“Un’identità d’insieme. Per arrivare lontano” è questo il titolo dell’11esima Conferenza Organizzativa di Confartigianato Imprese Lombardia, che si svolgerà sabato 9 aprile alle 10 al Gran Visconti Palace a Milano. L’appuntamento offrirà l’occasione di illustrare il Documento di analisi e indirizzo e aprire un dibattito e un confronto sulle linee programmatiche e strategiche della Federazione per il quadriennio 2022-2026. Ma uno dei momenti più attesi – secondo quanto sottolinea Brescia news – dalle 16.30, sarà la riunione del Consiglio direttivo per il rinnovo del presidente (l’uscente è il bresciano Eugenio Massetti) e della giunta.
“La Conferenza – sottolinea una nota – offre l’occasione di una riflessione a tutto tondo sul cambiamento della Media e Piccola Impresa e, dunque, sull’evoluzione del compito e del concetto stesso della sua rappresentanza, per dar voce ai bisogni e alle richieste del mondo economico che la Federazione accompagna nelle sfide di oggi e di domani. In Lombardia sono 794 mila le MPI e imprese artigiane che dànno occupazione a 2 milioni e 150 mila addetti, il 51,3% del totale. L’artigianato, da solo, rappresenta un’impresa ogni quattro di quelle che creano opportunità di lavoro nella nostra regione. Il valore aggiunto prodotto dalle MPI, incluse le imprese a carattere artigiano, raggiunge i 119 miliardi di euro, pari al 55,4% di quello realizzato dall’intero sistema produttivo lombardo”.
“In questo momento storico drammatico, che porta ancora con sé gli strascichi della crisi 2008/2011 – conclude il comunicato – affrontando le conseguenze della pandemia e i tragici effetti della guerra in Ucraina, si sente la necessità di una Federazione coesa, forte, identitaria, europeista e affidabile per gli imprenditori. Principi che rappresentano valori irrinunciabili per l’intera società, nell’equilibrio degli interessi generali e per il conseguimento del bene comune”.