Nella convinzione che la soluzione della crisi sanitaria sia premessa necessaria per la ripartenza economica, Apindustria Brescia dà la propria disponibilità a collaborare a ogni livello per fare in modo che la campagna vaccinale avviata da pochi giorni sia il più rapida ed efficiente possibile. «Facciamo nostro l’invito fatto a livello nazionale dal Presidente Nazionale di Confapi Maurizio Casasco – afferma il Presidente di Apindustria Brescia, Pierluigi Cordua -. È oggi più che mai evidente che la vera chiave di volta nella lotta alla pandemia sia la massima velocizzazione nella somministrazione dei vaccini anti-SARS-covid2 ed è quindi necessario promuovere la collaborazione con i medici del lavoro e i sindacati, affinché le aziende stesse diventino degli hotspot vaccinali in grado di coadiuvare quelli già attivi». Apindustria ricorda che le imprese hanno organizzazione, spazi da utilizzare e in diversi casi anche personale adatto per aiutare la buona riuscita della campagna vaccinale: «Sarebbe un buon modo per accelerare le vaccinazioni – sottolinea Cordua -. Le istituzioni potrebbero fare la loro parte, trovando meccanismi premianti dal punto di vista fiscale o contributivo a sostegno delle aziende che si impegneranno nella campagna. Avvertiamo il desiderio di tanti imprenditori di tornare in campo a pieno ritmo e abbiamo segnali che possa esserci in tempi rapidi una ripresa dell’economia. Per farlo è però necessario risolvere la crisi sanitaria il prima possibile».
Confapi: terzo trimestre tirato per le imprese bresciane
Il terzo trimestre 2024 osserva ulteriori segnali di rallentamento per le PMI