Magazine di informazione economica di Brescia e Provincia

Author

Brescia2.it - page 117

Brescia2.it has 2710 articles published.

Ecobonus, sconto in fattura cancellato: soddisfazione di Massetti (Confartigianato)

in Associazioni di categoria/Confartigianato/Economia/Istituzioni/Parlamento e governo/Tasse by
Eugenio Massetti, Confartigianato Brescia

Ieri sera (martedì, ndr) la Commissione Bilancio del Senato ha abrogato i commi dell’articolo 10 del Decreto Crescita che prevedono lo sconto immediato in fattura per gli interventi relativi a ecobonus e sismabonus. «Una grande vittoria per la battaglia che Confartigianato conduce da mesi chiedendo l’eliminazione di una misura che avrebbe provocato gravi effetti distorsivi della concorrenza e penalizzanti soprattutto le piccole imprese del “sistema casa”. La norma penalizzava, escludendo dal mercato tutte le Pmi del “sistema casa” che solo per scarsa liquidità finanziaria e insufficiente capienza fiscale per compensare il credito d’imposta, non erano in grado di praticare lo sconto. Gli artigiani e le pmi in genere non possono e non devono essere considerate un bancomat» ha commentato il presidente di Confartigianato Brescia e Lombardia Eugenio Massetti. La cancellazione viene disposta da un emendamento alla manovra di Forza Italia, prima firmataria la Sen. Roberta Toffanin, riformulato e approvato dalla commissione Bilancio del Senato.

La modifica ha effetto sui saldi della manovra: il Fondo per far fronte ad esigenze indifferibili del Mef viene definanziato per 1,5 milioni di euro per il 2022, di 2,6 milioni di euro per il 2025 e 700mila euro per il 2026, mentre viene incrementato di 2,2 milioni di euro per il 2020, di 700mila euro per il 2021 e di 1,9 milioni di euro per il 2027. L’emendamento abroga anche il comma 3-bis dell’articolo 10 del decreto Crescita, che disponeva per gli interventi relativi alla realizzazione di opere finalizzate al conseguimento di risparmi energetici con particolare riguardo all’installazione di impianti basati sull’impiego di fonti rinnovabili di energia la possibilità, per i soggetti beneficiari della detrazione di optare per la cessione del corrispondente credito in favore dei fornitori dei beni e servizi necessari alla realizzazione degli interventi.

«Nei mesi scorsi, contro lo sconto in fattura e dalla parte di Confartigianato si è pronunciata, con due interventi, l’Autorità Antitrust, e pochi giorni fa la Commissione Industria del Senato ha approvato una risoluzione che impegna il Governo a individuare adeguati meccanismi di protezione per le piccole e medie imprese. Con l’applicazione dello sconto in fattura in 5 anni le piccole imprese del ‘sistema casa’ (costruzioni, installazione impianti, serramenti) avrebbero rischiato davvero grosso, con riduzioni dal 37% al 58% del fatturato sul segmento interessato dalle detrazioni fiscali per riqualificazione energetica. Un bel risultato di squadra contro un provvedimento ingiusto» conclude Massetti.

 

Bando regionale per le attività storiche, Confcommercio organizza un incontro

in Associazioni di categoria/Bandi/Commercio/Economia/Istituzioni/Regione by

Regione Lombardia sta emanando il Bando “Imprese Storiche verso il futuro. Contributi per l’innovazione e la valorizzazione delle attività storiche e di tradizione ”, riservato esclusivamente alle aziende che hanno ricevuto il riconoscimento come attività storica o di tradizione.

Il Bando prevede la possibilità di accedere a contributi a fondo perduto pari al 50% per il rinnovamento della propria attività: dal ricamb io generazionale e la trasmissione di impresa fino ai progetti legati all’innovazione, passando per la riqualificazione dell’unità locale e dal restauro e dalla conservazione sia delle strutture che di arredi o attrezzi.

Per la presenta zione de l Bando Con fcommercio Brescia organizza un incontro per lunedì 16 dicembre alle 10 nella sala riunioni della sede centrale
Via Giuseppe Bertolotti, 1 Brescia.

Interverranno il presidente di Confcommercio Brescia Carlo Massoletti e d il dott.Paolo La Torre di Financial Consulting Lab .

Brescia, studenti in visita nella sede di Apindustria

in Api/Associazioni di categoria/Economia by
Studenti in visita nella sede di Apindustria, foto da ufficio stampa

Apindustria Brescia ha accolto venerdì scorso una delegazione di studenti diplomati che stanno frequentando un master nel settore metalmeccanico presso la scuola Elis, con sede a Roma. Un momento di crescita personale e professionale quello trascorso in Associazione, dove i ragazzi hanno potuto anche incontrare il Presidente di Apindustria Brescia Douglas Sivieri che li ha accolti dando loro dei consigli preziosi per il loro futuro lavorativo: “Dovete essere una risorsa per il mondo dell’impresa che vi accoglierà”.

Lavoro, La Risorsa Umana inaugura la nuova filiale di Brescia

in Economia/Lavoro by
Donne e lavoro, foto generica da Pixabay

Il 1° ottobre, dalle ore 16 l’evento inaugurale. La nuova filiale di Brescia de La Risorsa Umana apre le porte in via G. Camozzi, n. 1/a, l’inaugurazione si terrà il 1° ottobre dalle ore 16: offerte di lavoro, sviluppo di carriera e supporto alla ricollocazione sono i servizi a disposizione dei candidati.

Inoltre, solo per la giornata inaugurale, sarà possibile registrare in diretta il proprio VIDEO CV, un nuovo servizio a disposizione dei candidati che vogliono “mettere la faccia” nel proporsi alle aziende del territorio.

La Risorsa Umana.it è uno dei maggiori gruppi italiani specializzati nell’ambito delle Risorse Umane ed ha più di 10 sedi in tutta Italia.

Sul mercato da oltre dieci anni, La Risorsa Umana si occupa di ricerca e selezione di personale aziendale, somministrazione di lavoro come agenzia interinale, consulenza e progettazione nell’ambito della formazione.

I profili qualificati in cerca di lavoro possono anche iscriversi sul portale www.larisorsaumana.it e saranno convocati in filiale per un colloquio di presentazione.

L’azienda metal diventa intelligente | INNOVATION CLUB

in Economia/Innovation club/Manifatturiero/Meccanica/Rubriche by

Neos Consulting, grazie alla profonda conoscenza maturata negli anni nel settore Metal, ha realizzato una soluzione verticale appositamente dedicato ai cicli produttivi di tale comparto. È da tempo che si è deciso di concentrare alcune features dei gestionali per il miglioramento del settore, nell’intento di portare vera e propria innovazione all’interno dei processi Metal.

Alla base di questa decisione risiede la necessità di un controllo di processo e di gestione chiaro, preciso ed efficace. Le applicazioni  specifiche per il settore Metal possono essere sviluppate appositamente per tutte le tipologia di processi produttivi (colata gravitazionale in conchiglia o terra, con impianti automatici e manuali, pressofusione, estrusione), e per qualsivoglia metalli (leghe ferrose quali ghise ed acciai, leghe non ferrose quali, alluminio, zama, magnesio, etc.) Ciò che ci ha guidato nello scegliere di dedicarci a questo progetto è la possibilità di integrare le ultime tecnologie con i processi gestionali ed i dati già presenti sulla piattaforma; perchè oggi, per rendere la propria azienda intelligente non è più sufficiente migliorare ciò che si ha già. Bisogna creare qualcosa di nuovo e unico.
Quali sono, quindi, le ultime tecnologie applicabili al settore ? 
> Si può dotare ogni singolo impianto di una serie di sensori IoT (internet of things) per rilevare i parametri di analisi più importanti. Questi, correlati con i dati gestionali, risultano in grado di fornire, alla direzione della Fonderia, un cruscotto completo di dati (KPI), grafici, elaborazioni statistiche percentuali, indispensabili al controllo integrale dell’intero processo;
> Sul tema della realtà aumentata, è stata invece studiata una applicazione che sfrutta gli smart glasses nel settore logistico delle attrezzature, per guidare gli operatori nei processi di picking. Anche in questo caso l’obiettivo è migliorare l’intero processo gestionale, massimizzando nella qualità i risultati;
> Il machine learning può essere utilizzato per individuare, a fronte di un disegno, quali progetti siano simili o siano già stati realizzati, in modo da facilitare la gestione delle commesse;
> L’intelligenza artificiale applicata al visual computing permette di identificare attraverso una telecamera la tipologia di rottami che andranno nel processo fusorio in modo da prevenire errori;
> Sempre utilizzando algoritmi intelligenti è possibile analizzare il proprio database clienti per identificare profili tipici sui business social network, al fine di trovare e raggiungere nuovi potenziali clienti;
> La blockchain può essere utilizzata per dare una garanzia internazionale ai dati del controllo qualità, creando una data room dedicata;
> L’utilizzo della stampa 3D, risulta già pienamente operative in molte imprese. Nella fattispecie a proposito della produzione di Anime nei processi fusori: ciò migliora la qualità della produzione, andando a realizzare copie esatte e precise che portano quindi a una notevole riduzione degli scarti e al perfezionamento dei risultati.
Questi sono temi di notevole importanza, che devono trovare rapida applicazione all’interno di una Fonderia che voglia mantenersi al passo coi tempi e che desideri continuare ad essere competitiva in anni, se così si può dire, complicati per il settore.
L’applicazione di migliorie nella gestione, ad esempio, degli scarti di lavorazione può far risparmiare alla fonderia milioni di euro, sia logisticamente che per il valore della materia prima. Come? Bastano poche implementazioni nel sistema gestionale e una nuova visione d’insieme, che tenga in considerazione l’importanza reale delle ultime innovazioni tecnologiche.

Sci e sport invernali: un export che vale oltre 400 milioni in un anno

in Economia/Sport by
Sci, foto da Pixabay

Sci e sport invernali: un export che vale oltre 400 milioni in un anno (+1%). L’Italia esporta soprattutto calzature e scarponi da sci di varia fattura per un totale di 187 milioni (+13%), teleferiche, seggiovie e sciovie per 70 milioni, sci per 48,5 milioni e pattini per 30 milioni circa. Ma per sapere dove vanno questi prodotti e quali sono i maggiori mercati arriva la mappa: “Sci e prodotti italiani per gli sport invernali nel mondo – Italian products for winter sports in the world”, realizzata dalla Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi e da Promos Italia, la struttura per l’internazionalizzazione del sistema camerale italiano, sui dati Istat anni 2018 e 2017. La mappa, disponibile in italiano e inglese, è scaricabile dal sito Promos Italia.

“Gli sport invernali – ha dichiarato Alvise Biffi, membro di giunta della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi – comprendono settori significativi per il nostro Paese, che in Europa rappresenta una meta importante, per la situazione geografica, i rilievi e le località sciistiche, la vicinanza ai Paesi che hanno un elevato interesse per questi sport. Si tratta di un comparto in cui le imprese nei nostri territori sono particolarmente specializzate, a partire dalla Lombardia e dal nord Italia. La crescita dell’interesse internazionale per questi settori è un dato positivo e un aiuto per la crescita del comparto. Le Olimpiadi Milano – Cortina 2026 potranno essere un’ulteriore importante vetrina internazionale per far conoscere ed apprezzare qualità e design del made in Italy nel mondo”.

Le maggiori destinazioni dell’export italiano di prodotti per gli sport invernali. La Francia con 84 milioni (+10,2%), l’Austria con 58 milioni e gli Stati Uniti con 54 milioni (+6,6%) sono in generale le maggiori destinazioni. In forte crescita Norvegia (+58,9%), Svezia (+47,3%) e Canada (+15,3%). E se la Francia è prima per calzature con suola e tomaia in gomma o plastica, (+12,5%), per attrezzature per lo sport invernale (+12,6%) e per i pattini da ghiaccio (seguita dalla Germania), le tute da sci sono più apprezzate in Svizzera (1,2 milioni di euro, +4,1%), le calzature da neve in cuoio naturale in Russia (da 120 mila euro a quasi un milione in un anno, +700,8%), le sciovie vanno in Austria ma anche in Norvegia (+201,5%) e Svezia (+111,9%), gli spazzaneve in Turchia (da 337 mila euro a 3,4 milioni, +917,1%). Gli sci vengono esportati soprattutto negli Stati Uniti (16 milioni, +5,7%) ma anche in Austria (7 milioni, +13%). In forte crescita Germania (+26,6%) e Canada (+20,6%).

In crescita le imprese della montagna in Italia: +4,4% in un anno, +19,7% in cinque. Tra rifugi (855), gestione di funicolari, ski-lift, seggiovie (216) e attività delle guide alpine (54) sono 1.125 le attività legate alla montagna e danno lavoro a 9 mila persone. Prime regioni Trentino Alto Adige con 330 imprese (+18,7% in cinque anni) e oltre 3 mila addetti, Lombardia con 210 (+12,9% e 1.115 occupati), Piemonte con 174 (+35,9% e 1.038 addetti) e Veneto con 165 (+6,5% e 1.235 addetti). Tra le province ai primi posti Bolzano con 173 imprese, Trento con 157 e Belluno con 86 e Sondrio con 74. Seguono Cuneo, Torino, Aosta, Brescia, Lecco e Bergamo. In forte crescita in cinque anni Torino (+37,2%) e Bergamo (+33,3%). Bolzano eccelle per ski-lift e seggiovie (50), Trento per rifugi di montagna (124), Aosta per attività delle guide alpine (9). Emerge da un’elaborazione della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi su dati registro delle imprese, II trim. 2019, 2018 e 2014.

Ambulanti del Natale, nel Bresciano sono oltre 2mila

in Economia/Eventi/Tendenze by
Mercatini di Natale, foto da Pixabay

Alimentari, oggetti da regalo, bigiotteria e gioielleria, prodotti tessili ma anche casalinghi, libri, musica e cosmetici: sono quasi 21mila, al terzo trimestre 2019, le attività di ambulanti presenti in Lombardia e impegnate per le proposte di regalo in vista di  Natale. Emerge da un’elaborazione della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi su dati registro imprese al terzo trimestre 2019. Cresce il settore di libri, giocattoli, musica e usato, con 2.635 imprese in Lombardia, + 78% in cinque anni. A Milano sono 1.541, + 111% in cinque anni. Di queste imprese, attive tutto l’anno nei mercati, 411 in Italia sono artigiani che realizzano direttamente il loro prodotto, di cui 44 in Lombardia, +42% in cinque anni, dai 31 del 2014. In Italia crescono del 44% in cinque anni, dai 286 del 2014.

In Italia quasi 179 mila imprese nei mercatini. Prima Napoli con 16 mila imprese, poi Roma (12 mila) e Milano (9 mila), seguite da Torino e Caserta (7 mila), Lecce, Palermo e Salerno (5 mila).

In Lombardia, per provincia. Milano pesa con 9 mila imprese del settore, seguono Brescia e Bergamo con oltre 2 mila, Monza con quasi 2 mila.

Bergamo, l’aeroporto di Orio festeggia i 13 milioni di passeggeri all’anno

in Economia/Trasporti by

L’Aeroporto di Milano Bergamo ha festeggiato per la prima volta il transito del 13milionesimo passeggero dell’anno. Un nuovo record nel trend in crescita del movimento passeggeri, che nel corso del 2019 registra un incremento del 6,5% rispetto allo scorso anno.

Il 13milionesimo passeggero del 2019 è risultato essere Annabella Cremonte, di professione insegnante di yoga, residente a Voghera, in partenza con volo Alitalia AZ 2153 delle ore 11:10 per Roma Fiumicino, da dove ha deciso di proseguire per la destinazione finale di New Delhi.

La passeggera Annabella Cremonte è stata premiata da Giovanni Sanga, presidente SACBO.

Plastic Tax, Cascasco (Confapi): anche dimezzata resta inutile e dannosa

in Api/Associazioni di categoria/Economia/Tasse by

Alla luce dell’emendamento governativo presentato ieri, Confapi – la Confederazione della piccola media industria privata – ribadisce la sua contrarietà a una misura che rischia di colpire, in un momento già difficile, un’intera filiera rappresentata dalle tante Pmi che operano sul territorio nazionale.

Pur apprezzando l’apertura di un tavolo al Mef, non possiamo nasconderci – sottolinea il Presidente (bresciano) Maurizio Casasco – che resta pur sempre un cinquanta per cento di una tassa e non un cinquanta di sconto che va ad incidere nel corpo vivo di un sistema produttivo, rischiando di metterne a rischio la sopravvivenza e numerosi posti di lavoro. Per di più il provvedimento non può nemmeno essere considerato come tappa necessaria per costruire un cammino verso un’economia sostenibile, traguardo quest’ultimo che i nostri imprenditori vogliono raggiungere poiché rappresenta un doveroso lascito alle generazioni future, oltre che un’opportunità di crescita per l’economia del Paese”.

 

Pmi, la Regione rifinanzia con 3 milioni il bando a sostegno di manifatturiero e trasporti

in Bandi/Economia/Edilizia/Manifatturiero/Trasporti by

Le Piccole e Medie imprese lombarde, costituite e iscritte al Registro delle Imprese da almeno 24 mesi, potranno accedere al fondo di garanzia ‘Al Via’ gestito da Finlombarda.

La Giunta di Regione Lombardia ha infatti ha approvato una delibera, su proposta dell’assessore allo Sviluppo Economico Alessandro Mattinzoli, in cui sono ricollocati, nello stesso fondo di garanzia, altri 3 milioni di euro a favore delle imprese. I settori interessati sono quello del manifatturiero,
delle costruzioni, dei trasporti, dell’agromeccanico e dei servizi alle imprese iscritte all’Albo Regionale

MATTINZOLI: AL FIANCO DI CHI LAVORA – “Questa e’ una misura che risponde alle esigenze delle nostre imprese e alla loro
crescita”, ha detto l’assessore Mattinzoli.  “Un sostegno concreto per gli investimenti strategici, come l’acquisto di macchinari ed immobili o per interventi strutturali e di riconversione e rilancio delle aree produttive. Ancora una volta Regione Lombardia dimostra di essere al fianco di chi lavora, di chi produce” ha concluso l’esponente della Giunta lombarda.

MISURA AGEVOLATA – La misura agevolativa a favore delle imprese del ‘Fondo ‘Al via’, si compone di un finanziamento, una  garanzia gratuita sul finanziamento; un contributo a fondo perduto in conto capitale. Dopo la delibera verranno varati i provvedimenti attuativi.

Go to Top
Vai alla barra degli strumenti