Magazine di informazione economica di Brescia e Provincia

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Evidenza - page 18

Brescia Mercati, Del Bono indica Massoletti e Alberti

in Comune di Brescia/Economia/Evidenza/Istituzioni/Nomine by

Antonio Massoletti e Giovanni Alberti. Sono questi i nomi che il sindaco Emilio Del Bono ha nominato due persone in seno al consiglio di amministrazione del Consorzio Brescia Mercati Spa. Antonio Massoletti è laureato in Economia e Commercio, è stato presidente del Consorzio Brescia Centro e, dal 2013, è consigliere del sindaco di Brescia sui temi del commercio e del turismo.  Giovanni Alberti, invece, fa parte della Polizia locale di Brescia di cui è commissario aggiunto.

Consiglio nazionale dei centri commerciali, Moretti confermato

in Commercio/Economia/Evidenza by
Massimo Moretti

Si sono appena conclusi i Lavori dell’Assemblea Annuale  dei Soci del CNCC – Consiglio Nazionale dei Centri Commerciali, impegnata sia nell’approvazione del rendiconto economico sia nell’importante compito di eleggere il Consiglio Direttivo per il prossimo triennio 2017-2020.

Massiccia è stata la partecipazione ai Lavori da parte dei Soci aventi diritto di voto, presenti di persona o per delega, che hanno approvato a larghissima maggioranza sia l’ottimo rendiconto economico sia la proposta del Presidente uscente Moretti di eleggere un Consiglio Direttivo nel segno della continuità, compattezza ed armonia associativa, cosi da affrontare coeso i moltissimi impegni futuri.

Confagricoltura, il bresciano Garbelli è vicepresidente regionale

in Agricoltura e allevamento/Economia/Evidenza by

L’Assemblea di Confagricoltura Lombardia ha eletto ieri il suo nuovo presidente, Antonio Boselli, Presidente di Confagricoltura Milano Lodi Monza e Brianza. Nella stessa occasione, è stato eletto vice-presidente Giovanni Garbelli, già vice-presidente di Confagricoltura Brescia.

Le parole d’ordine di Boselli sono: efficienza, orgoglio, consapevolezza dei propri mezzi e aiuto alle imprese.  “Mi sento di assicurare che nei prossimi anni, al centro del lavoro di Confagricoltura Lombardia ci sarà l’azienda agricola che è nostra associata, con i suoi problemi, le sue esigenze, e le sue aspettative. Per questo è importante – ha sottolineato il neo-presidente – concentrarci su alcuni punti che rappresentano le fondamenta del rapporto tra Unioni provinciali e Federazione regionale”. Alla base, c’è infatti la ferma convinzione da parte di Boselli che la Federazione debba essere l’interlocutrice privilegiata sia per la Regione e quindi le istituzioni, sia per le Unioni, in modo tale da svolgere appieno il ruolo di cerniera tra questi soggetti. “Solo così è possibile portare all’attenzione della parte politica le reali esigenze delle imprese e trovare soluzioni efficaci, che è poi il nostro obiettivo primario”.

Infine, Antonio Boselli ha voluto ringraziare per il lavoro fatto il presidente uscente, Matteo Lasagna, appena eletto nella Giunta nazionale. FONTE BSNEWS.IT

Ghedi, Confartigianato organizza un corso antiaggressione femminile

in Associazioni di categoria/Confartigianato/Economia/Eventi/Evidenza/Formazione by

Ghedi (Brescia) – Un corso organizzato dal Gruppo Donne Impresa di Confartigianato Brescia rivolto a tutte le donne di qualunque età a partire dai 15 anni in su, anche senza alcuna esperienza sportiva. Il corso anti aggressione femminile “Donne senza paura” si terrà sabato 6 maggio a Ghedi (Bs) in via Silvio Pellico n.7, con la collaborazione dell’associazione sportiva “Karate Master Rapid Ghedi”. Il programma della giornata prevede la lezione dalle ore 9.30 alle ore 13. I princìpi base e guida del corso saranno la prevenzione, la difesa verbale e la difesa fisica. Per iscrizioni e informazioni scrivere a donneimpresa@confartigianato.bs.it specificando nome, età e numero di cellulare. FONTE BSNEWS.IT

I bresciani chiedono prestiti personali più piccoli

in Economia/Evidenza by

In Lombardia cresce il ricorso ai prestiti personali, chiaro sintomo di migliori livelli occupazionali e maggiore fiducia nel futuro. Brescia, tuttavia, è la provincia lombarda in cui, nel primo trimestre 2017, sono stati richiesti i prestiti personali di importo inferiore (10.990 euro in media). I dati arrivano dall’osservatorio condotto da Facile.it e Prestiti.it in relazione alle richieste di credito al consumo presentate in Regione nel primo trimestre 2017. Secondo quanto rilevato dallo studio, il prestito medio chiesto in Lombardia nel primo trimestre 2017 è pari a poco meno di 12.100 euro, vale a dire il 12% in più del valore registrato un anno fa.

Chi chiede un prestito in Lombardia ha, sempre in media, uno stipendio pari a 1.940 euro, un’età di 40 anni all’atto della presentazione della domanda e intende restituire il finanziamento in 67 rate, vale a dire circa 5 anni e mezzo.
Facile.it e Prestiti.it non si sono limitati ad analizzare i numeri a livello regionale, ma hanno approfondito l’indagine anche a livello provinciale; ecco quindi che si scopre che sebbene Milano origini oltre il 42% delle richieste di credito al consumo lombarde e possa contare sugli stipendi più alti di tutta la regione (2.275 euro), non è da qui che arrivano quelle di importo maggiore, che, invece, sono compilate nella Provincia di Sondrio, dove il valore medio del prestito sale a 14.053 euro.
Al secondo posto nella classifica degli importi richiesti alle finanziarie si piazza Como con 13.842 euro che precede di un soffio Bergamo, terza con 13.713 euro. Sono comunque sopra alla media nazionale (12.147 euro) anche Mantova (13.252 euro), Cremona (12.958 euro), Pavia (12.910 euro), Varese (12.458 euro) e Lodi (12.162 euro).
Gli importi più contenuti sono chiesti a Brescia (10.990 euro la media) e, a seguire, nelle province di Monza e Brianza (11.358 euro), Milano (11.523 euro) e Lecco (11.983 euro).

I lombardi che impiegheranno più tempo per restituire il loro prestito sono i bergamaschi e i mantovani che rientreranno del finanziamento dopo 72 mensilità, una in più di quelle necessarie ai comaschi e due in più di quelle che occorreranno a lodigiani e varesini.

Ma quali sono i motivi per i quali in Lombardia si chiede un prestito? Al primo posto, con il 19,4% delle richieste l’ottenimento di liquidità; finalità per la quale l’importo medio richiesto è pari a 13.409 euro, ma che ha quasi dimezzato il suo peso sul totale visto che nel 2016 erano legate a questa finalità il 32% delle richieste, ulteriore indizio della migliorata situazione economica dei lombardi. Al secondo posto la ristrutturazione di immobili che raccoglie il 18,77% delle domande e una richiesta media di 16.441 euro; terzo posto per il consolidamento debiti, ottimo modo per uniformare importi e scadenze dei finanziamenti; in questa categoria rientrano il 18,48% delle domande presentate nel primo trimestre 2017; importo medio richiesto: 16.880 euro.

Confindustria, patto tra Brescia, Cremona e Mantova: nasce la rete servizi innovativi

in Aib/Associazioni di categoria/Economia/Evidenza by

Il cambiamento dello scenario mondiale in cui le aziende si trovano ad operare tocca ogni ambito dell’operatività delle imprese italiane, rimodellandone il “fare impresa” finora conosciuto. Dalla comprensione del reale impatto delle tecnologie correlate all’Industria 4.0, al welfare aziendale, dall’improrogabile spinta verso l’internazionalizzazione, fino ad arrivare ai nuovi trend nell’ambito del Credito e della Finanza, dell’Ambiente e dell’Energia.

Le Associazioni territoriali e l’intero Sistema Confindustriale possono fare la differenza, attuando tutte quelle azioni necessarie ad aumentare la competitività delle nostre imprese, valorizzarle come “bene sociale” e difenderne i diritti, oltre che attraverso la rimodulazione o la creazione di nuovi servizi adeguati e rispondenti ai reali fabbisogni.

Le tre Associazioni territoriali di Brescia, Cremona e Mantova si sono incontrate oggi presso la sede di Associazione Industriale Bresciana per firmare il nuovo protocollo di intesa, di cui sono state poste le basi durante l’incontro operativo che ha sancito a febbraio 2017 il momento della nascita del Digital Innovation Hub della Lombardia Orientale.

Il protocollo d’intesa oggi sottoscritto dai tre Presidenti di Associazione Industriale Bresciana, Associazione Industriali Cremona e Confindustria Mantova, si concretizza nella nuova “Rete Servizi Innovativi per le Aziende” che si pone come obiettivo l’erogazione di servizi alle aziende associate, la realizzazione di progetti comuni di collaborazione e la creazione di iniziative orientate allo sviluppo delle imprese che sappiano valorizzare allo stesso tempo le esperienze e le specificità territoriali.

Dichiara Marco Bonometti, Presidente di Associazione Industriale Bresciana: ”Questo progetto nasce per realizzare iniziative concrete che mettano sinergicamente a sistema la molteplicità delle filiere dei nostri territori. Un’operazione importante che saprà dare sostegno ai nostri imprenditori. Ringrazio i miei colleghi di Cremona e Mantova e i rappresentanti delle nostre tre Camere di Commercio per aver creduto con noi in questo progetto, mettendosi con serietà al servizio delle imprese, cosa mai scontata”.

Aggiunge Umberto Cabini, Presidente di Associazione Industriali Cremona “Ringrazio Marco Bonometti per questa opportunità. Finalmente si apre un nuovo dialogo: una sfida per fare sistema con la finalità di erogare nuovi servizi alle territoriali, facendo economie di scala”.

Conclude Alberto Marenghi, Presidente di Confindustria Mantova “Oggi è un giorno importante. Credo molto in questo progetto e sono sicuro che continueremo a fornire servizi di eccellenza ai nostri Associati”.

A seguito della firma del protocollo, i Presidenti delle tre Associazioni territoriali si sono riuniti con i rappresentanti delle tre Camere di Commercio, Giuseppe Ambrosi – Presidente della Camera di Commercio di Brescia, Maria Grazia Capelli – Segretario generale della Camera di Commercio di Cremona e Carlo Zanetti – Presidente della Camera di Commercio di Mantova per confrontarsi sulle prossime iniziative a sostegno del sistema impresa.

Dichiara Giuseppe Ambrosi, Presidente della Camera di Commercio di Brescia “Dobbiamo evitare dispersione di risorse e restituire al territorio quanto da loro investito in termini di servizi e di sostegno. La Camera di Commercio di Brescia aderisce con grande entusiasmo a questa iniziativa di mutua collaborazione tra territori vicini per storia e cultura imprenditoriale”.

Ribadisce Maria Grazia Capelli Segretario generale della Camera di Commercio di Cremona “La situazione attuale ci spinge ad operare in un’ottica di sussidiarietà destinando le risorse a creare servizi per le imprese, in modo sinergico evitando inutili duplicazioni, come più volte indicato dal Presidente Auricchio e dalla giunta e dal consiglio camerale”.

Sottolinea infine Carlo Zanetti, Presidente della Camera di Commercio di Mantova “Un’ottima iniziativa e credo che noi tre camere di commercio dobbiamo diventarne il braccio operativo per finalizzare i nostri migliori servizi a supporto delle aziende”.

Uggero De Miranda confermato alla presidenza di Ramet

in Acciaio/Aib/Associazioni di categoria/Economia/Eredi Gnutti/Evidenza/Feralpi/Nomine by

Uggero De Miranda (Ori Martin) è stato confermato per il triennio 2017-2020 alla presidenza di Ramet (Ricerca Ambientale per la Metallurgia), il Consorzio nato nel 2005 in seno ad Associazione Industriale Bresciana, che riunisce 24 aziende sider-metallurgiche bresciane con l’obiettivo di promuovere studi e ricerche in campo ambientale.

Il Consiglio di Amministrazione, riunitosi questa mattina in AIB, ha nominato Marco Lonati (Alfa Acciai) vice presidente della società consortile e risulta inoltre composto da Nicola Cantele (Eredi Gnutti Metalli), Roberto Dalla Bona (Fonderie Guido Glisenti), Francesco Franzoni (Raffmetal), Gabriele Gnutti (Almag), Giuseppe Pasini (Gruppo Feralpi). Siedono in Consiglio in rappresentanza di AIB anche Alessandro Corsini, che assume l’incarico di Amministratore delegato di Ramet, e Donato Zambelli.

Gara di costruzioni tecnologiche, 200 bambini in cattolica per la finalissima

in Aib/Associazioni di categoria/Economia/Evidenza/Formazione by

Gran finale questa mattina nell’aula magna dell’Università Cattolica per la quinta edizione di “Eureka! Funziona!”, il progetto promosso sul territorio da Associazione Industriale Bresciana rivolto agli allievi di terza, quarta e quinta elementare che propone un’esperienza di creatività, conoscenza e sperimentazione, portando gli studenti a utilizzare in modo creativo alcune delle conoscenze tecnico-scientifiche acquisite in classe. Oltre mille bambini provenienti da una ventina di scuole bresciane hanno preso parte al concorso, progettando e costruendo un giocattolo mobile. Quest’anno il tema da sviluppare era quello della pneumatica e degli attuatori.

I kit per costruire i giocattoli mobili, forniti dal settore Meccanica AIB, sono stati realizzati con la collaborazione dell’ITTS (Istituto italiano di tecnologia) e sono stati assemblati grazie al lavoro dell’Associazione Realmonte che lavora con i rifugiati politici. L’AIF (Associazione Insegnanti di Fisica) ha invece predisposto la scheda di approfondimento sulla pneumatica e gli attuatori e ha messo a disposizione un docente in grado di supportare le scuole nella comprensione dei principi di fisica utilizzati nel progetto.

Nella sfida tra gli allievi di terza hanno trionfato quelli della scuola primaria “Ungaretti” di Brescia, con il progetto “La mongolfiera gira gira”. Menzione speciale per la pneumatica anche all’Istituto comprensivo “Chiecca” di Rudiano per la realizzazione di “Gino il pesciolino”. Nella sfida tra le quarte, con il progetto “Flash Air Bottle Car”, si è imposta la squadra della primaria “Seneci” di Lumezzane, mentre tra gli allievi di quinta la vittoria è andata al team della scuola primaria di San Colombano e al suo progetto “Sos ragno”. Menzioni speciali per le squadre di quinta anche ai progetti “Eurekar” (primaria Lechi di Montirone) e “D.A.F.G. 5” (Istituto Comprensivo di Cedegolo).

Alla finalissima in Cattolica, accolti dal preside della facoltà di Matematica, Fisica e Scienze Naturali dell’ateneo Alfredo Marzocchi, erano presenti duecento studenti suddivisi in squadre, impegnate a conquistare con le loro creazioni il favore della giuria, composta dall’imprenditrice Giovanna Nocivelli, dal manager Marco Baresi, dai docenti Federico Andreoletti e Stefania Pagliara, dalla rappresentante dell’Ust Antonella Greco e dall’esperto di comunicazione Enrico Bonomini. I vincitori sono stati premiati da Roberta Morelli, assessore comunale alla Scuola, Maddalena Nocivelli, Mario Maviglia, dirigente Ust, e Laura Galliera, responsabile area Education AIB.

 

Tutte le classi delle squadre vincitrici di terza e di quarta parteciperanno alla visita al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnica di Milano, mentre i vincitori di quinta prenderanno parte all’evento nazionale promosso da Federmeccanica, che si terrà a Milano il 26 maggio. Ai primi classificati anche libri scientifici e un cd rom per l’apprendimento della matematica attraverso la LIM. Il progetto “Eureka! Funziona!” sarà anche materia della tesi di laurea di Claudia Mazzetti, studentessa del corso di Scienze della Formazione Primaria in Cattolica.

 

Industria 4.0, oggi il seminario nella sede di Api

in Api/Associazioni di categoria/Economia/Evidenza/Formazione by
Douglas Siveri presidente Apindustria

In Apindustria il seminario di approfondimento sugli aspetti tecnici e fiscali connessi a Industria 4.0 Quali requisiti devono soddisfare tecnologie e software secondo quanto riportato negli allegati A e B, come accedere a iper e super ammortamenti, quando è il caso di optare per il revamping, perché ha senso fare innovazione oggi e qual è il cambio di prospettiva atteso. Aspetti importanti da comprendere oggi, specie in una provincia, come quella bresciana, caratterizzata da una forte presenza manifatturiera e nella quale si registra un alto numero di produttori di macchinari. Per questo Apindustria si è proposta di offrire alle imprese alcune risposte a questi quesiti in occasione del seminario “Industria 4.0: come accedere alle opportunità – Approfondimenti tecnici e fiscali”, che si è tenuto oggi pomeriggio nella sede dell’Associazione. Secondo appuntamento sul tema, dopo il convegno divulgativo del novembre 2016, è stato organizzato in collaborazione con Unimatica Confapi Brescia, verticale dei settori Informatica, Comunicazione, Telematica e Servizi Innovativi, a seguito della pubblicazione della circolare n. 4/E del 30 marzo da parte di Agenzia delle Entrate e Mise. “L’obiettivo è stato entrare nel merito degli aspetti tecnici e fiscali del processo, spiegare alle aziende cosa devono fare per investire e certificarsi, offrire agli imprenditori strumenti concreti per capire come muoversi” spiega Giacomo Verzeletti, presidente di Unimatica. Dopo i saluti introduttivi di Douglas Sivieri, presidente dell’Associazione, Claudio Vivante e Gian Luca Lavelli, R&D Director rispettivamente di Tools For Smart Minds e Nomos Tecnologie del software, hanno spiegato in cosa consistono “I beni funzionali per la trasformazione 4.0”. La seconda parte dell’incontro ha visto l’intervento di Rocco Leo, R&D Manager di Signal – Elettronica, che ha presentato un case history, e Luigi Meleleo, consulente fiscale di Apindustria, che ha affrontato il tema investimenti legandolo alle opportunità di iper e super ammortamento.

A2A, ecco i nomi del Comune di Brescia

in A2A/Economia/Evidenza/Nomine/Partecipate e controllate by

Giovanni Valotti, Giovanni Comboni, Maria Chiara Franceschetti, Norberto Rosini, Elisabetta Ceretti e Antonio Bonomo. Sono i nomi individuati dal Comune di Brescia per il Consiglio d’Amministrazione di A2A, a seguito del bando aperto lo scorso febbraio. I nomi entrano a far parte di una lista, congiunta con l’altro azionista il Comune di Milano, da cui saranno individuati, in ordine di presentazione, i quattro componenti del Cda per il Comune di Brescia. Per il collegio sindacale è stata indicata la dottoressa Chiara Segala.

 

FONTE BSNEWS.IT

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