Che cos’è il film di polipropilene: tipologie e utilizzo

in Alimentare/Economia by

Il film di polipropilene è tra i materiali più diffusi e apprezzati nel settore del packaging, grazie alle sue proprietà di resistenza, leggerezza e trasparenza che lo rendono adatto a numerose applicazioni, dall’alimentare all’industriale. Per sfruttarne appieno le potenzialità è fondamentale affidarsi a professionisti qualificati e con esperienza consolidata, come Cipolla Fratelli: produzione di film e bobine in polipropilene, un punto di riferimento per aziende che cercano qualità e affidabilità.

Film di polipropilene: che cos’è

Il film di polipropilene è una pellicola plastica ottenuta tramite un processo di estrusione a partire da granuli di polipropilene, materiale termoplastico appartenente alla famiglia delle poliolefine. Una volta riscaldato, il granulo raggiunge uno stato viscoso che consente di modellarlo in forma di film sottile.

Dal punto di vista tecnico, il polipropilene presenta una serie di vantaggi:

  • eccellente resistenza meccanica e alla trazione;
  • stabilità termica e chimica;
  • leggerezza e flessibilità;
  • ottima trasparenza, quando richiesto;
  • compatibilità con processi di stampa e laminazione.

Queste proprietà la rendono una soluzione ideale per applicazioni che richiedono durata, sicurezza e possibilità di personalizzazione.

Utilizzi e quando scegliere il film di polipropilene

Il film di polipropilene è oggi uno dei materiali più diffusi per il packaging flessibile, con impieghi che spaziano dall’alimentare al farmaceutico, fino al settore tecnico-industriale. Con una visione sempre più ampia della sostenibilità, come la proposta e la determinazione di aziende note in tutto il mondo, la sua versatilità consente di ottenere tipologie differenti con caratteristiche specifiche.

Film di polipropilene non orientato (CPP)

Questa tipologia si ottiene senza processi di stiratura. È caratterizzata da buona resistenza, saldabilità eccellente e trasparenza. Viene impiegata nel packaging alimentare per buste e sacchetti termosaldati, oltre che come strato di accoppiamento in laminati multistrato.

Film di polipropilene biorientato (BOPP)

Il BOPP rappresenta la versione più utilizzata, in questo caso il materiale viene stirato sia in senso longitudinale che trasversale, migliorandone resistenza meccanica, rigidità, trasparenza e proprietà ottiche. È particolarmente indicato per:

Film di polipropilene coestruso

La tecnologia della coestrusione, introdotta negli anni ’80, ha rivoluzionato la produzione del film di polipropilene. Consente infatti di realizzare pellicole multistrato, unendo materiali diversi o più strati dello stesso polimero, senza l’uso di adesivi. I vantaggi principali sono:

  • maggiore resistenza meccanica;
  • possibilità di conferire proprietà barriera;
  • riduzione dei costi produttivi.

Il BOPP coestruso è oggi lo standard per la maggior parte degli imballaggi flessibili, mirato al settore alimentare, attraverso la combinazione tra trasparenza, protezione e ottimizzazione delle performance di confezionamento.

Polipropilene alveolare

Accanto ai film flessibili, il polipropilene può essere lavorato in forma di pannello rigido alveolare. Questa tipologia non rientra nel packaging alimentare e trova applicazione in contesti industriali e outdoor.

Vantaggi del film di polipropilene nel packaging

L’ampia diffusione di questo materiale nel settore dell’imballaggio è legata ad alcuni aspetti strategici:

  • convenienza economica: produzione a costi contenuti, specialmente nelle versioni coestruse;
  • flessibilità applicativa: adatto a macchine automatiche verticali e orizzontali;
  • elevata qualità estetica: trasparenza e brillantezza ideali per il marketing dei prodotti;
  • proprietà barriera: possibilità di proteggere il contenuto da umidità e ossigeno;
  • sostenibilità crescente: numerosi film sono oggi progettati per essere riciclabili e compatibili con le normative ambientali.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

*