Alcass di Bedizzole chiude il bilancio con un più 34 per cento
Alcass SpA di Bedizzole, azienda tra i maggiori player nel settore dei prodotti surgelati e senza conservanti, continua il percorso di crescita che l’ha contraddistinta negli ultimi anni.
Alcass produce da oltre trent’anni una varietà di prodotti a brand Amica Natura, dalla linea classica a base di carne, al Biologico distribuito presso i negozi specializzati, al Vegano e Vegetariano, fino alle ultime novità sviluppate con l’utilizzo di alimenti “Superfood”, su tutti il cavolfiore. In crescita anche il segmento delle “private labels” grazie alla fiducia di prestigiosi partner commerciali.
Venendo ai dati economici principali, l’esercizio 2018 ha visto una importante crescita del Valore della Produzione che passa da 9,8 milioni di euro del 2017, a 13,1 milioni di euro nel 2018, registrando un aumento del 33,6%. Anche l’EBITDA cresce a 1,47 milioni rispetto ai 1,26 milioni dell’anno precedente. L’utile netto dopo le imposte (di € 226.135) si attesta a 728.801 € contro i 584.204 € del 2017. In miglioramento rispetto al 2017 anche la posizione finanziaria netta.
L’incidenza della quota export sul fatturato aziendale è cresciuta e si attesta attorno al 10%, in ulteriore crescita anche nei primi mesi del 2019.
Nella relazione sulla gestione si evidenzia come negli ultimi anni l’Azienda stia concentrando le forze per ampliare l’export, dirigendo lo sguardo verso mercati esteri sempre più attenti al Made in Italy, ad un’alimentazione genuina e di qualità. Prosegue Bonaglia:<<I mercati esteri, soprattutto Stati Uniti ed Asia, sono molto complessi da affrontare sia per gli aspetti legislativi che per i gusti e le abitudini di consumo. Il nostro modo di lavorare, tuttavia, ci dà grandi chanche poiché da sempre siamo abituati a sfide impossibili e ad adattarci alle richieste del cliente sviluppando prodotti su misura. E’ il caso della certificazione Kosher ottenuta la scorsa estate dal prestigioso ente americano “OK Kosher” che ci ha aperto un importante canale in nord America, oppure dello sviluppo del nuovo prodotto a base di ceci partendo proprio dal seme e non dalla farina, ottenendo così una qualità molto più elevata. E’ stata comunque un’ottima annata per tutto, anche per le linee VEG e BIO che hanno aiutato il business oltre confine, dove i valori di genuinità e innovazione sono molto richiesti>>.