Indagine di Aib: il terziario bresciano consolida la crescita
Si conferma nel complesso positivo il quadro congiunturale riferito al settore terziario in provincia di Brescia nel terzo trimestre 2016: le opinioni raccolte su un panel di operatori associati ad AIB attestano l’apprezzabile stato di salute del comparto.
Nel dettaglio, in termini di giudizi sui tre mesi precedenti: il fatturato è cresciuto per il 46% delle imprese, con un saldo positivo del 33% fra coloro che hanno dichiarato variazioni in aumento e in diminuzione; gli ordini e l’occupazione evidenziano incrementi (saldi netti pari rispettivamente a +36% e a +25%); i prezzi dei servizi offerti si caratterizzano invece per un’ulteriore contrazione (saldo netto -10%).
Le prospettive per i prossimi mesi si mantengono positive, nonostante il clima di perdurante incertezza che caratterizza l’economia nazionale e internazionale.
Per il fatturato, il saldo fra risposte in aumento e in diminuzione è ampiamente positivo (+29%); i saldi riferiti al portafoglio ordini (+29%) e all’occupazione (+8%) evidenziano risultati tutto sommato analoghi. Le previsioni riferite ai prezzi dei servizi offerti (saldo -8%) indicherebbero le persistenti scarse pressioni al rialzo derivanti dalla domanda.
In tale contesto, le prospettive in merito alla tendenza generale dell’economia italiana risultano moderatamente negative: il 15% degli intervistati si è espresso in modo favorevole, contro il 18% che è orientato verso un futuro indebolimento (il rimanente 67% ha indicato stazionarietà).
A seguito delle dinamiche sopra descritte, l’indice sul clima di fiducia nelle imprese bresciane operanti nel settore terziario si è attestato a 120,7, in modesto arretramento rispetto a quanto registrato nel periodo precedente (124,3), ma superiore all’ideale valore di 100 riferito al primo trimestre dell’anno.