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Economia - page 222

Notizie economico-finanziarie di Brescia e Provincia

Energia, Bagno e Vino: aziende bresciane in tour con Pro Brixia

in Associazioni di categoria/Economia/Export/Fiere by
Pro Brixia, fiere

Pro Brixia – Azienda Speciale della Camera di Commercio di Brescia – informa che nel mese di Marzo 27 imprese bresciane parteciperanno ad una fiera internazionale, nell’ambito del calendario di iniziative per l’internazionalizzazione delle imprese.

Anche nel 2017 la Camera di Commercio di Brescia sostiene la partecipazione delle PMI bresciane a fiere internazionali organizzate da Pro Brixia con voucher per l’abbattimento dei costi.

Il calendario delle iniziative di Pro Brixia per il 2017 è sul sito: www.probrixia.it.

 

  • ISH – Fiera leader mondiale del Bagno, delle Tecnologie per il Risparmio energetico, della Climatizzazione e Automazione degli Edifici e delle   Energie rinnovabili

Francoforte (Germania), 14-18 marzo 2017

 

Aziende partecipanti con ProBrixia: 16 imprese bresciane

 

 

  • Eredi Baitelli SpA di Zocco di Erbusco (Bs)
  • OMB Saleri SpA di Brescia (Bs)
  • Bianchi Sanitari Snc di Vobarno (Bs)
  • General Fittings Srl di Gussago (Bs)
  • Theonilde Sas di Donati P&C Sas di Vobarno (Bs)
  • Teco Srl di Provaglio d’Iseo (Bs)
  • La B&G di Bardini Enrico & C Srl di Lumezzane (Bs)
  • Anco rubinetterie di Bonomini Angelo & C di Villa Carcina (Bs)
  • Tecnovielle Spa di Lumezzane (Bs)
  • Tdm Brass Srl di Maclodio (Bs)
  • Unival Srl di Lumezzane (Bs)
  • Donati Spa di Lumezzane (Bs)
  • Bonomini Srl di Borgosatollo (Bs)
  • Rubinetterie Utensilerie Bonomi Srl di Mazzano (Bs)
  • Artis Srl di Brescia (Bs)
  • Ibbath Srl di Calvagese della Riviera (Bs)

 

 

  • PROWEIN – Salone Internazionale del Vino

Dusseldorf (Germania), 19-21 marzo 2017

 

Aziende partecipanti con ProBrixia: 15 imprese, di cui 11 bresciane


  • Montonale Az. Agr di Desenzano (Bs)
  • Citari Az. Agr di Gettulli Giovanna & C S.S di Desenzano (Bs)
  • Agr. Casello Bondoni di Tomasi Gaetano S.S di Desenzano (Bs)
  • Cantina Franzosi di Franzosi Bruno & Figli Sas di Puegnago d/G (Bs)
  • Cantina Marsadri di Marsadri Vincenzo & C di Puegnago d/G (Bs)
  • Pasini San Giovanni Srl di Raffa di Puegnago d/G (Bs)
  • Agr. Monte Cicogna Soc. Agr di Moniga d/G (Bs)
  • Agr. Feliciana di Sbruzzi Massimo di Pozzolengo (Bs)
  • Zenegaglia Carlo e Figli Snc Casa Vinicola di Pozzlengo (Bs)
  • Pilandro Az. Agr di Desenzano (Bs)
  • Consorzio Lago di Garda – Lombardia di Gargnano (Bs)
  • Agr. Silenzi di Terra Srl di Boffalora s/T (Mi)
  • Fraccaroli Az. Agr S.S di Peschiera d/G (Vr)
  • Vinicola Decordi del Borgo Imperiale Cortesole Spa di Motta Baluffi (Cr)
  • Stabile distribuzione di Stabile Roberto di Saronno (Va)

Cna fa scuola alle imprese. Mercoledì si parla di crediti, bandi e bilanci

in Associazioni di categoria/Bandi/Bilanci/Cna/Economia/Evidenza/Formazione by
La presidente di Confederazione nazionale artigianato Eleonora Rigotti

Recupero dei crediti nell’attività di impresa, le novità della Legge di Bilancio ed i vantaggi per le aziende, le opportunità per lo sviluppo grazie a bandi, contributi ed internazionalizzazione.

Sono i temi che saranno toccati durante l’incontro che si terrà mercoledì 15 marzo alle 20.30 nella sala riunioni di Cna, in via Orzinuovi 3, a Brescia. Sono invitati imprenditori e cittadini interessati. Interverranno Eleonora Rigotti, presidente di Cna Brescia; Laura Buscarini, direttore di Cna Brescia; Claudio Baresi, consulente di Cna Servizi e l’avvocato Francesco Sardi de Letto, esperto in consulenza d’impresa.

Si tratta dell’appuntamento finale di un percorso che Cna ha cominciato lo scorso 2 febbraio. Nelle precedenti quattro serate, la Presidenza di Cna ha incontrato le imprese bresciane nelle tappe di Darfo Boario Terme, Gottolengo, Lonato e Prevalle.

Per informazioni è possibile contattare la Cna di Brescia a info@cnabrescia.it oppure allo 030 3519 511.

Giovedì il ministro Calenda in città per il primo Forum Impresa & Finanza

in Aib/Associazioni di categoria/Economia by
Carlo Calenda

Un momento di confronto sul futuro del rapporto banca-impresa, le agevolazioni a sostegno degli investimenti 4.0, le opportunità per finanziare una start-up, la finanza per l’internazionalizzazione delle imprese nel nuovo scenario mondiale e infine la presentazione del nuovo servizio Bancopass. Tutto questo nel I° Forum Impresa & Finanza, promosso da Associazione Industriale Bresciana, in programma giovedì 16 marzo dalle ore 9.00 in sala Beretta (via Cefalonia, 62 – Brescia).

Una giornata di lavori che vedrà a confronto i top manager delle maggiori banche italiane con imprenditori, professionisti, rappresentanti delle istituzioni e del mondo accademico con l’intento di fornire informazioni precise alle aziende sugli scenari e sui prodotti presenti sul mercato. Un’opportunità resa possibile grazie al continuo confronto che AIB opera con i maggiori player del mondo bancario e finanziario.

“Abbiamo voluto organizzare questa giornata per raccogliere i frutti del lavoro fatto in questi anni nell’ambito del Tavolo del Credito istituito in AIB, attraverso il quale è stato possibile impostare su nuove basi il rapporto tra le nostre imprese associate e il mondo bancario. Una relazione basata sulla trasparenza, sulla credibilità e soprattutto sul dialogo. Le banche hanno riscoperto l’importanza delle imprese e oggi a Brescia il rapporto tra queste realtà è divenuto più costruttivo e più attento allo sviluppo del territorio”, sottolinea il presidente di AIB, Marco Bonometti.

“Negli ultimi anni abbiamo assistito a un’evoluzione del sistema bancario nazionale, sia dal punto di vista normativo, sia sul versante industriale con numerose integrazioni e fusioni. Abbiamo voluto organizzare questa giornata per riflettere e confrontarci sul futuro del rapporto tra imprese e mondo del credito in un contesto decisamente nuovo. L’adesione di diversi top manager delle più grandi banche italiane è per noi un’ottima occasione anche per lanciare nuovi stimoli a questi uomini di banca”, dichiara il consigliere delegato di AIB per il Credito, Giacomo Gnutti.

Durante il Forum verrà poi presentato il nuovo servizio di AIB “Bancopass”, un insieme di strumenti gratuiti che consentirà agli imprenditori di realizzare la “carta di identità” dell’azienda. Un servizio innovativo e agile, che aiuta ad accedere al credito bancario in tempi veloci (30 giorni), consentendo alle imprese di ottenere un check-up periodico per valutare i propri equilibri finanziari. Bancopass si rivolge anche alle startup con una linea di servizi appositamente dedicata alle neo-aziende per supportarle nella costruzione di una presentazione finanziaria a misura di banche e finanziatori, valorizzando le idee innovative del progetto imprenditoriale.
Di seguito il programma dettagliato del Forum:
9.00 REGISTRAZIONE
9.20 Benvenuto e introduzione ai lavori
Marco Bonometti – Presidente AIB
9.40 Intervento
Carlo Calenda – Ministro dello Sviluppo Economico

10.00 PRIMA SESSIONE
Moderatore: Marco Nicolai – Direttore Generale AIB
“Il futuro prossimo delle banche fra concentrazioni e prodotti innovativi. Quali
conseguenze per le imprese?”
Giacomo Gnutti – Delegato al Credito AIB
Alessandro Azzi – Presidente BCC del Garda
Giuseppe Castagna – AD Banco BPM
Tonino Fornari – Direttore Generale Banca La Valsabbina
Victor Massiah – Consigliere Delegato UBI Banca
Gaetano Micciché – Presidente Banca IMI
Andrea Munari – AD e DG BNL Responsabile BNPPARIBAS per l’Italia
Antonio Nucci – Vice Direttore Generale Banca Monte dei Paschi di Siena
Giovanni Ronca – Co-Head UniCredit Commercial Bank Network Italy

12.15 SECONDA SESSIONE
Moderatore: Fabio Gradaschi – Responsabile Area Credito, Finanza e Internazionalizzazione AIB
“La finanza 4.0: strumenti a supporto della manifattura innovativa”
Simonetta Acri – Managing Director Responsabile Rete Domestica SACE SpA
Michele de Tavonatti – Presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Brescia
Anna Maria Fontana – MIUR
Danilo Maiocchi – Direttore Generale DG Sviluppo Economico Regione Lombardia
Andrea Nuzzi – Responsabile Istituzioni Finanziarie CDP
Fabrizio Spada – Direttore della Rappresentanza Regionale della Commissione europea a Milano

13.30 BUSINESS LUNCH

14.15 Premiazione vincitori Business Game – Fondazione Rosselli (prof.ssa Francesca Traclò)

Interventi:
Mauro Parolini – Assessore Sviluppo Economico Regione Lombardia
Maurizio Rocca – Direttore filiale di Brescia Banca d’Italia

15.00 TERZA SESSIONE
Moderatore: Stefania Peveraro – MF Milano Finanza
“Finanziare le Start-up attraverso strumenti alternativi al credito bancario”
Paolo Anselmo – Presidente IBAN
Roberto del Giudice – Partner Fondo Italiano d’Investimento
Giancarlo Giudici – Professore di Finanza Aziendale Politecnico di Milano – Osservatorio Crowdfunding
Alessandro Lerro – Presidente Associazione Italiana Equity Crowdfunding
Francesca Natali – Commissione Venture Capital AIFI

Export in Canada, Brescia è seconda in Lombardia

in Associazioni di categoria/Camera di commercio/Economia/Export/Manifatturiero/Meccanica/Tendenze/Tessile by

L’export in Canada vale per la Lombardia 709 milioni di euro nei primi nove mesi del 2016, +0,4%. Circa un miliardo all’anno. Rappresenta oltre un quarto del totale italiano. La provincia più attiva è Milano con quasi 332 milioni di euro e una crescita dell’11% rispetto al 2015. Seguono Brescia con 84,2 milioni e Bergamo con 68,7 milioni.

Quarta Varese che con 61 milioni registra un +41,5%, la crescita più alta in regione dopo Lodi che raddoppia il valore del suo export (da 3 a 6,4 milioni di euro). I prodotti più esportati sono i macchinari (23%) e tessili e abbigliamento (14%, +20%). Emerge da un’elaborazione della Camera di commercio di Milano su dati Istat nei primi nove mesi del 2016 e 2015.

Progetto “Percorso Canada”: quindici aziende lombarde già formate sono in partenza. Sono quindici le aziende lombarde che hanno seguito il percorso di internazionalizzazione proposto da Promos, azienda speciale della Camera di commercio di Milano per le attività internazionali e che partiranno il prossimo 2 aprile per Montréal, in Canada. Le imprese operano nei seguenti settori: agro-industria, design e arredo, meccanica e servizi. In Quebec avranno l’opportunità di incontrare oltre 100 aziende canadesi selezionate per un totale di circa 150 incontri b2b. Le imprese avranno occasione anche di visitare la fiera sull’aerospace AeroMart.

L’iniziativa, che si inserisce nell’ambito del progetto “Percorsi di accompagnamento in mercati strategici per il sistema economico lombardo”, voluto da Regione Lombardia e Unioncamere Lombardia e realizzato da Promos, azienda speciale per le attività internazionali della Camera di commercio di Milano, prevede entro la fine del 2017 altri percorsi di formazione sull’internazionalizzazione finalizzati ad approfondire la conoscenza e la penetrazione su mercati considerati strategici per le aziende lombarde: Etiopia, Kenya, Colombia, Stati Uniti, Kazakistan, Argentina, Thailandia, Vietnam, Arabia Saudita e Oman. Il Canada è il quarto percorso realizzato dopo quelli dedicati a Marocco, Iran e Sud Africa.

Dati export Canada
Dati export Canada

Edilizia, Parolini: le imprese facciano squadra per fronteggiare il mercato

in Economia/Edilizia/Fiere/Istituzioni/Mauro Parolini/Personaggi/Regione by

“Nel settore edilizio la situazione e’ ancora difficile, ma vedo imprese ancora capaci e
attrezzate per mettersi insieme ad affrontare il mercato”. Lo ha rilevato l’assessore regionale al Commercio, Turismo e Terziario Mauro Parolini, visitando alcune aziende e imprese del settore
oggi a Made Expo, la fiera biennale delle costruzioni, architettura e design organizzata da FederlegnoArredo al polo fieristico di Rho Pero. Parolini e’ intervenuto anche alla premiazione di ‘Archmarathon Selections’, l’evento premio (nato nel 2014 e con cadenza biennale) a cui hanno partecipato 28 studi internazionali di architettura, suddivisi in 14 categorie; tra questi sono stati scelti i vincitori che accederanno agli ‘Archmarathon Awards 2018′.

FIERA VIVACE RESTA SEMPRE UN BUON SEGNO – “Si tratta di piccole medie imprese – ha precisato Parolini -, che proprio per questa caratteristica stanno imparando a relazionarsi con gli altri. Ho notato una certa vivacita’ dentro la fiera, e’ un buon segno, i numeri mi sembrano positivi: un incremento delle presenze con un modello che punta anche alla creazione di occasioni di incontro ‘b2b’ organizzate da Made Expo e Federlegno, molto utili pe finalizzare la fiera e renderla sempre piu’ interessante per i contatti che ne possono nascere”.

ARCHMARATHON, QUALITA’ OLTRE LE ARCHISTAR – “Archmarathon – ha spiegato l’assessore, chiamato a premiare in due occasioni altrettanti vincitori – e’ una bella iniziativa internazionale,
che seleziona la qualita’ e si qualifica per le modalita’ snelle di raccogliere progetti: non andando a premiare solo le archistar, ma cercando con una giuria molto qualificata la qualita’ ovunque si annidi in giro per il mondo”.

PROGETTO DI SVILUPPO – “Stiamo lavorando ad un progetto di Regione Lombardia con FederlegnoArredo e Ance per lo sviluppo della filiera del sistema casa – ha spiegato Parolini -. Il
progetto ha lo scopo di consolidare e valorizzare tale filiera, supportando il partenariato tra aziende del settore dell’edilizia e del legno-arredamento. Si vuole integrare un
vero piano d’azione volto a supportare le manifestazioni di settore, azioni di promozione dell’export per il presidio dei mercati ad alto potenziale, la realizzazione di una politica industriale regionale di settore e lo sviluppo di centri di formazione all’avanguardia per i giovani”.

SMART LIVING, SIAMO NELLA DIREZIONE GIUSTA – “La misura che abbiamo messo a punto sulle smart living, con 15 milioni a fondo perduto per favorire aggregazioni e innovazioni di prodotto – ha ricordato Parolini -, con una integrazione forte anche con il mondo universitario, credo vada nella direzione giusta, a giudicare dalla grande partecipazione che c’e’ stata. Ci aspettiamo ne escano progetti che possono dare uno slancio al settore in termini di innovazione, necessaria: o cambia radicalmente il modo di produrre nel mondo dell’edilizia o il rischio e’ di perdere ulteriormente competitivita’. Ma credo siamo orientati bene nella direzione indicata”.  Regione Lombardia, per la prima volta in Italia, ha messo sul piatto risorse per promuovere e supportare aggregazioni tra imprese del settore costruzioni, legno-arredo, impianti e domotica. A disposizione delle reti, che le aziende costituiranno, contributi a fondo perduto per finanziare i migliori progetti di investimento che sapranno coniugare il tradizionale know-how produttivo con le piu’ avanzate tecnologie abitative.

EDILIZIA PROTAGONISTA DELLA RIPRESA – “Smart Living e’ un intervento senza precedenti, che – spiega Parolini – nasce dalla convinzione che il settore dell’edilizia, tra i piu’ colpiti dalla crisi, puo’ tornare ad essere uno dei protagonisti della ripresa, ma a condizione che le imprese si mettano assieme, ampliando i confini della filiera”.

INSIEME SI FA MASSA – Dobbiamo superare una cultura molto centrata sulla singola azienda, e in alcuni casi sulla singola famiglia. Che noi comunque difendiamo. Ma per difendere questa autonomia occorre puntare sempre di piu’ su questa forte integrazione di finalita’, scopi, ricerca e innovazione. E’ un problema culturale, non si tratta di stravolgere il nostro sistema economico ma di farlo evolvere in una direzione che permette di dare forza a un sistema di imprese piccole, perche’ insieme si fa massa. Con un punto di forza, rispetto alla grande realta’: una rete di piccole imprese ha tanti imprenditori, tanta gente che ci mette del proprio, ha capacita’ di iniziativa e puo’ dare un contributo creativo maggiore rispetto a una grande singola realta’”.

Barone Pizzini cresce ancora: obiettivo 400mila bottiglie

in Agricoltura e allevamento/Alimentare/Aziende/Economia by

Barone Pizzini si espande. L’azienda vitivinicola di Provaglio d’Iseo, infatti, ha annunciato un investimento da 1,8 milioni di euro per acquisire 8,5 ettari di vigneti già esistenti e altri 400mila euro per i reimpianti. Un’operazione in parte già completata, che si completerà ad aprile con un nuovo contratto.

L’obiettivo è quello di arriare a una produzione annua di 400mila bottiglie entro il 2027.  Ad oggi Barone Pizzini gestisce circa 55 ettari, 70 considerando i conferitori fidelizzati. La produzione attuale è di circa 300mila bottiglie, mentre il fatturato è raddoppiato rispetto a un decennio fa superando quota 5 milioni di euro. Raddoppiato anche l’export, passato dal 6 al 12 per cento.

A questa quota contribuiscono anche le tenute di Pievalta nelle Marche (Verdicchio) e Poderi di Ghiaccioforte in Toscana (Morellino di Scansano), ma il grosso del fattura to (3,3, milioni) arriva dal Franciacorta Docg.

Infermieri, la nuova presidente è Stefania Pace

in Economia/Nomine/Ordini professionali by

Cambio al vertice dell’ordine degli infermieri di Brescia. Dopo la sua candidatura a sindaco di Gussago Stefano Bazzana – secondo quanto riportato da Bresciaoggi – si è dimesso da presidente dell’Ordine degli infermieri e assistenti sanitari per passare il testimone alla vicepresidente Stefania Pace (Poliambulanza). Bazzana rimane comunque nel consiglio direttivo come responsabile della comunicazione interna ed esterna.

Il nuovo vice presidente è Angelo Benedetti,  nuovo tesoriere è Massimo Paderno, la. Mentre rimane confermato nel ruolo di segretario Roberto Ferrari.

Gefran torna all’utile, dividendo di 0,25 euro per azione

in Aziende/Bilanci/Economia/Gefran/Meccanica by

Torna ai dividendi la Gefran di Provaglio d’Iseo, che il 20 aprile terrà l’assemblea per approvare lo stacco di una cedola da 0,25 euro per azione.

L’azienda, quotata in Borsa, è leader nella progettazione e produzione di sistemi e componenti per l’automazione e il controllo dei processi industriali. Circa 750  gli addetti. Il fatturato 2016 ha chiuso con 119,33 milioni di euro, in progresso del 3,4% (anche sul mercato italiano), mentre il margine operativo lordo è di 11,324 mln di euro (5,681 mln di euro nel 2015) con un ebitda di 12,513 milioni di euro.

Il risultato operativo – secondo quanto riportato da Bresciaoggi – è di 5,115 milioni di euro (-0,630 mln in precedenza), il risultato netto complessivo di 3,948 milioni di euro, mentre l’anno precedente l’azienda era andata sotto di 4,769 milioni.

Il patrimonio netto al 31 dicembre scorso è di 66,908 milioni di euro. La posizione finanziaria netta (-12,918 milioni di euro) migliora di 11,96 mln sul 2015.

Reddito di inclusione, Cgil Brescia: «Eccessivo l’entusiasmo del Governo»

in Cgil/Economia/Evidenza/Sindacati by

Pubblichiamo di seguito la nota della Cgil Brescia sul reddito di inclusione.

ECCO IL TESTO INTEGRALE

Con l’approvazione oggi del disegno di legge delega relativo al reddito di inclusione, il Governo fa un passo avanti nella direzione delle azioni di contrasto alla povertà assoluta. In prospettiva tale misura dovrà essere alimentata anche da risorse che derivano da un riordino di altre misure assistenziali in essere, come previsto dalla legge delega a suo tempo approvata (assistenziali e non anche previdenziali come la reversibilità, pericolo scongiurato dopo l’intervento deciso della Cgil sulla legge delega).

Alleanza contro la povertà, il cartello di cui anche la CGIL fa parte, stima però in 7 miliardi il costo annuale di una misura minima di contrasto alla povertà assoluta (4.598.000 individui nel 2015 in tale condizione, il triplo rispetto al 2006). Otto milioni 300 mila sono invece le persone in condizione di povertà relativa (+ 2 milioni rispetto al 2006).

Tali numeri – sia l’estrema pochezza delle risorse “sicure”, sia l’incertezza del bacino da cui si dovrà pescare per alimentare il fondo stesso – rendono quindi problematico condividere gli entusiasmi del governo.

Se si può considerare positiva l’idea di una presa in carico delle fragilità e di una responsabilizzazione dei soggetti così assistiti, resta irrisolta la necessità di potenziare i servizi sociali alla persona, dai Comuni ai Centri per l’impiego, nel frattempo privati delle risorse per operare correttamente, così come l’eccessiva frammentazione di misure nazionali, regionali e comunali in campo oggi impedisce risposte adeguate.

Luciano Pedrazzani

per la Cgil Camera del Lavoro di Brescia

Banca Valsabbina, utili dimezzati rispetto al 2015

in Banche/Economia/Valsabbina by

Il Consiglio di Amministrazione di Banca Valsabbina Soc. Coop. per Azioni, nella seduta dell’8 marzo 2017, ha approvato il progetto di bilancio al 31 dicembre 2016.

Pur in un contesto ancora difficile per il settore, la Banca ha registrato un utile netto di euro 4.147.878, in riduzione rispetto agli euro 8.061.835 del 2015. La diminuzione rispetto all’esercizio precedente – spiega una nota – “è in larga parte dovuta al mantenimento di una prudente ed attenta politica di valutazione dei crediti deteriorati, nonché al venir meno di una congiuntura favorevole che aveva caratterizzato i mercati finanziari nel corso del 2015. Anche il corrente esercizio, è stato condizionato dal versamento di € 4,8 mln di contributi ordinari e straordinari per il salvataggio delle banche in difficoltà”.

All’Assemblea dei Soci (che si annuncia come particolarmente animata per le proteste del Comitato soci guidato da Aurelio Bizioli) verrà proposta la distribuzione di un dividendo pari ad euro 0,06 per azione.

Per quanto riguarda i principali aggregati, la raccolta complessiva si attesta ad euro 4.639 milioni, in incremento dell’1,79 % rispetto al 2015, in particolare grazie alla crescita della raccolta indiretta (euro 1.485 milioni, + 3,68 %). Gli impieghi ammontano ad euro 2.762 milioni, pressoché invariati rispetto al 31 dicembre 2015, risultato di un’attenta politica di frazionamento del rischio. Positivo l’andamento della componente a medio termine, con nuove erogazioni per euro 410 milioni, a conferma del sostegno alle imprese e alle famiglie del territorio.

Il patrimonio netto, comprensivo della proposta di accantonamento a riserva dell’utile, ammonta ad euro 387 milioni. I coefficienti patrimoniali, senza gli accantonamenti di parte degli utili a riserve, si confermano largamente superiori rispetto a quelli specifici richiesti dall’Autorità di Vigilanza nell’ambito dello SREP (processo di revisione e valutazione prudenziale), stabiliti nel 6 % per il Common Equity Tier 1 (coefficiente Banca 15,11%) e nel 9,8% per il Tier Total (coefficiente Banca 16,83%), confermando la solidità dell’Istituto.

(fonte comunicato stampa)

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