Pierluigi Cordua continuerà a guidare Confapi Brescia anche nel triennio 2023-2026. Il consiglio direttivo rinnovato, riunitosi al termine dell’assemblea elettiva tenutasi nel pomeriggio di qualche giorno fa nella sede dell’Associazione in via Lippi, ha confermato a Cordua la propria fiducia alla guida dell’associazione. A riportarlo è il quotidiano di Brescia e provincia BsNews.
Amministratore delegato dell’azienda ISVE Spa, con sede a Poncarale (BS), specializzata nella realizzazione di impianti per il riciclaggio di prodotti non ferrosi e per il trattamento del legno, avvia pertanto quest’oggi il suo secondo mandato. Cordua è attualmente membro della giunta di Confapi, a supporto del presidente nazionale Cristian Camisa. Un ruolo che giunge al culmine di una lunga e attiva vita associativa. Ha, infatti, in passato ricoperto i ruoli di consigliere di Confapi Brescia, durante i mandati di Maurizio Casasco e di Douglas Sivieri, e di Unionmeccanica Confapi Brescia. Una partecipazione iniziata come consigliere del Gruppo Giovani Imprenditori territoriale. Ha, inoltre, ricoperto il medesimo ruolo in Confapi Servizi nazionale. Sposato con tre figlie, Cordua è stato, inoltre, nel 2015, presidente del Rotary Club Valle Sabbia Centenario.
«Ringrazio per la rinnovata fiducia nel mio operato alla guida della nostra grande Associazione – ha commentato il presidente Cordua -. Un lavoro che, con grande senso di responsabilità ed entusiasmo, proseguirò con il sostegno vivo e partecipato dei consiglieri confermati e dei nuovi colleghi imprenditori che accolgo con grande piacere. Assieme opereremo in questo triennio di grandi sfide per il nostro tessuto produttivo. Per affrontarle al meglio, confermeremo e rinsalderemo la nostra strategia fondata su apertura e collaborazione con istituzioni, enti e altre rappresentanze del territorio. Forte, infatti, la nostra convinzione: il benessere delle nostre imprese potrà essere ricercato solo attraverso un approccio nel quale cooperazione, confronto e competenza possano essere costantemente garantiti. Intendiamo, inoltre, propiziare lo sviluppo delle nostre Unioni di categoria. La specializzazione, infatti, si tramuta anche in vantaggio competitivo per le nostre imprese. Una leva che intendiamo mettere a disposizione dei nostri imprenditori, affiancandoli in questi tempi di grandi mutazioni. Nuovi equilibri globali in definizione, transizione green, digital innovation e intelligenza artificiale sono solo alcuni degli elementi che daranno corpo ad un futuro in discontinuità rispetto a modelli che credevamo granitici. Competenze verticali e specifiche potranno rappresentare un prezioso strumento per orientarsi in questi mutamenti».
Di seguito i risultati per la votazione dei quindici membri del nuovo Consiglio Direttivo (in ordine alfabetico):
1. Massimo Berardi – Costruzioni Generali Italiane Spa (Corte Franca – BS)
2. Amedeo Bonomi – Omal Spa SB (Rodengo Saiano – BS)
3. Pierluigi Cordua – I.S.V.E Spa (Poncarale – BS)
4. Delio Dalola – Dispari Società Cooperativa Sociale Onlus (Corte Franca – BS)
5. Monica Ferraboli – Meccanica Ponte Chiese Srl (Prevalle – BS)
6. Michele Maltese – Bizonweb Srl (Brescia)
7. Marco Mariotti – Sidermariotti Srl (Pontevico – BS)
8. Giuseppe Mezzini – Doblone Srl (Brescia)
9. Anna Pasotti – Sostenibilità d’impresa (Bassano Bresciano – BS)
10. Giuseppe Raineri – A.F.G.P. – Associazione Formazione Giovanni Piamarta (Brescia)
11. Williams Salvini – O.P.S. Officine Pressofusione Scotti Srl (Monticelli Brusati – BS)
12. Paolo Uberti – Trismoka Srl (Paratico – BS)
13. Daniele Vertua – Facchini Francesco Spa (Castrezzato – BS)
14. Matteo Vinati – Vinati Srl (Nave – BS)
15. Paolo Vismara – VPM Group Srl (Alfianello – BS)