Sono 2.361 le imprese legate alla produzione di beni e servizi per la prima infanzia attive in Lombardia al primo trimestre 2016, il 16,7% del totale italiano (14.170 imprese) e danno lavoro a oltre 20 mila addetti. Sono soprattutto servizi di asili nidi e assistenza ai minori (888 sedi d’impresa), scuole d’infanzia (769) e commercio di confezioni per bambini e neonati (688). Milano con 693 attività è la prima provincia lombarda con il 29,4% del totale regionale, ed è terza in Italia (14mila imprese e 83 mila addetti), dopo Roma (1.108) e Napoli (1.004) per numero di imprese, ma sale al secondo posto dopo Roma per numero di occupati (6.860). Tra le lombarde bene anche Brescia con 296 imprese, Bergamo con 260, Varese con 259 e Monza e Brianza con 225. Emerge da un’elaborazione della Camera di commercio di Milano su dati registro imprese al primo trimestre 2016 e 2015 (i dati si riferiscono alle attività registrate come sedi d’impresa).”I settori legati ai bambini sono consolidati, tra produzione, vendita e servizi per l’infanzia. Un comparto che molte volte riguarda il mondo femminile e le donne che lavorano – ha dichiarato Federica Ortalli, presidente del Comitato per l’Imprenditoria femminile e membro di Giunta della Camera di commercio di Milano -. Ed è un’attività importante di sostegno, un aiuto per la conciliazione del tempo dedicato al lavoro e alla famiglia, un settore che occorre sempre più valorizzare”.
Attività storiche bresciane, la Regione le ha finanziate con 2 milioni di euro
Regione sostiene concretamente 620 attività storiche lombarde attraverso uno stanziamento di 11,3