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Economia - page 14

Notizie economico-finanziarie di Brescia e Provincia

Viaggio a Samarcanda: cosa vedere e quando andare

in Economia/Turismo by

Samarcanda è una delle città più famose dell’Uzbekistan, che attira visitatori da tutto il mondo. È una città ricca di storia, che si contraddistingue per alcuni monumenti spettacolari e per un’atmosfera piuttosto vivace. Un viaggio a Samarcanda può costituire davvero un’esperienza indimenticabile. Vediamo quali sono le meraviglie di Samarcanda, per sapere che cosa vedere e qual è il periodo migliore per visitare questa località.

L’organizzazione di un viaggio a Samarcanda

Organizzare un viaggio a Samarcanda, l’affascinante città dell’Uzbekistan ricca di storia e cultura, può presentare alcune sfide particolari. A causa della sua posizione geografica remota e della relativa scarsità di collegamenti diretti con altre destinazioni, pianificare un viaggio a Samarcanda al di fuori del circuito dei viaggi di gruppo proposti dai tour operator – e in tal senso segnaliamo che un itinerario di riferimento è consultabile tra questi viaggi organizzati con volo sul sito stograntour.com – richiede una certa attenzione e preparazione, specialmente in relazione ai voli disponibili e alle eventuali combinazioni di mezzi di trasporto necessarie a raggiungere la città.

Naturalmente è possibile sempre organizzarsi in maniera adeguata per raggiungere la città e per non lasciarsi scappare l’occasione di vivere un’esperienza indimenticabile che una città di questo genere può lasciare nella mente e nel cuore di chi la visita.

Cosa vedere a Samarcanda

C’è davvero molto da vedere a Samarcanda. Fra gli elementi più significativi si può ricordare, ad esempio, il Registan, che è una piazza con tre scuole islamiche che presentano meravigliose facciate decorate. Si tratta di strutture che risalgono al XV e al XVII secolo, che costituiscono un vero e proprio esempio dell’architettura islamica.

Un altro luogo da non perdere è rappresentato dal mausoleo di Tamerlano, una struttura con una cupola azzurra in grado di dominare il paesaggio. È il luogo di riposo finale per Tamerlano e per alcuni membri della sua famiglia. È da vedere soprattutto l’interno del mausoleo, che presenta decorazioni molto ricche e marmi lavorati stupendi.

Molto affascinante anche il complesso di mausolei che si chiama Sha-i-Zinda e che è diventato nel tempo un luogo di pellegrinaggio. In questi mausolei ci sono delle piastrelle maioliche dell’Asia centrale. Il nome tipico significa “re vivente” e fa riferimento ad una leggenda associata a questo luogo.

La moschea di Bibi-Khanym è una delle più grandi del mondo islamico. È stata costruita per volere di Tamerlano dopo aver effettuato una campagna in India. È molto importante, anche per immergersi totalmente nell’atmosfera tipica di Samarcanda, fare una visita al Siab Bazaar. È un mercato vivace, in cui si possono assaggiare alcune specialità tipiche. Si possono acquistare spezie, frutta secca, tessuti e pezzi di artigianato locale.

La cucina locale

La cucina uzbeka è davvero un altro punto fondamentale per un viaggio a Samarcanda. Non si dovrebbe perdere l’opportunità di assaggiare il plov, un piatto tipico che consiste in un risotto preparato con carne, riso e carote, cucinato in un grande tegame. Altri piatti tipici sono il kebab, la samsa, che sono delle sfogliatelle ripiene di carne, e il pane.

Quando andare a Samarcanda

Per decidere il periodo migliore per andare a visitare Samarcanda, bisogna tenere in considerazione le caratteristiche del clima di questa città. Si tratta di un clima continentale, con estati calde e inverni freddi. Proprio per questo motivo la primavera, soprattutto i mesi di aprile e maggio, e l’autunno, in particolare settembre e ottobre, possono essere visti come i periodi migliori per andare a Samarcanda.

Infatti, è in questi periodi dell’anno che si può godere di un clima mite e di giornate soleggiate. In questi periodi si può camminare a piedi per la città e scoprire i suoi angoli più nascosti e meravigliosi, senza subire il disagio delle temperature afose estive o il freddo invernale.

Università, giovedì 14 l’inaugurazione dell’anno accademico della Cattolica

in Economia/Formazione by

La sede di Brescia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore inaugura l’anno accademico con la cerimonia che si svolgerà giovedì 14 marzo 2024, in via Trieste 17, alla presenza del presidente dell’Associazione Bancaria Italiana (ABI) Antonio Patuelli.

Il Dies Academicus prenderà il via alle 9.30, con la celebrazione della Santa Messa nella cappella della sede, presieduta dal Vescovo Mons. Claudio Giuliodori, Assistente ecclesiastico generale dell’Ateneo.

Seguiranno, alle ore 11, il discorso inaugurale del Rettore dell’Università Cattolica del Sacro Cuore Franco Anelli, e gli interventi del prof. Mario Taccolini, Coordinatore delle strategie di sviluppo del polo bresciano, e
del presidente dell’Ente bresciano per l’Istruzione superiore (Ebis) Alessandro Azzi.

La cerimonia del Dies si concluderà con la lectio del dott. Antonio Patuelli, presidente dell’Associazione Bancaria Italiana, che avrà per tema Etica, economia e prospettive bancarie in Italia.

La cerimonia potrà essere seguita via streaming dal sito www.unicatt.it.

Bedizzole, a nuovo la sede di Cs Metal Europe

in Acciaio/Economia by

Sempre più solida la realtà della CS Metal Europe, che, forte della specializzazione assoluta nell’industria dell’HPDC – High Pressure Die Casting, con gli acciai esclusivi giapponesi PROTERIAL (già Hitachi Metals) vuole rappresentare un modello di approccio innovativo al mercato, improntato sulla cura della qualità assoluta, dal prodotto, al rapporto con il cliente step by step, al servizio (dall’offerta, alla consulenza alla consegna delle merce), all’etica deontologica.

Una missione che ha ispirato l’importante impegno per la ristrutturazione della sede in via Benaco 85, a Bedizzole (Brescia), dove sono riuniti locali amministrativi e magazzino, il più ampio in Italia in questo ambito di mercato.

Le scelte stilistiche hanno puntato su ampie metrature, trasparenze, arredi di design, archeologia industriale e inaspettate contaminazioni, dal collezionismo d’arte all’antichità, per comunicare i valori del marchio: accoglienza, cura delle relazioni umane e dell’ambiente, attenzione all’esperienza di lavoro di tutti i pubblici coinvolti – clienti, dipendenti, fornitori, partners. L’ estetica è minimalista, con soluzioni high tech e smart, per una umanità impegnata con eleganza a rendere leggera la propria orma sulla Terra.

CS Metal Europe è nata del 2018 come un investimento in una materia prima di valore dell’imprenditore Cristoforo Spina, titolare di imprese operanti in ambiti affini; il 14 luglio 2021, con la guida del Sales Manager Corrado Patriarchi, membro del Comitato Tecnico della Pressocolata in AIM e primo ad introdurre in Italia Hitachi Metals, CS Metal Europe diventa distributore unico per l’Italia dell’acciaio del colosso giapponese per le applicazioni a caldo, in particolare per il die casting HPDC e LPDC.

In breve, il business decolla e si rende necessario adeguare gli uffici alla nuova dimensione dell’azienda. I vecchi ambienti dedicati a commerciali e impiegati, situati in prossimità del magazzino, non rispecchiavano neppure l’upgrading continuo del prodotto giapponese, che dal 4 gennaio 2023 si chiama PROTERIAL, a sottolineare proprio le sue massime prestazioni (PRO X MATERIAL).

Cristoforo Spina, attuale CEO della società, ha quindi acquistato lo stabile a fianco della prima sede per farne il quartier generale del suo business complessivo e ha affidato il progetto al figlio Kevin Spina, interior designer, 24 anni, che già lo affianca in altri prestigiosi progetti nell’edilizia.


A settembre 2021, sono iniziate le demolizioni, avendo cura di salvare alcune strutture che, adesso, nell’ingresso, rappresentano raffinati segnali di archeologia industriale: i lunghi tubi a vista sul soffitto per il passaggio dell’aria pulita, costantemente filtrata.


Varcato l’ingresso della CS Metal Europe, si apre una hall di 450 mq con soffitti alti 7,5 mt, che donano una sensazione di maestosità e di estensione. Su questo piano, a doppia altezza, per un effetto scenografico, si trovano gli uffici dei commerciali e 2 sale meeting. In una parte retrostante, sono dislocati servizi, mensa, ripostigli. Ampi ovunque i disimpegni.

Nell’atrio, campeggiano 4 video wall da 75 pollici, autonomi, per fare picture in picture: trasmettono la storia dell’azienda e dei suoi prodotti e altri contenuti istituzionali. Un dispositivo a breve sarà destinato alle informazioni in tempo reale sui temi della business community dell’acciaio speciale, tramite abbonamento a un’agenzia.

I colori degli ambienti sono quelli del logo e del mood aziendale. Il banco della reception, lungo 8 mt, situato frontalmente all’ingresso, è costituito da una struttura di legno laminato e rivestita di Corian® bianco e grigio scuro. L’elemento si contende l’ammirazione del visitatore con l’adiacente imponente scala dai gradini di marmo, che porta agli uffici dei dipendenti, da una parte, e dall’altra alla sala presidenziale di Cristoforo Spina, affacciata sul giardino di ulivi: un open space di 150 mq comprensivo di spazio meeting e salotto privati, con divano Albani in ecopelle. L’area uffici si estende globalmente su 400 mq.

I dipendenti hanno a disposizione un locale con 6 postazioni e 6 locali singoli. Tutte le aree di lavoro sono divise da vetrate che ne favoriscono la luminosità e conferiscono una sensazione di apertura al mondo esterno, non solo fisica, ma anche culturale, verso il futuro e l’innovazione. Le scrivanie sono state realizzate su misura delle reali esigenze operative e superano i 2 metri di lunghezza.

Selezionato minimalismo e mobili di firma contraddistinguono gli arredi ovunque: il divano e i pouf della hall nei caldi colori della terra (anche l’acciaio si trova in natura) sono di Castel.

Iconiche le poltrone Barcellona, progettate da Ludwig Mies van der Rohe nel 1955.

Particolare attenzione è stata data all’illuminazione, calda nell’entrata, grazie agli anelli verticali di Artemide e ai cerchi di Flos in sospensione, forte richiamo all’economia circolare. Luci fredde nelle zone degli uffici, per non stancare gli occhi. Al piano superiore, luci matita di Linea Light e Artemide a parete; Flos per la lampada da terra.

Adiacente allo ‘stabile uffici’, il magazzino copre oggi 6.400 mq: qui è sempre disponibile materiale ready to stock proveniente direttamente dal produttore giapponese PROTERIAL. Si tratta di uno dei più importanti e grandi magazzini di acciaio per lavorazioni a caldo sul territorio nazionale, con equipaggiamenti di alto livello sia per le attività di taglio che per la movimentazione dei blocchi, fino ad un massimo di 20 ton.; è dotato di 8 carriponte e 35 macchine di taglio con capacità di lavorazione per le sezioni tonde fino al diametro di 1000 mm e per le sezioni piatte 2300x6000x1000 mm di spessore. Il sito è suddiviso in due campate, ognuna con 5 postazioni dotate di 4/5 macchine con capacità di taglio diversificato, per una maggiore autonomia di lavoro, e guidate da una postazione digitale su cui si caricano righe d’ordine direttamente dall’ufficio programmazione tagli, in collaborazione con l’ufficio commerciale. Inoltre, ogni postazione usufruisce di una scorta di materiali codificati per area di locazione e qualità prodotto.

CS Metal Europe esprime l’impegno etico fin dal prodotto. E’ infatti distributore esclusivo degli acciai speciali e innovativi della giapponese PROTERIAL quali, DAC MAGIC , DAC I, DAC X, YXR33, SLD MAGIC, HAP72, tutte qualità ‘original grade’ brevettate e classificate con il marchio ISOTROPY (speciale metodo produttivo metallurgico avanzato brevettato da PROTERAIL che garantisce proprietà meccaniche e fisiche omogenee su tutta la sezione del materiale eliminando anche il fenomeno della bandosità di struttura pronunciata). Sono qualità sviluppate appositamente per rispondere alle logiche applicative del mercato di oggi e di domani senza alcun limite. Questi materiali sono il risultato di studi metallurgici avanzati e di nuova concezione che consentono all’utilizzatore di aumentare le performance in esercizio e ridurre i costi operativi delle attrezzature e di mantenimento delle stesse. Obiettivo: produrre e distribuire un valore e non un costo. In particolare, l’acciaio DAC I, è un acciaio che rispetta anche le logiche del carbon foot print e i criteri avanzati di eco sostenibilità, il primo ottenuto nell’ambito di un progetto di riduzione delle emissioni di CO 2 e approvato come Super Eco-Product e che fa risparmiare fino al 10% in energia la filiera produttiva. Coerentemente, CS Metal Europe usufruisce di un impianto fotovoltaico sul tetto, dell’estensione di 50 mq per 150 kw ora, che alimenta anche i macchinari. E nel giardino di 200 mq l’erba è sintetica, per il risparmio idrico. Benessere dell’ecosistema vuol dire pure benessere psicofisico delle ‘human resource’: in CS Metal Europe la giornata di lavoro è accompagnata da un sottofondo di lounge music, selezionato appositamente per favorire relax e concentrazione. “CS Metal Europe tratta l’acciaio e noi gli abbiamo messo un cappotto elegante – spiega il manager Corrado Patriarchi -. Le parole metallurgia, stampi, meccanica fanno venire in mente un lavoro “sporco”. Non è più così, non lo è nella nostra azienda, dove ci prendiamo cura dell’acciaio con la consapevolezza del suo valore per tutto il ciclo produttivo, vivendo ogni step con l’emozione dell’oggetto finito. Vogliamo portare una nuova cultura nel nostro settore dove a livello di tool maker urge una maggior senso di responsabilità verso la filiera e l’impatto ambientale della propria attività”. “Mio padre mi ha dato fiducia e disponibilità nella realizzazione di questo progetto – conclude l’interior designer Kevin Spina – e credo che il risultato ne sia valsa la pena tanto che è stato oggetto della mia tesi di laurea alla NABA di Milano”.

FONTE: COMUNICATO STAMPA

Lavoro in somministrazione, a Brescia il 2023 si chiude con una flessione del 10% sul 2022

in Economia/Lavoro by
Professionista al lavoro, foto generica da Pixabay

Con riferimento all’intero 2023, la domanda di lavoratori in somministrazione ha registrato una flessione del 10% circa sul 2022, quando invece aveva segnato un +11% sul 2021.

A evidenziarlo sono i dati forniti dalle Agenzie per il Lavoro, aderenti all’Osservatorio Confindustria Brescia – Agenzie per il lavoro, curato dal Centro Studi di Confindustria Brescia.

Come già rilevato nelle passate edizioni dell’Osservatorio, la discesa delle richieste che ha caratterizzato buona parte del 2023 va interpretata non solo alla luce della frenata dell’industria locale che, nell’intero anno, ha registrato una (modesta) riduzione dei livelli produttivi, ma anche e soprattutto del processo di ricomposizione interno al contratto di somministrazione, che si traduce in una minore incidenza della componente a tempo determinato, a favore invece di quella a tempo indeterminato (il cosiddetto “staff leasing”).

Nel solo 4° trimestre del 2023, la domanda di lavoratori in somministrazione ha evidenziato una nuova flessione (-16% tendenziale), che segue quelle sperimentate nei due periodi immediatamente precedenti (rispettivamente -5% e -28%). La discesa riscontrata nell’ultimo periodo dell’anno è stata generalizzata fra tutti i macro profili professionali considerati nell’Osservatorio. Le flessioni più intense hanno riguardato i tecnici (-32%) e gli addetti al commercio (-22%), mentre contrazioni relativamente più modeste hanno riguardato il personale non qualificato (-16%), gli impiegati esecutivi (-15%), gli operai specializzati (-14%) e conduttori d’impianti (-12%).

Nel periodo ottobre-dicembre 2023, la domanda ha riguardato, in particolare, i conduttori d’impianti (43,3%), seguiti dal personale non qualificato (16,5%), dagli operai specializzati (13,9%) e dagli addetti al commercio (12,5%). Nello stesso trimestre, le figure più ricercate sono state: operatori robot industriali (23,7% della domanda complessiva), seguiti dai non qualificati in imprese industriali (5,4%), dagli addetti consegna merci (5,2%), dagli addetti macchine per lavorazioni metalliche (4,9%) e dai non qualificati nei servizi di pulizia (4,7%).

Per quanto riguarda i profili caratterizzati dalle maggiori difficoltà nel reperimento, si segnalano, in particolare, alcune figure tecniche (tecnici in campo ingegneristico, i tecnici informatici e i tecnici della produzione) ed altre relative agli operai specializzati (fonditori, saldatori, specializzati meccanica di precisione, montatori, manutentori).

“Siamo di fronte a un dato consuntivo sul 2023 che ci aspettavamo, alla luce dell’andamento dell’anno da poco concluso – commenta Roberto Zini, vice presidente di Confindustria Brescia con delega a Relazioni Industriali e Welfare –, caratterizzato da un rallentamento dell’economia locale e nazionale, e allo stesso tempo da una maggiore incidenza dei contratti a tempo indeterminato, rispetto alla somministrazione. Sono numeri che non devono comunque trarre in inganno: il territorio bresciano continua a doversi confrontare con un importante disallineamento tra le richieste delle aziende e i lavoratori presenti sul mercato, in particolare nell’ambito manifatturiero. Non è un caso che, anche nel periodo tra ottobre e dicembre, le figure professionali più richieste siano state quelle dei conduttori d’impianti.”

Cappe hi-tech: stile e tecnologia nella ventilazione domestica

in Economia/Edilizia by

Con l’aumentare dell’uso della cucina come ambiente polifunzionale, le cappe avanzano di pari passo per soddisfare le nuove esigenze della ventilazione domestica. Questi apparecchi, un tempo considerati semplici strumenti funzionali, oggi svolgono un ruolo preponderante intorno a cui ruota la progettazione degli spazi cucina, garantendo un ambiente cucina pulito e accogliente.

In questa sede ci addentriamo nell’analisi di come l’innovazione tecnologica ha trasformato il panorama delle cappe da cucina, offrendo soluzioni avanzate che soddisfano anche i clienti più esigenti, con prestazioni superiori e un’estetica raffinata.

I sistemi di depurazione dell’aria all’interno della cucina hanno visto un notevole cambiamento nel corso degli anni, passando da dispositivi puramente funzionali a elementi di design sofisticati. Fino a pochi decenni fa questi elettrodomestici si presentavano allo sguardo con un design essenziale e una personalizzazione alquanto limitata. Tuttavia, con il progredire della tecnologia e la crescente attenzione per l’estetica degli interni, le cappe da cucina sono state radicalmente trasformate.

Oggi siamo in presenza di vere e proprie cappe hi-tech, che non sono più semplici apparecchi elettrici pensati solo nei loro aspetti funzionali, ma veri e propri complementi di arredo con abilità innovative, come si può vedere su www.elica.com/IT-it: grazie all’uso di materiali di alta qualità e soluzioni tecnologiche evolute, le cappe si integrano perfettamente con lo stile generale della cucina.

Inoltre, oggi anche la cappa da cucina può essere personalizzata da un punto di vista del gradimento estetico del cliente, oltre alla scelta delle forme e del tipo di elementi che la compongono, per andare incontro ad ogni sfumatura di chi vive nell’ambiente giorno dopo giorno.

Oltre alla piacevolezza del design, la ricerca e sviluppo sempre più spinta ha mutato profondamente le prestazioni delle cappe da cucina. I più recenti progressi della scienza e della tecnica le hanno dotate di sistemi di aspirazione avanzati che garantiscono una rapidissima eliminazione di fumo, odori e grassi durante la preparazione dei cibi, mente sensori intelligenti monitorano senza sosta la qualità dell’aria e regolano la velocità dell’aspiratore di conseguenza. Si può parlare di grandi alleati per la sicurezza e la salute domestica.

Un’altra caratteristica distintiva delle cappe di ultima generazione è la facilità d’uso e la connettività. Molte cappe moderne sono dotate di pannelli di controllo touch-screen o di comandi vocali, che regalano un’esperienza utente intuitiva e senza sforzo. Inoltre, molte di queste cappe possono essere controllate tramite smartphone, tablet o altri dispositivi smart, consentendo agli utenti di monitorare e intervenire sull’aspirazione da dovunque ci si trovi.

Oltre alle prestazioni superiori, le cappe all’avanguardia più affidabili sono progettate con un occhio alla sostenibilità e all’efficienza energetica. Le tecnologie avanzate di aspirazione riducono il consumo energetico che tanto pesa sulle bollette degli italiani, contribuendo il più possibile a limitare l’impatto ambientale della cucina. Inoltre, i modelli più performanti delle migliori marche montano filtri lavabili e riutilizzabili, per ridurre la necessità di sostituzioni frequenti e sostenere la riduzione dei rifiuti.

Infine, le moderne cappe hi-tech hanno una vita utile lunga e un livello di sicurezza considerevolmente più alto rispetto a esemplari più datati. Materiali di alta qualità e metodi costruttivi avanzati garantiscono una lunga durata e una resistenza superiore all’usura quotidiana. Inoltre, molte cappe sono dotate di sistemi di sicurezza integrati che proteggono dagli incendi e da altri pericoli associati alla cucina; oltre alla capacità di segnalare con esattezza il tipo di anomalia affinché le persone intervengano per tempo.

Le cappe all’avanguardia incarnano il perfetto connubio tra estetica e funzionalità nella ventilazione di casa. Con design sofisticato, tecnologia all’avanguardia e un’attenzione particolare alla sostenibilità e alla sicurezza, queste cappe aggiungono un tocco di raffinatezza e comfort a qualsiasi cucina moderna. Che si tratti di un ambiente classico o di uno più contemporaneo, le cappe hi-tech sono la scelta ideale per coloro che desiderano il massimo in termini di eleganza e prestazioni.

Confcommercio lancia l’allarme: attività bresciane in difficoltà

in Commercio/Economia by

Sono stati presentati questa mattina i risultati dell'”Indagine sull’andamento economico delle imprese bresciane del commercio, del turismo e dei servizi – Analisi al 29 febbraio 2024″, che ha attestato un calo di fiducia generalizzato da parte degli imprenditori del terziario della provincia di Brescia nella seconda metà del 2023. Il peggioramento della fiducia è trasversale agli ambiti indagati dalla congiuntura economica, con particolare rilievo per quanto riguarda la diminuzione dei ricavi della propria impresa e la difficoltà nel fare fronte al proprio fabbisogno finanziario.

“I dati – ha detto il presidente di Confcommercio Brescia, Carlo Massoletti – riflettono il momento complicato per i nostri settori. In particolare, dobbiamo anche prestare grande attenzione all’evoluzione che sta avendo il tema della richiesta di credito: negli ultimi sei mesi le imprese del terziario bresciane che hanno ottenuto un finanziamento per realizzare investimenti sono state solo il 18,5%, in calo rispetto al 25,1% della prima metà del 2023 e ben inferiore rispetto alla media italiana del 29%, a dimostrazione delle difficoltà finanziarie che stanno affrontando i nostri imprenditori”.

Sulle aziende pesa in maniera significativa anche il costo dell’affitto: il 52,5% ha registrato un aumento del canone nel corso degli ultimi due anni, e quasi il 40% degli imprenditori sta avendo difficoltà nel fare fronte al pagamento. Ciò ha significato un aumento dei locali sfitti nella propria zona, come segnala più di un’impresa bresciana su due. Preoccupazione aggravata anche dal fatto che quasi un’azienda bresciana su tre, di quelle che operano da più di 20 anni sul mercato, prevedono la chiusura dell’attività nel momento in cui sarà necessario affrontare il passaggio generazionale.

“Il fenomeno dei locali sfitti – ha aggiunto il presidente Massoletti – unito al degrado urbano e all’offerta commerciale poco diversificata per tipologia sono le principali cause che i commercianti segnalano per la diminuzione del flusso di clienti e del proprio giro d’affari. A ciò si aggiunge il tema del passaggio generazionale che è di cruciale importanza per il terziario con quasi la metà delle aziende che operano da più di 20 anni che dovranno affrontarlo: il 36,3% ci dice che chiuderà o venderà a causa della scarsa redditività e per la mancanza di successori, inoltre, anche tra chi prevede di mantenere aperta l’impresa, il 29% pensa che sarà un passaggio difficile e problematico”.

Più che positivo il bilancio finale di Capitale Italiana della Cultura, con gli imprenditori della provincia di Brescia che hanno constatato sia un aumento dei flussi turistici che un miglioramento generale dell’immagine della città: “Il risultato favorevole fatto registrare da Capitale Italiana della Cultura ci rende sicuramente soddisfatti: il 30% delle imprese delle provincia hanno avuto un aumento dei ricavi, con il dato che aumenta fino al 38% se ci si riferisce unicamente al comune di Brescia. Un valore in aumento sia rispetto alle previsioni del 2022 che ai risultati registrati a metà dell’anno scorso”, ha concluso il presidente di Confcommercio Brescia.

Confartigianato, ecco le iniziative per la festa delle donne

in Associazioni di categoria/Confartigianato/Economia by

Un gesto di solidarietà a sostegno di Casa delle Donne Brescia. Da sempre sensibili alla tematica e in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne, le imprenditrici del Movimento Donne Impresa di Confartigianato Brescia hanno organizzato, con una professionista make-up artist, un corso di auto trucco finalizzato alla cura del proprio aspetto come cura della salute e benessere psicofisico. Attraverso le adesioni, è stato possibile raccogliere proventi che sono stati devoluti al Centro AntiViolenza Casa Delle Donne CaD di Brescia, ente che si occupa dell’accoglienza e sostegno di donne vittime di violenza. In occasione dell’ultimo direttivo, la consegna alla presenza della presidente del Movimento Donne Impresa di Confartigianato Brescia Iolanda Pasini e del presidente di Confartigianato Brescia e Lombardia Eugenio Massetti che hanno incontrato e ascoltato Viviana Cassini e la sua vice Maria Grazia Ruberto (nella foto) e che serviranno in particolare per promuovere corsi di formazione e di aggiornamento per le donne in difficoltà che il centro aiuta nella nostra città dal 1989.

Ma non è tutto: il movimento, a livello nazionale, ha lanciato un contest per premiare i migliori video che racconteranno le imprese femminili. Il concorso di Donne Impresa Confartigianato nazionale rivolto alle scuole ed in particolare alle ragazze e ai ragazzi delle scuole superiori e alle agenzie di formazione è un’occasione per rafforzare l’alleanza e la collaborazione con il mondo della scuola e diffondere una maggiore consapevolezza sul tema della parità di genere nelle giovani generazioni. È possibile partecipare al concorso e inviare il video fino al 20 marzo. Il bando e le sue info al link (https://www.confartigianato.it/2024/02/donne-impresa-un-video-per-raccontare-le-imprese-femminili-al-via-il-concorso-di-donne-impresa-per-le-scuole/). Gli studenti potranno partecipare singolarmente o in gruppo presentando un video ispirato ai valori delle imprese guidate dalle donne e alle peculiarità dell’artigianato e delle micro e piccole aziende. Per partecipare si dovrà inviare il video alla Segreteria nazionale del Movimento Donne Impresa (e-mail: donneimpresa@confartigianato.itentro e non oltre le ore 23.59 del 20 marzoUna commissione esaminatrice valuterà gli elaborati e assegnerà tre premi che saranno consegnati durante la Convention annuale del Movimento Donne Impresa organizzata a Roma il 23 aprile 2024.

Camera di Commercio di Brescia: ecco gli eventi settimanali

in Associazioni di categoria/Camera di commercio/Economia/Eventi by

Pubblichiamo di seguito, come di consueto, gli eventi settimanali della Camera di Commercio di Brescia.

12/24 – RASSEGNA FORMATIVA GRATUITA:

EFFICIENZA ENERGETICA E COMUNITÀ ENERGETICHE RINNOVABILI

Il Punto Sviluppo Sostenibile della Camera di Commercio di Brescia, in collaborazione con l’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Brescia, propone il ciclo di desk tematici “Efficienza energetica e Comunità Energetiche Rinnovabili”.

Ultimo appuntamento: “Dettagli delle Comunità Energetiche Rinnovabili”: 8 marzo, ore 15.00.

Maggiori informazioni al sito www.bs.camcom.it

alla pagina Economia Circolare e Responsabilità Sociale

13/24 – RASSEGNA FORMATIVA GRATUITA: TUTELA DI MARCHI E SOFTWARE

Percorso tematico dedicato a imprese e aspiranti imprenditori che approfondirà il tema del brand come asset strategico per le imprese di qualunque dimensione e il tema della tutela del software in Italia e all’estero.

Primo incontro: “Come creare un brand di successo in Italia e all’estero”: 12 marzo, ore 9.00.

Iscrizioni online al sito www.bs.camcom.it

alla pagina Punto Nuova Impresa

Per informazioni: Ufficio Competitività delle Imprese,

tel. 030-3725 264/298, e-mail pni@bs.camcom.it

14/24 – COMMERCIO CON L’ESTERO: LE CLAUSOLE CONTRATTUALI CHE NON DEVONO MANCARE

La Camera di Commercio di Brescia, in collaborazione con LombardiaPoint, organizza il seguente webinar:

Commercio con l’estero: le clausole contrattuali che non devono mancare: 13 marzo, ore 9.30.

Il webinar intende illustrare le tecniche di redazione delle principali clausole contenute in strumenti contrattuali commerciali internazionali (ordini, conferme d’ordine, condizioni generali, vendita, agenzia e distribuzione).

Maggiori informazioni e iscrizioni al sito www.bs.camcom.it

alla pagina News dall’ufficio internazionalizzazione

15/24 – LETTERA DI CREDITO E GARANZIE BANCARIE: PROCEDURE DI APERTURA, UTILIZZO E REDAZIONE DOCUMENTAZIONE

La Camera di Commercio di Brescia, in collaborazione con LombardiaPoint, organizza il seguente webinar:

Lettera di credito e garanzie bancarie: procedure di apertura, utilizzo e redazione documentazione: 19 marzo, ore 9.30.

Il webinar ha l’obiettivo di fornire le informazioni teorico/pratiche per l’individuazione e la risoluzione delle problematiche relative alle alla redazione dei documenti richiesti nelle lettere di credito, alla luce della nuova normativa (UCP 600) e alla prassi bancaria.

Maggiori informazioni e iscrizioni al sito www.bs.camcom.it

alla pagina News dall’ufficio internazionalizzazione

Fondo eccellenze enogastronomiche, Confartigianato: click day? Altro flop day

in Agricoltura e allevamento/Associazioni di categoria/Confartigianato/Economia by

Dopo un’attesa di due anni, da oggi le imprese dovevano poter iniziare ad accedere al Fondo per il sostegno delle eccellenze della gastronomia e dell’agroalimentare italiano, l’incentivo rivolto alle aziende dei settori ristorazione, pasticceria e gelateria, con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio agroalimentare ed enogastronomico italiano. E, invece, è arrivato puntuale il blocco della piattaforma informatica per l’accesso al Fondo, con l’impossibilità di inserire le domande ed utilizzare la misura introdotta dal Ministero delle risorse agricole e sovranità alimentare.

Per il presidente di Confartigianato Imprese Brescia e Lombardia Orientale Eugenio Massetti: «La strada dei click day è lastricata di tanti, troppi altrettanti fallimenti, accumulati negli anni, a danno delle imprese che utilizzano questa modalità telematica per presentare richieste di rimborso, di incentivi o di finanziamenti, fino all’esaurimento dei fondi disponibili. Tutto questo finisce per generare un’irragionevole ed illegittima disparità di trattamento ai danni di alcune imprese, soprattutto micro e piccole, a favore di altre aziende che ne risultano avvantaggiate mediante una selezione che finisce con l’essere “puramente casuale».

Da tempo le imprese aspettavano che i 76 milioni stanziati venissero resi disponibili e Confartigianato ha, nel frattempo, preparato e assistito chi avrebbe voluto accedere all’incentivo. Lo sportello, gestito da Invitalia, è stato aperto oggi, senza alcuna preventiva assistenza, e dalle prime ore si è capito che nulla avrebbe funzionato, con grave disappunto di chi una speranza in un click day funzionante l’aveva riposta. Aspettative ben presto deluse: la piattaforma ha sostanzialmente impedito l’inserimento dei dati di accesso, inchiodandosi subito dopo senza dare alcun tipo di indicazione all’utente sui tempi di attesa o sull’esito futuro.

Conclude Massetti: «Il blocco del sistema rende ora indispensabile l’annullamento della procedura e la previsione di un aggiornamento dello sportello Ma soprattutto, ancora una volta, denunciamo l’inadeguatezza dello strumento del click day per la gestione delle agevolazioni pubbliche. Anche in quest’ultimo caso, a nulla è valsa prima una segnalazione all’Antitrust, poi una lettera da parte di Confartigianato Imprese, all’Amministratore Delegato di Invitalia, Bernardo Mattarella, per evitare la frustrazione di quanti questa mattina, di buon’ora, hanno sfidato la sorte sperando nel miracolo!».

Camera di Commercio, ecco gli eventi settimanali

in Associazioni di categoria/Camera di commercio/Economia/Eventi by

Pubblichiamo di seguito, come di consueto, gli eventi settimanali diffusi dalla Camera di Commercio di Brescia.

8/24 – EFFICIENZA ENERGETICA E COMUNITA’ ENERGETICHE RINNOVABILI

Ciclo di desk tematici – prossimo incontro: 1 marzo ore 15.00. Il Punto Sviluppo Sostenibile della Camera di Commercio di Brescia, in collaborazione con l’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Brescia, propone il ciclo di desk tematici “Efficienza energetica e Comunità Energetiche Rinnovabili”.

Prossimo appuntamento il 1° marzo alle ore 15.00 Maggiori informazioni e iscrizioni al sito www.bs.camcom.it

9/24 – ETICHETTATURA DEI PRODOTTI ALIMENTARI: FOCUS OLIO EXTRAVERGINE D’OLIVA

Lo Sportello Etichettatura e Sicurezza Prodotti della Camera di Commercio di Brescia organizza nella giornata di mercoledì 6 marzo, dalle ore 9.30 alle ore 12.30, un evento gratuito dedicato alla tematica dell’etichettatura dell’olio extravergine di oliva. Iscrizioni dal sito www.bs.camcom.it

Per informazioni: Ufficio Competitività delle Imprese, tel. 030-3725 264/298, e-mail pni@bs.camcom.it

10/24 – TUTELA DI MARCHI E SOFTWARE – RASSEGNA FORMATIVA GRATUITA

Sono aperte le iscrizioni ai singoli incontri facenti parte del percorso tematico, dedicato a imprese e aspiranti imprenditori, che approfondirà il tema del brand come asset strategico per le imprese, di qualunque dimensione: dalla creazione del marchio e della progettazione grafica, proseguendo su temi strategici per la tutela della proprietà industriale,  attraverso le diverse tipologie di contratti di distribuzione, tutela dei segreti commerciali e contratti di riservatezza. Primo incontro: martedì 12 marzo ore 9.00 – 13.00. Iscrizioni esclusivamente on line, compilando il modulo disponibile sul sito www.bs.camcom.it sulla pagina Punto Nuova Impresa.

Per informazioni: Ufficio Competitività delle Imprese, tel. 030-3725 264/298, e-mail pni@bs.camcom.it

11/24 – COMMERCIO CON L’ESTERO: LE CLAUSOLE CONTRATTUALI CHE NON DEVONO MANCARE

Pillola formativa gratuita – 13 marzo ore 9.30 – 12.30

Il webinar intende illustrare le tecniche di redazione delle principali clausole contenute in strumenti contrattuali commerciali internazionali (ordini, conferme d’ordine, condizioni generali, vendita, agenzia e distribuzione). La pillola formativa si terrà il 13 marzo alle ore 9,30 – 12,30.

Maggiori informazioni e iscrizioni al sito www.bs.camcom.it

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