“Un impianto produttivo, in provincia di Brescia, è stato sottoposto in questi giorni a sequestro preventivo dai carabinieri del Ros, poichè, secondo l’accusa, avrebbe smaltito, insieme ai materiali ferrosi, significativi quantitativi di scorie contenenti il ben noto policlorobifenile o PCB. Ancora una volta questa sostanza altamente cancerogena mette in pericolo la salute della popolazione di Brescia e dintorni”
Grazie anche ad alcune riprese effettuate all’esterno dell’azienda, l’indagine dei Ros avrebbe scoperto questa attività di smaltimento illecito, confermando i sospetti alla base dell’inchiesta avviata nel dicembre 2014 e mostrando in che modo sarebbe avvenuta la ricezione di rottami, lo smistamento a cielo aperto e il successivo carico su camion, fino alla consegna poi in altre aziende.
Continua il deputato M5S Giorgio Sorial: “Siamo molto contenti che questo traffico criminale sia stato scoperto e bloccato, ma abbiamo interrogato i ministrimdell’ambiente e della salute per chiedere di monitorare la situazione perché sai fatta chiarezza al più presto sui rischi generati da questa attività illecita per la salute dei cittadini della zona, nonché sollecitare gli interventi necessari per la messa in sicurezza delle zone conseguentemente contaminate”.