A2A, nel 2015 distribuiti 250 milioni sul territorio bresciano
E’ stata presentata oggi a Brescia la seconda edizione del Bilancio di Sostenibilità Territoriale di Brescia. Il documento, elaborato in base alle stesse linee guida internazionali adottate nella redazione del Bilancio di Sostenibilità di Gruppo, riassume, con fatti e numeri, gli impegni e i risultati ottenuti da A2A nel 2015 in campo ambientale, economico e sociale, riferiti a Brescia e provincia.
La pubblicazione dei bilanci territoriali rientra nel programma “Apertura e Ascolto” di A2A, avviato proprio a Brescia nel giungo 2015, con l’obiettivo di migliorare la conoscenza delle aspettative degli interlocutori locali e coinvolgerli, attraverso la partecipazione ai forumAscolto, nello sviluppo di idee e progetti concreti da realizzare sul territorio. Dal forumAscolto tenutosi a Brescia l’8 giugno 2015 sono nate 19 idee che A2A ha analizzato accuratamente, sotto il profilo del beneficio ambientale, economico e sociale e della coerenza con gli indirizzi del proprio Piano Strategico, e ne ha infine selezionate 5 da realizzare. Nell’ottica della piena trasparenza A2A ha dedicato una sezione del Bilancio di Sostenibilità territoriale, che sarà distribuito nei prossimi giorni agli stakeholder e reso disponibile on line sul sito www.a2a.eu, al resoconto dello stato di attuazione di questi cinque progetti.
Tra i progetti nati dal forumAscolto di Brescia c’è il Banco dell’Energia, che sarà presentato ufficialmente il prossimo novembre e vedrà nascere una grande rete di solidarietà tra l’azienda, i dipendenti, i cittadini, le fondazioni, le imprese e le organizzazioni non profit sul territorio per dare una risposta alla problematica emergente delle nuove povertà.
In breve, lo stato di avanzamento degli altri quattro progetti:
“Il teatro strumento di educazione ambientale”: a partire dallo scorso aprile, 2000 studenti hanno potuto avvicinarsi in modo nuovo al tema della raccolta differenziata grazie alla installazione teatrale dal titolo «Ogni cosa al suo posto», realizzata presso il Museo di Scienze Naturali di Brescia, col sostegno della Fondazione ASM. Tutte le scuole delle aree già raggiunte dal nuovo sistema di raccolta hanno ricevuto materiali didattici dedicati alla piccola rivoluzione dei rifiuti.
“Una filiera per l’efficienza energetica”: con l’avvio della stagione termica 2016, A2A Energia ha proposto per la prima volta ai suoi clienti bresciani un pacchetto di offerta integrato per l’installazione di caldaie ad alta efficienza, in collaborazione con Fondital (partner tecnico selezionato sul territorio). L’offerta prevede la garanzia, la rateizzazione in bolletta e l’assistenza fiscale per la detrazione.
“Acqua: per un consumo consapevole”: lo scorso marzo è stato realizzato il primo «Punto Acqua» mobile per l’erogazione di acqua potabile naturale e gassata, destinato all’impiego nelle manifestazioni pubbliche cittadine. Grazie ad una partnership con AmbienteParco, il Punto Acqua è stato installato temporaneamente presso il centro didattico di Largo Torrelunga e oltre 2000 studenti potranno utilizzarlo e partecipare gratuitamente ad un percorso educational sul ciclo dell’acqua.
“Teleraffrescamento: un’opportunità per l’ambiente”: dopo un test presso la propria sede di via Lamarmora, A2A ha intrapreso una serie di studi e progetti per estendere il servizio di Teleraffrescamento ad alcuni edifici pubblici, quali l’ex-Ospedale Psichiatrico (completato), Palazzo Loggia e gli uffici dei Lavori
Pubblici del Comune di Brescia. Sono attualmente in fase di valutazione interventi analoghi per la Pinacoteca Tosio Martinengo e il Provveditorato agli Studi.
Vista la grande partecipazione e la validità delle idee nate dal forumAscolto di Brescia, A2A ha voluto proporre questo nuovo modello di ascolto dei territori con appuntamenti analoghi che si sono tenuti in Valtellina-Valchiavenna lo scorso febbraio e a Bergamo a luglio. Il prossimo forum è previsto nel 2017 a Milano.
DATI CHIAVE SOSTENIBILITA’ 2015 – BRESCIA E PROVINCIA
Responsabilità economica
Il valore della ricchezza distribuita da A2A nella provincia di Brescia è stato di 250 milioni di euro nel 2015, con 110 milioni spesi in forniture e servizi locali. Circa 65 milioni di euro sono stati investiti per il mantenimento e lo sviluppo dei servizi offerti nella provincia. Sono stati 31 milioni i dividendi ricevuti da azionisti del territorio.
Responsabilità sociale
Gli occupati nelle sedi della provincia di Brescia sono 1706, con 127 nuove assunzioni nel 2015. Anche nel 2015 il Gruppo ha sostenuto alcuni iniziative sociali, ambientali e culturali sul territorio, erogando sponsorizzazioni per 316.000 €, mentre si confermano 1,3 milioni i contribuiti a beneficio di Fondazione ASM e del Teatro Grande di Brescia. Circa 2400 studenti hanno visitato gli impianti del Gruppo in provincia di Brescia e 97 ragazzi bresciani hanno beneficiato delle borse di studio offerte da A2A.
Responsabilità ambientale
Secondo una logica di economia circolare, nel 2015 il 99% dei rifiuti urbani raccolti in provincia di Brescia sono stati recuperati come materia (61%) o energia (38%). Si sono ridotte del 5% le emissioni complessive di CO2 (706.000 tonnellate), mentre sono 321.000 le tonnellate di CO2 evitate grazie al termoutilizzatore.
Il 2015 è stato un anno importante per il depuratore di Verziano, che grazie all’intervento di revamping, per cui sono stati investiti 5,5 milioni di euro, ha aumentato efficienza e capacità di trattamento passando da 250.000 a 288.000 abitanti equivalenti. Sempre nell’ambito del ciclo idrico, si è concluso a dicembre l’intervento di upgrading degli impianti per garantire l’abbattimento del cromo esavalente nell’acqua distribuita nelle case dei bresciani. L’intervento costituisce ormai un caso di successo riconosciuto a livello internazionale, per l’efficacia e la rapidità dei risultati ottenuti.
Sta arrivando a conclusione il piano di sostituzione dell’illuminazione pubblica a led (71% di lampade sostituite a dicembre 2015, 95% ad ottobre 2016). L’intervento porterà ad una riduzione dei consumi elettrici del 39%, con minori emissioni di CO2 pari a 2.700 tonnellate/anno. Inoltre, grazie alla maggior durata dei led, saranno necessarie 10.000 sostituzioni di lampade in meno, evitando ogni anno la produzione di 1,5 tonnellate di rifiuti.
Nel 2015 Aprica si è aggiudicata il “Premio Nazionale sulla prevenzione dei rifiuti” promosso da Federambiente e Legambiente per il progetto sperimentale sulla riduzione dei rifiuti, attuato in collaborazione con Regione Lombardia.