Economia green, nel Bresciano vale 3 miliardi di euro all’anno

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Raccolta rifiuti, progettazione ingegneristica, consulenza tecnica, riproduzione di piante, controllo di qualità e ricerca nelle scienze naturali: la Lombardia punta sull’economia green con le sue 10mila imprese, che rappresentano un quinto del totale italiano e che fatturano 50 miliardi l’anno su 200 complessivi a livello nazionale. E’ quanto riporta l’approfondimento settimanale di Lombardia Speciale, che ha elaborato alcuni dati diffusi dalla Camera di commercio di Milano, Monza Brianza e Lodi riferiti al primo trimestre 2018. L’economia sostenibile è un settore in continua crescita e, secondo le previsioni dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO), creerà milioni di nuovi posti di lavoro in tutto il mondo. La sola lotta ai cambiamenti climatici, ha precisato l’Ilo nel rapporto annuale 2018, permetterà di creare 24 milioni di nuovi posti di lavoro, in tutto il mondo, entro il 2030.

LOMBARDIA SUL PODIO CON VENETO E PIEMONTE

Dopo il primo posto della Lombardia, le altre regioni che puntano sul green sono Veneto (4.845 imprese con un + 21,9% in 5 anni) e il Piemonte (4.663 imprese e un + 20,3% in 5 anni). A segnare però la crescita maggiore è il Trentino Alto Adige che, in cinque anni, ha visto aumentare il numero delle aziende del 61.9 per cento, passando da 1.649 a 2.670.

La Lombardia detiene il primato anche per quanto riguarda il numero di addetti che lavorano nel settore green: 84mila, poco meno di un quinto del totale nazionale. Al secondo posto c’è il Piemonte con 66mila addetti e il Lazio con 46mila.

MILANO TRAINA IL SETTORE IN LOMBARDIA E IN ITALIA

A livello provinciale è Milano a guidare la classifica con 4.271 attività (+27,9% in 5 anni), seguita da Roma con 3.214 (+33,9%) e da Torino con 2.203 imprese (+22,3%). Per quanto la classifica delle province in cui lavorano più addetti nelle imprese legate al green è la provincia di Torino a salire sul gradino più alto del podio con 56mila addetti, seguita da Milano con 44mila e da Roma con 42mila.

BRESCIA, BERGAMO, VARESE E MONZA LE PIÙ ATTIVE DOPO IL CAPOLUOGO MENEGHINO

A livello regionale, in Lombardia dopo Milano, le province più attive sono Brescia con 1.310 imprese e Bergamo con 1.088, vanno bene anche Varese e Monza con quasi settecento attività. La crescita maggiore l’ha, però, registrata Lecco, che in quattro anni è passata da 187 a 270 con un più 44,4 per cento. La metà degli addetti del settore si concentrano nella provincia di Milano (44mila addetti), seguita da Brescia con oltre 11mila e Bergamo con oltre 7mila. A Milano il fatturato delle 4mila imprese è di circa 35 miliardi, seguita da Brescia e Bergamo con 3 miliardi, Varese con 2 e Monza con un miliardo di fatturato l’anno. In Lombardia, inoltre, i settori green che crescono di più in cinque anni sono: la raccolta dei rifiuti con oltre cento imprese, la progettazione ingegneristica e il controllo di qualità con circa 500 imprese, la consulenza tecnica con circa 800 imprese, la riproduzione di piante e la ricerca nelle scienze naturali.

 

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