Il Consiglio di Amministrazione di Cembre S.p.A., riunitosi oggi a Brescia sotto la guida del Presidente e A.D. Giovanni Rosani, ha approvato i risultati del primo trimestre 2022.
I ricavi delle vendite consolidati sono aumentati del 27,1% rispetto al primo trimestre 2021, passando da 38,3 milioni di euro a 48,6 milioni di euro. Le vendite in Italia nei primi tre mesi del 2022, pari a 21,4 milioni di euro, sono aumentate del 36,5%, mentre quelle estere, pari a 27,2 milioni di euro, sono cresciute del 20,6%.
Nel primo trimestre 2022 i ricavi delle vendite sono stati realizzati per il 44,1% in Italia, per il 45,7% nella restante parte d’Europa e per il 10,2% nel resto del mondo.
Il risultato operativo lordo consolidato (EBITDA) nel primo trimestre è aumentato del 35,9%, passando da 10,2 milioni di euro, pari al 26,6% dei ricavi delle vendite del primo trimestre 2021, a 13,8 milioni di euro, pari al 28,4% dei ricavi delle vendite del primo trimestre 2022. In aumento, nel periodo l’incidenza del costo del venduto e del costo per servizi, mentre è in calo l’incidenza del costo del personale, nonostante il valore sia cresciuto in termini assoluti per effetto dell’incremento del numero medio dei dipendenti del Gruppo nel periodo, passato da 763 a 810 unità.
Il risultato operativo consolidato (EBIT) del primo trimestre 2022, pari a 10,9 milioni di euro, corrispondente ad un margine del 22,5% sui ricavi delle vendite, è cresciuto del 48,5%, rispetto ai 7,4 milioni di euro dei primi tre mesi dello scorso esercizio, corrispondenti al 19,3% dei ricavi delle vendite.
L’utile ante imposte consolidato dei primi tre mesi 2022, pari a 11,0 milioni di euro, che corrisponde al 22,6% delle vendite, è salito del 46,6% rispetto a quello dei primi tre mesi del 2021, pari a 7,5 milioni di euro, corrispondenti al 19,6% delle vendite.
L’utile netto consolidato del primo trimestre 2022 è pari a 8,2 milioni di euro, corrispondenti al 16,9% delle vendite; tale risultato è aumentato del 46,2 per cento rispetto al 2021, quando nello stesso periodo il risultato fu di 5,6 milioni di euro, pari al 14,7% delle vendite.
La posizione finanziaria netta consolidata, è aumentata, passando da un saldo positivo di 9,6 milioni di euro al 31 marzo 2021, ad un saldo positivo di 16,6 milioni di euro al 31 marzo 2022. Al 31 dicembre 2021 la posizione finanziaria netta era positiva per 20,6 milioni di euro. Tra i debiti finanziari a breve termine non sono stati considerati i debiti verso azionisti per dividendi 2021, pari a 20,1 milioni di euro (analogamente a quanto fatto lo scorso anno per 15,1 milioni di euro) pagabili dall’11 maggio 2022, deliberati dall’assemblea degli azionisti in data 27 aprile 2022.
Gli investimenti effettuati dal Gruppo nel primo trimestre del 2022 ammontano a 2,5 milioni di euro, in diminuzione rispetto allo stesso periodo del 2021, quando ammontavano a 3,5 milioni di euro.
“I ricavi progressivi dei primi 4 mesi segnano una crescita del 26,3% rispetto ai primi 4 mesi del 2021, tuttavia si segnala che il fatturato del mese di maggio 2021 era stato particolarmente elevato (pari a 18,3 milioni di euro), quindi si prevede che la crescita delle vendite progressive del 2022 segnerà un incremento meno marcato a partire dal mese di maggio 2022. Risulta estremamente complicato fare delle previsioni attendibili, in ogni caso si stima nel 2022 una crescita del fatturato consolidato del Gruppo Cembre ed un positivo risultato economico consolidato”– ha commentato il Presidente Giovanni Rosani.
Il Consiglio di Amministrazione delibera l’avvio del programma di acquisto di azioni proprie
Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato l’avvio di un programma di acquisto di azioni proprie a seguito dell’autorizzazione all’acquisto e alla disposizione di azioni proprie deliberata dall’Assemblea in data 27 aprile 2022 e alla conclusione del programma di acquisto avviato in data 27 aprile 2021.