Il Consiglio della Camera di Commercio di Brescia, nella riunione di giovedì 7 maggio 2020, ha approvato all’unanimità il Bilancio d’esercizio dell’Ente per l’anno 2019, che ha registrato proventi complessivi per oltre 25 mil/€, con un avanzo di gestione di 0,5 mil./€.
La gestione finanziaria registra, tra l’altro, entrate non previste da parte di società partecipate per 0,7 mil./€ .
La Camera di Commercio di Brescia ha garantito con la sola gestione ordinaria gli interventi sulle linee principali della sua politica di sostegno alle imprese, come l’internazionalizzazione, la formazione e la promozione del territorio, destinando complessivamente 12 mil./€ di euro a contributi alle imprese ed a progetti di promozione economica del territorio bresciano.
“L’esercizio 2019 – commenta Il presidente Roberto Saccone – è stato inoltre caratterizzato dal finanziamento, per circa 2 mil./€, degli innovativi progetti di sistema, ovvero il Punto impresa digitale 4.0, i Servizi per l’orientamento al lavoro ed alle professioni e la Promozione del turismo e dell’attrattività. Grazie a questi progetti, si è reso possibile diffondere sul territorio ed alle imprese la conoscenza delle opportunità scaturenti dalla rivoluzione digitale 4.0, realizzare iniziative di orientamento scolastico e alternanza scuola-lavoro e svolgere, grazie anche al supporto della partecipata Bresciatourism – Visit Brescia, un’importante attività di formazione per gli operatori turistici e di promozione del turismo locale”.
Sul fronte degli investimenti, di rilievo l’operazione di ricapitalizzazione della S.p.A. Immobiliare Fiera di Brescia.
“L’aumento del capitale sociale della S.p.A. Immobiliare Fiera di Brescia – prosegue il Presidente Saccone – sostenuto dalla Camera di Commercio per 3,3 mil/€, ha consentito l’avvio dei lavori presso il padiglione Brixia Forum al fine di realizzare interventi strutturali e di sicurezza sull’edificio, interventi su impianti tecnologici e per l’efficientamento energetico, nonché manutenzioni straordinarie divenute essenziali per il rilancio del polo fieristico a Brescia”
Nell’analisi dei dati di bilancio 2019 si evidenzia, sul fronte delle entrate, quella derivante dal diritto annuale, principale fonte di finanziamento, che ammonta a 14 mil./€, mentre i diritti di segreteria, che costituiscono la seconda voce di finanziamento camerale, nel 2019 sono stati pari a 7 mil./€, in lieve aumento rispetto all’anno precedente.
In particolare, i progetti si sono principalmente rivolti alla promozione del territorio per 3,1 mil./€, all’internazionalizzazione delle imprese per 1,6 mil./€, alla formazione professionale per 1,7 mil./€ e all’innovazione per 2,4 mil./€.
Gli interventi promozionali hanno pertanto consentito di “restituire” alle imprese un valore medio netto (promozione più investimenti) di circa 136 euro per impresa iscritta al Registro Imprese della Camera di Brescia, a fronte di un valore medio di 121 euro versato nel 2019 per il diritto annuale da ciascuna impresa.
Dal punto di vista gestionale, nel 2019 è proseguita l’attuazione delle misure programmatiche di contenimento dei costi, sia in tema di personale che di organizzazione. Le spese di funzionamento dell’Ente ammontano, in dettaglio, ad euro 1,7 mil./€ , mentre quelle per il personale ammontano a euro 5,6 mil./€ (in progressivo calo nel corso dell’ultimo quadriennio).
La Camera di Commercio di Brescia ha infine versato nel 2019, per imposte e tasse, oltre 0,7 mil./€, ha versato allo Stato – secondo le vigenti disposizioni normative – ulteriori 0,4 mil./€ derivanti dai risparmi conseguiti in seguito al taglio delle spese, mentre al sistema camerale nazionale e regionale sono stati invece erogati 1,1 mil./€.
(fonte BsNews.it – Brescia news)