Magazine di informazione economica di Brescia e Provincia

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Economia - page 98

Notizie economico-finanziarie di Brescia e Provincia

Apindustria Brescia, ecco la nuova giunta

in Api/Associazioni di categoria/Economia by

Presentata ieri la nuova giunta di Apindustria che affiancherà il presidente Pierluigi Cordua nel lavoro di rappresentanza dell’Associazione per la piccola e media impresa. Ad Apindustria, in provincia di Brescia, sono associate circa 1.300 imprese di piccole e medie dimensioni il cui fatturato aggregato è nell’ordine di oltre 5 miliardi di euro, mentre i collaboratori impiegati sono circa 32mila. Sono invece quasi cinquemila le imprese che fanno riferimento ai contratti Confapi. I nuovi componenti di giunta sono Marco Mariotti Vice Presidente Vicario, in continuità con il precedente mandato), Giuseppe Mezzini, Chiara Pastore, Williams Salvini e Paolo Vismara. «Più che per deleghe, lavoreremo per progetti e obiettivi – ha spiegato il presidente Cordua -. Tutte le nostre energie saranno rivolte alla base. Ai nostri associati. Qualsiasi iniziativa partirà sempre da qui, pensando cosa è più utile fare per i nostri colleghi. Vogliamo essere la rete di sostegno che aiuta il funambolo imprenditore quando è sopra il filo. In questi anni siamo cresciuti, sia come numero di associati che come organizzazione interna, ma vogliamo fare di più. È proprio nei momenti di crisi come quello che stiamo vivendo che l’associazione riscopre tutta la sua vocazione di sostegno all’imprenditore associato». In particolare, tra gli obiettivi di mandato ci sono il rafforzamento e lo sviluppo dell’ufficio sindacale (con sempre più funzioni), la formazione per imprenditori e collaboratori, il sostegno all’internazionalizzazione e allo sviluppo di filiere, uno sforzo ulteriore di profilazione del tessuto produttivo locale per dare risposte sempre più adeguate agli imprenditori. «Questo mandato sarà assolutamente in continuità con il precedente – ha sottolineato Cordua -. Diversi componenti del direttivo e della giunta sono confermati, a partire dal Vice Presidente Vicario Marco Mariotti. Dopodiché siamo un’Associazione dinamica e per cui cercheremo di fare qualche passo in avanti. Noi siamo un’Associazione dinamica, dove la dialettica interna vive in uno spirito profondamente collaborativo e propositivo».

Di seguito la biografia dei componenti di giunta e del Presidente:

Marco Mariotti, 42 anni, è sposato con due figli. Si laurea in legge con indirizzo per l’impresa nel 2002, passione per la quale acquisisce il titolo di avvocato nel 2006; guida, insieme ai suoi famigliari, la Sidermariotti S.r.l. di Pontevico, azienda del settore metalmeccanico che si occupa di lavorazione e vendita di laminati piani in acciaio inossidabile. È stato Presidente dei Giovani Imprenditori di Apindustria Brescia dal 2011 al 2016, poi vicepresidente vicario ed oggi è anche componente della Giunta di Presidenza di Confapi.

Giuseppe Mezzini, laureato in Giurisprudenza, socio ed amministratore delegato di Doblone Srl (BS) società costituita nel 2003 che offre servizi di risposta telefonica remotizzata. L’enorme flusso quotidiano di informazioni vengono recapitate singolarmente ai numerosi clienti coniugando ogni nuova e massima espressione tecnologica nel campo della telefonia, della connettività, del web, del clouding. I suoi clienti sono su tutto il territorio nazionale. Dal 2017 è stato membro del Consiglio Direttivo di Apindustria Brescia con delega allo sviluppo associativo.

Chiara Pastore, classe 1984, laureata in Scienze linguistiche per l’impresa, è Accounting Manager all’interno dell’azienda di famiglia Vetrodomus Spa di Brescia, che opera da oltre 50 anni in Italia e all’estero nel settore della lavorazione del vetro piano per l’edilizia. E’ stata Presidente del Gruppo Giovani Imprenditori Apindustria Brescia per il biennio 2016/2018, nel 2017 era entrata in Giunta quindi questo è il suo secondo mandato come Vice Presidente in Associazione.

Williams Salvini, 44 anni. Si laurea in Economia Aziendale nel 2001, Marketing Manager dell’azienda Salvini Marmi Srl di Prevalle (BS) azienda con grande esperienza nel settore della lavorazione del marmo e della pietra che esporta i propri prodotti in tutto il mondo con particolare riferimento a Stati Uniti, Canada, America del Sud, Giappone e Medio ed Estremo Oriente.

Paolo Vismara delegato della società VPM Group S.r.l. sita in Alfianello – Bs Fondatore e socio di questa realtà Bresciana nata nel 2010 e che si occupa della completa filiera produttiva specializzata nello sviluppo, produzione, imbottigliamento e distribuzione di varie line prodotto, dalla lubrificazione e detergenza professionale al largo consumo. Amministratore delegato della società PHARMACHEM Group S.r.l. sita in Alfianello – Bs Fondatore e socio di questa realtà Bresciana nata nel 2020 e che si occupa della completa filiera produttiva specializzata nello sviluppo, produzione, confezionamento e distribuzione di prodotti disinfettanti e biocidi destinati al settore industriale, professionale, Ho.re.ca, Zootecnico e di largo consumo. Attuali esperienze Associative: Presidente Gruppo Giovani Imprenditori presso la territoriale Apindustria Confapi Brescia, Vicepresidente membro di Giunta Nazionale Gruppo Giovani Imprenditori Confapi Dal 05/2017 al 09/2020, Presidente Unionchimica presso la territoriale Apindustria Confapi Brescia, Vicepresidente membro di Giunta Nazionale Unionchimica Confapi Dal 02/2018 ad oggi. Vicepresidente membro di Giunta presso la territoriale Apindustria Confapi Brescia Dal 09/2020 ad oggi.

Il nuovo Presidente di Apindustria Brescia, eletto dal consiglio direttivo di metà settembre, è Pierluigi Cordua. Nato a Brescia il 18/04/1970, sposato da 14 anni con tre figlie. Il Dott. Cordua è Amministratore delegato dell’azienda di famiglia ISVE Srl, che si occupa della produzione e commercializzazione di impianti per il riciclaggio di prodotti non ferrosi e di impianti per il trattamento del legno. Ha avuto un’esperienza all’estero ormai conclusa, vicino a Shangai, dove nel 2008 ha fondato un’azienda in Joint Venture che si occupa della produzione di impianti sempre per il riciclaggio.

In Apindustria Pierluigi Cordua ha ricoperto diverse cariche, tra le quali:

  • Consigliere Gruppo Giovani;
  • Consigliere Senior e Consigliere Apiservizi durante il mandato Casasco;
  • Consigliere durante i mandati Sivieri, recentemente con delega allo sviluppo associativo;
  • Consigliere Unionmeccanica;
  • A livello Nazionale ha la carica di Consigliere di Confapi Servizi.

Nel 2015 ha anche ricoperto la carica di Presidente nel Rotary Valle Sabbia.

A2A e Suez avviano la partnership “per un sistema di gestione dei rifiuti industriali”

in A2A/Economia/Partecipate e controllate by

Il Gruppo A2A – tramite la controllata A2A Ambiente – e Suez hanno firmato oggi un Memorandum of Understanding finalizzato a creare un player d’eccellenza per la gestione dei rifiuti del sistema produttivo e industriale italiano. Il Memorandum of Understanding delinea il percorso di integrazione in Italia del know how e delle piattaforme per il trattamento di rifiuti industriali già operative in provincia di Milano e di Torino con una capacità di trattamento complessiva pari a circa 300.000 tonnellate di rifiuti all’anno. L’accordo prevede inoltre la definizione di una nuova società compartecipata dalle due realtà industriali, che possa combinare asset, risorse e capacità strategiche lungo tutta la catena del valore nel settore ambientale.

L’esperienza di una multiutility come A2A, leader italiano del settore ambientale, e le competenze di un primario operatore europeo nel campo dei rifiuti come Suez potranno garantire i più elevati standard di compliance, sicurezza e affidabilità ed offrire alle imprese italiane le migliori soluzioni per la gestione dei rifiuti prodotti.

“La collaborazione con un partner qualificato come Suez può rappresentare per il nostro Gruppo una ulteriore opportunità di sviluppo nella gestione dell’intero ciclo dei rifiuti –ha dichiarato Renato Mazzoncini, Amministratore Delegato di A2A- con questo accordo confermiamola nostra volontà di crescita nel settore ambientale, un concreto passo avanti per dotare il Paese di infrastrutture strategiche volte a favorire la transizione sostenibile”.

“Siamo entusiasti di avviare questa partnership strategica con A2A, che offrirà soluzioni efficaci e sostenibili per la gestione dei rifiuti industriali in Italia. Condividendo le nostre infrastrutture di pre-trattamento e organizzando i nostri sistemi in una rete estesa non solo all’Italia ma anche all’Europa, questa nuova joint-venture riuscirà a soddisfare una domanda in continuo aumento sul territorio nazionale. In questo modo puntiamo a proseguire lo sviluppo del nostro segmento di business Environmental Tech & Solutions, dedicato alle problematiche che interessano nello specifico i clienti industriali”, ha commentato Jean-Marc Boursier, COO del Gruppo SUEZ. A2A Media RelationsGiuseppe Mariano Tel. 02 7720.4583 ufficiostampa@a2a.eu

Camera di commercio di Brescia, ecco i comunicati settimanali

in Associazioni di categoria/Bandi/Camera di commercio/Economia by

Ecco i comunicati settimanali della Camera di commercio di Brescia:

68/20 – WEBINAR GRATUITI SULLA PRESENTAZIONE DELLE RICHIESTE DI CONTRIBUTO AI BANDI CAMERALI

La Camera di Commercio di Brescia, in collaborazione con Infocamere, organizza due webinar gratuiti sulla modalità di presentazione delle richieste di contributo ai bandi camerali il 19 e 20 ottobre 2020.

Il corso è rivolto a tutti i soggetti (imprese, cittadini o professionisti) che intendono partecipare ai bandi Camerali per i quali è previsto l’invio della richiesta di contributi attraverso lo sportello telematico ed avrà una durata di circa un’ora. Maggiori informazioni sul sito camerale www.bs.camcom.it

69/20 – PORTALE RIPARTIRE IMPRESA

E’ online la versione aggiornata del portale “RipartireImpresa”, la piattaforma ideata da Unioncamere, con il supporto di InfoCamere, per far conoscere agli imprenditori i provvedimenti nazionali e regionali e locali diretti a fornire benefici finanziari alle imprese, relativi a ciascun settore economico, emanati a seguito dell’emergenza Covid-19. La piattaforma è disponibile al link: ripartireimpresa.unioncamere.it

Aib: Anna Tripoli è la nuova presidente dei giovani

in Aib/Associazioni di categoria/Economia by

Anna Tripoli è il nuovo presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria Brescia: l’elezione è avvenuta venerdì pomeriggio durante l’annuale assemblea tenuta alla Camera di Commercio di Brescia. L’imprenditrice della N.T.M. Spa succede nel ruolo al presidente uscente Luca Borsoni, e resterà in carica per il triennio 2020-2023.

Nel corso dell’assemblea sono stati designati anche i 4 Vice Presidenti, ognuno dei quali con una specifica delega: Andrea Astori (Luxor Spa) allo Sviluppo Associativo, Anna Fidanza (Condor Trade Srl) alla Comunicazione Istituzionale, Umberto Frigerio (Fonderia di Torbole Srl) alla Diffusione della Cultura d’Impresa e Francesco Veneziani (Conveco Srl) all’Istruzione & Capitale Umano.

Completano la squadra i consiglieri eletti: Mario Bonomi (Rubinetterie Bresciane Bonomi Spa), Roberta Chelotti (Svib  Srl), Giovanni Cherubini (Colorificio Bresciano 1909 Srl), Paolo Coglio (Forelli Pietro Srl), Roberto De Miranda (Ori Martin Spa), Giulia Franceschetti Masini (Francesco Franceschetti Elastomeri Srl), Michela Gallina (El.Com Srl), Matteo Gazzurelli (Duckma Srl), Susanna Ghirardi (La Leonessa Spa), Carlo Grazioli (Dega & Grazioli Srl), Lorenzo Maternini (Talent Garden Brescia Srl), Andrea Moretti (Palazzoli Spa), Alice Palumbo (ASB Comunicazione Srl), Giovanni Pedrini (Cromodora Wheels Spa), Stella Tedoldi (Ingest Srl) e Imer Zanetti (Zanetti Travel Srl). Come invitata permanente figura anche Germana Bergomi (Italian Gasket Spa).

Nel corso dell’assemblea dei Giovani Imprenditori – intitolata “Resilienza & Visione. Giovani e impresa nel dopo Covid-19” e moderata dal giornalista e scrittore Massimo Tedeschi – sono intervenuti, oltre a Luca Borsoni e Anna Tripoli, anche Massimo Lombardo, Direttore Generale ASST Spedali Civili di Brescia, Cristina Fogazzi, CEO di Veralab, e Giuseppe Pasini, Presidente Confindustria Brescia

 

Distretti del commercio: in Lombardia 121 progetti per 22,5 milioni di euro

in Commercio/Economia/Istituzioni/Regione by

Si è chiuso il bando ‘Distretti del Commercio per la ricostruzione economica territoriale urbana’ iniziativa rivolta alle realtà economiche riconosciute in Lombardia, ai Comuni della Regione che vi aderiscono e alle imprese dei loro territori.

Il Bando, aperto lo scorso 5 giugno, in attuazione della delibera approvata dalla Giunta su proposta dell’assessore allo Sviluppo economico di Regione Lombardia.

I BENEFICIARI – Il bando finanzia Comuni, Comunità Montane e Unioni di Comuni appartenenti a Distretti del Commercio iscritti all’elenco di Regione Lombardia.

Ai Distretti è concesso un finanziamento per emanare un bando per il sostegno economico alle imprese con punto vendita nel territorio dei Distretti, o per realizzare direttamente progetti con interventi di sistema sul miglioramento del contesto urbano e sull’offerta di servizi comuni.

Il termine per realizzare le attività è dicembre 2021. Previste specifiche forme di premialità e di incentivazione per quegli Enti locali che si sono impegnati a concedere i contributi alle imprese entro il 2020. I progetti sono realizzati con il sostegno di ampi partenariati locali e, anche, con il coinvolgimento delle Camere di Commercio.

I DATI PRINCIPALI – Sono 121 i progetti complessivi presentati su 126 Distretti potenziali beneficiari: la quasi totalità dei Distretti ha partecipato con una richiesta di 10,3 milioni di euro di finanziamenti diretti ai Comuni e 12,9 milioni di euro di risorse già messe a disposizione delle imprese dei Distretti per finanziare, già nel 2020, progetti di rilancio e ripartenza post Covid.

Le richieste quindi esauriscono tutta la dotazione del bando di 22,5 milioni di euro. In base alle domande, risultano investimenti e spese per 78 milioni di euro da parte dei Distretti.

I partenariati presentati coinvolgono 1.017 soggetti, di cui 509 Comuni, Comunità Montane e Unioni di Comuni e 508 altri partner, sia pubblici che privati, testimoniando un ampio coinvolgimento del territorio.

GRANDE SODDISFAZIONE PER LA PARTECIPAZIONE – “Siamo davvero soddisfatti dell’esito di questo provvedimento nato grazie al dialogo e al confronto con i territori” ha commentato l’assessore allo Sviluppo Economico di Regione Lombardia.

“Un esito – ha aggiunto – che mette in luce due fattori precisi: da una parte i centri urbani hanno voglia di essere protagonisti, dall’altra c’è la piena realizzazione di quella capacità di far sistema fra pubblico e privato per il rilancio della crescita economica e sociale”.

“Oggi più che mai – ha concluso l’assessore – questo metodo va rilanciato con grande impulso”.

Neosperience: 2020 in forte crescita, ricavi a 7,1 milioni (+40,6%)

in Bilanci/Economia by
Neosperience in Borsa

Il Consiglio di Amministrazione di Neosperience S.p.A. (“Neosperience” o la “Società”), uno dei principali player nel settore della Digital Customer Experience, quotata su AIM Italia dal 20 febbraio 2019, ha approvato ieri i risultati consolidati semestrali al 30 giugno 2020. Di seguito riportiamo la nota ufficiale della società, con i dati sintetici e le dichiarazioni.

• Valore della produzione del gruppo pari a Euro 8,9 milioni (+51,8% rispetto al primo semestre 2019)
• Ricavi consolidati pari a Euro 7,1 milioni (+40,6% rispetto al primo semestre 2019)
• EBITDA consolidato pari a Euro2,4 milioni (+5,7% rispetto al primo semestre 2019)
• EBIT consolidato pari a Euro 655 migliaia (+3,8% rispetto al primo semestre 2019)
• Patrimonio netto pari a Euro 15,1 milioni (+4,1% rispetto al 31 dicembre 2019)
• Indebitamento finanziario netto pari a Euro 2,8 milioni, rispetto a Euro 1,2 milioni a fine 2019
• Completata l’acquisizione del controllo della società Workup srl; contatti avanzati per nuove
acquisizioni

Dario Melpignano, Presidente di Neosperience, ha commentato: “Il primo semestre dell’anno ha visto nei primi due mesi un forte sviluppo delle nostre attività che hanno successivamente subito un rallentamento nei mesi seguenti per il progressivo manifestarsi del Covid-19 e le incertezze che da questo sono derivate; il Gruppo ha tuttavia reagito molto bene, mantenendo risultati in crescita, indirizzando alcune direttrici strategiche, fra cui:
• sviluppo di iniziative nel mondo Health con ospedali e Istituti di Ricerca per dare un contributo concreto alla ricerca di soluzioni/rimedi ai problemi derivanti dallo sviluppo della pandemia;
• accelerazione della strategia di crescita in Italia, con l’obiettivo di rafforzare il ruolo di Neosperience come polo di aggregazione di realtà italiane esperte nello sviluppo di applicazioni software per il mondo digital; in quest’ottica si inquadrano sia l’importante acquisizione di Workup srl, azienda veneta specializzata nel digital commerce con una validissima base clienti, sia i numerosi altri contatti con primari operatori italiani che stanno maturando già in questi mesi in ulteriori acquisizioni e/o accordi commerciali;
• si è necessariamente rallentata la ricerca di partner all’estero, dove anche le trattative in corso hanno subito un momento di riflessione in attesa che si chiariscano le evoluzioni che speriamo positive della pandemia Covid-19. In particolare, nei confronti del mercato cinese, registriamo con soddisfazione l’interesse da parte di molte aziende italiane di voler approfittare di questo momento storico per rinnovare e completare gli investimenti software verso i mercati del Far East, in attesa che questi ripartano; il sostanziale stop all’arrivo dei turisti cinesi in Italia ha rallentato gli ambiziosi progetti già avviati con Tencent/WeChat per supportare i turisti cinesi in arrivo in Italia ed Europa;
• accelerazione nell’integrazione tra Neosperience e il gruppo HOK, acquisito nel 2019, che sta portando importanti economie di scala e forti benefici dalla messa in comune di conoscenze tecnologiche e di mercato.

Più in generale, le modifiche di abitudini e comportamenti indotte ed accelerate dal Covid-19, quali il maggiore ricorso al remote working, all’home delivery ed all’e-commerce, inducono le aziende ad accelerare l’adozione di tecnologie che semplifichino il lavoro a distanza e rendano più facili ed empatiche le relazioni con i loro clienti. Questo è ancora più vero per le PMI, che per ragioni culturali e dimensionali erano state finora restie a compiere i necessari investimenti per affrontare la digital transformation. Neosperience, con la sua ampia offerta di servzi, oggi ancora più rivolta alle PMI, grazie alle acquisizioni effettuate e a quelle in programma, si posiziona in modo ottimale per servire questo vastissimo mercato.

Dal punto di vista dell’offerta di prodotti e soluzioni, sono state messe a punto nuove Solution, basate sull’impiego delle tecniche più avanzate di Intelligenza Artificiale, che hanno trovato ampia accoglienza nei settori chiave in cui operiamo, permettendoci di consolidare ulteriormente il nostro vantaggio competitivo. Alcune acquisizioni, ora in fase di avanzata discussione, consentiranno di estendere ulteriormente la gamma di offerta e rendere ancora più efficaci e performanti alcune Solution già presenti nel nostro portafoglio di offerta.”

Camera di commercio di Brescia: ecco i comunicati settimanali

in Associazioni di categoria/Camera di commercio/Economia by

Di seguito i comunicati settimanali della Camera di Commercio:

66/20 – PORTALE RIPARTIRE IMPRESA

E’ online la versione aggiornata del portale “RipartireImpresa”, la piattaforma ideata da Unioncamere, con il supporto di InfoCamere, per far conoscere agli imprenditori i provvedimenti nazionali e regionali e locali diretti a fornire benefici finanziari alle imprese, relativi a ciascun settore economico, emanati a seguito dell’emergenza Covid-19. La piattaforma è disponibile al link: ripartireimpresa.unioncamere.it

67/20 – COMUNICAZIONE INDIRIZZO PEC – OBBLIGO DI REGOLARIZZAZIONE ENTRO L’ 1 OTTOBRE 2020

Entro l’ 1 ottobre 2020 tutte le imprese, costituite in forma societaria o individuale (queste ultime attive e non soggette a procedura concorsuale), già iscritte al Registro delle imprese, che non avessero ancora comunicato il proprio indirizzo PEC, attivo, valido e univoco (ora domicilio digitale), o il cui domicilio digitale sia stato cancellato d’ufficio, ovvero che il proprio domicilio digitale, seppur dichiarato, sia inattivo, dovranno regolarizzare la propria posizione con la relativa comunicazione al Registro delle Imprese competente per territorio, in esenzione dall’imposta di bollo e dai diritti di segreteria.
Per maggiori informazioni consultare il sito www.bs.camcom.it.

Aria, ecco le misure antismog in vigore in Lombardia dal primo ottobre

in Ambiente/Economia/Istituzioni/Regione by

La Giunta regionale della Lombardia ha approvato nella seduta odierna, su proposta dell’assessore all’Ambiente e Clima, la delibera che attua le previsioni del Piano Aria (PRIA) e che in attuazione dell’Accordo di bacino padano 2017 introduce ulteriori limitazioni per i veicoli più inquinanti. La delibera conferma il rinvio dell’entrata in vigore delle nuove limitazioni all’11 gennaio 2021, rispetto alla data prevista del 1° ottobre 2020, in relazione all’emergenza Covid.

“Questa decisione è il frutto di un accordo assunto dalle Regioni del Bacino Padano a luglio – spiega l’assessore – in seguito alle valutazioni emerse dagli effetti causati dall’emergenza sanitaria: la riduzione delle emissioni complessive rispetto all’ordinario dovuta al lockdown, il persistere dello stato di emergenza fino al 15 ottobre, l’incertezza economica, i vincoli legati all’uso del trasporto locale e la persistenza dello smartworking. Inoltre, a favore di questo rinvio si era espresso il Consiglio Regionale con la delibera 1022 del 21 aprile 2020”.

“Abbiamo cercato di trovare un punto di sintesi tra la situazione di particolare crisi economica-sociale nella quale ci troviamo a causa dell’emergenza Covid – prosegue l’assessore all’Ambiente – e la necessità di tutela dell’ambiente e della salute proseguendo il percorso di miglioramento della qualità dell’aria. Il rinvio di alcuni mesi delle limitazioni, così come il loro affiancamento con il progetto ‘Move-in’ e con alcune misure relative ad esigenze particolari, come quelle per gli addetti al commercio ambulante, dimostrano la volontà di Regione Lombardia di conciliare il diritto all’aria pulita con il diritto alla mobilità”.

NUOVE LIMITAZIONI – A partire dall’11 gennaio 2021: i diesel Euro 4 senza Filtro anti particolato (FAP) , nel semestre invernale, non potranno circolare dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 19.30, nei Comuni della Fascia 1 e nei 5 Comuni di Fascia 2 con popolazione superiore ai 30.000 abitanti; i diesel Euro 3 e i veicoli a benzina Euro 1 nei comuni di Fascia 1 e 2 (totale 570 Comuni) saranno limitati tutto l’anno, dal lunedì al venerdì, dalle 7.30 alle 19.30.

‘MOVE-IN’ – Dopo la sperimentazione dello scorso anno va a regime il progetto ‘Move-in’ a cui quest’anno possono aderire anche i veicoli Euro 4 diesel con il limite chilometrico pari a 10.000 km le auto e i furgoni e 12000 chilometri per il trasporto merci. “Move-in rappresenta un’alternativa valida e praticabile al blocco della circolazione. Abbiamo inoltre predisposto tutto quanto necessario – afferma l’assessore – per l’estensione di Move-in anche all’AreaB di Milano, al momento temporaneamente sospesa”.

Aderendo al servizio ‘Move-in’, i veicoli soggetti alle limitazioni (benzina Euro 0 e diesel Euro 0, 1, 2, 3, 4) potranno circolare anche nelle ore di limitazione e nelle zone regionali soggette ai blocchi del traffico del traffico per un numero limitato di chilometri. ‘Move-in’ permette infatti il controllo delle emissioni degli autoveicoli attraverso il monitoraggio delle percorrenze, dell’uso effettivo del veicolo e dello stile di guida adottato, tramite l’installazione sul veicolo di una scatola nera. Questa scatola rileva le percorrenze reali attraverso il collegamento satellitare ad un’infrastruttura tecnologica dedicata.

SOGLIE CHILOMETRICHE – Sono state definite le soglie annuali percorribili dalle nuove categorie limitate, aggiungendo le soglie per i veicoli Diesel euro 4.

MISURE TEMPORANEE – Le misure temporanee antismog possono essere attivate tra il 1° ottobre e il 31 marzo di ogni anno. Si applicano nei Comuni con popolazione superiore ai 30.000 abitanti che appartengono alle Fasce 1 e 2. Tali misure si articolano su due livelli, in base al superamento continuativo del limite giornaliero per il PM10 (50 μg/m3) registrato dalle stazioni di riferimento.

Misure di 1° livello, si attivano dopo 4 giorni di superamento: saranno limitati i veicoli Euro 4 diesel privati (anche se con FAP) e ci sarà un invito a potenziare lo smartworking. Inoltre, sarà introdotto il divieto utilizzo impianti a biomassa fino a 3 stelle (in tutto il territorio provinciale dove sono attivate le misure). Il divieto spandimento dei liquami zootecnici sarà valido in tutto il territorio provinciale dove sono attivate le misure (deroga in caso di spandimento mediante iniezione diretta).

Misure di 2 livello, si attivano dopo 10 giorni di superamento: saranno limitati i veicoli Euro 4 diesel privati e commerciali (anche se con FAP), ci sarà un invito a potenziare lo smartworking. Inoltre, sarà introdotto il divieto di utilizzo impianti a biomassa fino a 4 stelle (in tutto il territorio provinciale dove sono attivate le misure). Rimane valido il divieto di spandimento come nelle limitazioni di 1 livello.

AMBULANTI – E’ stato esteso al 28 febbraio 2021 il termine per aderire a ‘Move-in’ al fine di ottenere agevolazioni valide fino al 27 febbraio 2024. Chi lo farà, potrà percorrere la somma dei chilometri concessa annualmente (soglia chilometrica annuale in base alla classe emissiva del veicolo) nell’arco del triennio, e potrà utilizzare il veicolo anche durante le limitazioni temporanee in occasione degli episodi di accumulo degli inquinanti. (LNews)

Banca Valsabbina con Borsa del credito: una cartolarizzazione da 100 milioni per le Pmi

in Banche/Economia/Valsabbina by

Una cartolarizzazione da 100 milioni di euro per aiutare le PMI ad affrontare e superare la crisi legata alla diffusione della pandemia, con finanziamenti della durata massima di 6 anni, comprensivi di un anno di preammortamento, un importo variabile dai 100.000 ai 600.000 euro e la garanzia fino al 90% del Fondo Centrale di Garanzia per le PMI.

L’iniziativa rientra nel progetto «Slancio Italia» che BorsadelCredito.it – il primo operatore in Italia interamente digitale di credito alle PMI – ha lanciato con l’obiettivo di fornire nuova liquidità alle imprese italiane in questo momento di particolare difficoltà. Banca Valsabbina – istituto bresciano, presente con 70 filiali in Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna, Piemonte e Trentino Alto Adige – ha affiancato la società Fintech in qualità di Arranger, Account Bank, nonché di sottoscrittore, unitamente ad altri Investitori Istituzionali, di parte della tranche senior.

Hogan Lovells Studio Legale ha fornito l’assistenza legale come transaction legal counsel, con un team guidato dal Partner Corrado Fiscale.

Per il ruolo di master servicer ed altri ruoli gestionali BorsadelCredito.it si è avvalsa della collaborazione di Centotrenta Servicing, mentre Securitisation Services S.p.A., società facente parte del Gruppo Banca Finanziaria Internazionale (in breve Banca Finint), opera nel ruolo di Rappresentante dei Portatori dei Titoli (in breve RoN).

“Slancio Italia” rientra nel percorso di sostegno alle imprese avviato da BorsadelCredito.it per far fronte all’emergenza e alle sue dirette conseguenze, e segue il lancio da parte della Fintech di «Cash Anti Covid-19» e «Cash Anti-Covid Fase 2», i finanziamenti di breve e lungo periodo progettati per coprire le spese correnti delle PMI (salari e stipendi, affitti, utenze, ecc.) e la fase della ripresa post-lockdown. Il progetto è finanziato da Colombo II, fondo creato da BorsadelCredito.it e sottoscritto da Azimut, la principale realtà finanziaria indipendente nel settore del risparmio gestito in Italia, nel quadro dell’accordo strategico tra le due società per veicolare risorse in tempi rapidi e modalità digitale alle PMI.

La cartolarizzazione permette a Banca Valsabbina di potenziare la propria dotazione di strumenti finanziari finalizzati a rafforzare ulteriormente gli impieghi nei confronti delle PMI, che rappresentano uno degli interlocutori più importanti per l’istituto bresciano.

Le aziende che richiederanno il prestito saranno valutate in 24h ore sulla base dell’istruttoria condotta da BorsadelCredito.it attraverso l’utilizzo di algoritmi proprietari di intelligenza artificiale, con un approccio guidato dai dati e in continuo aggiornamento mediante machine learning. Al processo automatico segue poi la verifica da parte di un analista fidi e successivamente la delibera che avviene tutto in digitale e “Covid-free” con l’erogazione nel giro di pochi giorni lavorativi.

Questa operazione si inserisce in un contesto economico che vede le imprese italiane sempre più bisognose di liquidità. Ipotizzando il protrarsi della riduzione delle attività fino alla fine dell’anno, l’Ufficio Studi di Cerved ha stimato che le perdite di fatturato per le imprese italiane nel biennio 20-21 potrebbero superare i 640 miliardi di euro, di cui 470 solo nel 2020 (-17,8% rispetto al 2019). I macro-settori maggiormente colpiti dall’emergenza sono a oggi la logistica e i trasporti, le costruzioni, il turismo, la moda e la ristorazione.  Inoltre, secondo i dati della rilevazione ‘Situazione e prospettive delle imprese nell’emergenza sanitaria Covid-19’ condotta dall’Istat lo scorso maggio, nel bimestre marzo-aprile oltre il 70% delle imprese ha registrato una riduzione del fatturato rispetto allo stesso periodo del 2019, con il fatturato che nel 41,4% dei casi si è più che dimezzato. Ancora, CRIF Ratings ha rilevato che a causa del Covid-19 il fabbisogno finanziario per tutto il 2020 sarà di oltre 45 miliardi, con maggiori difficoltà per commercio all’ingrosso, manifattura di prodotti metallici, non metallici e il segmento del tessile ed abbigliamento.

“BorsadelCredito.it è una delle realtà Fintech più innovative in Italia – ha dichiarato Marco Bonetti, Vice Direttore Generale di Banca Valsabbina. Siamo felici di questa collaborazione perché consente di rafforzare la nostra offerta di servizi per le PMI, che devono avere il massimo sostegno in termini di liquidità per poter gestire e superare la crisi.  E questo elemento è ancor più importante per una banca del territorio come la nostra, ha sottolineato Bonetti. Questa iniziativa si aggiunge agli altri strumenti che Banca Valsabbina ha messo a disposizione delle PMI del territorio negli ultimi mesi.”

In un periodo delicato come quello che l’Italia si trova ad affrontare, abbiamo sentito l’esigenza di mettere a disposizione le nostre competenze per fornire delle risorse a tutte quelle PMI sane che stanno vivendo momenti di difficoltà ma vogliono ripartire e guardare al futuro” commenta Antonio Lafiosca, Group COO di BorsadelCredito.it. “Siamo lieti di avere al nostro fianco in questa operazione un partner come Banca Valsabbina, grazie al quale potremo supportare più da vicino le PMI del territorio. Crediamo che la collaborazione tra le istituzioni finanziarie e le imprese fintech risponda a un’esigenza reale del mercato e sia la strada verso il futuro dei servizi finanziari: un futuro più inclusivo, flessibile, digitale” conclude Ivan Pellegrini, Group CEO di BorsadelCredito.it.

(fonte: comunicato stampa)

 

Sostenibilità: Italcementi vince il GBC Italia Awards

in Ambiente/Economia by

Italcementi vince il Green Building Council Awards, premio dedicato alle imprese, associazioni e comunità professionali che si occupano in modo concreto di temi e progetti legati alla sostenibilità. L’iniziativa è promossa dal GBC Italia, un’associazione senza scopo di lucro cui aderiscono le più competitive imprese e le più qualificate associazioni e comunità professionali italiane operanti nel segmento dell’edilizia sostenibile. Il riconoscimento è stato assegnato proprio in occasione della World Green Building Week, la campagna mondiale per sensibilizzare le persone verso un ambiente costruito più sostenibile, in svolgimento dal 21 al 25 settembre 2020 e giunta alla 10^ edizione. L’impegno scelto per quest’anno è Agire per il Clima: #ActOnClimate.

Italcementi ha ricevuto il premio nella categoria Leadership di Impresa e Sostenibilità.

“Italcementi è orgogliosa di essere stata indicata come vincitrice del GBC Italia Awards – ha dichiarato Giovanni Pinto, della direzione Tecnologie e Qualità di Italcementi – Il riconoscimento premia l’impegno che da sempre caratterizza Italcementi sui temi dello sviluppo sostenibile. La sostenibilità è sempre più l’orizzonte del modo di fare impresa, con valori irrinunciabili come il coinvolgimento delle comunità locali, la tutela e la sicurezza dei nostri lavoratori, lo sviluppo di prodotti e soluzioni innovative a basso impatto ambientale, con l’obiettivo di creare valore a favore delle attuali e delle prossime generazioni.”

La cerimonia di premiazione si è svolta in forma di webinar e si è aperta con una lectio magistralis di Cristina Gamboa, Ceo del World GBC sugli scenari internazionali ed europei del mercato delle costruzioni sostenibili evidenziando che siamo davanti a una grande trasformazione del mercato delle costruzioni dove l’economia circolare, la decarbonizzazione e la salute e il benessere delle persone saranno i nuovi paradigmi di riferimento. Una celebrazione che ha dato evidenza dei lavori e della crescita del movimento green dell’edilizia sotto più fronti, come il numero di candidature ricevute che cresce di anno in anno.

Italcementi è stata votata dai soci GBCI grazie a una serie di azioni sostenibili che vanno dall’utilizzo crescente di materiali e combustibili secondari nella produzione del cemento, all’utilizzo di materie prime seconde nella produzione del calcestruzzo, dalla gamma di prodotti green conformi ai CAM (Criteri Ambientali Minimi) ai prodotti innovativi come i.idro DRAIN, il calcestruzzo drenante che tutela del ciclo dell’acqua e il cemento “mangiasmog” che contribuisce al miglioramento della qualità dell’aria.

A queste attività si affiancano le certificazioni CSC (Concrete Sourcing Scheme), il più importante schema internazionale di certificazione del mondo delle costruzioni. Lo schema del CSC ha l’obiettivo di promuovere la trasparenza e la sostenibilità del settore del calcestruzzo prodotto e della sua filiera, mediante una valutazione che guarda alla sostenibilità nelle sue tre dimensioni: economica, sociale e ambientale. Tra gli impianti certificati figurano la cementeria Italcementi di Calusco d’Adda (BG) e gli impianti Calcestruzzi di Peschiera Borromeo (MI) e Genova Chiaravagna che ha fornito i prodotti per il nuovo Ponte di Genova San Giorgio.

Italcementi è tra i soci fondatori del GBCI e i.lab, la sede della società a Bergamo, ha ricevuto la certificazione LEED PLATINUM, il più alto standard di valutazione in materia energetica e ambientale riguardante le costruzioni edili. i.lab risponde, infatti a severi requisiti di efficienza energetica, che consentono di ottenere un risparmio di energia fino al 60% in più rispetto a un edificio tradizionale di pari dimensioni e destinazione d’uso, grazie alle modalità di costruzione adottate, ai materiali utilizzati nell’involucro e all’impiego di energie rinnovabili con l’installazione di pannelli fotovoltaici, solari e di un impianto geotermico.

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