Proprio in tema di circolarità, di particolare rilevanza è il progetto sperimentale di recupero in forno di prodotti derivanti dal riutilizzo di materiali plastici/polimerici come agenti di riduzione sostitutivi del carbone per ridurre l’utilizzo di un materiale naturale a fronte della valorizzazione di materiali da recupero.
«I risultati positivi raggiunti nel 2019 – commenta Giuseppe Pasini, presidente del Gruppo Feralpi – rafforzano il nostro Gruppo anche in un contesto in cui il mercato, soprattutto nella seconda parte dell’anno, ha rallentato il passo. Ciò che invece non ha frenato è stata la nostra propensione agli investimenti che si sono mantenuti robusti per restare competitivi intercettando ciò che l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e il Green New Deal europeo chiedono anche alle imprese manifatturiere. Ovvero, adottare dei modelli di sviluppo sostenibili e circolari, capaci da un lato di contribuire alla decarbonizzazione e, dall’altro, di favorire l’inclusione sociale e la creazione di valore per il territorio e la comunità in cui si opera. Questi sono anche i pilastri della nostra strategia di sviluppo che guidano gli investimenti e i progetti di ricerca».
– INVESTIMENTI a 54,5 Mln € in linea con gli obiettivi del Gruppo
– PRODUZIONE DI ACCIAIO a 2,49 Mln di tonnellate (-0,3% a/a)
– EBITDA a 125,1 Mln € (EBITDA margin 9,6%), sostanzialmente in linea con i valori del 2018
– UTILE a 40,8 Mln €
– POSIZIONE FINANZIARIA NETTA (debito netto) a 134,9 Mln € in miglioramento rispetto al valore del 31 dicembre 2018 quando era pari a 175,6 Mln €