Bilancio, da Regione Lombardia ok a manovra: “meno tasse e più investimenti”
Regione Lombardia prosegue nella politica di riduzione della pressione fiscale e garantendo le agevolazioni esistenti e, in coerenza con le priorità del proprio programma di governo, garantisce continuità a provvedimenti strategici come le misure per il miglioramento della qualità dell’aria, gli investimenti per l’acquisto nuovi treni e il potenziamento infrastrutturale.
Grande attenzione anche per gli interventi di carattere sociale con il mantenimento di ‘Nidigratis’ (17,2 milioni nel 2020, 35 milioni annui sia per il 2021 che per il 2022), ‘DoteSport’ (19 milioni) e l’integrazione scolastica degli alunni disabili (12 milioni nel 2020, altrettanti nel 21 e ulteriori 12 nel 2022, per un totale di 36 milioni nel triennio).
Così, in estrema sintesi, può essere inquadrato il ‘Progetto di Legge di Bilancio’ approvato oggi dalla Giunta regionale della Lombardia su proposta dell’assessore al Bilancio, Finanza e Semplificazione, Davide Caparini.
Ora il documento passerà al vaglio delle Commissioni Consiliari per poi approdare in Aula, per il voto finale in Consiglio regionale, a metà dicembre.
Guardando più specificatamente agli investimenti previsti della manovra di bilancio 2020-2022 approvata in Giunta si segnalano investimenti aggiuntivi per un valore di circa 159 milioni nel 2020 e di circa 181 annui nel 2021 e 2022 destinati alle misure prioritarie già individuate nel programma di governo regionale.
“E’ l’inizio di un percorso – spiega l’assessore Caparini – che si arricchirà del contributo del Consiglio Regionale anche alla luce della manovra di bilancio statale. A tal fine, stiamo lavorando a nuovi incentivi fiscali su bollo auto e le altre entrate regionali per alleviare il carico fiscale dei lombardi. Sottolineo l’attenzione al sostegno alle famiglie e alle attività produttive (85 milioni nel triennio per incentivi alle imprese e 33 milioni nel triennio per il sostegno nel settore del commercio), oltre alle politiche per lo sviluppo sostenibile che guardino alla tutela dell’ambiente (24 milioni nel triennio)”.
Dal 2020 la Lombardia, grazie al proficuo lavoro fatto in sede di conferenza Stato-Regioni, potrà inoltre fare affidamento anche su nuove risorse, tra cui, 39,4 milioni di euro per il prossimo anno e 143 milioni sino al 2034 per le politiche ambientale.
Tra i temi centrali, anche la messa in sicurezza di territorio (47milioni nel 2020, 45 milioni nel 2021 e 33 milioni nel 2022), con particolare attenzione ai Piccoli Comuni e a quelli di montagna (21 mln nel triennio per interventi a favore della montagna), interventi in materia di ordine pubblico e sicurezza urbana (8,2 milioni nel triennio di risorse correnti); i Grandi eventi come il Gran Premio di Monza (15 milioni) e le Olimpiadi 2026 e le ratifiche delle intese interregionali delle ciclovie.
Un’attenzione specifica, infine, è rivolta al pieno utilizzo delle risorse comunitarie. “Nella recente missione a Bruxelles – aggiunge l’assessore Caparini – il presidente Fontana ha sottolineato la bontà dell’azione fin qui messa in campo da Regione Lombardia, ma allo stesso tempo, confrontandosi con gli Uffici e con gli europarlamentari italiani ha chiesto loro di rendere ancor più stretta la collaborazione e il dialogo per godere al massimo delle possibilità offerte dai contributi comunitari”.