A2A, delibera quadro per l’emissione di prestiti obbligazionari
Il Consiglio di Amministrazione di A2A S.p.A., riunitosi in data odierna sotto la presidenza del Prof. Giovanni Valotti, ha assunto una delibera quadro per l’emissione di uno o più prestiti obbligazionari non subordinati, non garantiti e non convertibili, da emettersi, a valere sul Programma EMTN, in una o più serie o tranche, in una o più soluzioni, sino a un massimo complessivo di Euro 1 miliardo, entro il 31 dicembre 2019.Ai fini di quanto precede, il Consiglio di Amministrazione ha inoltre conferito mandato al Presidente Giovanni Valotti e all’Amministratore Delegato Luca Valerio Camerano affinché, disgiuntamente tra loro, possano provvedere, tenuto conto delle condizioni di mercato, a dare concreta attuazione alla deliberazione consiliare, entro i limiti della stessa.
I prestiti obbligazionari così emessi o i proventi da essi derivanti potranno, tra l’altro, essere utilizzati ai fini di una o più operazioni di liability management aventi ad oggetto il riacquisto o lo scambio di emissioni obbligazionarie precedentemente effettuate dalla società al fine di allungare la vita media del debito di Gruppo.
La decisione si inquadra nel contesto della strategia finanziaria del Gruppo A2A di medio termine finalizzata anche a garantire una adeguata flessibilità finanziaria volta alla gestione efficiente dei profili di rimborso del Gruppo, a sostenere il rating e a ridurre il costo medio del debito.
Potresti essere interessato a
A2A Energia illumina la sede dell’Associazione Artigiani di Brescia con un messaggio di auguri a led
In occasione delle Festività natalizie A2A Energia, società commerciale del Gruppo, illumina la sede dell’Associazione artigiani di Brescia e celebra
Teleriscaldamento, dalla Banca europea per gli investimenti 50 milioni ad A2A
La Banca europea per gli investimenti (BEI) e A2A hanno sottoscritto un contratto di finanziamento per 50 milioni di Euro,
A2A, il Comune di Brescia può vendere il 4 per cento
Via libera del Consiglio comunale di Brescia alla delibera di giunta che consente alla Loggia di vendere, entro la scadenza