Nel mese di febbraio a Brescia si assiste ad un aumento dei prezzi, sia congiunturale (rispetto al mese precedente: +0,3%), sia tendenziale (rispetto all’anno precedente: +1,3%).
Sono soprattutto i prodotti ad alta frequenza di acquisto a registrare sensibili aumenti congiunturali e tendenziali dei prezzi (rispettivamente: +0,5% e +1,5%), seguiti dai prodotti a media frequenza di acquisto (rispettivamente: +0,1% e +1,2%). In calo, invece, le variazioni congiunturali dei prodotti a bassa frequenza d’acquisto (-0,1%), pur mantenendo variazioni tendenziali positive (+0,9%).
Gli aumenti congiunturali dei prezzi sono stati registrati soprattutto nella divisione “Bevande alcoliche e tabacchi” (+1,4%, dovuto all’aumento delle birre, vini e tabacchi), seguiti da quelli di “Ricreazione, spettacoli e cultura” (+0,9% dovuto all’aumento degli articoli per giardinaggio, piante e fiori), dei “Prodotti alimentari e bevande analcoliche” (+0,6%, dovuto soprattutto all’ aumento dei vegetali e della frutta), dei “Trasporti” (+0,5%, causato dall’aumento del trasporto su rotaia). Lievi aumenti si sono verificati nelle seguenti divisioni: “Abitazione, acqua, elettricità, e combustibili” (+0,2%, dovuto a un incremento del gasolio per il riscaldamento e dal gas), “Mobili, articoli e servizi per la casa” (+0,2%,con lieve aumento della voce mobili e arredi), “Servizi ricettivi e di ristorazione” (+0,1%, con un incremento della voce ristoranti, bar e simili), “Altri beni e servizi” (+0,1%).
La divisione “Comunicazione” ha presentato una forte variazione congiunturali negativa (-2,7%), dovuta a una sostenuta diminuzione dei prezzi dei servizi di telefonia e telefax e degli apparecchi telefonici e telefax, portando così il tendenziale a -8,4% su base annua.
I “Servizi sanitari e spese per la salute” presentano variazioni congiunturali nulle, ma tendenziali sostenute (1,8%). Con variazione nulla sono anche le divisioni ”Istruzione”, “Abbigliamento e calzature” (con un tendenziale negativo: -0,4%).