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Ordini professionali

I profili più ricercati nell’ambito dell’ingegneria informatica e della consulenza

in Economia/Ordini professionali by

Il settore informatico è sempre in continua crescita, sono molte le aziende nel territorio italiano che investono in figure specializzate per poter offrire i migliori servizi. L’azienda Sanmarco Informatica è tra queste: sta assumendo nuovi talenti per supportare l’espansione dell’azienda sul territorio bresciano. Tra i servizi messi a disposizione dall’azienda troviamo un software gestionale per il magazzino e la consulenza informatica, per dare chiarezza ai clienti sulle soluzioni digitali che possono incrementare il loro business e rendere i processi operativi più semplici e fluidi.

Sanmarco Informatica offre un percorso di crescita ai dipendenti, un ambiente di lavoro stimolante e un team affiatato. L’azienda, che ha sede a Brescia, è formata da più di 600 dipendenti con un’età media di 35 anni. Lavorare per Sanmarco Informatica è una buona occasione per investire nella propria carriera e stringere nuovi rapporti professionali. Fortunatamente, l’azienda cerca nuovi talenti, soprattutto sviluppatori e IT Specialist, per poter espandere i loro servizi in tutto il territorio.

Sanmarco Informatica alla ricerca di figure specializzate

La domanda di sviluppatori e IT specialist ha raggiunto livelli senza precedenti. Poiché le aziende fanno sempre più affidamento sulla tecnologia per promuovere la crescita e l’innovazione, il ruolo di queste figure specializzate è diventato indispensabile.

Sanmarco Informatica offre varie soluzioni informatiche che hanno bisogno del supporto di IT specialist e sviluppatori:

  • Software per la contabilità: per aiutare le aziende a tenere traccia delle entrate e delle spese, generare report e adempiere agli obblighi fiscali. Tutte le imprese hanno bisogno di controllare le proprie finanze e di gestirle, si può fare in modo più professionale, andando a limitare gli errori, grazie ad un software dedicato.
  • Software per la gestione dei progetti: tutte le aziende hanno bisogno di pianificare, eseguire e monitorare i progetti, evitando ritardi e costi imprevisti. Con un software professionale sarà più facile gestire i progetti e le risorse.
  • Software per la gestione delle risorse umane: le aziende che hanno un reparto di risorse umane hanno bisogno di un software personalizzato per gestire al meglio i dipendenti, le retribuzioni, le ferie e i permessi.

L’azienda dispone di un team di esperti in grado di valutare le esigenze del cliente e sviluppare una soluzione su misura, così da offrire formazione sui prodotti per utilizzarli nel modo migliore e assistenza tecnica in caso di problemi o dubbi sulle funzionalità del software.

Alta richiesta di sviluppatori e IT Specialist in azienda

I software di Sanmarco Informatica sono progettati per rendere il lavoro più semplice e leggero, andando così ad aiutare i dipendenti nelle azioni quotidiane. Sono principalmente 3 i motivi per cui bisognerebbe scegliere un software personalizzato:

  1. Migliore gestione dei processi aziendali: automatizzare i flussi rende i dipendenti liberi da incarichi ripetitivi e noiosi, così possono concentrare le loro energie su altre mansioni più utili.
  2. Maggiore efficienza: aumentare la produttività è fondamentale per un’azienda in crescita, si vanno a ridurre le tempistiche e i dipendenti sono più soddisfatti.
  3. Riduzione dei costi: tutte le aziende cercano di risparmiare dove possono, ed è ancora meglio se possono farlo automatizzando le attività contabili, gestionali e di risorse umane.

Tutto questo si può ottenere grazie al supporto del lavoro di un IT Specialist e di sviluppatori specializzati. Se hai studiato informatica o hai già un’esperienza lavorativa alle spalle in questo campo, puoi candidarti per migliorare la tua carriera professionale, in un’azienda che investe nella formazione dei suoi dipendenti.

Perché lavorare per Sanmarco informatica?

L’azienda Sanmarco Informatica è stata fondata nel 1984 e oggi è leader nella fornitura di software per la gestione aziendale, con un’esperienza pluriennale e tante soluzioni per soddisfare specifiche esigenze di ogni tipo di azienda. Tutte le imprese hanno bisogno di una corretta gestione dei processi aziendali, sia le PMI che le multinazionali. Snellire gli step durante il lavoro, rendere più accessibile la gestione del magazzino nella logistica o la tracciabilità dei lotti, ti permette di risparmiare tempo e anche denaro.

Questo però diventa possibile solo grazie al lavoro di figure specializzate, che sanno creare software su misura in base alle esigenze dei clienti. Sviluppatori e IT Specialist contribuiscono alla realizzazione di programmi professionali, che si adattano a diversi tipi di realtà aziendali. L’obiettivo dei software di Sanmarco Informatica è aiutare le aziende a migliorarsi nella gestione dei processi aziendali, andando ad automatizzare i flussi, riducendo così anche i costi. C’è sempre più bisogno di sviluppatori esperti o con tanta voglia di imparare, che vogliano crescere nel settore dell’informatica. Sanmarco Informatica si sta espandendo e cerca personale, proprio perché c’è sempre più richiesta di software gestionali specifici per le aziende, in tutto il territorio italiano.

Sfrattato e con stipendio pignorato: il tribunale gli cancella 250mila euro di debiti

in Economia/Finanza/Ordini professionali by

Aveva acquistato una casa in provincia di Ferrara, poi – con 250mila euro di debiti sulle spalle – si era trasferito in varie città, tra cui Abbiategrasso, in provincia di Milano: qui era stato sfrattato e i giudici avevano deciso di pignorargli il quinto dello stipendio. Il tribunale di Ivrea, nei giorni scorsi, ha regalato una nuova speranza nel futuro a un impiegato 44enne – seguito dallo studio Pagano & Partners di Brescia – che altrimenti sarebbe stato condannato a pagare i creditori per tutta la vita.

L’uomo, che ora vive con la compagna e la figlia di lei nel Torinese, ha una storia davvero travagliata. Nel 2003 aveva contratto un mutuo per comprare la prima casa in un piccolo comune ferrarese. Poi nel 2005 aveva acquistato a rate un’auto, ma era rimasto vittima di un incidente ed era stato obbligato a stipulare un nuovo finanziamento per pagare il residuo del debito. Quindi un nuovo incidente l’aveva messo sul lastrico e per lui, quando viveva nel Milanese, era anche arrivato lo sfratto, con il contestuale pignoramento del quinto dello stipendio. Una vita fatta di continui ricorsi al credito tramite finanziarie, che nel 2017 lo ha lasciato letteralmente senza un soldo in tasca e con un debito complessivo a 5 zeri. Oltre a nessuna speranza nel futuro.

L’unica soluzione, per lui, sarebbe stata quella di vivere schiavo dei debiti, che mai avrebbe potuto pagare. Ma – grazie all’intervento dello Studio Pagano & Partners – ha trovato una via d’uscita.

“Applicando la 3/2012 (la cosiddetta legge salva-suicidi)”, spiegano gli avvocati Monica Pagano e Matteo Marini, “i giudici hanno disposto che l’uomo paghi solo quanto nelle sue possibilità e per un tempo limitato: lo Stato non può condannare una persona colpevole solo di sfortuna all’ergastolo dei debiti e la legge, su questo principio, è dalla parte dei cittadini”.

L’uomo, infatti, metterà a disposizione della procedura la sua casa (già gravata da oneri, e dunque di valore ormai ridotto) e pagherà ai creditori solo una cifra corrispondente a quanto già versava con il quinto dello stipendio (360 euro al mese su 1500 percepiti) per cinque anni (21.600 euro in tutto). Poi, se avrà rispettato le prescrizioni, sarà libero per sempre da ogni debito e potrà tornare a sperare nel futuro.

Commercialisti, venerdì il viceministro Casero in città

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Luigi Casero e Luigi Pagliuca - ph credit ufficio stampa www.bsnews.it

Il viceministro dell’Economia Luigi Casero venerdì sarà a Brescia. “Commercialisti: il punto sulla condizione della professione e aggiornamenti in materia di Revisione contabile” è il tema del forum che si terrà venerdì 12 maggio alle ore 9.30 presso il Villa Fenaroli Palace Hotel, organizzato dall’Associazione Nazionale Commercialisti in collaborazione con l’Associazione Bresciana Commercialisti e l’Odcec di Brescia.

Interverranno all’incontro Luigi Casero, viceministro dell’Economia e delle Finanze; Luigi Pagliuca, presidente della Cassa nazionale di previdenza dei ragionieri; Marco Cuchel, presidente dell’ANC; Davide Di Russo, vicepresidente dei commercialisti italiani; Andrea Mandelli, vicepresidente della Commissione Bilancio del Senato; Gaetano Quagliariello, componente Commissione Affari Costituzionali della Camera; Carla Ruocco, componente Commissione Finanze della Camera; Gaetano Stella, presidente Confprofessioni; Giovanni Battafarano, segretario generale Associazione Lavoro & Welfare; Alberto Oliveti, presidente Adepp; Mauro Scarpellini, docente di finanza previdenziale; Raffaele Marcello, consigliere nazionale dei commercialisti; Stefano De Rosa, dottore commercialista.

Infermieri, la nuova presidente è Stefania Pace

in Economia/Nomine/Ordini professionali by

Cambio al vertice dell’ordine degli infermieri di Brescia. Dopo la sua candidatura a sindaco di Gussago Stefano Bazzana – secondo quanto riportato da Bresciaoggi – si è dimesso da presidente dell’Ordine degli infermieri e assistenti sanitari per passare il testimone alla vicepresidente Stefania Pace (Poliambulanza). Bazzana rimane comunque nel consiglio direttivo come responsabile della comunicazione interna ed esterna.

Il nuovo vice presidente è Angelo Benedetti,  nuovo tesoriere è Massimo Paderno, la. Mentre rimane confermato nel ruolo di segretario Roberto Ferrari.

Brescia, venerdì 14 i revisori legali a congresso

in Commercialisti/Economia/Ordini professionali/Revisori contabili by

Venerdì 14 ottobre, dalle 9 alle 18, il centro congressi della Camera di commercio di Brescia ospiterà il secondo congresso italo-europeo dell’Istituto Nazionale Revisori Legali (Inrl). Tema della giornata – promossa da Virgilio Baresi e patrocinata dalla Rappresentanza in Italia della Commissione europea – sarà “Il revisore legale oggi”, alla luce degli importanti cambiamenti normativi intervenuti di recente. A presentare l’iniziativa è stato questa mattina Baresi, durante una conferenza stampa a cui erano presenti anche l’ex deputato Luigi Maninetti (consigliere nazionale dell’Istituto) e Diletta Scaglia (delegato provinciale).

L’apertura dei lavori è prevista per le 9, con gli interventi di Gianni Pittella (“presidente in pectore del Parlamento europeo”) e le relazioni tecnico professionali di Caterina Garufi, Michele Dipace e Anna Maria Ruggieri. A seguire, dalle 12.30, la sottoscrizione del primo contratto collettivo di lavoro italo-europeo Inrl-Cisal, l’approvazione di una mozione. La sessione riprenderà dalle 15.15 per chiudersi alle 18.

Tra gli altri interverranno Francesco Alfonso (capo segreteria del ministro dell’Economia), Mario Baccini (presidente del Microcredito italo-europeo), Alain Deckers (capo unità Commissione Ue per i servizi finanziari, in videocollegamento), Francesco Cavallaro (segretario generale Cisal), Guido D’Amico (presidente Confimprese Italia), Angelo Deiana (presidente Confassociazioni), Michele Dipace (avvocato generale dello Stato emerito), Maria Cosimo (sottosegretario alla Giustizia), Caterina Garufi (consigliere Ufficio legislativo ministro Giustizia), Eleonora Marziani (presidente Fondazione Oreste Bertucci) e Gaetano Stella (presidente Conprofessioni Italia).

“In questa occasione”, ha commentato Baresi durante la conferenza, “presenteremo anche le novità legislative che riguardano i circa 160mila revisori legali d’Italia, di cui oltre un migliaio nel Bresciano. La riforma della nostra professione”, ha spiegato, “affonda le radici nel decreto legislativo 39/2010 che fu approvato grazie anche all’interessamento dell’allora sottosegretario bresciano Daniele Molgora. E oggi sono arrivate novità importanti. Innanzitutto la separazione del revisore rispetto alla figura del commercialista, visto che dal primo gennaio i nuovi commercialisti dovranno sostenere un esame di Stato aggiuntivo e fare un praticantato di 36 mesi per iscriversi all’albo dei revisori. In secondo luogo il fatto che i revisori risponderanno in proprio – civilmente e penalmente – del danno eventualmente creato alle realtà pubbliche, diventando in questo modo sempre più figure indipendenti che tutelano i cittadini. La firma del revisore”, ha concluso Baresi, “dal punto di vista della responsabilità sarà pari a quella del notaio”.

Fiscalità internazionale, il 14-15 ottobre maxiconvegno dei commercialisti a Gardone

in Eventi/Ordini professionali by

“Il nuovo rapporto tra fisco e contribuenti nella fiscalità internazionale”. E’ questo l’ambizioso titolo del convegno promosso dall’Ordine dei commercialisti bresciano (in collaborazione con quello di Milano e nazionale) per il 14 e il 15 ottobre.

L’appuntamento dedicato alla fiscalità internazionale – giunto alla 24esima edizione – è ospitato dal Grand Hotel di Gardone Riviera. Il convegno si aprirà alle 9 di sabato e si chiuderà alle 13 di domenica. Circa 30 gli interventi in programma, con nomi importanti. Durante la sessione introduttiva, ad esempio, parleranno il presidente dell’Ordine di Brescia Antonio Passantino, quello dell’Ordine di Milano Alessandro Solidoro, il presidente nazionale Gerardo Longobardi e il direttore regionale dell’Agenzia delle entrate Giovanna Alessio.

“Questo convegno”, spiega Federico Venturi a nome del comitato organizzativo, “fu ideato con una eccezionale vision strategica: già 24 anni fa, l’obiettivo era, oltre che perseguire un approfondimento comune sulla fiscalità internazionale tra commercialisti di due importanti Paesi Europei, la volontà di creare una “rete” di contatti tra i professionisti dell’area economica operanti in Italia ed in Germania – partner economici strategici”. Il tempo ha poi imposto di allargare i confini a tutto il mondo.

Quest’anno, in particolare, il focus sarà su tre macrotemi: la riforma dell’interpello internazionale, il ruolo della “cooperative tax compliance” e le recenti novità in materia di tassazione internazionale.

“L’amministrazione finanziaria italiana”, sottolinea Venturi, “dà dei segnali forti su una sfida che sembra avere intrapreso: un nuovo rapporto tra Fisco e contribuente, un rapporto in cui non si vuole più vedere il contribuente sempre e comunque con presunzione di colpevolezza , ma come un interlocutore con cui dialogare e risolvere i problemi: sogno o realtà?”. Un approccio che “va poi visto applicato ad una delle aree più complesse e rischiose: la fiscalità internazionale e ciò al fine di aiutare le aziende che operano con l’estero e le multinazionali in Italia, aumentando, si spera, l’attrattività del nostro Paese”.

Questo è il filone conduttore dell’edizione 2016 del convegno di Gardone Riviera, insieme all’analisi delle numerose novità portate quest’anno sui temi più rilevanti di fiscalità internazionale: la branch exemption, i trasferimenti di sedi in Italia, le novità in tema di Controlled Foreign Companies, il patent box e tanto altro.

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Smart City, venerdì gli ingegneri presentano il loro progetto per Brescia

in Economia/Eventi/Ingegneri/Ordini professionali by

L’Ordine degli Ingegneri della provincia di Brescia è impegnato nella realizzazione di una attività di indagine e ricerca sulle smart cities. In particolare, l’obiettivo è “indagare sui diversi fattori che, se correttamente programmati e realizzati, possono consentire ad un ambiente urbano di gestire correttamente i risultati dell’innovazione digitale” e “realizzare una piattaforma programmatica propositiva da offrire all’Amministrazione cittadina, agli stakeholders economici, ai cittadini di Brescia”.

Il progetto “Open data / Smart City: l’ordine degli Ingegneri ponte tra informazioni e cittadini” verrà presentato domani, venerdì 22 luglio alle 17.30, nella sede dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Brescia, al Crystal Palace (11° piano, via Cefalonia n° 70).

Presenteranno il progetto rivolto alla città di Brescia il presidente dell’Ordine, Marco Belardi, e il consulente Michele Vianello, esperto in smart city. Ad oggi hanno confermato la propria partecipazione il vicesindaco Laura Castelletti, l’assessore Valter Muchetti, l’assessore Gigi Fondra, il presidente Associazione Artigiani Bortolo Agliardi, rappresentanti di Provincia di Brescia, Università degli Studi di Brescia, Università Cattolica di Brescia, A2A, Associazione Industriale Bresciana e Vigili del Fuoco.

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