piano della mobilita’ e parleremo anche di queste risorse. Io ho chiesto 10 miliardi. Nei prossimi giorni incontrero’, a Palazzo Chigi, il sottosegretario De Vincenti, pero’ per adesso, le risorse le abbiamo e le troviamo, per le cose concrete”.

Valsabbina, un altro venerdì senza svolte per le azioni

in Banche/Economia/Partner/Valsabbina by

Anche oggi fumata nera per i soci che hanno deciso di vendere le azioni della Banca Valsabbina. Come venerdì scorso nulla di fatto sul mercato Hi-Mtf, dove da luglio le azioni della banca bresciana, inizialmente quotate a 14 euro, stanno scendendo gradualmente con un limite massimo del 10% per ogni contrattazione settimanale. Considerato che l’ultima asta del 2 settembre aveva fissato il prezzo a 7,17 euro ci si aspettava che questa settimana almeno qualche scambio trovasse conclusione: nel corso della mattina la procedura indicava circa 10.600 ordini di acquisto di cui circa 10 mila a 7,17 euro.

Pur in presenza di ordini di vendita per 785 mila azioni (ad un prezzo inferiore a quello fissato) la procedura non ha determinato scambi azionari e si rinvia quindi alla prossima settimana, quando probabilmente il valore del titolo si assesterà su 5,74 euro.

Infatti un comunicato Hi-Mtf ha sterilizzato il ribasso della settimana scorsa per asserite anomalie nella contrattazione; conseguentemente nella prossima seduta il ribasso massimo sarà del 20%.

Nessun comunicato da parte della Banca in un clima di profonda preoccupazione per il futuro del valore del titolo.

Voglia di impresa nel Bresciano: nei primi sei mesi 4mila nuove aziende

in Economia/Partner/Tendenze by

Voglia d’impresa in Lombardia: nei primi sei mesi del 2016 sono oltre 33mila le nuove imprese iscritte in regione di cui 13.490 con sede a Milano, quasi 4mila a Brescia, 3.208 a Bergamo, circa 2.500 a Monza e Brianza e Varese. 3.441 operano nei lavori di costruzione specializzati, circa 2.700 nel commercio al dettaglio e 2.600 nell’ingrosso, 1.601 nella ristorazione e oltre mille nelle coltivazioni agricole. I giovani pesano il 28,4% sulle nuove imprese con punte del 36,7% a Sondrio e 31,8% a Como. Il dato bresciano parla di 1190 imprese iscritte gestite da giovani, il 30,1 per cento del totale, con un penso su base nazionale dell’1,8 per cento. Emerge da un’elaborazione Camera di commercio di Milano su dati del registro imprese al secondo trimestre 2016.

Aib, tre incontri dedicati al rapporto tra scuola e impresa

in Aib/Associazioni di categoria/Economia/Formazione/Partner by

“Dalla Scuola all’Impresa nel territorio bresciano”. Si intitola così il ciclo di incontri promosso da Associazione Industriale Bresciana, per rendere organico il collegamento tra istituzioni scolastiche e mondo dell’impresa in tema di alternanza scuola-lavoro.

Tre gli incontri in programma, indirizzati in particolare ai docenti coinvolti nella progettazione dei percorsi di alternanza. Si comincia mercoledì 14 settembre alle 14.30 all’Its Battisti di Salò (via IV Novembre, 11). Giovedì 15 settembre, sempre alle 14.30, sarà la volta dell’Iis Capirola di Leno (via Marconi, 7), mentre l’ultimo appuntamento si terrà a Brescia nella sede dell’Iis Tartaglia-Olivieri (via Oberdan, 12/e) venerdì 16 settembre alle 14.30.

Durante i seminari, ai quali prenderanno parte rappresentanti di AIB e dirigenti scolastici, saranno illustrati la realtà economica, il contesto aziendale e le figure professionali più ricercate nella nostra provincia, e in particolare nella zona di riferimento, e sarà possibile un confronto diretto con imprenditori e manager.

La partecipazione agli incontri è aperta anche alle aziende interessate al tema dell’alternanza. Per informazioni è a disposizione l’area Education di AIB (tel. 030.2284.546/512 – mail: education@aib.bs.it – #alternanza).

Nuova LIdl a Paratico, e Legambiente va all’attacco

in Ambiente/Commercio/Economia/Partner by

Con una nota Legambiente Sebino interviene sulla questione delle “troppe strutture commerciali sul lago”, partendo dalla nuova Lidl in corso di realizzazione a Paratico.

ECCO IL TESTO DEL COMUNICATO

Il rapido avvio dei lavori a Paratico per una nuova struttura di vendita in località in Via Mazzini di fronte al Lidl sull’area della vecchia piscina coperta inutilizzata da anni solleva notevoli perplessità in casa del cigno verde. “Sorprende che il Comune, in una zona residenziale a 50 mt dal lago, approvi un simile intervento. Non solo ma al di la della strada provinciale c’è già un altro supermercato” dicono Dario Balotta e Franco Gangemi di Legambiente. “Il recupero della vecchia piscina comunale cadenteè peggiore del male”aggiungono i due ambientalisti. Avanti così ci verrà proposto un supermercato sul lago ed andremo in barca a fare la spesa” commentano gli ambientalisti. Inoltre, Legambiente punta il dito contro il rapido iter approvativo della nuova grande struttura di Paratico (1.500mq) e vuol vederci chiaro, data anche la precaria staticità del terreno interessato ai lavori. Per questo, su mandato dei proprio legale, farà richiesta di accesso agli atti amministrativi per l’esame delle procedure autorizzative.

Per Legambiente il tentativo di raddoppio delle Porte Franche di Erbusco (bocciato sonoramente da un referedum), le 600 firme raccolte dai cittadini di Provaglio d’Iseo contro la realizzazione di un nuovo Supermercato, i progetti di nuovi maxi market a Capriolo e ad Iseo ( il Conad è stato fermato da un ricorso al Tar di Legambiente) denotano una vera e propria market frenesia delle amministrazioni comunali. Sono operazioni che distruggono il commercio di vicinato, desertificano i centri storici, consumano suolo e fanno dei Comuni semplici spettatori di una guerra commerciale tra giganti della distribuzione a scapito del nostro territorio. La crescita come funghi di nuove strutture di vendita è vista come un toccasana per i disastrati bilanci comunali che sono rimessi in equilibrio solo grazie alla poco edificante politica che si poggia sugli oneri di urbanizzazione (svendita del territorio in cambio di soldi). Manca una pianificazione ed una tutela complessiva del territorio su larga scala. L’Esselunga (di Francia Corta) ha appena raddoppiato la sua struttura di vendita a due passi dal Sebino, possibile che ci sia un mercato talmente in crescita da giustificare cinque nuove strutture, nonostante la crisi economica. O ci giocano importanti fenomeni speculativi?

McDonald’s offre 20 posti di lavoro. Ecco come essere assunti

in Alimentare/Economia/Lavoro/Partner by

McDonald’s selezionerà 20 nuove risorse da inserire nei ristoranti in Provincia. Mercoledì 7 settembre dalle 10 alle 17 i selezionatori della catena saranno a Brescia in Piazza Miro Bonetti, all’ingresso del Centro Commerciale Freccia Rossa, in via Fratelli Ugoni 36/a-36/b con il McItalia Job Tour, durante il quale si svolgeranno i colloqui dei candidati selezionati.

Evasione, sequestrato un milione di euro a un imprenditore edile bresciano

in Economia/Edilizia/Guardia di Finanza/Indagini Inchieste Processi/Partner by

Ancora una vicenda di Iva evasa, con un sequestro da un milione di euro, e al centro c’è nuovamente un’azienda amministrata da un imprenditore edile originario di Reggio Calabria. L’uomo, secondo quanto ricostruito dalla Finanza, aveva dichiarato che la sua azienda dava lavoro a un significativo numero di dipendenti (dai 39 ai 72) senza però mai presentare la dichiarazione fiscale obbligatoria per legge. Un “risparmio” da oltre un milione di euro. Per questo la Guardia di Finanza di Brescia ha eseguito il sequestro del capitale sociale dell’azienda, di due unità immobiliari nel comune di Grumello del Monte, di liquidità, titoli e un’autovettura (una modesta Skoda Fabia) per una cifra corrispondente. L’operazione fa parte dell’indagine che la scorsa estate aveva portato all’arresto di dieci persone (tra cui il presidente del Darfo Calcio) per reati fiscali. L’imprenditore è stato denunciato.

Brescia, ecco i dati dell’inflazione. Il tasso tendenziale rimane nullo

in Economia/Istituzioni/Partner/Tendenze by

Ad agosto il tasso congiunturale dell’inflazione a Brescia e provincia è cresciuto dello 0,4 per cento in particolare per effetto di fattori stagionali, ma il tasso tendenziale rimane nullo.

Particolare la dinamica dei “Prodotti alimentari” (+0,7% sul mese precedente) con aumenti generalizzati rispetto al mese di luglio in quasi tutte le classi di spesa: Frutta (+6,5%), Carni (+0,5%), Zucchero e confetture (+0,3%). Non registrano variazioni congiunturali le divisioni “Bevande alcoliche e tabacchi”, “Abbigliamento e calzature”, “Mobili, articoli e servizi per la casa”, “Servizi sanitari” e “Istruzione” e “Altri beni e servizi”.

Nella divisione “Abitazione, acqua, energia elettrica e combustibili”, a livello di stima preliminare, non si rilevano variazioni, anche perché sono stati sospesi l’aggiornamento dei prezzi dell’energia in servizio di maggior tutela per effetto di un decreto TAR Lombardia.

La divisione “Trasporti” ha ancora andamento inflativo (+1%) per fattori stagionali legati ai voli ai trasporti marittimi e ferroviari, parzialmente compensati dalla riduzione dei carburanti. “Ricreazione, spettacolo, cultura” mostra un andamento inflativo (+1% sul mese precedente) trainato da incrementi sensibili dei servizi turistici e ricreativi (pacchetti vacanza, parchi divertimenti e stabilimenti balneari), che, tuttavia, hanno carattere stagionale. I “Servizi ricettivi e di ristorazione” crescono (+0,2%) per l’aumento dei servizi di alloggio Alberghi e pensioni.

Brescia, le famiglie tornano a risparmiare. Meno sprechi, ristoranti e consumi

in Economia/Partner/Tendenze by

Cresce rispetto allo scorso anno la quota delle famiglie lombarde che riesce a risparmiare: oggi è il 23% contro il 12% registrato a luglio 2015. Una buona notizia, che accompagna il dato in pareggio del bilancio di casa dei lombardi per il 65% delle famiglie, anche se per qualcuno è stato necessario attingere ai risparmi (9%) o indebitarsi (3%). È quanto emerge dall’indagine “Famiglie e consumi. Monza e Brianza e Lombardia”, realizzata a luglio 2016 dalla Camera di commercio di Monza e Brianza in collaborazione con DigiCamere.

Le forme di risparmio sono diverse, a partire da qualche accorgimento nella vita quotidiana: il 39% delle famiglie riduce gli sprechi, in particolare di generi alimentari, il 28% taglia cene fuori e aperitivi, si sta più attenti ai consumi di casa, tra elettricità, telefono e riscaldamento (36%) e si passa più tempo a casa (16%). Con queste accortezze il 29% guarda con ottimismo al futuro e pensa persino che riuscirà a risparmiare nei prossimi 12 mesi (era il 23% lo scorso anno). Aumenta, infatti, anche il dato dei lombardi che vede la propria situazione economica in miglioramento per l’anno che verrà: dall’8% al 12%. Certo la crisi si è fatta sicuramente sentire, portando le famiglie a ridurre anche alcune spese per la salute: quasi 1 su 4 ha ridotto le cure mediche, tra dentista (11%), visite specialistiche (4%) e altre forme di prevenzione (8%). Ma c’è anche chi, nel periodo della crisi, ha speso persino più di prima per la salute (11%).

In particolare nel Bresciano, il 64 per cento delle famiglie è andato il pareggio, mentre il 13 per cento ha attinto ai risparmi o contratto debiti, e soltanto il 23 è riuscito a risparmiare. Il 7 per cento del campione ritiene che, nell’ultimo anno, la propria situazione familiare sia migliorata, mentre il 27 per cento parla di un peggioramento. Le cose cambiano se si guarda alla prospettiva: il 15 per cento vede prospettive rosee, il 12 teme un ulteriore peggioramento. Quanto alle abitudini, di fronte alle difficoltà, il 37 ha deciso di ridurre gli sprechi, il 31 le cene o le colazioni al bar e il 30 ha abbassato i consumi di energia o telefonici. L’11 per cento è tornato a riparare invece che a ricomprare, mentre il 6 usa meno l’auto. Solo il 22 non ha modificato le proprie abitudini.

Go to Top
Vai alla barra degli strumenti