Brescia si conferma uno dei territori che fanno scuola in materia di applicazione in materia di sovraindebitamento. L’ultima, significativa, decisione del Tribunale – secondo quanto riportato da Brescia News – risale a poche settimane fa e ha avuto per protagonista un artigiano difeso dagli avvocati dello Studio Pagano & Partners.
L’uomo, residente nella Bassa Bresciana, si è visto infatti “cancellare” dai giudici il 90 per cento dei suoi debiti (ben 180mila euro) perché non riusciva più a far fronte alle richieste di banche e finanziarie, garantendo nel contempo il sostentamento della moglie e del figlioletto. Il Tribunale, in particolare, ha disposto l’interruzione di ogni procedura esecutiva e cautelare in essere (ivi compreso il pignoramento del 1/5 delle entrate) stabilendo che l’uomo versi ai creditori la somma minima mensile di 300 euro per tutta la durata della procedura. Se si atterrà alle disposizioni, l’artigiano otterrà quindi il completo esdebitamento e potrà iniziare una nuova vita.
Un caso simbolo, che è stato inserito anche nel libro pubblicato lo scorso 2 settembre da Primiceri Editore e scritto dagli avvocati Monica Pagano, Matteo Marini e Laura Girelli (Studio Pagano & Partners). “Sovraindebitamento. Legge 3/12 e casi pratici” rappresenta la prima guida pratica italiana sulla cosiddetta legge Salva-suicidi. Ed è già un piccolo caso editoriale, con centinaia di ordini da tutta Italia (in gran parte da legali o esperti di diritto, ma non solo) nell’arco di pochi giorni.