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Associazioni di categoria - page 79

Giuseppe Pasini designato coordinatore del Gruppo Tecnico per l’Energia di Confindustria

in Acciaio/Aib/Associazioni di categoria/Economia/Energia by

Il Consiglio di Presidenza di Confindustria ha designato ieri il vice presidente di AIB con delega ad Ambiente, Sicurezza e Responsabilità Sociale e presidente del Gruppo Feralpi, Giuseppe Pasini, coordinatore del Gruppo Tecnico per l’Energia.

“Il tema dell’energia rappresenta senza dubbio uno dei fattori più strategici per il futuro non solo delle imprese, in primis quelle manifatturiere, ma anche di tutto il nostro Paese. È una materia altrettanto complessa che, per sua stessa natura, interessa una comunità molto ampia ed eterogenea. Per questo, il dialogo e il confronto tra le parti saranno fondamentali e, pertanto, basilari per il Tavolo che ho la responsabilità di coordinare. Sarà nostro compito dare alle aziende italiane la certezza di operare in un contesto in cui l’energia sia considerata una leva per la competitività”, ha dichiarato Giuseppe Pasini.

Il presidente di AIB, Marco Bonometti, ha espresso soddisfazione per questa designazione: “Mi congratulo con Giuseppe Pasini per la sua nomina a coordinatore del gruppo Energia di Confindustria. Imprenditore di lungo corso, capace di innovare e rinnovare con intelligenza, concretezza e passione: sono certo che saprà fare un ottimo lavoro al Tavolo dell’Energia, così strategico per tutte le imprese ed in particolare per quelle del settore manifatturiero. Questa nomina è anche un riconoscimento al ruolo e al peso del manifatturiero bresciano e all’importanza dell’Associazione Industriale Bresciana”.

I sedici Gruppi tecnici (Made In, Scienze della vita, Fisco, Ricerca e Sviluppo, Internazionalizzazione associativa, Ambiente e sostenibilità, Cultura e Sviluppo, Welfare, Reti di Imprese, Servizi associativi, Logistica, Energia, Responsabilità Sociale d’Impresa, Formazione professionale/Alternanza scuola–lavoro, Paesi dell’Est, Credito e Finanza) svolgeranno attività a supporto del Consiglio di Presidenza sulle tematiche prioritarie per Confindustria.

Riforma Camere di commercio, venerdì lavoratori in assemblea

in Associazioni di categoria/Camera di commercio/Cgil/Cisl/Economia/Sindacati/Uil by

Le rappresentanze sindacali unitarie della Camera di commercio hanno indetto un’assemblea sindacale invitando la stampa e i parlamentari per aggiornarli sulla situazione delle Camere di Commercio in data veenrdì 24 giugno dalle 10 alle 12 nella sala B della Camera di Commercio di Brescia in via Luigi Einaudi, 23.

“L’imminente riforma delle Camere di Commercio – si legge nella nota – porterà a notevoli cambiamenti in particolare nelle funzioni attribuite alle Camere stesse con una paventata riduzione del personale dipendente e delle funzioni ad esso attribuite. Abbiamo pertanto ritenuto importante questo momento per un confronto tra i lavoratori, alla presenza dei parlamentari bresciani e della stampa locale”.

È nata Confartigianato Lombardia Servizi scrl

in Associazioni di categoria/Confartigianato/Economia/Servizi by

Si è costituita formalmente Confartigianato Lombardia scrl, la nuova società chiamata ad affiancare le associazioni e le società di servizi territoriali nel campo dei servizi innovativi di categoria. Otto al momento le realtà territoriali che hanno aderito alla fase costitutiva oltre a Brescia anche Bergamo, Como, Milano, Alto Milanese, Sondrio, Crema e Pavia. Nel corso della riunione sono state definite le prime nomine fra cui quella della presidenza affidata al presidente di Confartigianato Bergamo Angelo Carrara. Nominati anche i due vicepresidente: Marco Galimberti (Como) e Renato Perversi (Pavia). Insieme ai presidente presenti, Eugenio Massetti, presidente Brescia e Lombardia ha sottolineato come: «La costituzione della nuova società non deve essere considerata come un punto di arrivo, bensì di partenza. Al centro dell’attività infatti saranno poste le esigenze sul piano dei servizi specialistici di cui hanno necessità le imprese artigiane. Si tratta di servizi di eccellenza e di qualità che le singole realtà territoriali non riescono a soddisfare. Non solo, ma la nuova società – forte dei numeri – potrà contare su economie di scala che i singoli soci non sono in grado di ottenere. Ci si muoverà nell’ambito dei servizi tecnici, quali la tutela ambientale, la sicurezza sul lavoro, la medicina del lavoro, l’igiene alimentare, le utilities e altri settori ancora dove è richiesta una sempre maggiore specializzazione. Un’importante strumento operativo che garantirà di offrire servizi innovativi ad una platea di clienti destinata ad ampliarsi».

Marco Nicolai nuovo direttore generale di Aib

in Aib/Associazioni di categoria by

Il Consiglio Generale dell’Associazione Industriale Bresciana ha deliberato la nomina di Marco Nicolai a Direttore Generale di AIB.

Il Presidente Bonometti così commenta: “Riteniamo che Marco Nicolai sia la persona giusta al posto giusto, nel momento giusto. Il 2016 è un anno estremamente sfidante dove l’Associazione sta continuando il suo incessante lavoro su vari e disparati fronti al servizio delle aziende ed a sostegno della crescita e dello sviluppo del nostro territorio: dalla formazione, all’alternanza scuola-lavoro, alla sburocratizzazione, al progetto Bresciapiù, alla realizzazione delle infrastrutture necessarie per la competitività delle imprese, oltre che all’impegno quotidiano per migliorare i servizi erogati ai nostri Associati. Siamo confidenti che Nicolai saprà raccogliere le sfide in campo e mettere la giusta dose di competenza, grinta e passione per vincerle insieme a noi.”

Nicolai, bresciano, laureato in Economia e Commercio presso l’Università di Brescia, succede a David Vannozzi. Arriva in AIB dopo 12 anni ai vertici di Finlombarda e dopo avere ricoperto numerosi incarichi da libero professionista nell’ambito della consulenza aziendale. Nicolai è specializzato in finanza e organizzazione.

E’ docente universitario di finanza straordinaria, collabora nell’attività di ricerca con vari poli tecnologici. E’ inoltre autore di diverse pubblicazioni di argomento economico-finanziario ed editorialista su svariati temi afferenti la finanza.

CNA premia le migliori startup con “Cambiamenti 2016”

in Associazioni di categoria/Cna/Commercio by

La Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa lancia “Cambiamenti 2016”, la prima edizione del premio al pensiero innovativo delle nuove imprese italiane. È dedicato alle startup che salvaguardano la tradizione e promuovono il territorio ed è legato al 70esimo di fondazione di CNA. Le imprese che parteciperanno potranno vincere, per esempio, 20mila euro e una giornata di consulenze a Dublino nelle sedi di Google e di Facebook.

A livello nazionale verranno premiate le startup prime classificate in 3 diverse categorie, più la migliore startup dell’anno. Anche CNA Brescia premierà le tre migliori startup bresciane, dando visibilità e offrendo concrete possibilità di formazione e di supporto. Le imprese saranno selezionate da una giuria di esperti e verranno poi segnalate alla CNA nazionale.

I requisiti – Il premio è rivolto a imprese di persone o di capitali in fase di startup, costituite dopo il 1° gennaio 2013 e che non superino ad oggi i 50 dipendenti. Non sono previsti limiti di età per gli imprenditori.

I numeri – Sono 18.260 le nuove imprese che si sono iscritte al Registro della Camera di Commercio di Brescia tra il 1° gennaio 2013 ed il 1° aprile 2016. Di queste, 98 sono iscritte alla sezione riservata alle startup innovative; 86 rispondono ai requisiti del premio “Cambiamenti”.

Le categorie – Sono previste 3 diverse sezioni cui le imprese possono inserire la propria candidatura sul sito www.premiocambiamenti.it:

– Made in Italy e tradizione

– Innovazione e tecnologia

– Promozione dell’Italia

 

I premi – Oltre ai premi previsti dalla CNA nazionale, le tre imprese bresciane migliori, una per categoria, potranno vincere:

– mille euro in voucher di servizi di consulenza in CNA Brescia

– 6 ore di consulenza da parte di Akòmi su comunicazione, marketing e “user experience”

– fino a 3 mesi di utilizzo di una postazione di lavoro a Talent Garden

– 2 anni di adesione al sistema CNA

– corsia preferenziale per l’accesso al credito con le garanzie di Sviluppo Artigiano (intermediario finanziario vigilato dalla Banca d’Italia)

Sono stati presi contatti anche con il Politecnico di Milano, Dipartimento di design e innovazione.

La premiazione è in programma durante Supernova, il festival della creatività e dell’innovazione che sarà a Brescia tra il 29 settembre ed il 2 ottobre 2016.

Gli obiettivi – Con “Cambiamenti”, la CNA vuole premiare la capacità ed il coraggio di fare impresa e di porsi sul mercato con idee innovative che non dimentichino le peculiarità di un territorio e di una comunità.

«Non basta più parlare di start up. Alle nuove imprese servono anche supporto e sostegno – ha detto Eleonora Rigotti, presidente di CNA Brescia -. È elevata la mortalità tra le aziende neonate. Sopravvive chi trova supporti finanziari e formativi». Così CNA Brescia «si mette nuovamente in discussione, per sostenere le startup con premialità concrete, anche insieme a partner del territorio. Si vuole fare il più possibile rete – ha spiegato la presidente Rigotti – per supportare i nuovi imprenditori. Tutto senza dimenticare la formazione e l’affiancamento nell’internazionalizzazione». «Invitiamo tutte le imprese che ne abbiano le caratteristiche a candidarsi – ha concluso la presidente di CNA Brescia – sicuramente per concorrere all’assegnazione di uno dei premi in palio, ma anche per entrare in un contesto di imprese che saranno oggetto di una serie di proposte e coinvolgimenti da parte di CNA e degli stakeholder locali, regionali e nazionali. L’obiettivo è far crescere e sviluppare le imprese candidate, che potranno entrare in un circuito cui daremo ascolto ed opportunità».

Il direttore di CNA Brescia, Laura Buscarini, ha aggiunto: «Teniamo a che le nuove imprese con le caratteristiche richieste partecipino a “Cambiamenti”. Il nostro obiettivo è proseguire e moltiplicare le opportunità per le startup, con CNA e con gli stakeholder locali, regionali e nazionali. Questo contest sarà il circuito di riferimento».

Cosa farà Akòmi – «Coinvolgeremo i vincitori in una giornata di lavoro sul comportamento dell’utente, le emozioni che prova, come si rapporta con il prodotto e servizio dell’azienda – ha spiegato Giordano Apostoli dell’agenzia di comunicazione bresciana -. Mapperemo la “user journey” e riusciremo così a dare un’opportunità che solitamente i grandi sfruttano e magari le piccole aziende non riescono ancora a usare appieno».

Cdo in visita da Bonometti: nuovi spunti per collaborare

in Associazioni di categoria/Cdo/Economia/Manifatturiero/Meccanica by

Nei giorni scorsi un incontro speciale si è tenuto presso OMR (Officine Meccaniche Rerzzatesi) dove oltre 50 imprenditori associati CDO Lombardia Sud Est guidati dal presidente Paolo Paoletti, dal vice presidente Giovanni Cristini e dal direttore Chiara Brunori, sono stati accolti dal titolare Marco Bonometti per una visita aziendale e una conversazione tematica su produttività, competitività e internazionalizzazione. Questo è il terzo incontro dell’iniziativa CDO ‘Ci vediamo in azienda’ (il primo è stato presso ‘Leonardo srl’ e il secondo presso ‘La linea verde S.p.A’) grazie alla quale sempre più numerosi imprenditori accolgono l’invito a confrontarsi con colleghi che hanno esperienze significative da condividere.

“Un bel confronto, senza peli sulla lingua, che ha messo in evidenza le criticità e le esigenze vissute oggi dal mondo imprenditoriale – commenta Paolo Paoletti, presidente CDO Lombardia Sud Est. Spunti interessanti su cui lavoreremo insieme come, ad esempio, i rapporti con l’università per avvicinare in maniera più concreta le conoscenze accademiche alle realtà aziendali. L’internazionalizzazione sarà un altro tema che approfondiremo per trovare la giusta formula tra costi e opportunità concrete. Sburocratizzazione e snellimenti procedurali sono altri due punti critici comuni a tutte le imprese, che non hanno ancora trovato soluzione efficace. Credo si sia fatto troppo poco fino ad ora per favorire la competitività. Anche qui abbiamo ampio margine di lavoro”.

“La novità assoluta che ho particolarmente apprezzato – conclude Paolo Paoletti – è la condivisione di vedute, soprattutto sul cambiamento che il mondo associazionistico sta attraversando. Un dialogo trasversale che va oltre il campanilismo e l’autoreferenzialità molto spesso tipici di tali contesti. Ringrazio Marco Bonometti per la sua disponibilità e per la lucidità che da sempre lo caratterizza, oltre che per aver voluto condividere con noi alcune sue chiavi di lettura del successo e del mondo che rappresentiamo, utili a proseguire il percorso di crescita che ognuno di noi sta portando avanti”.

L’85% circa dei soci presenti apparteneva al comparto dei ‘produttivi’ e il 15% a quello dei servizi. Il 65% sul totale dei partecipanti proveniva dal comparto della meccanica.

Confartigianato, e-commerce dedicato agli autoriparatori

in Associazioni di categoria/Confartigianato/Economia by

Confartigianato lancia un progetto innovativo per venire incontro alle esigenze degli autoriparatori per quanto riguarda l’acquisto online e a prezzo ridotto di ricambi: si tratta di ConfMotori Sistema, il nuovo portale di e-commerce targato Confartigianato, frutto della collaborazione tra alcune territoriali di Confartigianato imprese, tra le quali Brescia. Il portale, raggiungibile all’indirizzo www.confartigianatomotori.it, consente l’acquisto online di ricambi e progressivamente sarà integrato con news dedicate al settore, documentazioni tecniche e altri spunti di approfondimento. «L’idea e la sua successiva realizzazione – spiega il presidente di Confartigianato Brescia e Lombardia Eugenio Massetti – sono figlie dell’impegno di tanti autoriparatori dirigenti di categoria che hanno voluto creare un sistema che unisse ai prezzi ridotti la possibilità di strutturare e programmare buona parte dei propri interventi, risparmiando così, oltre che sull’acquisto, anche sulle tempistiche di officina». Il sistema di e-commerce è già attivo e presenta notevolissimi vantaggi: prezzi assolutamente competitivi, iscrizione e gestione totalmente gratuita e nessun quantitativo minimo di acquisto. «Punto di forza del nostro progetto è la stretta rete con i partner che fornisce agli oltre 30.000 autoriparatori associati in tutta Italia, prodotti e servizi all’avanguardia a costi più contenuti e modalità d’accesso semplificate, sfruttando la grande sinergia generata dal sistema» conclude Massetti.

Dati Istat rielaborati, le esportazioni bresciane in flessione del 3,2 per cento

in Aib/Associazioni di categoria/Camera di commercio/Economia/Tendenze by

Nel primo trimestre del 2016, rispetto ai tre mesi precedenti, le vendite bresciane di beni sui mercati esteri risultano in diminuzione del 6,0%; gli acquisti dall’estero sono in calo dello 0,1%. La relativa stabilità dell’euro, insieme al forte calo del commercio mondiale nel primo trimestre (-1,7%), dovuto alla caduta degli scambi con l’estero dei Paesi emergenti, contribuiscono a determinare il risultato negativo.

Su base tendenziale (rispetto al primo trimestre 2015), le esportazioni diminuiscono del 3,2% e le importazioni dello 0,2%. In valore assoluto, ammontano, rispettivamente, a 3.480 e a 2.016 milioni di euro. Il risultato delle esportazioni (per la prima volta negativo, dopo undici trimestri consecutivi positivi) è determinato da un modesto aumento verso i Paesi UE e l’America settentrionale e da un decremento verso quelli extra UE, anche a causa della persistente frenata degli emergenti.

Rispetto al primo trimestre del 2015, la tendenza negativa delle esportazioni è più ampia sia di quella rilevata in Lombardia (+0,1%) che di quella in Italia (-0,4%); la dinamica delle importazioni, negativa per la prima volta dopo otto trimestri consecutivi, è più contenuta sia rispetto al dato regionale (-2,2%) che a quello nazionale (-2,2%).

Questi i risultati più significativi che emergono dalle elaborazioni effettuate dal Centro Studi AIB e dall’Ufficio Studi e Statistica della Camera di Commercio sui dati Istat del commercio internazionale, recentemente diffusi a livello provinciale.

Tra i settori, su base tendenziale, la contrazione delle vendite all’estero di metalli di base e prodotti in metallo (-12,1%), prodotti dell’estrazione di minerali da cave e miniere (- 61,6%), prodotti delle attività di trattamento dei rifiuti (-11,3%), macchinari ed apparecchi (- 1,9%) contribuisce alla caduta dell’export bresciano.

Un aumento delle esportazioni riguarda invece: articoli farmaceutici, chimico-medicinali e botanici (+50,3%), sostanze e prodotti chimici (+15,9%), articoli in gomma e materie plastiche (+11,4%), computer, apparecchi elettronici e ottici (+8,7%). ▪ Tra i mercati di sbocco, calano sensibilmente le esportazioni verso il Brasile (-53,3%), l’Algeria (-48,3%), la Turchia (-39,0%), l’India (-31,8%), il Regno Unito (-12,7%) e la Russia (- 9,8%). Rallenta leggermente anche il flusso di merci dirette verso la Cina (-0,3%) e verso la Germania (-1,7%). La riduzione delle vendite estere è stata attenuata dalla crescita dell’export verso i Paesi UE28 (+0,4%); in particolare dagli acquisti di alcuni dei principali partners commerciali delle imprese bresciane quali: Paesi Bassi (+14,6%), Francia (+3,7%), Spagna (+3,3%) e Belgio (+1,0%). Comunicato unificato AIB-Camera Commercio 1° trimestre 2016

▪ Per quanto riguarda le importazioni, sono in diminuzione quelle di coke e prodotti petroliferi raffinati (-9,7%), prodotti delle attività di trattamento dei rifiuti (-21,4%), metalli di base e prodotti in metallo (-6,0%).

Risultano, invece, in espansione gli acquisti nei settori: articoli farmaceutici, chimico- medicinali e botanici (+41,7%), sostanze e prodotti chimici (+6,8%), articoli in gomma e materie plastiche (+7,0%), computer, apparecchi elettronici e ottici (+18,7%), macchinari ed apparecchi (+12,0%). ▪ Diminuiscono le importazioni da: Russia (38,7%), Cina (-10,5%), Stati Uniti (8,7%), India (- 8,5%), Germania (-6,7%), Francia (-6,3%) e Paesi Bassi (-3,0%). Cresce, invece, il flusso in entrata di merci provenienti dal Brasile (+31,9%), dalla Turchia (+25,9%), dalla Spagna (6,0%) e dall’Algeria (+2,1%).

Il saldo commerciale è positivo (+1.464 milioni di euro), in diminuzione del 7,0% rispetto a quello del primo trimestre del 2015 (+1.574 milioni di euro). “L’andamento ancora favorevole per chimica e gomma-plastica è dovuto all’eccellenza, alla qualità e all’innovazione dei nostri prodotti e dei nostri processi interni, anche culturali, e alla continua ricerca e sviluppo che le nostre aziende effettuano particolarmente nelle difficili fasi congiunturali – osserva Giovanni Silvioli, alla guida di Camfart e presidente del settore Chimico di AIB –. Tuttavia un rallentamento è in vista, dovuto alla crisi di alcuni mercati emergenti e di settori specifici quali edilizia ed Oil&Gas, e quindi sollecitiamo una urgente riforma del sistema Paese che porti meno burocrazia, più semplicità legislativa ed una fiscalità premiante per gli imprenditori virtuosi che esportano, reinvestono i loro guadagni e fanno ricerca continua”. Numeri in crescita per il comparto, precisa poi Francesco Franceschetti, presidente e direttore generale della Francesco Franceschetti Elastomeri – condizionati anche dai valori delle materie prime e non solo da effettivi volumi in aumento. Le materie prime derivanti da petrolchimico (gomme e plastiche) hanno fatto registrare infatti trend in diminuzione tra ottobre e dicembre e molti operatori hanno pensato di posticipare il più possibile gli acquisti al fine di poter comperare all’ultimo momento e al miglior prezzo possibile. Di qui la crescita della domanda a gennaio da parte dei grandi produttori, che ha innescato trend rialzisti”. “Assistiamo a una debolezza significativa sia delle importazioni sia delle esportazioni, dovuta in particolare alle difficoltà degli emergenti, alle sanzioni che interessano il mercato russo e all’incertezza del contesto internazionale con le crescenti tensioni per la Brexit – spiega Loretta Forelli, presidente del settore Metallurgia, Siderurgia e Mineraria di AIB e alla guida della Forelli Pietro, commentando la dinamica negativa del comparto –. Inoltre, con i costi energetici e di trasporto più alti rispetto agli altri paesi europei fatichiamo a essere competitivi sui mercati globali”. “Alla fine del 2015 eravamo più ottimisti, adesso siamo decisamente più cauti – conclude Enzo Cibaldi, presidente del Gruppo Estral e vice presidente del settore Metallurgia, Siderurgia e Mineraria di AIB –. Fino al primo trimestre di quest’anno, per il comparto nel quale opero (estrusi di alluminio) i segnali erano positivi. Da aprile però è iniziata una frenata tutt’ora in corso, dovuta alla persistente instabilità geopolitica mondiale che certo non giova a consumi e investimenti”.

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Aib, torna il Briefing con le aziende

in Aib/Associazioni di categoria/Economia/Eventi by

AIB sempre più vicina alle imprese del territorio con una nuova edizione del ciclo di incontri “Briefing con le aziende”. L’iniziativa, curata dall’area Lavoro, Previdenza, Assistenza legale e Sburocratizzazione dell’Associazione, si rivolge agli uffici del personale per offrire informazioni su temi di stretta attualità in modo diretto e interattivo con le imprese.

Il primo “Briefing” è in calendario martedì 21 giugno alle 14.30 alla Ave spa (via Mazzini, 75 – Rezzato), mentre il secondo si terrà giovedì 23 giugno alle 14.30 nella sede di Aqm srl (via Edison, 18 – Provaglio d’Iseo). Chiuderà il ciclo di incontri l’appuntamento di martedì 28 giugno (ore 14.30) alla Camfart spa (via Dossi, 40 – Pian Camuno).

“Briefing con le aziende” è un’iniziativa aperta anche alle imprese non associate, durante la quale, con un taglio molto concreto e operativo, si parlerà di:

– Regolamentazione delle unioni civili e disciplina delle convivenze: i riflessi sugli istituti lavoristici e previdenziali.

– Esonero contributivo per le assunzioni a tempo indeterminato effettuate nel 2016: disciplina ed indicazioni operative Inps, anche alla luce dei chiarimenti forniti dal Ministero del lavoro.

– Part – time agevolato e pensionamento di vecchiaia: istruzioni Inps.

– Malattia – esclusione dall’obbligo di reperibilità: indirizzi operativi Inps.

– Piccola mobilità: sblocco dello sgravio per le assunzioni effettuate entro il 31 dicembre 2012.

Per partecipare è necessario comunicare online l’adesione e la sede prescelta sul sito web di AIB (www.aib.bs.it sez. “Prossimi appuntamenti pubblici”). Per informazioni: 030.2292.276-258 – lavoroprevidenza.leg@aib.bs.it.

Confartigianato, festa per la scuola Acconciatori nata nel 1964

in Associazioni di categoria/Confartigianato/Economia/Partner by

Festa in Confartigianato per la scuola Acconciatori nata nel 1964. Due i concorsi: l’ambita 52esima Vittoria Alata, per i frequentanti dell’ultimo biennio accademico e assegnato agli aspiranti parrucchieri Ilenia Buccio, Claudia Carella, Francesca Guatta e Alessia Migliorati. Quest’anno, contrariamente agli anni passati, il trofeo ha permesso agli studenti di gareggiare in gruppo, valorizzando la capacità di lavorare in team. «Abbiamo voluto ricreare le condizioni lavorative di un salone, in cui il successo arriva solo se tutti fanno la loro parte – ha ricordato dal palco il presidente di Confartigianato Brescia e Lombardia Eugenio Massetti. Noi facciamo sempre squadra in Confartigianato, soprattutto contro chi fa concorrenza sleale nei confronti di chi lavora in modo professionale». Presente al pomeriggio, tra pieghe, colori e forbici, anche l’assessore alla Scuola del Comune di Brescia Roberta Morelli.

Oltre alla Vittoria Alata è stato assegnato anche il Premio Confartigianato, dedicato a chi ha affrontato il primo biennio di Accademia. Ad aggiudicarselo sono state Veronica Falcina di Castelmella, Stefania Serlini di Iseo, una moldava residente a Brescia, Liuba Chiosa, una napoletana trapiantata a Desenzano, Carmela De Roberto, e una romena, sempre residente a Brescia, Aurora Ticu. Al termine delle premiazioni, a cui hanno partecipato anche Aurelio Salvoni, presidente provinciale e regionale della categoria e Simonetta Mogni di Color Design e Sangalli Paolo di Gamma Più, i ragazzi hanno seguito il corso «La comunicazione che crea performance» tenuto da Giovanni Stefani e studiato per i saloni di acconciatura per apprendere le nozioni di una comunicazione efficace. Il settore della bellezza, in particolare del parrucco, sta riscuotendo un successo sempre maggiore: gli studenti oggi sono 80, un numero destinato a crescere.

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