L’assemblea costitutiva si è tenuta lo scorso ottobre. Ma in pochi mesi di vita Centro Padane Srl ha già gestito progetti e attività di direzione lavori per oltre un milione di euro, la maggioranza dei quali proprio nella leonessa.
La società – controllata in maniera paritaria dalle Province di Brescia e Cremona – nasce da una costola della vecchia Autostrade Centro Padane con l’obiettivo di supportare le amministrazioni locali nella gestione, direzione lavori e pianificazione di opere stradali e di edilizia pubblica, nella manutenzione straordinaria delle strade e nella definizione di progetti di smart road.
Il primo punto sulle attività della società guidata da Fabrizio Scuri si terrà il 19 luglio, con la nuova assemblea dei soci.
Ma prima di quell’appuntamento potrebbero arrivare nuovi affidamenti dal Broletto. Ad oggi i principali interventi in terra bresciana hanno riguardato le verifiche sismiche in diversi istituti scolastici (Tartaglia, Olivieri, Abba Ballini e Castelli di Brescia, Cerebotani di Lonato e De Medici di Gardone Riviera) e la direzione lavori nella riqualificazione degli impianti di illuminazione di gallerie e svincoli della provincia. Due voci, che da sole valgono oltre la metà dei lavori complessivi, a cui si aggiunge il coordinamento della sicurezza per diversi cantieri di pavimentazione di strade provinciali.
Nelle prossime settimane, poi, è attesa l’assegnazione di commesse per altri 350mila euro, tra cui – per Brescia – la variante della Sp 235 di Orzivecchi, la verifica dello stato di conservazione del ponte della SP 345 sul fiume Oglio e la progettazione definitiva dell’allargamento della SP 2 nella tratta compresa tra l’intersezione con la SP 72 e la SP BS 235 e della variante sud di Bagnolo.
“Il nostro ruolo”, commenta il presidente Fabrizio Scuri, “è quello di supportare i nostri soci, garantendo una qualità crescente degli interventi e facendo economie di scala con Cremona e con le altre province limitrofe che ci auguriamo possano entrare nella compagine societaria, con cui sono già stati avviati diversi progetti. Siamo al lavoro per accrescere esperienza e competenze al servizio degli enti soci e in vista di futuri, significativi, affidamenti. Ringrazio”, conclude Scuri, “la Provincia di Brescia, a partire dall’attuale presidente e dal suo predecessore, per la fiducia che ci hanno già dato e che ci stanno dando quotidianamente”.
“La sfida a cui è chiamata Centro Padane”, aggiunge il presidente della Provincia di Brescia Samuele Alghisi, “è particolarmente significativa per i bresciani. Di fronte al continuo taglio delle risorse, gli enti locali devono puntare sempre di più sulle sinergie per continuare a garantire servizi di qualità. La Società sarà certamente in grado di portare avanti scelte strategiche nell’interesse di tutti i cittadini”.