Aib è divisa sul futuro, e la sfida per la successione di Marco Bonometti ha prodotto – fino a questo momento – due candidature che si stanno dividendo a metà l’elettorato degli industriali bresciani. E’ quanto emerso dalle consultazioni della commissione dei saggi composta da Angelo Baronchelli, Francesco Franceschetti e Pier Luigi Streparava, che dal 13 febbraio a ieri hanno sondato i 58 membri del Consiglio generale e altri 200 soci per raccoglierne le preferenze ed esplorare l’ipotesi di una candidatura unica.
Ma le preferenze fra Franco Gussalli Beretta (leader della storica Fabbrica d’Armi e già vice presidente dell’Associazione industriale bresciana con delega all’Education) e Giuseppe Pasini (a capo del gruppo Feralpi di Lonato del Garda, attuale vice presidente con delega per Ambiente, Sicurezza e Responsabilità sociale) sono quasi pari, con un lieve vantaggio per Pasini tra i 58 e un margine per Beretta tra i secondi (almeno secondo quanto riportato dal Giornale di Brescia).
Il momento della verità sarà l’assemblea del 29 maggio. Ma prima (il 6 aprile) il consiglio dovrà esprimersi sui candidati. E per una volta potrebbe essere una corsa a due.