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Giugno 2021 - page 3

Lutto per Ettore Camozzi: martedì i funerali

in Acciaio/Economia/Lutti/Meccanica by

Lutto a Brescia per la prematura scomparsa di Ettore Camozzi, esponente di una delle più note famiglie imprenditoriali bresciane. L’imprenditore aveva soltanto 53 anni e da tempo stava combattendo contro il male. Ma faceva parte del board dell’azienda di famiglia (fontata dal cavaliere Attilio, scomparso nel 2015) insieme al fratello Lodovico.

Il funerale si terrà domani, martedì 8 giugno, alle 10.30 partendo dalla Sala del Commiato Benedini di via Ragazzi del 99 a Lumezzane S. Apollonio, poi la salma – senza corteo – proseguirà per la chiesa parrocchiale San Sebastiano e infine per il cimitero.

Il fondo Equinox compra il 60% delle quote del gruppo Migal di Marcheno

in Acciaio/Economia/Manifatturiero/Valtrompia e Lumezzane/Zone by

Il fondo di private equity Equinox annuncia di aver raggiunto un accordo per l’ingresso con una quota di maggioranza (60%) nel capitale del Gruppo Migal di Marcheno, manufactoring service provider specializzato nella produzione di componenti metalliche realizzate in metalli non ferrosi (ottone, rame, alluminio) che fa capo alla famiglia Mingotti. Il closing dell’operazione è previsto entro la prima decade di luglio 2021.

Fondato nel 1983 dalla Famiglia Mingotti, oggi alla seconda generazione, il Gruppo Migal con le sue partecipate (Metal Technology, Zucchetti Mario, Mecwor, Strambini e Boroni, Metal finiture), copre tutto il processo (design, sviluppo prodotto, forgiatura, fusione, lavorazioni meccaniche, pressofusione, trattamento delle superfici) per la realizzazione di componenti metallici non ferrosi, quali casseper contatori, pompe ad alta pressione, valvole, commutatorie connettori per i segmenti idraulico,oil&gas, elettrico, automotive.

Con 3 stabilimenti produttivi principali e circa 270 dipendenti, il Gruppo Migal ha registrato negli anni una crescita costante che lo ha portato a raggiungereun fatturato di circa 100milioni di euro, realizzato per il 60% sui mercati esteri, con un EBITDA del 15% circa.

Con l’ingresso di Equinoxnel capitale, la famiglia Mingotti, che rimarrà in azienda con unaquota del 40%, continuerà a gestire il Gruppo. In particolare,il CEO Luca Mingotti avrà la responsabilità per le strategie e la gestione, comprese le politiche di acquisto della materia prima, mentre Alessandro e Giorgio Mingotti continueranno a ricoprire rispettivamente il ruolo di general manager di Metal Technology e di general manager di Zucchetti Mario. Dopo il closing, Alessandro Mingottisarà inoltre nominato Presidente del Gruppo.

Angelo Facchinetti, partner di Equinoxha commentato: “Migal è uncaso di eccellenza imprenditoriale italiana. I prodotti del Gruppo sono apprezzati da tutte le grandi multinazionali dei settori di riferimento. L’ingresso di Equinox nel capitale consentirà alla Società di continuare a perseguire i suoi importanti obbiettivi di crescitaorganica anche in nuove aree geografichee di crescita perlinee esterne per integrare l’offerta di prodotto ai propri clienti eaccelerare la crescita in mercati importanticome Stati Uniti, Canada e UK”.Il Gruppo Migal, che è molto forte in Germania, Francia e nell’UE, ha infatti l’opportunità di rafforzare e consolidareulteriormente la presenza su questi mercati, puntando ad altri aree strategichequali gli Stati Uniti, il Canada e la Gran Bretagna.

“Il nostro Gruppo ha sempre avuto la propensione ad evolversi, a crescere,e oggi, l’apertura del capitale rappresenta un ulteriore passo per continuare sulla strada che abbiamo tracciato sin dall’inizio – ha aggiunto il CEO di Migal, Luca Mingotti. – Siamo molto soddisfatti dell’accordo raggiunto con Equinox che ci consentirà di poter sviluppare ulteriormente la nostra presenza sui mercati di tutto il mondo. Il nostro obbiettivo è di diventare un player sempre più competitivo: ci siamo dati importanti traguardi in termini di crescita, espansione internazionale e creazione di valoree abbiamo scelto di condividere questo progetto con Equinox perché crediamo nel suo approccio industriale e di business”.

Nell’operazione Equinox è stato assistito dallo studio Shearman &Sterling per gli aspetti legali e dallo studio Gatti Pavesi Bianchi Ludovici per gli aspetti fiscali. Le attività di due diligence sono state effettuate da Roland Berger per gli aspetti di business, da PwC per gli aspetti contabili e da ERM per gli aspetti ambientali. PwC ha agito in qualità di debt advisor.Il Gruppo Migal èstato assistito dallostudio Pedersoliper gli aspetti legali,da CP Advisors in qualità di M&AAdvisor eda KPMG per gliaspetti contabili.

Gruppo Migal

Nata negli anni ’70, Migal si è proposta, inizialmente, come azienda meccanica per la costruzione di stampi per la forgiatura a caldo. L’azienda è cresciuta nel tempo e, grazie anche a una serie di acquisizioni è diventata una delle realtà più importanti a livello europeo nel settore della lavorazione di materiali non ferrosi.

Nel 1983 nasce il Gruppo Migal (che controlla Metal Technology, Zucchetti Mario, Mecwor, Strambini e Boroni, Metal Finiture), che fornisce servizi di progettazione e produzione di materiali non ferrosi: ottone, rame e alluminio. Il Gruppo è in grado di realizzare gamme di prodotti che vanno da 20 gr a 50 kg.

La struttura e l’organizzazione del Gruppo rappresentano un’eccellenza sul mercato in grado di offrire, con un’unica e integrata partnership, ogni singola fase di lavorazione dei metalli non ferrosi: stampaggio a caldo, fusione, pressofusione, lavorazioni meccaniche. Forte di un know-how consolidato negli anni, il Gruppo è presente nei settori acqua, oil&gas, elettrico, automotive. 

Con 3 stabilimenti produttivi situati nel distretto bresciano dedicato alla produzione dei metalli, e 270 dipendenti, il Gruppo Migal ha raggiunto un fatturato di circa 100 milioni di euro, realizzato per il 60% sui mercati esteri, con un EBITDA del 15% circa.

Equinox 

Equinox è una società di private equity che investe in società italiane nel segmento mid-market, attraverso operazioni prevalentemente di co-controllo, ovvero assumendo posizioni di maggioranza o di minoranza qualificata. L’operatività di Equinox si basa su un approccio fortemente industriale, volto a comprendere le esigenze degli imprenditori e delle imprese partecipate, al fine di formulare le più opportune strategie di crescita e di creazione di nuovo valore economico. Equinox III SIF-SLP è il fondo attualmente in fase di investimento ed ha una dotazione patrimoniale di oltre 360 milioni di euro di commitments sottoscritti da alcuni tra i maggiori investitori istituzionali italiani e da diversi investitori privati e family offices. Equinox III, beneficia inoltre del supporto finanziario dell’Unione Europea, attraverso il Fondo Europeo per gli Investimenti Strategici (EFSI). L’obiettivo del Fondo Europeo per gli Investimenti Strategici è quello di favorire il supporto finanziario e l’implementazione dei processi produttivi all’interno dell’Unione Europea, assicurando il miglioramento delle condizioni di accesso ai canali di finanziamento da parte delle imprese UE. Ad oggi, il portafoglio investimenti di Equinox III è composto da Manifattura Valcismon – abbigliamento sportivo (40%), Quid Informatica – IT (55%), VPA – Lombardi – gioielleria (66%), Clas Pesto (80%).

Lombardia, via a un nuovo servizio per sostenere le imprese negli investimenti esteri

in Economia/Export by

Regione Lombardia avrà un nuovo servizio per facilitare gli investitori esteri che vogliono aprire impianti produttivi sul territorio. Un’iniziativa nata anche dalla volontà delle principali Camere di Commercio estere presenti in Italia, che a marzo si sono riunite per avanzare questa proposta all’assessore allo Sviluppo economico, Guido Guidesi.

CREATO GRUPPO DI LAVORO INTERDIREZIONALE – “È un servizio – dichiara l’assessore allo Sviluppo economico di Regione Lombardia, Guido Guidesi – di supporto operativo di presa in carico dei progetti di investimento e di coordinamento delle procedure autorizzative, attraverso l’attivazione di una casella di posta elettronica dedicata info@investinlombardy.it”. “Le imprese e gli investitori potranno così avere un unico punto di riferimento e ricevere un supporto su misura e continuativo, sia nella fase iniziale sia nella fase di maturazione del progetto. Una decisione – ricorda l’assessore lombardo – che fa direttamente seguito alla creazione del ‘Gruppo di Lavoro Interdirezionale – Attrazione degli investimenti e internazionalizzazione per la ripresa economica’”.

OBIETTIVO: MAGGIOR CORRDINAMENTO – “L’obiettivo del Gruppo di Lavoro, che si configura come struttura interna a Regione Lombardia – conclude il responsabile dello Sviluppo economico lombardo – è quello di garantire un efficace e maggior coordinamento tra le diverse Direzioni regionali e tutte le Pubbliche Amministrazioni competenti nei procedimenti autorizzativi, al fine di ridurre le tempistiche delle procedure, snellire i processi e creare un contesto più favorevole agli investimenti in Lombardia, cercando di rispettare i tempi dei piani economici degli investitori”.

A fronte di questo lavoro si sono registrate molte reazioni positive degli stakeholders stranieri.

USA: OPERAZIONE INTERESSANTE PER NOSTRI INVESTITORI – “In una fase storica complicata, l’Italia – afferma Simone Crolla, consigliere delegato di AmCham Italy – è tornata al centro dell’attenzione internazionale. Come AmCham Italy siamo da sempre convinti che il collocamento internazionale dell’Italia e di Regione Lombardia debba essere rafforzato”. “Apprezziamo – aggiunge – gli sforzi compiuti dall’assessore Guidesi nell’accogliere questa richiesta e favorire il dialogo con un unico interlocutore, che aiuterà le aziende dei nostri territori a costruire un percorso di crescita duraturo e sostenibile e, al contempo, favorirà quei grandi investitori che scommettono sull’eccellenza del nostro sistema industriale”.

GERMANIA: DA TEMPO COLLABORIAMO CON LOMBARDIA – “Facilitare l’internazionalizzazione e l’interscambio, in questo momento storico, significa – afferma Jörg Buck, consigliere delegato della Camera di Commercio Italo-Germanica – creare connessioni e unire tessuti produttivi, permettendo alle imprese italiane di uscire più forti dalla crisi nel contesto europeo e internazionale”. “Da tempo – continua – aziende tedesche e italiane collaborano nei settori nevralgici per entrambi i Paesi. Anche durante la pandemia abbiamo visto la forza di questi rapporti, e oggi serve consolidarli e ampliarli. Come AHK Italien, da cento anni lavoriamo in questa direzione, e siamo felici di essere parte del dialogo avviato da Regione Lombardia”.

SVIZZERA: BENE PER INVESTIMENTI ELVETICI IN REGIONE – “L’Italia – spiega Alessandra Modenese Kauffmann, segretario generale Swiss Chamber – ha oggi la grande opportunità di sviluppare importanti progetti di crescita sostenibile e di riforme per un più che mai necessario avanzamento”. “Swiss Chamber – prosegue – ringrazia la Regione Lombardia e l’assessore Guidesi per aver favorito il dialogo tra istituzioni e imprese. Siamo fiduciosi nella concretezza delle azioni che potranno svilupparsi per il miglior sostegno degli investimenti svizzeri in Italia (oltre 21 mio di CHF nel 2019), con oltre 1400 imprese, la maggior parte presenti sul territorio lombardo”.

SPAGNA: DIALOGO TRA ISTITUZIONI PRIORITARIO – “La Camera di Commercio Ufficiale di Spagna in Italia – dichiara Yolanda Gimeno, segretario generale della Camera Spagnola – accoglie con grande piacere la creazione di un unico canale di supporto agli investitori esteri sul territorio e all’internazionalizzazione delle imprese lombarde. Ringraziamo l’assessore Guidesi e auspichiamo che la rinnovata cooperazione con Regione Lombardia possa contribuire con decisione a rendere le relazioni economiche con la Spagna sempre più solide e proficue”. “Il dialogo tra istituzioni e imprese – rimarca – è oggi prioritario per l’elaborazione di iniziative coordinate che stimolino una ripresa economica capace di creare occupazione e rendere competitive le nostre economie, condividendo un percorso di transizione basato su innovazione e sostenibilità”.

CINA: ACCOGLIAMO POSITIVAMENTE INIZIATIVA DI GUIDESI – “L’emergenza Covid ha ancor più evidenziato la necessità di condividere strategie e obiettivi a livello di sistema e tale necessità – afferma Pierluigi Streparava, presidente della Camera di Commercio Italo-Cinese – è maggiormente sentita se si opera nell’ambito delle relazioni economiche internazionali”. “Pertanto, la Camera di Commercio Italo-Cinese, che da 50 anni dai propri uffici di Milano è attiva per favorire e sviluppare le relazioni economiche con la Cina, accoglie – sottolinea – molto positivamente l’iniziativa della Regione Lombardia e dell’assessore Guidesi e si rende sin da subito disponibile a supportare le attività e i progetti che possano coinvolgere soci, imprese e soggetti lombardi e cinesi”.

GRAN BRETAGNA: VERRANNO ATTRATTI NUOVI INVESTIMENTI – “La Camera di Commercio Britannica per l’Italia – dichiarano Tom Noad, presidente, e Aaron Pugliesi, segretario generale – The British Chamber of Commerce for Italy – accoglie con favore e con soddisfazione l’avvio di questo nuovo servizio da parte di Regione Lombardia, territorio che già accoglie numerosissime imprese UK”. “Questo servizio – sottolineano – consentirà di sviluppare di concerto con gli enti territoriali e le altre camere estere proposte e soluzioni volte ad accrescere la capacità di attrarre investimenti esteri. Ringraziamenti all’assessore Guidesi per aver saputo raccogliere e concretizzare una proposta che agevolerà la collaborazione tra pubblico e privato favorendo l’impiego e la competitività del sistema Paese”. “La Camera – concludono i rappresentanti dell’istituzione inglese – inoltre ringrazia i vertici delle altre Camere estere coinvolte nell’iniziativa proposta da Simone Crolla, consigliere delegato di AmCham, per aver dimostrato la volontà e la capacità di operare sinergicamente e privilegiando l’interesse del territorio e della collettività”.

FRANCIA: GRANDE OPPORTUNITÀ PER IMPRESE FRANCESI – “Il piano europeo di rilancio – afferma Denis Delespaul, presidente della CCI France Italie – rappresenta una sfida e un’opportunità per l’Italia che potrà realizzare importanti investimenti e avviare un’efficace ripresa economica, sotto il segno dell’economia verde e digitale”. “In questo contesto unico, la Chambre – continua – ha molto apprezzato il dialogo con Regione Lombardia e l’assessore Guidesi che ha portato alla creazione di un unico sportello dedicato agli investitori esteri sul territorio. La Francia è per l’Italia secondo cliente e terzo fornitore. Vi sono 2.018 imprese a controllo francese in Italia che creano 292.000 posti di lavoro e sono 1.764 le aziende italiane in Francia per circa 80.042 posti di lavoro”. “Siamo certi – conclude – che il nuovo sportello favorirà ulteriormente la crescita degli investimenti delle nostre aziende sul territorio italiano”.

Tutto quello che c’è da sapere per organizzare una vacanza in Corsica

in Economia/Turismo by

La Corsica è sicuramente una delle isole più belle del Mediterraneo, raggiungibile in poco tempo dall’Italia, e per questo meta di tanti turisti, specialmente Italiani, durante i mesi estivi. Si tratta di una località esclusiva, con spiagge candide ed acque cristalline, in una cornice di rigogliosa macchia mediterranea incontaminata.

Come arrivare in Corsica

Se si vuole trascorrere una vacanza in Corsica, la prima cosa da fare è quella di organizzare il viaggio. L’isola è raggiungibile sia in traghetto che in aereo, ma quest’ultima soluzione può essere meno comoda, perché l’unico volo diretto dall’Italia parte da Venezia, altrimenti occorre fare uno scalo. Gli aeroporti sono tre, in ordine di grandezza: Bastia, Figari ed Ajaccio, collegati con le città principali attraverso le linee di autobus. Il trasporto marittimo, invece, vanta di più collegamenti dai diversi porti italiani. In ogni caso, è sempre bene consultare tutti gli orari dei traghetti per la Corsica, sia andata che ritorno, in modo da organizzarsi in modo adeguato, anche in caso di coincidenze con altri mezzi di trasporto.

Risparmiare in Corsica

Uno dei principali svantaggi della Corsica riguarda il prezzo spesso molto esoso praticato da alberghi e strutture ricettive. Uno dei consigli è quello di prenotare con largo anticipo, e, se possibile, optare per alternative come i campeggi. Questa è una soluzione molto diffusa in Corsica, le strutture attrezzate offrono diverse location immerse nella natura, a pochi passi dal mare e con le montagne alle spalle, adatte agli amanti delle vacanze all’aria aperta. Un secondo suggerimento è quello di prenotare la vacanza in bassa stagione, dove i prezzi sono più bassi e ci sono meno turisti per strada. Ancora, è preferibile muoversi con i propri mezzi, noleggiando sul posto una moto o un’auto oppure portando con sé un mezzo. Per quanto concerne i ristoranti, anche in questo caso i prezzi sono molto alti, così come i supermercati vendono prodotti con costi maggiori rispetto a quelli dell’Italia.

Le zone più belle

La Corsica offre diverse zone molto belle da visitare. Sicuramente una di esse è Bastia, considerata la capitale economica dell’Isola, che ospita sia un porto che un aeroporto e quindi facile da raggiungere. Qui, oltre alle spiagge che offrono anche attività nautiche, è possibile visitare vie e piazze come Piazza San Nicola o Via Napoleone, ricche di negozi e ristoranti; o monumenti come la Cattedrale di Santa Maria. Il secondo porto turistico più grande dell’Isola è Saint-Florent, dove è possibile incontrare anche star internazionali. Da qui partono anche le escursioni in barca per il deserto delle Agriate. Meritano sicuramente una visita anche i villaggi arroccati della Balagne, come Zilia, con la sua famosa sorgente; Montemaggiore, da cui poter ammirare tutta la baia di Calvi; o il villaggio abbandonato di Occi, ormai in rovina ma che permette di godere di un bellissimo panorama sulla baia e sulle montagne. La Valle del Fango, invece, è una riserva naturale con numerose piscine naturali adatte anche ai bambini. Viene chiamata così per il Delta del Fango, raggiungibile in canoa, territorio apprezzato da numerosi esemplari di fauna selvatica.

E’ ufficiale: via al mandato di Franco Gussalli Beretta in Aib

in Aib/Associazioni di categoria/Economia/Nomine by

Si è tenuta ieri pomeriggio, in modalità online, l’Assemblea Generale privata 2021 di Confindustria Brescia.

Durante l’appuntamento, l’assemblea dei soci ha eletto Franco Gussalli Beretta (Fabbrica d’Armi Pietro Beretta Spa) – designato dal Consiglio Generale lo scorso 8 aprile – come nuovo presidente dell’Associazione per il quadriennio 2021-2025. L’imprenditore bresciano succede nel ruolo a Giuseppe Pasini.

Insieme al nuovo presidente è stata eletta anche la squadra di presidenza, composta da: Fabio Astori (Luxor SpA , delega a Transizione Ecologica e Sicurezza), Francesco Franceschetti (Marfran SRL, Zone e Settori), Mario Gnutti (Gnutti Carlo SpA, Internazionalizzazione), Silvia Mangiavini (Raffineria Metalli Guizzi SpA, Legalità e Bilancio di Sostenibilità), Paolo Streparava (Streparava SpA, Credito, Finanza, Fisco), Elisa Torchiani (Torchiani SRL, Capitale Umano), Stefania Triva (Copan SpA, Innovazione e Sviluppo Digitale) e Roberto Zini (Farco Group SRL, Relazioni Industriali e Welfare).

Nel corso dei lavori è stato quindi approvato il bilancio 2020 di Confindustria Brescia: l’esercizio si chiude con proventi a 9,37 milioni di euro (-8,1% rispetto al 2019, quando si attestarono a 10,2 mln) e un avanzo di gestione pari a 341mila euro, in equilibrio con quanto segnato nel 2019 (344mila euro).

Nonostante l’impatto del Covid-19, la dinamica associativa si conferma in sostanziale tenuta rispetto a quanto registrato nel precedente esercizio: le aziende associate al 31 dicembre 2020 sono pari a 1.274 (1.290 nel 2019), con un numero complessivo di 62.617 dipendenti (63.778 nel 2019).
A conclusione dei lavori assembleari, si è tenuto un intervento di Andreas Struengmann, azionista di riferimento di BioNTech, concentrato in particolare sull’importanza del Capitale Umano e dell’Innovazione.

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