Continua la guerra politica attorno ad Lgh. Ivoci sempre più frequenti parlano di un possibile, ennesimo, ribaltone ai vertici della società dopo l’ultimo passaggio amministrativo. Una mossa che il sindaco di Rovato Tiziano Belotti non aveva mancato di “minacciare” dopo il presunto tradimento del presidente in carica Mondini. I sindaci di Rovato, Cazzago, Pontoglio, Trenzano, Torbole, Comezzano, Maclodio, Castelcovati, Coccaglio, Cortefranca e Castelmella hanno infatti chiesto la convocazione dell’assemblea dei soci Cogeme: resta da capire se al dunque avranno ancora i numeri per sfiduciare Mondini.
Nel frattempo, però, le grane per Lgh sono anche formali. Riprendendo un esposto presentato dal Movimento 5 Stelle, infatti, l’Autorità anticorruzione ha richiesto documentazione all’azienda rovatese per capire come mai la vendita del 51% di Lgh non sia avvenuta con una gara a evidenza pubblica. Mentre per il 2 luglio è atteso il verdetto dell’Antitrust sul fatto se l’acquisizione di Lgh da parte di A2A non evidenzi una posizione dominante del settore.