La vita del manager ha sempre avuto un particolare fascino, soprattutto per chi ha grandi ambizioni dal punto di vista della carriera. Legata a immagini (abbastanza) stereotipate dell’uomo ricco, potente e di successo, la professione del business manager è un’aspirazione che accomuna diverse persone.
Ormai, la parola “manager” si usa per indicare qualsiasi responsabile di un settore. Pensiamo solo alla figura del Social Media Manager o del Digital Marketing Manager. Se viaggiamo su Italo, ci chiedono di rivolgerci al Train Manager per qualsiasi problema. Pensando a queste professioni, l’immagine che si forma nella nostra testa è molto diversa da quella del “manager tradizionale” a cui accennavamo prima. Di conseguenza, potremmo dire che diventare dei manager è un desiderio ancora più diffuso nella società di oggi.
Ma torniamo alla figura del direttore di un’azienda. Il percorso migliore da affrontare per arrivare ai piani più alti di un’impresa è quello di iscriversi a una specializzazione MBA (Master Business Administration).
Grazie a questo master, si sviluppano competenze tecniche specifiche che riguardano il mondo dell’imprenditoria, della finanza e della tecnologia. Ma un master in business administration fa molto di più: apre la mente. Alla fine del percorso di studi si possiedono capacità tali da esercitare un pensiero analitico e critico frutto di una visione fluida e anticonformista della realtà.
Ci sono diverse facoltà che danno la possibilità di iscriversi a un master di questo tipo. Un problema che molti neolaureati hanno è quello di dover scegliere tra un’esperienza lavorativa e continuare la propria formazione per puntare a professioni più prestigiose. Il dubbio può essere risolto non scegliendo. Ci sono delle università telematiche, come la UniCusano, che danno la possibilità di seguire master di specializzazione tramite una piattaforma e-learning. In questo modo, non si deve rinunciare a lavorare e ci si può dedicare allo studio nel tempo libero, magari di sera o nei week-end.
Le possibilità professionali aperte da un master in Business Administration sono tante. Lo sbocco lavorativo più illustre è sicuramente quello del Ceo, ovvero del chief executive officer, il soggetto che presiede il consiglio dirigenziale di un’azienda e detiene il potere decisionale. Ma dopo un master del genere si potrebbe diventare anche general manager, ovvero capo di uno specifico settore che ha l’incarico di gestire e amministrare un’area aziendale e di riportare ciò che succede al consiglio operativo.
C’è anche la possibilità di lavorare come marketing manager, strategy manager o project manager. Il primo si occupa di comprendere le richieste e le necessità del mercato in modo da reagire e agire di conseguenza e di realizzare servizi e prodotti spendibili; il suo obiettivo è quello di aumentare il fatturato dell’azienda. Lo strategy manager è chiamato per sviluppare una strategia vincente che permetta all’impresa di raggiungere gli obiettivi prefissati. Il project manager, invece, è colui che si occupa della gestione di un particolare progetto portato avanti dall’azienda.
Insomma, le possibilità lavorative sono tante e diversificate. La sola cosa da fare è scegliere il Master in Business Administration che meglio risponde alle proprie esigenze.