La bresciana Givi al Motor Bike Expo di Verona con nuovi prodotti
Givi, la storica azienda bresciana (Flero) leader mondiale nel settore degli accessori moto, attende tutti gli appassionati al Motor Bike Expo di Verona (Veronafiere, Padiglione 5 Stand 20i, 16-19 gennaio) con tante novità da scoprire e provare all’insegna della sicurezza e delle più alte performance.
DI SEGUITO I PRODOTTI ANNUNCIATI DALL’AZIENDA
BORSE: DA NON PERDERE
La borsa morbida da sella/ portapacchi per il mototurista
Comodità e resistenza alle intemperie sono i principali punti di forza di Ultima-t, la mitica linea di valigie soffici per il mototurismo compatibili con qualsiasi tipo di veicolo. Grazie all’ottimo riscontro ottenuto negli anni, GIVI amplia ulteriormente la gamma, dando il benvenuto a UT813, borsa cargo da sella e portapacchi estensibile dalla capacità di 8 litri. Provvista di sacco interno removibile ed estendibile con impermeabilità IPX5 (resistente a forti piogge e condizioni estreme), spallaccio di trasporto a tracolla e maniglia ergonomica con inserti in gomma UT813, offre molteplici opzioni di fissaggio alla sella con gancio/sgancio rapido, tramite cinghie integrate. Completano i dettagli la tasca a rete interna, il cordino elastico multiuso, l’inserto perimetrale riflettente e l’inserto a motivi rifrangenti per una maggiore visibilità.
Le nuove laterali in alluminio con sistema Monokey
Essenziale, leggera, dal design brevettato e completamente made in Italy. E’ Trekker Alaska, la nuova coppia di valigie laterali da 36 litri realizzata in materiali di altissima qualità: alluminio naturale con trattamento meccanico, acciaio inox per le cerniere di apertura e tecnopolimero rinforzato per profili e passacinghia; oltre ad agganciarsi ai telaietti Monokey che ne permettono l’apertura e lo sgancio dal telaio con la stessa chiave e serratura unica, Trekker Alaska si avvale dell’esclusivo sistema ad uncino Patent Pending grazie al quale può inclinarsi senza sganciarsi del tutto al telaio di supporto e metodo utile in presenza di un bauletto centrale di grandi dimensioni che potrebbe ridurre l’accessibilità e l’apertura del coperchio, completamente apribile grazie all’ apposita cerniera di rotazione. Presente in doppia finitura: Natural o Black.
Leggere e di design: ecco le termoformate del futuro. Eleganza e praticità sono le parole chiave di WEIGHTLESS, la nuova linea di borse termoformate con interno soft touch pensate per ottenere allo stesso tempo la massima leggerenza e la maggiore capacità di carico. Realizzate in materiali di qualità fra cui l’ABS si distinguono anche per il logo, realizzato su un badge ad iniezione cromato silver come singolare tocco di stile.
WL900 coppia di borse laterali da 25 litri con attacco Monokey. Sono dotate di una tasca in rete interna, maniglia per il trasporto a mano ed elastici interni per il contenuto
WL 901 valigia top-case semirigida con attacco Monokey, compatibile con le omonime piastre. E’ caratterizzata dall’apertura della cerniera a fisarmonica, in tessuto poliestere 600D, che permette un’estensione del volume da 29 a 34 lt, sufficientemente grande da contenere un casco modulare.
I CASCHI PER LEI
Givi per la prossima primavera propone i suoi caschi più grintosi, femminili perfetti per viaggiare sicure senza dimenticare lo stile con due novità:
il modulare X.21 Challenger Shiver Lady dotato di mentoniera alzabile, visierino interno fumè e grafica in titanio opaco/argento/fucsia.
gli intergrali 50.60 Stoccarda Follow Lady e Mehndi Lady realizzati con calotte di diversa misura per offrire una perfetta proporzione tra il volume del casco e la taglia della motociclista mantenendo inalterato il livello di protezione. Dotati di estrattori, prese aria mentoniera, prese aria superiori, interni removibili e lavabili e predisposizione per lente Pinlock, ideali nelle belle giornate grazie al comodo visierino parasole integrato. Mendhi Lady: disponibile nelle versioni nero/rosa, argento opaco/rosa, nero opaco/verde. Follow Lady (novità 2020): disponibile nella variante bianco/fucsia/nero.
E gli intramontabili:
12.3 Stratos Solid Color jet color dal vivace colore rosa fluo provvisto di doppia calotta, visierino interno fumè, estrattori, prese aria superiori, cinturino micrometrico. (novità 2020)
10.7 Art Nouveau Pink demi-jet dalla grafica in stile liberty, è fornito di estrattore posteriore per migliorare la traspirabilità, interno removibile e lavabile, visiera trasparente e cinturino a sgancio rapido con chiusura micrometrica. In più le piccole dimensioni permettono di riporlo anche nei sottosella più ridotti di moto di piccola cilindrata e scooter.
MOTO ALLESTITE: GUZZI V85 TT
La storica moto Guzzi V85 TT sarà presente in Fiera completa dei suoi 19 accessori creati ad hoc da GIVI: fra questi l’attacco posteriore in alluminio specifico per bauletto MONOKEY®, il supporto specifico in alluminio e acciaio inox per allargare la superficie di appoggio del cavalletto laterale originale, il kit di attacchi specifico per montare i faretti S310 o S322, il portavaligie laterale specifico PL ONE-FIT, a rimozione rapida, configurato per valigie MONOKEY®. Oltre a moto Guzzi saranno esposti anche i seguenti veicoli con i relativi allestimenti: BMW R1250GS, Yamaha Tenerè 700, Yamaha Tracer 900, Honda CB650R.
GIVI SPA, INFORMAZIONI SULL’AZIENDA
Nel 2018 la storica azienda bresciana fondata da Giuseppe Visenzi ha compiuto 40 anni. Passione, design e artigianalità italiana, forte attitudine tecnologica e profonda conoscenza dei materiali: sono questi gli ingredienti del successo internazionale di GIVI, un percorso che ha trasformato una piccola officina di Brescia in un punto di riferimento mondiale per gli accessori moto. L’azienda, che può vantare lo stesso spirito intraprendente del giorno della sua fondazione, è oggi presente in tutto il mondo, con filiali in Spagna, Francia, Inghilterra, Germania e Stati Uniti e sedi produttive per i mercati locali in Malesia, Brasile e Vietnam. La mission GIVI è racchiusa nell’impegno di progettare, realizzare e distribuire prodotti di qualità, in grado di elevare l’equipaggiamento della moto e del motociclista in termini di prestazioni, comfort e sicurezza.
Fiera agricola di Lonato, tutto pronto per l’edizione 62: via il 17 gennaio
Ogni anno, a Lonato e in Provincia di Brescia, inizia all’insegna della Fiera regionale agricola, artigianale e commerciale di Lonato del Garda. Nei giorni scorsi è stata presentata l’edizione numero 62, una cifra che racconta la storia e il valore di questa manifestazione, che si ripete da decenni unendo tradizione e innovazione. Anche quest’anno la macchina fieristica, avviatasi qualche mese fa e culminata nei circa 300 espositori iscritti, si concretizza in tre giornate di “festa” che riuniranno a Lonato il meglio della produzione agricola, artigianale e commerciale del territorio e del panorama nazionale, dal 17 al 19 gennaio.
L’importanza della Fiera 2020 è “certificata” anche quest’anno dal patrocinio del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, di Regione Lombardia, Provincia di Brescia, Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura, a dimostrazione della rilevanza che tale manifestazione riveste nello scenario fieristico regionale e nazionale. Ma la soddisfazione per questi importanti riconoscimenti non vale quella che si prova nel vedere, per tre giorni, la città di Lonato vestita a festa, scintillante e stracolma di visitatori.
Il circuito espositivo della Fiera, con oltre 6.500 metri quadrati di cui circa mille al coperto – distribuito per le vie del centro, tra piazze, scuole e palazzetti, e l’ampia offerta di eventi gastronomici, culturali, artistici e sportivi, show coking, mostre e convegni, si aprirà con la tradizionale benedizione degli animali presso la chiesa di Sant’Antonio abate, venerdì 17 gennaio alle 14.30, nella giornata dedicata al patrono della fiera nonché santo protettore degli animali e delle campagne. A seguire consegna di medaglia ricordo in piazza Matteotti sotto la torre civica.
Tanti gli appuntamenti in cartellone, alcuni già svolti con successo come il Gran Galà della Fiera di domenica 5 gennaio con la partecipazione di Jerry Calà. Dal 7 gennaio al 1° marzo è inoltre possibile degustare i menu a base di carne di maiale e piatti tipici del territorio, grazie al circuito gastronomico “Töt Porsèl”, nei ristoranti lonatesi aderenti all’iniziativa.
«La Fiera di Lonato è un’iniziativa rilevante per la storia agricola e la cultura rurale di tutta la Lombardia – sottolinea l’assessore regionale all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi Fabio Rolfi. Questi appuntamenti contribuiscono a mantenere vive le nostre tradizioni, a salvaguardare le nostre origini e a costruire una base solida per il futuro. E in agricoltura futuro significa sostenibilità e redditività delle aziende. La Regione Lombardia – continua l’assessore regionale – si sta impegnando molto nella promozione di iniziative volte a far conoscere le eccellenze agroalimentari del territorio. Il comparto agricolo deve fare sistema per affrontare le sfide di un mercato globalizzato. Possiamo vincerle solo puntando sulla distintività dei nostri prodotti, sul racconto delle nostre tradizioni e su un’efficace comunicazione della qualità del nostro agroalimentare. La distintività e la qualità dei prodotti lombardi sono le nostre garanzie per il futuro».
«In questi tre giorni di Fiera – dichiara il sindaco Roberto Tardani – troviamo uno spaccato della terra lonatese e delle sue tradizioni più radicate. La Fiera di Lonato non è una mera esposizione di tanti e diversi prodotti, ma è un importante momento di confronto e incontro dei rappresentanti di settore e tra molte aziende di rilievo del Belpaese. La nostra vetrina accende i riflettori sulla produzione italiana, lombarda e bresciana, su temi di grande attualità come la sostenibilità agricola e i cambiamenti climatici attraverso i convegni, e – non da ultimo – sull’intraprendenza produttiva della nostra comunità e sulla capacità dei nostri imprenditori di fare bene».
«La Fiera di Lonato è stata capace negli anni di rinnovarsi e guardare al futuro, grazie anche ai collaboratori e a quanti con il loro impegno e le loro idee hanno contribuito a far crescere questa manifestazione», afferma il direttore del comitato organizzatore Davide Bollani. «La nostra Fiera è il biglietto da visita più importante per Lonato del Garda. Al termine di un cammino durato cinque anni, in cui la Fiera è indubbiamente cresciuta sia come numero di espositori, sia come livello qualitativo delle manifestazioni collaterali e dell’animazione che come sostenibilità economica, voglio ringraziare tutte le persone che, a vario titolo, hanno contribuito con il loro impegno ad organizzare le ultime edizioni. Grazie all’Amministrazione comunale per la fiducia conferitami, grazie a tutti i membri dei comitati Fiera che si sono avvicendati nel corso degli anni, comitato in cui è regnata piena armonia e che ha visto anche nascere vere amicizie, gli uffici comunali con particolare menzione alla segreteria e Protocollo, all’Ufficio Commercio, all’Area amministrativa, l’Ufficio tecnico e la Polizia Locale».
Gli stand apriranno venerdì pomeriggio alle 15, ma l’inaugurazione ufficiale della manifestazione, alla presenza delle autorità civili, militari e religiose, è fissata per sabato 18 gennaio alle 10.45 presso la rotatoria di viale Roma (all’incrocio con via Galilei).
Nel variegato calendario della kermesse rientrano vari convegni di interesse sociale, culturale e agricolo, attrazioni come l’angolo del vintage market, la mostra del ciclo e motociclo d’epoca in collaborazione con il Vespa Club, lo street food e gli show coking figli delle nuove tendenze televisive, le più tradizionali gare gastronomiche del miglior salame e del chisöl (con assaggi gratuiti e premiazioni domenica alle 17 in piazza Martiri della libertà), le visite guidate “teatrali” alla Torre civica e alla Casa del podestà, e gli eventi culturali volti ad approfondire le antiche tradizioni e i prodotti nostrani.
Tra i vari convegni in programma, si segnalano: venerdì alle 10.30 l’incontro su “Agricoltura e sostenibilità al tempo dei cambiamenti climatici” a cura di Coldiretti Brescia, con la partecipazione del celebre meteorologo Andrea Giuliacci, in collaborazione con l’Amministrazione comunale presso il padiglione coperto all’interno della Rocca Viscontea. La sera, alle 18, il convegno dal titolo “Economia circolare e sostenibilità in viticoltura. Norme e tecniche di sostenibilità ambientale” a cura della UGIVI, sempre in collaborazione con l’Amministrazione comunale, presso sala Celesti in municipio.
Domenica mattina, consueto appuntamento gastronomico con la tradizionale degustazione di risotto con os de stomèch, cucinato dagli Alpini di Lonato, presso Piazza Martiri della Libertà.
Il Palio di Sant’Antonio, la goliardica sfida tra le frazioni che si cimentano in giochi d’altri tempi, si terrà domenica pomeriggio nella piazza del mercato, con inizio alle 14 davanti alla chiesa di S.Antonio per la benedizione del palio, delle contrade e dei giocatori. In piazza, per tutto il weekend, ci sarà anche il salotto di Radio Bruno Brescia, dove gli speaker racconteranno la fiera, gli ospiti e le curiosità, con show-cooking e laboratori per bambini e lo spazio dedicato ai “Giochi delle antiche Tradizioni”.
Sabato sera, 18 gennaio, torna l’evento musicale con “Bandafaber in concerto” presso il Teatro Italia in via Antiche mura 2 (per prenotazioni contattare il 338 7054875). Ingresso unico 10 euro.
Durante tutto il weekend della Fiera sarà attivo un servizio infopoint in municipio per informazioni sul progetto di fototeca multimediale “I colori della memoria”. Inoltre, i visitatori potranno usufruire di un servizio di trasporto tramite trenino dai parcheggi Famila – Area Busi – Zona Molini verso l’area fieristica (servizio a pagamento).
Per i più piccini, oltre al tradizionale luna park in fiera, sabato e domenica ci sarà la Mascotte Olaf di Frozen a spasso per Lonato.
Il programma completo della fiera è consultabile sul sito www.comune.lonato.bs.it o sulle pagine Facebook “Comune di Lonato del Garda” e “Fiera di Lonato”.
Per informazioni: ufficio fiera 030 9131456.
Cdc, il 29 un convegno su Brand e territorio nel mercato globale e digitale
La camera di Commercio di Brescia – il 29 gennaio – ospiterà il seminario “Brand e territorio nel mercato globale e digitale”.
Il seminario, gratuito, propone un approfondimento sul significato e la valenza del marchio territoriale quale veicolo dell’identità di un territorio, della sua reputazione, della sua percezione in uno scenario competitivo sempre più ampio in cui il brand territoriale può essere un vantaggio strategico sia per il pubblico che per il privato.
Nel corso dell’incontro verrà proposto un approfondimento normativo sui marchi collettivi e marchi certificativi, alla luce del nuovo Regolamento recentemente approvato. Il seminario è dedicato a operatori del settore turistico, agroalimentare ed Enti pubblici territoriali. Le iscrizioni si ricevono sino a esaurimento dei posti in sala.
Adesioni on line sul sito servizionline.bs.camcom.it
Ambulanti del Natale, nel Bresciano sono oltre 2mila
Alimentari, oggetti da regalo, bigiotteria e gioielleria, prodotti tessili ma anche casalinghi, libri, musica e cosmetici: sono quasi 21mila, al terzo trimestre 2019, le attività di ambulanti presenti in Lombardia e impegnate per le proposte di regalo in vista di Natale. Emerge da un’elaborazione della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi su dati registro imprese al terzo trimestre 2019. Cresce il settore di libri, giocattoli, musica e usato, con 2.635 imprese in Lombardia, + 78% in cinque anni. A Milano sono 1.541, + 111% in cinque anni. Di queste imprese, attive tutto l’anno nei mercati, 411 in Italia sono artigiani che realizzano direttamente il loro prodotto, di cui 44 in Lombardia, +42% in cinque anni, dai 31 del 2014. In Italia crescono del 44% in cinque anni, dai 286 del 2014.
In Italia quasi 179 mila imprese nei mercatini. Prima Napoli con 16 mila imprese, poi Roma (12 mila) e Milano (9 mila), seguite da Torino e Caserta (7 mila), Lecce, Palermo e Salerno (5 mila).
In Lombardia, per provincia. Milano pesa con 9 mila imprese del settore, seguono Brescia e Bergamo con oltre 2 mila, Monza con quasi 2 mila.
Suini, a Brescia il 6 dicembre un convegno su innovazione e redditività
E’ dedicato agli “Aspetti tecnici e nutrizionali relativi alla corretta gestione riproduttiva del suino” il workshop organizzato dal CREA – Centro di Ricerca Zootecnia e Acquacoltura di Lodi, in collaborazione con ARAL – Associazione Regionale Allevatori della Lombardia nella sede bresciana dell’Associazione Allevatori in via Dalmazia 27: in programma venerdì 6 dicembre dalle 10 (con registrazione partecipanti a partire dalle 9.45), l’evento è organizzato nell’ambito del progetto “NEW4REP” – Piano di Sviluppo Rurale 2014-20, finanziato da Regione Lombardia. Obbiettivo: sviluppare la diffusione delle tecnologie più innovative sul fronte della riproduzione bovina e suina per incentivare una nuova redditività dell’allevamento lombardo e mantenere elevato il livello di competitività della zootecnia regionale.
A Brescia il progetto “NEW4REP” verrà presentato in apertura da Francesca Petrera del Crea (Centro Ricerca Zootecnia e Acquacoltura di Lodi); dopo l’introduzione a cura di Andrea Galli dell’Aral, il seminario entrerà nel vivo con Silvio Zavattini , medico veterinario di Mantova che tratterà il tema degli aspetti pratici per una corretta gestione della sala parto; a seguire Roberto Bardini, anche lui medico veterinario di Mantova, parlerà della dieta specifica delle scrofe in base alla genetica. I dati produttivi dei suini in Regione Lombardia saranno infine illustrati da Giampaolo Gazzoldi dell’Aral. Dopo la discussione e il dibattito la conclusione con un aperitivo offerto a tutti i partecipanti, cui verrà anche rilasciato un attestato di partecipazione.
La partecipazione è gratuita ma per motivi organizzativi è gradita l’iscrizione sia via mail (scrivendo a francesca.petrera@crea.gov.it) che telefonicamente (0371-450104/03).
Anche Aib fa rete, il 27-28 febbraio a Milano torna Connext
È stata presentata oggi pomeriggio, nella sede dell’Associazione Industriale Bresciana, la seconda edizione di Connext, l’evento di partenariato industriale promosso da Confindustria e in programma i prossimi 27 e 28 febbraio al MiCo di Milano. Durante l’incontro sono intervenuti Luigi Paparoni, Direttore Brand Identity di Confindustria, Elisa Torchiani, Presidente della Piccola Industria AIB, e Filippo Schittone, Direttore di AIB.
A Connext prenderanno parte PMI e grandi aziende, imprese familiari e multinazionali, startup e imprese innovative, reti d’impresa, università, centri di ricerca, cluster tecnologici e Digital Innovation Hub, enti di formazione e certificazione, attori del credito e della finanza, il mondo della domanda pubblica e della grande committenza privata, le Associazioni e le Camere di Commercio, i player pubblici e privati. Sono attese, oltre a realtà nazionali, anche numerose iscrizioni dai Paesi del Mediterraneo e dell’Africa, dell’Europa centro-orientale, della Russia e dell’Unione Europea.
Nella prima edizione del 2019 sono stati registrati 7.000 partecipanti tra imprenditori, manager, startupper, istituzioni, enti e stakeholder, con 450 imprese espositive, 200 presentazioni aziendali, 40.000 utenti sulla piattaforma, 2.500 incontri B2B svolti al MiCo, 1.000 imprese italiane e straniere nel marketplace e 6 milioni di persone raggiunte attraverso la comunicazione digitale. Un importante contributo è giunto anche dalla provincia di Brescia, con 26 aziende associate ad AIB presenti, oltre a una rete di 5 imprese.
“Connext rappresenta una reale occasione per entrare in connessione con altre aziende e rafforzare il proprio business – spiega Elisa Torchiani, Presidente Piccola Industria di AIB – , non solo per le PMI, ma anche per le grandi aziende, come testimoniano i driver tematici proposti, che rappresentano leve di sviluppo cruciali per le imprese, nelle sfide che le attendono per il prossimo futuro. Fare networking e incontrare personalmente gli imprenditori continuano ad essere due aspetti fondamentali, indipendentemente dalle dimensioni e dalle peculiarità di un’azienda.”
Anche nel 2020 sarà a disposizione dei partecipanti il Marketplace, piattaforma con un’app dedicata che consentirà di consultare in tempo reale i profili aziendali, pianificare gli incontri B2B e creare una propria agenda di appuntamenti e di eventi. Il Marketplace avrà inoltre una sezione di matching avanzato, dove verranno suggeriti i partner corrispondenti agli interessi dichiarati in base alla propria profilazione. Quest’ultima sarà favorita dalla presenza di quattro driver tematici scelti per il 2019: “Fabbrica bella e intelligente”, “Le città del futuro”, “Pianeta sostenibile” e “La persona al centro del progetto”.
I laboratori organizzati all’interno dei quattro driver tematici saranno dedicati a Industria 4.0, Cybersecurity, Filiere 4.0, Rigenerazione urbana, Smart cities, Economia circolare, Sostenibilità energetica, Logistica e infrastrutture digitali e sostenibili, Resilienza del territorio e degli insediamenti produttivi, Educare 4.0, Wellness e benessere, Formare 4.0, Salute 4.0. Tra i laboratori trasversali ai driver figurano invece “La domanda pubblica come leva di innovazione”, “La finanza di progetto per i partenariati innovativi”, “Retimpresa in filiera” e “Open Innovation/Startup”.
Connext favorirà inoltre la partecipazione delle startup che operano in uno dei 4 driver tematici attraverso un’apposita call che consentirà alle startup vincitrici di partecipare gratuitamente all’evento con un proprio stand, di iscriversi al Marketplace con la possibilità di organizzare B2B e di presentare, con uno speedpitch, le proprie proposte innovative nell’ambito della manifestazione.
Tra gli speaker dell’edizione 2020 figurano Luca Tomassini (Vetrya, imprenditore e ingegnere), il prof. Michael Jacobides (London Business School), Grammenos Mastrojeni (diplomatico, docente e scrittore), il prof. Jeffrey Sachs (Columbia University), il prof. Mauro Ceruti (IULM), il prof. David Gann (Imperial College Business School) e il prof. Jeffrey Schnapp (Harvard University).
Tutte le informazioni per le aziende interessate a partecipare sono disponibili sul sito connext.confindustria.it.
XX EDIZIONE – IMW – Italian Makes Wonders – “Gli Spazi dell’Innovazione” – 22 novembre 2019 | INNOVATION CLUB
Neos Consulting vi invita con piacere all’evento IMW. L’evento ha come sponsorship tecnica l’associazione Innovation Club di cui Neos Consulting è socio fondatore.
“IMW” è il principale evento dedicato all’innovazione organizzato dal Gruppo Giovani Imprenditori dell’Associazione Industriale Bresciana, che ogni anno presenta, attraverso le testimonianze di autorevoli imprenditori, ricercatori e professionisti, gli scenari futuri a cui poter aspirare dal punto di vista innovativo. La XX edizione avrà come tema lo “Spazio”, declinato non solamente in termini astronomici ma anche dal punto di vista delle innovazioni per il sociale, l’ambiente, gli spazi urbani e gli spazi industriali ed economici. L’evento, la cui partecipazione è libera e gratuita, si terrà venerdì 22 novembre, dalle ore 15.30, al Teatro Grande di Brescia.
Dopo i saluti di Marco Baresi, Coordinatore AIB della Zona Brescia, e di Emilio Del Bono, Sindaco di Brescia, prenderanno la parola Luca Borsoni, Presidente dei Giovani Imprenditori di Brescia, e Fabio Tavelli, Anchor SkySport e moderatore dell’evento, con cui ripercorreremo i 20 anni di IMW.
A seguire saliranno sul palco del Teatro Grande di Brescia:
Eugenio Coccia – Rettore del GSSI, Gran Sasso Science Institute
Veronica Squinzi – CEO Mapei
Davide Padoa – CEO Design International
Aldo Maria Vigevani – CEO Gardaland
Igor Sibaldi – Filosofo
Vincenzo Russi – CEO e–Novia
Angelo Baronchelli – Presidente INNEXHUB
Massimo Barra – Past President Croce Rossa Italiana – Fondatore Villa Maraini
Gabriele Bellocchi – Vice Presidente della Croce Rossa Italiana
Mark Newson – Designer
La chiusura dei lavori sarà affidata a Giuseppe Pasini – Presidente Associazione Industriale Bresciana.
Confartigianato, studenti a lezione per diventare imprenditori
Studenti a lezione per diventare imprenditori. “Contamination Lab”, il percorso di educazione all’imprenditorialità realizzato dall’Università degli Studi di Brescia, in collaborazione con Confartigianato Imprese Brescia e Lombardia Orientale presenta ai giovani che vogliono trasformare idee di business in realtà imprenditoriali l’incontro “Storytelling: giovani imprenditori e imprenditori giovani” che si terrà giovedì 28 novembre, a partire dalle ore 18.00, presso la sede di Confartigianato di via Orzinuovi 28 a Brescia. Il progetto verrà presentato alla comunità e gli studenti che potranno così incontrare direttamente le imprese per capire come rendere concreti i propri sogni. Con l’obiettivo di “contaminare” il mondo universitario con quello del lavoro e produrre innovazione, si susseguiranno una serie di testimonianze di giovani imprenditori che racconteranno la loro visione imprenditoriale, le sfide affrontate, il coraggio, i successi e gli insuccessi. Dopo i saluti del presidente di Confartigianato Brescia e Lombardia Eugenio Massetti, gli interventi di Davide Peli (Techné Metrologia srl), Luca Biancardi (Squeeze Brains srl), Michele Torri (Torri Solare srl) e Cristian Fracassi (Isinnova srl). Coordina i lavori Giovanna Sansoni, Clab Chief del Contamination Lab Unibs. L’evento, aperto al territorio e alle imprese, terminerà con un aperitivo di networking per favorire il confronto fra studenti, docenti e imprenditori. Per informazioni contattare Confartigianato Brescia allo 030/3745.336 oppure scrivere una mail a area.categorie@confartigianato.bs.it
Compagnia delle opere, il 28 novembre l’assemblea a Villa Fenaroli
“L’Assemblea annuale di Compagnia delle Opere Lombardia Sud Est rappresenta sempre un momento fondamentale di sintesi e confronto per noi, i nostri Associati e il territorio. Quest’anno, insieme ad autorevoli rappresentanti di Regione Lombardia e del Comune di Brescia, imprenditori, manager e stampa, daremo voce alle ‘buone esperienze’ nell’amministrazione della cosa pubblica, nell’impresa, nel mondo professionale, con l’obiettivo di far emergere in modo forte quel ‘qualcosa di buono’ che esiste, di cui si parla troppo poco e che manda avanti il nostro Paese. Ecco perché il titolo: ‘Qualcosa di buono. Ispirazioni per l’uomo e l’impresa’”.
Con queste parole Marco Barabanti, presidente di Compagnia delle Opere Lombardia Sud Est (che comprende i territori di Brescia, Mantova, Cremona), ha aperto oggi nella sede dell’Associazione in via Cassala 66/A a Brescia, la conferenza stampa di presentazione della prossima Assemblea, che si terrà Giovedì 28 Novembre a Villa Fenaroli Palace (Rezzato – BS) dalle 18.00.
“Mi piacerebbe che questa assemblea – ha aggiunto il presidente Barabanti – stimolasse un nuovo modo di comunicare quanto di buono operiamo ogni giorno. Il focus dovrebbe essere più orientato su quello che riusciamo a costruire piuttosto che su quello che riusciamo a distruggere. Si tratta di un obiettivo in linea con i valori e le azioni che CDO porta avanti da oltre trent’anni al fianco di persone, prima che imprenditori, che hanno la volontà di unirsi per affrontare le sfide della contemporaneità con spirito positivo e propositivo”.
La conferenza stampa è stata anche l’occasione per fare un bilancio sulle iniziative che la CDO ha portato avanti nel 2019, prima tra tutte “Ci vediamo in azienda”, una serie di incontri andati tutti sold out che ha coinvolto oltre 300 imprenditori in una sorta di ‘talent sharing’ con altri imprenditori e professionisti, per mettere a fattor comune esperienze, talenti, metodi, soluzioni e approcci rispetto a tematiche di attualità per la vita imprenditoriale. Dal primo evento, organizzato presso la Cogeme di Rovato, il progetto ha visto protagoniste tante altre importanti aziende del territorio tra cui: Alfa Ossidazione, Frigomat, Filtrec, VCB Securitas, Mori 2A, Viessmann e l’azienda vitivinicola Perla del Garda. Non sono mancate nemmeno occasioni di convivialità, come la festa di fine estate, che hanno consentito a tutti i partecipanti di fare network in un clima informale e rilassato, utile all’apertura e alla conoscenza. Tutte attività che verranno portate avanti aggiungendone di nuove nel 2020, con un filo conduttore ben chiaro: valorizzare uomini, imprese, territorio, per aprirsi e fare network, come è proprio dello stile di CDO.
Ad esempio, si sta già organizzando il 3° Open di Golf CDO Lombardia Sud Est, che si svolgerà il 23 maggio presso l’Arzaga Golf Club. Altra iniziativa di grande interesse su cui si stanno investendo tempo e risorse è la CDO Academy, un progetto formativo e interattivo di alta qualità per apprendere nuove conoscenze, sperimentare competenze e condividere strumenti da utilizzare subito in azienda. Grazie alle proprie competenze trasversali, i membri del consiglio della CDO Lombardia Sud Est si metteranno a disposizione a titolo gratuito per dare l’opportunità agli associati (e non) di partecipare a corsi di formazione su tematiche di rilievo per il mondo imprenditoriale, quali: il controllo di gestione, le tecniche di vendita, lo sviluppo della rete commerciale e la comunicazione. Il progetto verrà presentato in dettaglio nei primi mesi del 2020.