Un vero e proprio laboratorio a disposizione delle PMI che vogliono intraprendere il percorso di trasformazione digitale, cogliendo i benefici di questo processo fondamentale e senza mettere a rischio l’attività tradizionale dell’azienda. Si tratta del Neosperience Innovation Lab, creato da Neosperience in collaborazione con Banca Valsabbina, che sarà presentato giovedì 20 febbraio nel corso di un incontro che si terrà presso la sala Congresso del Brixia Forum.
Con la moderazione del vicedirettore esecutivo di Radio24 – Il Sole 24 Ore, Sebastiano Barisoni, saranno presenti Paolo Gesa, Direttore Business di Banca Valsabbina, Dario Melpignano, presidente di Neosperience, Giovanni Comboni di Neosperience Innovation Lab e Alberto Bertolotti di IBS Consulting.
“La trasformazione digitale di un’impresa è un processo di cambiamento strutturale che richiede uno sforzo di coordinamento di persone, tecnologie e processi senza precedenti”, ha dichiarato Dario Melpignano, Presidente di Neosperience SpA.
“Deve diventare parte della strategia di business ed essere stimolata una certa propensione al rischio; inoltre molti degli strumenti e dei talenti richiesti non si trovano già in azienda, ma vanno acquisiti dall’esterno, con abilità e rapidità, in modo diverso dal passato. Per queste ragioni con il Neosperience Innovation Lab mettiamo a disposizione delle PMI, che vogliono intraprendere questo percorso, un team multidisciplinare capace di tradurre obiettivi di business in tecnologia, eliminando i rischi di un impatto negativo sul modello aziendale tradizionale” ha concluso Melpignano.
“È fondamentale aiutare le tante PMI che devono colmare il gap in termini di competenze e risorse per l’innovazione digitale; a questo si aggiunge la cronica criticità patrimoniale e la difficoltà di accesso agli strumenti di finanziamento”, ha dichiarato Paolo Gesa, Direttore Business di Banca Valsabbina. “Come partner del progetto, Banca Valsabbina mette a disposizione delle aziende che ricorreranno ai servizi del Neosperience Innovation Lab un insieme di soluzioni finanziarie dedicate a sostenere lo sviluppo e la crescita delle Corporate Startup: dai prodotti finanziari ad hoc per i nuovi mercati digitali, agli interventi sul capitale, fino al sostegno nell’eventuale processo di quotazione, in particolare sul mercato AIM di Borsa Italiana” ha concluso Gesa.
I processi di trasformazione digitale, pur incontrando frequenti resistenze al cambiamento dovute ad assetti organizzativi consolidati, offrono grandi opportunità per indirizzare nuovi mercati e acquisire nuovi clienti. Neosperience Innovation Lab affiancherà le PMI fin dalla fase di analisi e valutazione del loro possibile nuovo posizionamento digitale predisponendo il Business Plan dell’Innovazione che ne orienti la strategia e fornisca criteri per misurare il ritorno degli investimenti. Verificati così i presupposti iniziali, Neosperience supporterà la messa in opera di tutti gli strumenti funzionali alla strategia, abilitando la successiva fase di sperimentazione che può avvenire anche mediante costituzione congiunta di una Startup Innovativa. Attraverso queste nuove Corporate Startup, secondo un modello largamente utilizzato all’estero, si accelera e si consolida la futura “struttura digitale” al servizio dell’impresa che può contare fin dall’inizio sulle migliori competenze tecnologiche e professionali. Completata la fase di sperimentazione, la Corporate Startup potrà essere incorporata trasformandosi nella business unit digitale dell’impresa o, in base alle opportunità del mercato, potrà continuare a operare autonomamente per massimizzarne lo sviluppo e la creazione del valore.