Magazine di informazione economica di Brescia e Provincia

Tag archive

federico ghidini

Quarto trimestre: lenta ma costante crescita per settore manifatturiero lombardo

in Aib/Associazioni di categoria/Economia/Manifatturiero by
federico ghidini

Il 4° trimestre del 2016 chiude un anno di crescita lenta ma costante per il sistema industriale lombardo. In particolare i dati emersi dall’analisi di Unioncamere e Confindustria Lombardia sull’industria manifatturiera evidenziano un aumento congiunturale dello 0,3% della produzione rispetto al trimestre precedente, la crescita dello 0,6% del fatturato, un improvviso calo degli ordini esteri (-1,1%), ordini interni in crescita (+1,5%) e saldo occupazionale negativo (-0,2%). In generale il 2016 si è chiuso con una crescita media dell’1,3% della produzione rispetto all’anno precedente.

In questo quadro si inserisce un elemento di forte incertezza, rispetto al recente passato, rappresentato dal calo degli ordini esteri. E’ evidente come nel commercio globale vi siano elementi di instabilità che minano la crescita del commercio mondiale, le incognite sulla politica commerciale che sarà adottata da Trump, all’avvio del negoziato per la Brexit, alla diffusione del neo-protezionismo. Fortunatamente per la Lombardia al calo degli ordini esteri corrisponde, nell’ultimo trimestre del 2016, una forte ripresa del mercato interno. A fronte di una fase di incertezza globale è auspicabile che questa ripresa diventi strutturale e costante, al fine di garantire alle imprese quella spinta necessaria per poi affrontare i mercati esteri. Come emerso anche dai dati del IV trimestre 2016 resta infatti determinante la componente estera sul fatturato totale (40,3) delle nostre imprese, percentuale che ha consentito alle imprese di resistere durante i tanti anni di crisi a testimonianza di quanto siano fondamentali tutte le attività legate all’internazionalizzazione delle nostre imprese.

Dai dati relativi all’occupazione nonostante il saldo negativo emerge poi una ritrovata dinamicità del mercato del lavoro regionale. Assistiamo infatti ad un incremento degli ingressi nel mercato del lavoro e parallelamente a maggiori uscite. Per Confindustria Lombardia – si legge in una nota – questo rappresenta un fenomeno interessante in quanto sintomo di un mercato del lavoro che sta cambiando pelle. A questa dinamicità va poi associato l’ulteriore calo del ricorso alla CIG, oggi all’11,1 (nel 2013 era al 28,5). “Come Giovani imprenditori lombardi vogliamo quindi rivolgere lo sguardo al futuro delle nostre imprese: il sistema lombardo infatti ha di fronte a se diverse sfide, sfide che hanno come obiettivo comune lo sviluppo della competitività” commenta il presidente Federico Ghidini. “Per essere competitivo un territorio deve essere attrattivo nei confronti di imprese internazionali e degli investimenti diretti internazionali, oltre ad essere capace di presentarsi come sistema sui mercati esteri per promuovere le proprie eccellenze. Internazionalizzare oggi significa andare oltre la sola attività di export: bisogna attrarre investimenti, sviluppare joint venture, fare sistema pubblico-privato. E la Lombardia ha moltissime carte da giocare in virtù delle sue caratteristiche di hub internazionale naturalmente attrattivo per investimenti, competenze, persone, imprese, startup e agenzie europee”.

“Altro fattore decisivo per il successo delle nostre imprese – prosegue Ghidini – sono le persone e le loro competenze. Un capitale umano d’eccellenza è infatti alla base delle capacità di un territorio di essere competitivo. In quest’ottica, come Confindustria Lombardia siamo impegnati in un progetto in collaborazione con il sistema scolastico regionale per diffondere la conoscenza dei percorsi di istruzione che meglio rispondono alle esigenze del tessuto produttivo lombardo per favorire il raccordo tra sistema formativo e mondo delle imprese. Questo perché le competenze vanno create in prospettiva del mercato del lavoro del futuro”.

Federico Ghidini

in Economia/Personaggi by

Federico Ghidini (Manerbio, 12 agosto 1979) è un imprenditore italiano; dal 2011 al 2015 è stato Presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria Brescia e Vicepresidente dell’ Associazione Industriale Bresciana (AIB). Da settembre 2015 è Presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria Lombardia.

Biografia

Nel 1997 suo padre viene improvvisamente a mancare, sceglie di seguire in prima persona a soli diciotto anni, l’azienda metalmeccanica di famiglia “Elettrofiamma”, marchio storico di Lumezzane (BS) che produce pentole e stoviglie in acciaio inox.

Impegnato nel sostenere l’imprenditoria giovanile, nel 2012 fonda “IClub”, venture capital costituito da giovani imprenditori che investe in start up tecnologiche finanziando una serie di startup fra cui “Tip.ventures” il primo portale di “equity crowdfunding europeo”.

Durante la sua presidenza dei giovani imprenditori di Brescia, crea il programma di formazione “ISUP” (Italian Start Up) progetto che nasce per favorire il concreto sviluppo di idee imprenditoriali di giovani talenti. Con il suo incarico diffonde in Italia la cultura dell’innovazione collegata al tessuto industriale e ai suoi giovani.

Membro della Commissione esaminatrice del programma StartUp di Unicredit è da tempo impegnato in prima persona anche nel “Musil” – Museo dell’Industria e del Lavoro come Consigliere della Fondazione.

Dal 2013 siede attivamente nel Consiglio Generale di Confindustria. Dal 2015 è Presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria Lombardia.

Go to Top
Vai alla barra degli strumenti