Magazine di informazione economica di Brescia e Provincia

Monthly archive

Dicembre 2020 - page 3

Confartigianato, Massetti è il nuovo vicepresidente nazionale

in Associazioni di categoria/Confartigianato/Economia by

«Un riconoscimento per Brescia. Un segno importante del peso che ha raggiunto la nostra organizzazione sul piano nazionale». Così Eugenio Massetti, presidente Confartigianato Brescia e Lombardia commenta l’elezione avvenuta per acclamazione stamane a Vice Presidente nazionale di Confartigianato Imprese per il prossimo quadriennio a fianco di Marco Granelli nuovo Presidente di Confartigianato Imprese.

L’Assemblea della Confederazione che rappresenta 700.000 artigiani, micro e piccole imprese ha eletto i vice Presidenti: Eugenio Massetti (Vicario), Domenico Massimino e Filippo Ribisi. Marco Granelli è nato nel 1962 a Salsomaggiore (Parma) dove è titolare di un’impresa nel settore delle costruzioni e dal 2012 è Vice Presidente Vicario di Confartigianato. Granelli raccoglie il testimone da Giorgio Merletti che ha guidato la Confederazione dal 2012.

Nell’indicare il programma di lavoro della sua Presidenza, Granelli ha sottolineato: «Usciremo da questa crisi con uno sforzo eccezionale di responsabilità e coraggio da parte di tutti per ricostruire un modello di sviluppo economico e sociale che faccia leva sul valore espresso dagli artigiani e dalle piccole imprese che rappresentano il 98% delle aziende italiane. Confartigianato intensificherà l’impegno di rappresentanza e di servizio al fianco degli imprenditori. A chi guida il Paese sollecitiamo altrettanto impegno deciso e concreto nel costruire un contesto favorevole alle potenzialità imprenditoriali del nostro Paese, puntando su competenze, innovazione, sostenibilità, fattori indispensabili per irrobustire il tessuto produttivo e migliorarne la capacità competitiva. In questi mesi – ha detto ancora il neo Presidente Granelli – le micro e piccole imprese italiane hanno sofferto ma hanno anche dato una grande prova di reattività. Ora non possiamo vanificare i loro sforzi. Ci giochiamo il futuro: mai come quest’anno la manovra economica deve essere una legge di rilancio e non possiamo permetterci esitazioni nell’utilizzare le risorse europee per investire sui punti di forza del nostro sistema produttivo, vale a dire gli oltre 4 milioni di artigiani e piccole imprese italiani».

FONTE: BSNEWS – BRESCIA NEWS

Dalla Regione 8 milioni di euro per le Comunità montane bresciane

in Economia/Istituzioni/Regione/Turismo by

Regione Lombardia stanzia 35 milioni di euro a favore delle 23 Comunità Montane, di cui circa 8 milioni per il Bresciano. Risorse che potranno essere spese per progetti strategici volti a migliorare lo sviluppo e la tutela dei territori ad alta quota. Lo prevede una delibera approvata dalla Giunta regionale, su proposta dell’assessore regionale a Montagna, Enti locali e Piccoli Comuni, Massimo Sertori, nell’ambito della legge regionale 9 del 4 maggio 2020, ‘Interventi per la ripresa economica’, che assegna finanziamenti agli Enti Locali.

AL LAVORO PER FAR CRESCERE LA MONTAGNA LOMBARDA – “Abbiamo messo in campo in maniera tempestiva queste importanti risorse – spiega l’assessore Massimo Sertori – per aiutare a far ripartire e crescere la montagna lombarda, anche a seguito degli effetti negativi provocati dalla pandemia da Covid-19”. 

“Questa misura infatti è stata pensata per realizzare opere strategiche che concorreranno allo sviluppo sostenibile e alla tutela del territorio e dell’ambiente. L’assessorato che guido – ha continuato – prosegue nell’obiettivo prioritario di creare le migliori condizioni di servizi e di lavoro per i cittadini che abitano i territori montani. Gli interventi, che dovranno essere completati entro il 31 dicembre 2022, sono individuati direttamente dai territori stessi, garantendo l’unità di intenti e il lavoro di condivisione messo a frutto dai presidenti delle Comunità Montane lombarde”, conclude Sertori.  

AMBITI DI INTERVENTI – Le Comunità Montane possono destinare le risorse alla realizzazione di propri progetti di opere pubbliche nelle materie inerenti alle funzioni proprie, conferite o delegate, in materia di:

– sviluppo territoriale sostenibile, compresi interventi in materia di mobilità sostenibile; interventi per la realizzazione, l’adeguamento e la messa in sicurezza di strade, scuole, edifici pubblici e patrimonio comunale; abbattimento delle barriere architettoniche e interventi per fronteggiare il dissesto idrogeologico e per la riqualificazione urbana;

– efficientamento energetico, compresi interventi volti all’efficientamento dell’illuminazione pubblica, al risparmio energetico degli edifici di proprietà pubblica nonché all’installazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili;

– rafforzamento delle infrastrutture indispensabili alla connessione internet, alla fibra ottica e alla realizzazione e ampliamento di aree ‘free wi-fi’.

I progetti possono riguardare il patrimonio pubblico di competenza delle Comunità Montane o dei Comuni ad esse afferenti.

RIPARTIZIONE DEI CONTRIBUTI A DISPOSIZIONE 

Alta Valtellina 2.398.698 euro,  

Alto Garda Bresciano 1.329.784 euro,   

Laghi Bergamaschi 1.408.893 euro,     

Lario Intelvese 979.839 euro,   

Lario Orientale – Valle San Martino 1.364.203 euro,    

Oltrepo Pavese 1.709.518 euro,   

Piambello 1.053.159 euro,  

Scalve 1.473.423 euro,   

Sebino Bresciano 971.193 euro  

Triangolo Lariano 1.222.570 euro,    

Valchiavenna 1.766.734 euro,     

Valle Brembana 1.744.460 euro,    

Valle Camonica 2.628.783 euro,    

Valle Imagna 812.605 euro,  

Valle Sabbia 1.604.334 euro,  

Valle Seriana 2.020.255 euro,    

Valle Trompia 1.556.678 euro,  

Valli del Lario e del Ceresio 1.401.647 euro,     

Valli del Verbano 1.297.352 euro,     

Valsassina, Valvarrone, Val d’Esino e Riviera 1.303.442 euro,  

Valtellina di Morbegno 1.493.551 euro,  

Valtellina di Sondrio 1.982.914 euro,     

Valtellina di Tirano 1.475.954 euro.

Perde tutto per il terremoto: il tribunale gli cancella i debiti

in Economia/Finanza/Uncategorized by

Dopo la tragica scossa del 2009 a L’Aquila si era trovato senza lavoro e con due figli a carico. Il tribunale – grazie all’assistenza dello studio Pagano & Partners di Brescia – lo ha “salvato” applicando la legge 3/2012

L’AQUILA – Il terremoto lo aveva letteralmente rovinato, facendogli perdere le proprietà immobiliari e portandolo in pochi anni ad accumulare ben 90.000 euro di debiti. Ma, grazie all’assistenza dello studio legale Pagano & Partners di Brescia, i giudici – applicando la cosiddetta legge Ammazza-Debiti – lo hanno “graziato”.

Protagonista della vicenda è un 40enne che vive a L’Aquila con la moglie e due figli in tenera età. Fino al 2009 l’uomo conduceva una vita assolutamente normale, mantenendosi con il suo lavoro e con gli introiti derivanti dall’affitto di alcuni immobili. Ma la tragica scossa del 6 aprile di quell’anno (che provocò oltre 300 morti e 7mila sfollati) lo ha rovinato.

I soldi dell’affitto sono venuti meno e la sua sede lavorativa è stata distrutta. L’agenzia assicurativa per cui lavorava è stata successivamente trasferita a Teramo, obbligandolo a costose trasferte senza nemmeno rimborsi spese. Nel frattempo il 40enne faticava a versare i contributi all’Inps e nel 2013 ha perso il lavoro.

“Per pagare le spese quotidiane – racconta l’avvocato Monica Pagano, che ha seguito il caso con il collega Matteo Marini – il nostro cliente aveva dovuto contrarre un primo prestito da 25.000 euro, che sono saliti fino a 90.000 dopo che altre sue esperienze lavorative si sono rivelate scarsamente redditizie.  Pur ospitato gratuitamente in un’abitazione della madre – continua la legale – il 40enne è arrivato a un passo dal baratro, con un monte debiti a cui difficilmente avrebbe potuto far fronte percependo uno stipendio di poco più di mille euro al mese e avendo due figli a carico”.

Ma – dopo essersi rivolto allo studio legale Pagano & Partners – il 40enne ha trovato la sua salvezza nella legge 3/2012. I giudici, infatti, hanno stabilito che l’uomo dovrà pagare 240 euro al mese (circa un quinto del suo attuale) per sette anni, versando così complessivamente 20.230 euro: circa un quarto del debito. Poi – rispettando la procedura – potrà ottenere l’esdebitazione, cioè la cancellazione totale dei debiti rimanenti. E tornare a sperare nel futuro.

Camera di commercio, ecco i comunicati stampa ufficiali

in Associazioni di categoria/Camera di commercio/Economia by

Pubblichiamo di seguito, come di consueto, i comunicati stampa settimanali della Camera di commercio di Brescia.

101/20 – INDUSTRIAL REBOOT

La Camera di Commercio di Brescia, in collaborazione con Talent Garden Brescia, ripropone il ciclo di incontri “Industrial Reboot”: la serie di tre incontri dedicati agli imprenditori e top manager bresciani con la finalità di favorire l’innovazione ed incrementare la competitività delle imprese del territorio.
Di seguito il programma della rassegna:

3 dicembre Digital learning per continuare a competere in un mondo che cambia
10 dicembre La digitalizzazione inizia dall’interno: come innovare partendo dalla propria struttura aziendale
Maggiori dettagli nella pagina Competitività imprese Punto Impresa Digitale del sito camerale www.bs.camcom.it

102/20 – WEBINAR SOFTWARE CERT’O

A partire dal 1 gennaio 2021 la Camera di Commercio di Brescia adotterà il software CERT’O, realizzato da Infocamere, per la richiesta ed il rilascio dei certificati di origine ed altri documenti per l’estero.
E’ quindi prevista una sessione formativa per il suo utilizzo, in modalità webinar.
Le date previste in programma sono il
2 e il 3 dicembre.

Ulteriori informazioni e iscrizioni nella pagina dedicata Internazionalizzazione – Certificati d’origine – Procedura telematica del sito camerale www.bs.camcom.it


103/20 – SIBONUS


SiBonus è la piattaforma realizzata da InfoCamere, società delle Camere di Commercio per l’innovazione digitale, che consente alle PMI e ai titolari di crediti fiscali di cederli per ricavare liquidità immediata e ai soggetti interessati all’acquisto di valutare le opportunità e completare in modo sicuro la transazione.
Tutte le informazione alla pagina di Infocamere
https://sibonus.infocamere.it/

104/20 – RASSEGNA GRATUITA ONLINE TEMPI DIGITALI

La Camera di Commercio di Brescia, con il patrocinio del Comitato Imprenditoria Femminile, promuove la rassegna gratuita “Tempi Digitali – Come digitale, social media e organizzazione possono migliorare l’azienda e la qualità di vita”, prossimo evento:

11 dicembre: Organizzati & Felici – strategie di semplificazione per lavorare meglio

Programma e iscrizioni alla pagina Competitività delle imprese – Imprenditoria femminile del sito camerale www.bs.camcom.it

105/20 – PORTALE RIPARTIRE IMPRESA


E’ online la versione aggiornata del portale “RipartireImpresa”, la piattaforma ideata da Unioncamere, con il supporto di InfoCamere, per far conoscere agli imprenditori i provvedimenti nazionali e regionali e locali diretti a fornire benefici finanziari alle imprese, relativi a ciascun settore economico, emanati a seguito dell’emergenza Covid-19.
La piattaforma è disponibile al link:
ripartireimpresa.unioncamere.it

Go to Top
Vai alla barra degli strumenti